Ricordo perfettamente quando Carletto – uno non certo famosissimo come lanciatore di giovanissimi calciatori – lo spedì in campo in sostituzione di Serginho in una partita casalinga contro il Siena. E lui, Alberto Paloschi, dopo 18 secondi, come se si trattasse della cosa più naturale del mondo, ripagò la fiducia dell’allenatore insaccando una bordata dal limite destro dell’area che permise al Milan di portare a casa i tre punti. Un predestinato, lo definì Carletto. E in effetti tutto lo lasciava pensare: 18 anni, un metro e settantasette per settantacinque chili, senso della porta, faccia da bravo e serio ragazzo, una bella castagna da fuori e un gol decisivo all’esordio assoluto al Meazza sono senza dubbio un discreto biglietto da visita per un giovane attaccante.
Però il Milan è il Milan. La concorrenza interna (Gilardino, Pato), la nota idiosincrasia della società per i ragazzi del vivaio e altro che non so, spinsero il ragazzo ad emigrare da Milano per approdare in comproprietà a Parma dove disputò un buon campionato di serie B, segnando anche dodici reti. Poi cominciarono i noti guai fisici che ne frenarono la carriera, guai si dice dovuti anche alla repentina crescita d’altezza in meno di un anno (si parla di cinque centimetri). I successivi salti da una squadra all’altra (Genoa e Chievo), sempre in comproprietà col Milan, fecero il resto: pian piano noi tifosi ci dimenticammo un po’ di questo ragazzo (non qui, impossibile con Zio Alduccio ogni santo giorno a rammentarci della sua esistenza).
Quest’anno però qualcosa è cambiato. L’incredibile sfiga sembra sparita, il fisico sembra essersi assestato e la predisposizione agli infortuni cessata (se Alberto ci legge è autorizzato a qualsiasi gesto apotropaico, anche il più volgare), e la naturale conseguenza di ciò è stata la continuità d’impiego nella sua squadra attuale, il Chievo. Il risultato è stato di 13 reti su trenta presenze. Sei in meno del capocannoniere della serie A Ciro Immobile, cinque in meno del fuoriclasse Tevez (che però gioca nella Juve, un vantaggio non trascurabile), le stesse del nostro Balotelli – con la differenza che Alberto le ha festeggiate una per una come un indemoniato, perché tutto sommato la vita che finora il destino gli ha riservato non sembra fargli schifo del tutto.
Cedere il capolavoro della scorsa estate di Galliani Mitramatri, anche a costo di rimetterci, per poi riportare a casa questo Paloschi non sarebbe affatto una pessima idea. E’ quindi scontato che l’Imperatore Del Mercato cederà il mezzo clivense a titolo definitivo per poter continuare a pagare il sontuoso stipendio a Matri. Garantito.
26 commenti su “Il ritorno di Paloschi”
I commenti sono chiusi.
buongiorno…
di Paloschi ne aveva parlato da poco anche Corrado, qui.
Concordo con il post. Aggiungo che nei 13 gol segnati ci sono anche 4 calci di rigore, che a un centravanti fanno curriculum.
E’ diventato un discreto ometto e la sua crescita fisica è avvenuta lontana da Milanello, lontano da quella fabbrica di pompaggio che viene accusata di distruggere tutti i talenti. Ma nonostante ciò ha patito una serie infinita di infortuni. Vuol dire che anche gli altri pompano? Mah…
Giustamente fai notare che ora si è stabilizzato e i risultati si vedono sul campo e sul tabellino dei marcatori.
E’ una prima punta classica, ha 24 anni, è per metà nostro e quest’anno sta maturando per bene: lo cederemo per fare cassa?
Quest’anno però qualcosa è cambiato. L’incredibile sfiga sembra sparita, il fisico sembra essersi assestato e la predisposizione agli infortuni cessata
Aspetta di tornare!
A me non piace, però ha 24 anni e piuttosto di quelli attuali ..!
Paloschino attacca bene la profondità e nel 4231 di Clarenzio ci starebbe a pennello.
Ma dubito che tornerà all’ovile
è un buon attaccante di serie A.
Può arrivare anche a 16-18 gol a stagione, ma a occhio e croce non sembra un attaccante di caratura europea.
Non è Cavani, non è Suarez, non è Diego Costa, per dire quelli attuali.
Dubito perfino che potrà arrivare in nazionale: Immobile e Destro, suoi coetanei (anzi Destro è un anno più giovane) sono attaccanti di caratura superiore.
Nel ruolo in cui abbiamo avuto Inzaghi e Shevchenko, mi aspetto qualcosina in più.
Attualmente, gli preferisco Pazzini, del quale comunque sarebbe un’ottima riserva.
Lo cederei per fare cassa, questo sì.
OT
Ormai è guerra senza quartiere…
http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Milan/14-04-2014/milan-seedorf-vince-ma-resta-rischio-o-arriva-quinto-o-lasciano-casa-80451886711.shtml
Purtroppo temo che, come sempre, saranno loro ad averla vinta…
Se dovesse arrivare 5° la rosa è fenomenica e la colpa della stagione storta è solo di Allegri…
Se non ce la facesse, ovviamente, la colpa sarebbe da dividere tra Allegri e Seedorf.
Il messaggio è chiaro: siamo COMPETITIVI E A POSTO COSI’!!!
Mi piacerebbe vedere Clarence che se ne va sbattendo la porta e smerdandoli a tutto tondo, ma temo che i giornalai amici del pelato farebbero passare il tutto come l’esplosione di une go troppo grande per ammettere di non essere all’altezza, o robe del genere…
Minchia che schifo mi sento come nei confronti della politica: voglioso di cercare di fare qualcosa di buono, ma consapevole che per cambiare dinamiche e meccanismi ormai consolidati ci vorrà l’intervento della natura più che degli uomini…
Scommettiamo che il nostro AD maschile alla luce degli ultimi risultati nel prossimo CDA incamererà la conferma e da domenica torneremo a giocare a singhiozzo favorendo l’esonero di Seedorf a fine stagione e la promozione di Inzaghi? 😈
Su Paloschi: io lo richiamerei senza dubbio. Calci in culo a Matri e grazie di tutto e arrivederci a Pazzini, a meno che non venga ceduto il Balo. Sai com’è, il bilancio sempre pieno di buchi.
Giocatori di caratura internazionale? Ma quando mai, ormai non siamo più in grado di tesserarne uno normale, solo psicolabili o gente caduta in disgrazia può sbarcare a Milanello.
Infatti. Meglio non pensare a giocatori di caratura internazionale, per lo meno finché ci sarà questa struttura societaria. Quindi Paloschi sarebbe un ottimo acquisto: italiano, giovane, proveniente dal vivaio, l’ideale per costituire assieme a De Sciglio, Cristante, e magari qualche altro prodotto del settore giovanile, la base da cui ripartire.
Galliani (è chiaro che c’è lui dietro ai vergognosi articoli gazzettari) sta facendo un casino stomachevole per mantenere il proprio potere. Con lui ho chiuso da anni, restava soltanto un po’ di umana simpatia per il personaggio. Ormai più nemmeno quella.
Piccola nota: è vero che Albertino segnò all’esordio assoluto al Meazza, ma non fu in occasione del gol decisivo al Siena, bensì un paio di mesi prima, in Milan-Catania 1-2 di Coppa Italia:
https://www.youtube.com/watch?v=yzLlhYj7AMI
Fece gol anche nell’1-1 del ritorno che ci eliminò dal torneo.
Al ritorno in A del Parma puntai su lui e Pato per il mio fantacalcio – vi lascio immaginare il disastro che fu quella stagione.
Io cercherei di vendere Matri anche sottocosto, a questo punto, e riportare Paloschi a casa – non si lamenterebbe nel fare la riserva, credo. Più in generale, il Milan ha una rosa abnorme (30 giocatori più gente in prestito quali lo stesso Matri, Nocerino, Niang, Traoré, e altri ex primavera mai esplosi) che deve necessariamente sfoltire per poi riscattare i due figli di Allah e comprare gente di qualità per questa squadra.
Le notizie sull’esonero di Seedorf sono delle cagate da qualsiasi lato le si guardi: se sono notizie false, allora sono cagate in sé, mentre se sono notizie vere, raccontano di una cagata che pensa di fare la società.
Corrado, davvero pensi che qualora si trattasse di notizie false sarebbero cagate in sé? Io no. Io penso che ci sia un bel trambusto all’interno del Milan e che Galliani stia usando qualsiasi mezzo per fare i propri interessi. E credo che Seedorf non sia un suo interesse.
Beh, una notizia falsa è una cagata – e anche se fosse un mezzo usato da Galliani per tutelarsi, resterebbe comunque una cagata perché va a svantaggio del Milan.
MEMO:
domani c’è il famoso CdA, quello che doveva sancire l’epilogo di Galliani e che invece sancirà la sua incoronazione a Imperatore di tutte le Galassie…
Capitolo Paloschi: Buon attaccante, ma per la panchina, se dobbiamo pensare ad un Milan con paloschi titolare allora vuol dire che pensiamo ad un Milan che lotti non più per i primi tre posti ma dal quarto /quinto in giù. in quel caso ben venga, mi sembra un professionista più che serio.
Capitolo Schifo.
Ho approfittato della pausa pranzo per leggere la gazza: che schifo, che schifo , che schifo!
Cioèè si chiama un non allenatore a cui si affida una non squadra alla deriva fatta di elementi per lo più negativi ed inutili presi qua e la a seconda di parametri tutt’altro che sportivi e si pretende almeno il quinto posto? ma non doveva essere un traghettatore? Non doveva essere un sementre di studio ed ambientamento?
Che VERGOGNA.
questa è una guerra bella e buona, dai Silvio svegliati ce il pelato te lo sta mettendo nel culo…
Io sono fan di Paloschi, dallo stop e tiro in coppa Italia con il Catania (vedi video di Corrado).
Quell’anno Alberto era posseduto dal fuoco sacro e non riuscii a spiegarmi la cessione.
Io ne vorrei 11 con quella testa e quel cuore.
Un vero cacciavite.
Per questo non so se augurarmi che torni nel tritacarne Milan…
http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Milan/15-04-2014/milan-clima-teso-galliani-annulla-incontro-milanello-80454821977.shtml
Che astio…
Non se ne esce…
Domani squilli di tromba e riconferme del più grande dirigente italiano, ve lo dico già adesso…
BB, la curva, il mister…
Non c’è niente da fare contro quello lì…
Ormai è talmente inserito e radicato che non ce lo leviamo dalle palle!
Ci vorrebbe davvero una contestazione che metta a ferro e fuoco lo stadio!
Ragazzi non resta che sedersi sulla riva del fiume ed aspettare perché prima o poi la natura farà il suo corso…
Concordo con EC cmq, uno che riesce a far diventare un esordiente, preso in corsa, senza aver fatto la rosa e che doveva avere 6 mesi di ambientamento, un allenatore che deve centrare almeno il quinto posto, ha dei poteri e degli agganci che nemmeno possiamo immaginare…
Il tutto diventando il tutor di quest’ultimo che ne controlla l’operato e che si arroga il merito delle 4 vittorie consecutive…
Vomito!
Tutto ciò premesso, per questa squadra, Paloschi sarebbe grasso che cola…
Tecnicamente è sicuramente superiore a Pazzini (con il quale paga dazio in fatto di fisicità ed agonismo) e Matri che credo sia il più scarso centravanti ad aver vestito la maglia del Milan per distacco…
Pur considerando gente come Blisset e Gilardino, per dirne due…
Beh, Gilardino peccava – molto, purtoppo – di personalità, ma non era scarso. Lo ha dimostrato anche successivamente.
Cioè, metti Gila e non metti Javi Moreno nella tua lista, Fede? 😉
Comunque è pazzesco il casino che abbiamo all’interno.
😉
😉
😉
Marcovan perché R. Olivera?
Era proprio per citarne due a caso…
Sul Gila – forse – hai ragione, ma se il tuo massimo riesci ad esprimerlo solo in squadrette, per me rimani un mezzo giocatore.
Quando Rino disse “con tutto il rispetto, ma ci vogliono spalle più larghe per vestire la maglia del Milan” fu una sentenza.
Mi è sempre sembrato un giocatore che rende solo se tutti giocano per lui e gli dicono che è il più bravo, il più bello, il migliore e l’unico…
Sul casino societario mi sembra di vedere quelle scene in cui si alza il polverone e poi esce l’eroe sano e salvo…
Solo che qui dal polverone emergerà una grandissima merda di uomo! La solita, per altro…
Cioè, metti Gila e non metti Javi Moreno nella tua lista, Fede?
Boss, dimenticavo: ma secondo te Matri è meglio di almeno uno dei nomi fatti???
PS: per onestà dico che Olivera e Javi Moreno erano inguardabili, ma bisogna anche riconoscere che i loro compagni erano di livello superiore rispetto a quelli di Matri…
davvero immobile è capocannoniere ora?
grande albertino, ha preso proprio da pippo, sia nel modo di giocare, sia nella serietà, sia nella sguaiatezza dell’esultanza. milanista vero, ma non da top team. noi non siamo un top team, x cui meglio di matri e alla pari con pazzini ce lo metto.
forse immobile e destro sono + forti, ma noi mica li prendiamo, figurati..
Sono curioso, ma anche no, del CDA di domani..forse + per il bilancio che per quello ( = nulla) che succederà a galliani…
Secondo me Matri è meglio di Moreno e Olivera ma peggio di Gilardino.
Beh sì… ma dove sei andato? Sulla luna? 😆
Paloschi ? Sicuramente meglio di PIPPAMATRI…………….
E domani come dice Fede, cucchiamoci l’incoronazione di Fester, l’amico dei Gobbi !
Questo non ce lo toglieremo piu’ dalle palle finchè il Milan sarà nelle mani di SB.
E’ piu’ facile che Benitez superi la prova costume che Galliani se ne vada!
leggi in redazione, capirai che il ragazzetto fatica anche a ricordare il proprio nome…
:rotfl: :rotfl: :rotfl:
paloschi buono per la panchina!!!!!!
:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
eccerto,in una squadra nella quale giocano ronaldo,messi,rooney e cavani la vedo dura per paloschi,secondo me finirà in tribuna!
ma dai,che ad oggi paloschi sarebbe il miglior centravanti che potremmo schierare,molto meglio di pazzini,che lotta-lotta ma a buttarla dentro è dura,di balominchia che non sa fare il centravanti,di robinho (puah!) di matri…
giovane,italiano,del vivaio,costa una cippa di minchia e prende un decimo di matri…io veramente non capisco come si possa lasciare là uno così…e abbiamo speso 16 per robinho,17 per pazzini,12 per matri…45 mln + altrettanti di stipendi e abbiamo tre giocatori che messi insieme non fanno i gol di paloschi,ma dio caro…
…che poi regà,tutti a dire ripartiamo da zero…e che pretendete,di ripartire da zero con cavani?grazie al cazzo,se vuoi ripartire da zero ti becchi paloschi e darmian,però purtroppo con galliani si parte sempre da -1,-2,-3,-4…
…per cui venderemo paloschi per due lire e sputtaneremo tutto il budget acquisti per l’ennesimo centravanti del cazzo.
il campionato lo seguo, ma di sfuggita. ho visto giusto milan-genoa, x il resto solo qualche risultato, highlights e via dicendo..
e ultimamente le giornate volano qui, quindi si, qualcosa mi è sfuggito 😀
AMEN :winner: