E’ un mondiale divertente quello che si sta disputando in Brasile, con un gioco espresso dalle squadre decisamente superiore alle aspettative della vigilia. Nessuna partita finita in pareggio e un’ottima media di reti realizzate; partite godibili e un discreto numero di seghini per poter riderci sopra: mi sto divertendo.
Positiva oltre le previsioni anche l’esordio azzurro con gli inglesi, nonostante una fase difensiva da paura; notevole la prestazione di Darmian sulla fascia, a mio avviso il migliore in campo assieme a Mario che ha giocato molto molto concentrato e responsabile come ahinoi dovrebbe fare tutte le domeniche, alla faccia del luminare amico di Berlusconi, nonchè come dicono in questi casi grande tifoso rossonero. E sticazzi!
La prova del terzino mi ha veramente impressionato, buon per la Nazionale visto che Abate il campo rischia di vederlo da dove dovrebbe sistemarsi ogni domenica, cioè dalla panchina.
Matteo Darmian è un nostro scarto, regalato da una dirigenza che sa comprare buoni giocatori solo se ha a disposizione un budget illimitato, ed è manifestamente incapace quando si tratta di vendere. Nonostante le buone referenze di quello che oggi è il responsabile tecnico del settore giovanile, Galli, Adrianone nostro preferì la formula dei pochi, maledetti e subito, mandandolo prima in prestito con la formula della comproprietà e successivamente, dopo rinnovi, cedendolo definitivamente. Adesso ci mancherebbe solo di ripetere l’esperienza Matri e di sborsare un botto di soldi per riaverlo, in omaggio al comandamento biascicato dal presidente l’altro giorno riguardo al Milan giovane, italiano e lombardo.
Chissà se Matteo faceva parte dei 100 giovani monitorati qualche anno fa dalla nostra lungimirante dirigenza… a proposito presidente, stiamo aspettando ancora i risultati di tale enorme e capillare lavoro.
20 commenti su “Darmian e i cento giovani monitorati”
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buongiorno…
fino alla partita contro l’Inghilterra, Darmian non se lo cagava nessuno (o quasi). E’ stato aggregato alla Nazionale come uno dei trenta e si è conquistato il posto nel ritiro.
Quando è stato ceduto in prestito dal Milan al Palermo nessuno si è strappato i capelli e quando 2 anni fa è stato ceduto a titolo definitivo i capelli erano ancora al loro posto.
Stiamo calmi, che alla prossima partita, qualora dovesse giocar male diventerebbe una pippa che “meno male che è stato ceduto“.
Detto questo, sul resto sono abbastanza d’accordo.
D’accordo non se lo cagava nessuno ma gli addetti ai lavori dovrebbero vederci un po più lungo no? Altrimenti o non sanno fare il loro lavoro, o non lo sa fare chi prende le decisioni sui loro destini.
Poi siamo ai soliti discorsi, i giovani nel Milan non giocano salvo usarli per i proclami di facciata. E si spendono milioni per i Constant o carneadi simili e si rinfaccia il tutto ai tifosi.
Darmian non è un fenomeno, però il tutto va commisurato con quello che hai o puoi permetterti di avere al suo posto.
Darmian l’ho visto a Padova e non mi aveva molto impressionato. Meglio in fase offensiva che in quella difensiva, infatti sul gol dell’Inghilterra dove cazzo era?
Certo che ormai ci scaldiamo per uno che al cospetto di Gentile, Bergomi, Tassotti e perfino Panucci sfigurerebbe in guisa mondiale…ma l’alternativa è il centometrista dal piede di ghisa…
MAh, è vero un pò tutto; oggi, in questo Milan ci sta benissimo, ma quando è stato scartato probabilmente non era da Milan, poi andiamo a vedere le presenze non è che a padova e palermo avesse fatto faville…buone stagioni ma da li a reclamerne un posto da titolare al Milan ce ne passa( va). Come sempre l’errore è stato cederlo per due becchi, tatnto valeva riscattarlo e ridarlo in prestito o fargli fare la panca da noi, questo si.
Ps. Mi dispiace ammetterlo ma la divisa dei mangialumache è bellissima.
In tema divise: ho notato che quella di Verratti non era del tutto simile alle altre. Aveva i bordi delle maniche rossi invece che tricolori.
Particolare.
La stessa estate in cui prendemmo Constant dal Genoa, cedemmo la nostra metà di Darmian al Torino per 500.000 €.
Concordo che Darmian non sia un fenomeno, concordo che 2 anni fa fosse difficile ipotizzare questa maturazione, però spendere soldi per prenderne uno più scarso non ha proprio senso…
Le possibilità sono due: o in seno alla società non c’è nessuno in grado di capire se un giovane abbia o meno qualità, oppure le indicazioni delle giovanili sono totalmente inascoltate per oscuri motivi, alla faccia dei 100 top young e del progetto giovani di cui sentiamo blaterare dal 2009.
Sono in linea col punto di vista di Alex: d’accordo che Darmian non se lo cagava nessuno, però non spetta ai tifosi cagare o meno qualcuno. Dovrebbe spettare a chi è pagato – e molto – per farlo. Darmian non è un fenomeno, ma il problema non è il singolo nome, il problema è strutturale. E di comunicazione: se dici che vuoi ripartire dai giovani, dimostralo.
D’accordo un po’ con tutti su Darmian. Quando esordì se ne diceva un gran bene. Poi forse anche per colpa sua si è un po’ perso. Anche Grosso nel 2006 sembrava un fenomeno, poi seguirono anni anonimi. Detto questo preferirei riprenderlo e vederlo magari fallire da noi che vederlo esplodere da altri…
Mi aggiungo alla schiera dei ”Stiamo calmi e vediamo, prima di dar patenti di fenomeno vero…”
Vedo anche dalle sue statistiche che a Padova e palermo ebbe stagioni martoriate da infortuni vari…Noi qui si discute il Faraone, o Marione BumBum, o De Sciglio (ad oggi con una carriera pari, se non superiore a quella di Darmian)…lo avremmo aspettato così tanto, se fosse rimasto al Milan sin dall’inizio?
Pare un classico caso di ”erba del vicino sempre più verde della propria”…
Per me non è un problema di quanto sia o non sia bravo; se sia solo un miracolato del momento oppure no.
Rapportiamo sempre il suo valore ai terzini in rosa negli ultimi due anni che, tolto DeSciglio, sono tutte pippe impresentabili. Sto ragazzo – pur non essendo un fenomeno – avrebbe potuto far peggio di un Constant o di un Emanuelson? Io credio di no. Con la differenza che quelli li abbiamo pagati, mentre lui lo avevamo in casa.
Poi ahivoglia parlare di “progetto giovani”…
D’accordo in toto.
Io però non mi riferivo alla comunicazione o agli intenti, ma al giocatore Darmian nello specifico. Che mi piace, sia chiaro.
nel milan attuale si sta introiatizzando de sciglio,figuriamoci darmian che figura farebbe.
tutto dipende dalla serietà dell’ambiente nel quale i giovani crescono,io scommetto i coglioni che se de sciglio andasse in una squadra seria nel giro di due anni sarebbe il terzino più forte degli ultimi 20 anni.
se resta al milan,fa la fine di nocerino.
(anzi scusa,se il milan resta nelle mani di galliani,de sciglio e tutti i giocatori forti andranno a buttarsi nel cesso)
Beh, Darmian mica è erba del vicino. Darmian era erba nostra.
Ripeto, un conto è se vuoi continuare a recitare la parte della grande squadra, allora in tal caso Darmian lo puoi tranquillamente trattare come un pacco postale perché non è Tassotti, non è Maldini, non è Cabrini – questo lo si può sentenziare già adesso. Ma se da anni affermi che la squadra deve camminare con le proprie gambe (non l’ho detto io questo), che si deve ripartire dai giovani (non l’ho detto io questo) e che ne stai monitorando un centinaio (non l’ho detto io questo), ai vari Darmian vanno concessi minimo due anni di prova prima di disfarsene. E’ difficile zittire chi si lamenta per il fatto che ci siamo liberati frettolosamente di lui per pagare gli stipendi e i cartellini dei Didac Vilà, Constant e Emanuelson. Molto difficile.
in realtà con i soldi ricevuti dalla sua cessione (circa 1mln di euro) ci abbiam pagato ben poco…
La realtà dei fatti è che al Milan, pardon, a Galliani fa più comodo mettere in piedi qualche traffico di denaro con quell’azzeccagarbugli di Preziosi piuttosto che valorizzare un proprio giovane promettente.
… mah … forse il mio sarà un ragionamento semplicistico, ma se un giocatore esordisce in partite ufficiali con una maglia importante come quella rossonera a 17 anni non ancora compiuti (novembre 2006), vuol dire che sono evidenti qualità fuori dal comune …
certo certo… era per nominare come esempio tre nomi che hanno occupato il ruolo di Darmian in questi anni.
… mah … forse il mio sarà un ragionamento semplicistico, ma se un giocatore esordisce in partite ufficiali con una maglia importante come quella rossonera a 17 anni non ancora compiuti (novembre 2006), vuol dire che sono evidenti qualità fuori dal comune …
mi pare che anche abate abbia esordito presto,e pure facendo un assist.
Zio … Abate ha esordito con il Milan a 22 anni e 10 mesi … non intendo dire che l’età di esordio sia una cosa determinante, ma qualcosina vorrà pur dire …
22 anni? sicuro? io mi ricordo che il milan giocava una partita a marassi,di coppa italia, e fece esordire abate..non dico che avesse 15 anni ma 22 mi sembrano tropii…c’era ancora brocchi…
La maglia del Ghana pare doppia, con una sottomaglia con fantasia africana che più africana non si può! una roba agghiacciandeeeee! AAAAGGHIACCCIANDEEEEE!
Spero in un gollonzo alla muntari, di muntari…