Carlo Ancelotti
24 3 minuti 11 anni

Carlo AncelottiIl campionato italiano di Serie A è finito, il Milan è arrivato ottavo (e, visto il declino tecnico del torneo, mi sento di poter dire che quello di quest’anno è stato forse il peggior Milan dell’era Berlusconi), si giocano ancora Serie B e play-off vari in Italia così come tornei e incontri analoghi all’estero, ma la partita di stasera, la finale di Champions League tra Real Madrid e Atletico Madrid, la cinquantanovesima del massimo torneo continentale, è sostanzialmente la chiusura della stagione del calcio che conta in Europa. Benché io non sia immune al fascino dell’outsider nel mondo dello sport, per questa volta tiferò la squadra favorita, quella più forte sulla carta e con più denari.

Per quel che riguarda il calcio spagnolo e le sue rivalità interne, innanzitutto, se già mi viene difficile vedere con simpatia il Barcellona che si dipinge – pur con qualche fondamento nella realtà – come squadra del contropotere catalano rispetto all’autorità (e all’autoritarismo?) del centralismo spagnolo, figuriamoci se possa arrivare bermi la stessa favola mediatica – quella del nano buono contro il grande e cattivo Real dei poteri forti – nel caso dell’Atletico Madrid, che fu per alcuni anni addirittura la squadra dell’aviazione franchista.

In secondo luogo, pur restando forte la sproporzione nel potere finanziario tra la due società, mi viene leggermente complicato dipingermi come piccola Cenerentola un club che, piuttosto, mi ricorda un tantino la Lazio di Cragnotti.

Infine, poiché stiamo parlando di calcio e di sport, spero che vinca il Real anche per una questione di uomini: l’Atletico Madrid è una squadra gagliarda, ottimamente organizzata e un po’ picchiatrice guidata dalla ex bandiera nerazzurra e biancoceleste Diego Pablo Simeone. Il Real è la squadra dei campioni strapagati, viziati e forse anche un po’ arroganti, certo, ma in panchina c’è lui, Carletto, e penso non ci sia bisogno di aggiungere altro. Come potrei mai tifargli contro?

 

24 commenti su “Daje, Carletto

  1. Daje, daje, Carletto, senza il minimo dubbio. L’Atletico mi piace come grinta e organizzazione di gioco in entrambe le fasi, il Real mi sta storicamente sul cazzo. Però Carletto è Carletto. Lo adoro.

  2. Buona squadra l’Atletico, ma il Real ha tutto per portare a casa la Decima. Se il Real ha in panca Carletto nostro, loro hanno in panca il Cholo che è stato giocatore dei prescritti e mi sta già sui coglioni solo per questo.
    Quindi: non Atletico, non Real, solo Carletto Magno. Daje, daje…

  3. Carletto preferisce la Coppa.
    Il suo nome è già legato in maniera indissolubile a quello del massimo trofeo continentale, portare a casa la storica decima del Real dopo 12 anni di digiuno per le merengues sarebbe la definitiva consacrazione di quello che a parere mio è il miglior “allenatore di campioni” degli ultimi 30 anni.

    E’ l’unico, a mia memoria, che è riuscito a far coesistere tatticamente e tecnicamente giocatori meravigliosi ma troppo primedonne, e a farli vincere.

    Ha inventato Pirlo, ha fatto coabitare RuiCosta, Seedorf e Kakà, ha esaltato Shevchenko e Inzaghi, ha reso Gattuso un giocatore di caratura mondiale.

    Non è l’allenatore che lancia i giovani: è l’allenatore che prende i fenomeni e li rende macchine da guerra. E’ il master avanzato di calcio. E’ un grandissimo. Forza Carletto! :winner:

  4. Mentre stasera le due squadre di Madrid si giocano la “Champions”, ma a proposito se vince il Real avrà sulle maglie una specie di “Stellina” come per i 10 scudetti? Non ditelo ai gobbi che loro diranno di averla già “campo”, noi “festeggiamo” il 25° di quel Milan-Steaua fantastico con doppiette di Gullite e Van Basten… E temo che dovremmo vivere di ricordi ancora per un bel po’…

    Be’ non si può tifare contro Carletto, mio “mito” già da quando giocava nella Roma, per cui si “Daje Carlè”!!!!!!!

  5. Buona squadra l’Atletico, ma il Real ha tutto per portare a casa la Decima.
    Quindi: non Atletico, non Real, solo Carletto Magno. Daje, daje…

    Da incorniciare il commento di Darko. Vincere la decima a Madrid sarebbe un top, dato che nemmeno mourinho c’è riuscito. Entrambi avevano e hanno campioni, ma carletto li sta creando come squadra.
    x cui si, stasera forza carletto. e vediamo che succede a Valencia poi 😀

  6. mi accodo pure io e dico forza carletto,ma con un qualsiasi altro allenatore sulla panca del real avrei tifato atletico.

  7. Anch’io dico Real per Carletto.
    Cambiando discorso, qualcuno ha sentito l’intervista delle fighetta pruriginosa (BB) su sky ?
    Commentando la finale di stasera ha dichiarato che la forza dell’Atletico è la programmazione, il monte ingaggi basso e l’unità di squadra.
    Praticamente il contario di tutto del Milan.
    Cosa cazzo aspetti a cacciare l’altro AD che come programmazione ha solo le cene nei ristoranti, gli ingaggi scandalosi di gente come Robinho e Essien e la destabilizzazione dell’ambiente se non si fa come dice lui ?
    SVEGLIA, GALLIANI DEVE ANDARSENE !!!!!!!!

  8. un riassunto è qui:

    “L’Atletico Madrid è un modello da seguire, l’esempio che attraverso un progetto, una buona programmazione ed un’efficiente rete di osservatori, anche senza infinite risorse, si può fare successo. […] hanno un monte ingaggi minore sia di quello della Juventus che del nostro ed un fatturato che è circa la metà di quello rossonero. […] Ci tengo ad essere molto diretta nei confronti dei nostri tifosi, non vanno presi in giro: questa è stato un anno molto deludente e dobbiamo metterci al lavoro per riportare la squadra dove merita, l’obiettivo è di rivedere il Milan in Champions nel 2015-2016.”

    programmare e investire, bionda!

  9. la bionda a galliani l’aveva già silurato e controsilurato,è stato il plurisiliconato a ridargli pieni poteri.

  10. Qua si tifa Carlo, stop!
    Sulla barbara: vorrei i fatti adesso, basta chiacchiere. Ma con adriano, non cambierà nulla ahimè.

  11. Barbarella mi ha deluso tantissimo. E’ partita male con Pato, si era ripresa alla grande tentando di silurare il miglior dirigente sportivo di tutti i tempi (nella galassia), è ritornata poca cosa piegandosi ai voleri dell’assistente agli anziani di Cesano Boscone. Trovo ora insopportabili le chiacchiere che sta facendo, alle quali sappiamo benissimo non seguirà alcunché.

    Ha ragione quando afferma che per ricostruire un grande Milan occorre il sale in zucca dimostrato dall’Atletico. I problema è che la via dell’Atletico è sconosciuta all’imperatore, e finché c’è lui non è percorribile.

    Daje Carletto again.

  12. L’ultima poi mi defilo:

    “Speriamo che il Milan capisca le sue idee e gli faccia fare il suo lavoro. Clarence aveva idee diverse ma arrivando a campionato in corso non è facile apportare modifiche. Bisogna aspettare uno-due anni per valutarlo e se lo cacciano è una mancanza di rispetto nei suoi confronti. Tenere Seedorf e spendere? Chiaro che se non tieni Clarence e non trattieni i giocatori bravi come fai ad avere una squadra competitiva?”.(Marcos Cafù)

  13. grande marcos 32denti cafu…aaah, quelle sgroppate in fascia, cross perfetto e ritorno.
    e quando non era perfetto, sorriso e masticando la cicca (o gomma come volete) tornava in difesa.

    Stasera però, oltre a Carletto, c’è da dire che il Real se la merita come squadra. 2 partite conro il bayern campione 5 gol fatti e 0 subiti. non mi sembra poca cosa

  14. Diego costa dal 1′? Mahh… vedremo se Simeone è uno sciagurato o un mago…

  15. e meno male che c’è carletto,sennò mi facevo un fegataccio amaro,perchè quelli del real sono solo dei luridi froci figli di una puttana succhiacazzi.

  16. Il calcio è bellissimo. A questi livelli.

    Sono strafelice per Carletto. Però mi spiace enormemente per l’Atletico e per Simeone. Grande allenatore (che però stasera ha incredibilmente sbagliato schierando titolare Costa). Comunque l’avevano praticamente vinta.

  17. Congratulazioni a Carletto Magno. É nella storia della C.L.
    L’ex prescritto stasera é stato un pagliaccio. Degno compare dell’altro ex.

  18. Buona Domenica a tutti!!
    Una pregunta: ma se il Real dovesse vincere Supercoppa ad Agosto e Mondiale per Club, ce la possiamo fare a toglierci DEFINITIVAMENTE quella scritta del cazzo dalle magliette?! Oppure resteremmo pur sempre “Il Club più titolato di Milano”??

  19. Sperando di non arrivare a scrivere “Il Club più titolato di Via Aldo Rossi”… 😥 😥 😥

  20. Una pregunta: ma se il Real dovesse vincere Supercoppa ad Agosto e Mondiale per Club, ce la possiamo fare a toglierci DEFINITIVAMENTE quella scritta del cazzo dalle magliette?! Oppure resteremmo pur sempre “Il Club più titolato di Milano”??

    No, perché arriverebbero a 18 come voi e il Boca.
    Ciò detto, l’Al Ahly vincendo la Supercoppa d’Africa questo febbraio ha alzato il diciannovesimo trofeo internazionale.
    Quindi, tecnicamente, non siete più il club più titolato al mondo da tre mesi.

    Che peccato per l’Atletico.
    Ci avevo sperato.

  21. Grande Carletto Magno. Piú rivedo le immagini di Carletto felice ed emozionato piú sono fiero di lui. Cacciavite autentico. Solo Carletto, mica Real sia chiaro.

  22. Ciò detto, l’Al Ahly vincendo la Supercoppa d’Africa questo febbraio ha alzato il diciannovesimo trofeo internazionale.
    Quindi, tecnicamente, non siete più il club più titolato al mondo da tre mesi.

    si ma la coppa afroaraba è sotto giudizio, perchè Adrianone dice che non vale :rosik: :rosik: :rosik:

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