Eccoci qua – Chiaramente l’argomento del giorno è il derby di domani sera, quasi al termine di questa stagione assai deludente. Proprio come il piccolo toporagno, non ho seguito molto le vicende rossonere ultimamente, eccezione fatta per le partite che, ovviamente, non mi perdo nei limiti del possibile. Non so se davvero una sconfitta nel derby possa costare la panchina a Clarence Seedorf a inizio stagione, ma, se fosse così, a me sembrerebbe incredibile. Si è detto in tutti i modi, anche da parte della società, che Seedorf è l’allenatore del Milan del futuro, che è venuto per restare e che questi primi mesi servivano per farlo calare nel nuovo ruolo; poi, ad un certo punto, c’è stata un’abbastanza inverosimile campagna di stampa che ha messo in dubbio il mister dopo 16 punti in 18 gare. Mah.
Per quel che riguarda la partita, pare probabile il ritorno di De Sciglio titolare a destra con l’accentramento di Bonera al posto di – pare – Rami, che potrebbe restare in panchina. Visto che l’altro difensore centrale sarebbe Mexès, la cosa mi lascia un po’ perplesso, ma vabbé. Visti i precedenti nel derby, Abate è bene che per questa volta se ne stia seduto con la copertina sulle gambe. Per il resto, formazione praticamente già fatta con l’unico dubbio sulla fascia destra tra Poli e Honda – non ho mai stravisto per l’italiano, ma sceglierei decisamente lui. Tra i disponibili a subentrare si rivede, dopo tanto tempo, Stephan El Shaarawy. Speriamo che le maledizioni del Faraone siano finite qua.
Gli avversari – La squadra guidata dal piagnone è alla rincorsa dell’ancora possibile quarto posto, che, in caso di vittoria del Napoli in Coppa Italia, darebbe l’accesso diretto alla fase ai gironi della prossima Europa League e risparmierebbe la scocciatura dei play-off. Confermata in gran parte la formazione che ha pareggiato in casa coi partenopei nella scorsa giornata, con possibili cambi in difesa (il ritorno di Rolando al posto di Andreolli) e sulla fascia destra (Jonathan per D’Ambrosio, che finora ha un po’ deluso).
Le altre – Potrebbe essere il turno che aggiudica matematicamente il campionato, con la Juventus reduce dall’eliminazione dall’Europa League (e dal seguente ridicolo piagnisteo di Antonio Conte) che affronta in casa un’Atalanta che dal campionato non ha più nulla da chiedere. La Roma va a far visita a un Catania quasi condannato alla retrocessione, mentre la già citata finale di Coppa Italia tra Napoli e Fiorentina di sabato sposta al martedì due delle partite di campionato che possono dare un ulteriore verdetto, cioè quello della qualificazione ai play-off della prossima Champions League.
Da seguire – Lazio-Verona, il derby della razza ariana in curva, mi sembra la partita migliore tolto il derby, poiché entrambe sono ancora in lotta per un posto in Europa e, in particolare, i veneti sembrano usciti dal periodo buio di metà girone di ritorno.
Da evitare – Juventus-Atalanta, non ve lo devo spiegare il perché.
IL PROGRAMMA DELLA 36a GIORNATA
4 maggio 2014
– ore 15:00: Catania-Roma
– ore 15:00: Chievo-Torino
– ore 15:00: Genoa-Bologna
– ore 15:00: Parma-Sampdoria
– ore 15:00: Udinese-Livorno
– ore 20:45: Milan-Inter
5 maggio 2014
– ore 19:00: Lazio-Verona
– ore 21:00: Juventus-Atalanta
6 maggio 2014
– ore 19:0: Fiorentina-Sassuolo
– ore 21:0: Napoli-Cagliari
31 commenti su “Serie A 2013/2014 – 36a giornata”
I commenti sono chiusi.
buongiorno…
quello che stanno creando attorno a Seedorf è semplicemente vergognoso.
Finalmente si rivede il Faraone sui campi di calcio. Ovvio che il suo rientro va gestito con precauzione, ma penso sia ormai pronto.
Seguirò solo il derby, che ‘sto calcio spezzatino me l’ha fatto a fette.
Questa sarebbe la maglia del “Milan” l’anno prossimo… ci tolgono pure la tradizione…
Bah, trovo molto più eccitante il motomondiale (un vero spettacolo, malgrado il dominio assoluto di Marquez) che questo finale di stagione. E non perché non abbiamo più niente o quasi da ottenere dalla classifica, ma per la nausea che mi provocano le sceneggiate – orchestrate soprattutto dall’Imperatore Del Mercato. Quindi non è che questo derby mi dia le normali sensazioni d’attesa. Due squadre bruttine con un sacco di problemi, anche se loro hanno le idee più chiare per il futuro e soprattutto non si stanno rendendo ridicoli agli occhi del mondo (una volta erano i numeri uno in questa specialità, ora li stiamo stracciando)
Oggi le chiacchiere non contano. E’ la partita più importante dell’anno. Bisogna stare tutti uniti, compatti e concentrati. Da lunedì si ricomincia col calcio parlato ma adesso è il momento dell’onore, non per il piazzamento o l’Europa o il mondo. Ma per la gloria della storia!
Oddio, secca sempre perdere un derby, fosse anche in amichevole. Ma dubito che un’eventuale vittoria – o sconfitta – di domenica sera passerebbe gloriosamente – o vergognosamente – alla storia. A meno di un risultato clamoroso tipo un 6 a 0, come è già successo. Ma insomma, quello fu un caso straordinario.
Dopo le lacrime di conte e quelle probabili di qualcuno stasera, speriamo che anche domani sia una serata di …lacrimazzarri. 🙂
E’ indubbio che un Derby lo si voglia sempre vincere,anche perchè ormai è l’unica gioia che possiamo avere in questa sciagurata stagione.
Spero solo se ne rendano conto anche i giocatori che andranno in campo.
Dalle indiscrezioni sulla possibile formazione, pare che inizieremo giocando in 10, dato che Honda sembra favorito su Poli.
Temo che il giappommerda sia troppo sponsorizzato dal vecchiodimmerda per non giocare, forse ci costerà pure il derby.
certo non vederlo in campo sarebbe l’ennesimo schiaffo dell’ ormai mio idolo a quel pelato schifoso.
Un derby è sempre un derby. Certo ora è diventato come lo era quello di Roma… Ma a prescindere non ci tengo a perderlo… Poi se una eventuale vittoria sarà un alibi per la società, ci penseremo dopodomani, non possiamo pensarci prima della partita..
Finale coppa Italia: proprio uno spot per il calcio italiano. Disgustoso
spot del calcio italiano?
no no,dell’italia proprio.
Beh, quando è un tizio che chiamano Genny ‘A Carogna a decidere se si deve svolgere o no un importante evento sportivo, che cosa vogliamo aspettarci da questo Paese? Noi italiani non amiamo granché la legalità, le leggi per noi non vanno rispettate, vanno interpretate. Questo modo di essere porta un prezzo da pagare: delinquenti che per vent’anni decidono le sorti del Paese, gran parte del territorio in mano alla criminalità organizzata, corruzione, evasione fiscale, capi ultrà che trattano con la questura per lo svolgimento o meno delle partite. Di cosa ci stupiamo?
Nulla da aggiungere a quanto scritto da Marcovan, siamo fatti così, inutile illudersi e scandalizzarsi!
Così come quoto zioalduccio: uno spot dell’Italia e degli italiani!
Sono sicuro che ieri sera molti in TV si saranno fatti anche un sacco di risate nel guardare Genny…
Ieri sera avevo a cena degli amici Iraniani che vivono qui da molto tempo.
Mi han detto che a Teheran ci sono cinque squadre e la rivalità è accesa.
Gli ho chiesto se li esistono gli Ultrà e quasi ridendo mi hanno risposto che anni fa ci fu un tentativo di alcuni tifosi di imitare le tendenze occidentali, costituendo gruppuscoli simil ultras.
Finchè si son limitati a cori d’incitamento per la propria squadra li hanno tollerati, quando in un Derby ci fu una mini rissa, gli autori vennero arrestati e puniti in piazza con 100 scudisciate sulla schiena.
Risultato : il fenomeno che stava nascendo fu stroncato ancor prima che prendesse piede, in pratica gli aspiranti ultrà dovettero abbandonare i loro propositi d’imitazione dei tifosi occidentali.
quando in un Derby ci fu una mini rissa, gli autori vennero arrestati e puniti in piazza con 100 scudisciate sulla schiena.
quello che dico sempre.
Noi abbiamo l’euro quindi le scudisciate sarebbero 50… ma andrebbero bene ugualmente… 😉
se quella è la nuova maglia non mi piace proprio.
Quello che è successo ieri sera è l’apice di un atto delinquenziale che ormai si propone con regolarità nel Campionato italiano: dagli ultras che vanno in spedizione a “chiedere spiegazioni” fino a quelli che chiedono di togliere le maglie da gioco.
Servono norme e severità. Se poi le norme avessero forme cilindriche rigide, atte all’introduzione in “nuove prospettive di educazione”, non si risolveranno certo i problemi ma qualche soddisfazione…
Vorrei la vittoria, stasera.
Dopo Genny ‘a carogna, spero di non vedere in campo Abate ‘a chiavica e Honda ‘o becchino……
queste le formazioni ufficiali:
MILAN: Abbiati; De Sciglio, Rami, Mexes, Constant; De Jong, Montolivo; Poli, Kakà, Taarabt; Balotelli. A disposizione: Gabriel, Amelia, Abate, Bonera, Zapata, Emanuelson, Essien, Honda, Muntari, El Shaarawy, Robinho, Pazzini. All. Clarence Seedorf.
INTER: Handanovic; Ranocchia, Samuel, Rolando; Jonathan, Hernanes, Cambiasso, Kovacic, Nagatomo; Icardi, Palacio. A disposizione: Carrizo, Castellazzi, Campagnaro, Andreolli, Zanetti, D’Ambrosio, Alvarez, Guarin, Taider, Kuzmanovic, Botta, Milito. All: Walter Mazzarri.
Forza Milan
Quanti anni saranno passati da Paparelli, trentacinque, quaranta? Cosa è cambiato da allora? Hanno messo delle norme ridicole che non hanno fatto altro che allontanare chi vorrebbe andare allo stadio per vedere la partita. Discorsi per qualche giorno dopo che succede qualcosa e basta. Mai che affrontino seriamente il problema. Mai che affrontino davvero questi tizi. Soltanto accordi con loro, ammiccamenti e patti. Il calcio sappiamo tutti che non farà mai niente perché le società sono prese per le palle dagli ultras. Se uno li affronta, deve girare con la scorta, come Lotito. Lo stato che dovrebbe fare delle leggi decise, si limita all’ordine pubblico del momento. Ditemi se uno come quello di ieri sera o quello che ha sparato, devono continuare ad entrare negli stadi. Io li chiuderei per dieci partite, gli stadi dove succede il minimo incidente e al minimo puzzo di intesa tra ultras e società, per tutta la stagione! Altrimenti, ci sarebbe bisogno di case popolari e, se sbricioli uno stadio, ce ne vengono centinaia di case!
samuel da doppia ammonizione
dominio assoluto e risultato stretto. mazzarri può continuare a chiedere altro recupero.
il milan di seedorf con le piccole va forte
grande Nigello!!! Vittoria meritata ampiamente perché abbiamo creato di più, ma complessivamente non è stato un bel derby. Non noto differenze nel godimento, però. :suca: :suca: :suca:
GODO!!!
Se non vincevamo neanche questo derby non so quando ne avremmo rivinto un altro!!!! :winner: :winner: :winner: :winner: :winner: :winner: :winner:
Beh, derby brutto, ma stradominato e strameritato dal Milan. Credo che i cugini, una volta tanto, non abbiano nulla da eccepire. Spero almeno.
Non so se avete notato tutte le zavorre in panca a parte un constant positivo. Avanti Clarence
Dimenticavo:
Esoneratelo, adesso. Merde!
Tra l’altro quell’infame di Samuel non lo mandiamo fuori mai eh?
Succhiacazzi argentino del cazzo beccati l’incornata di Nigelone…
Perfetto Marcovan
Post pronto… 🙂