Un Milan abbastanza brutto a vedersi anche contro l’ultima in classifica inanella la quarta vittoria consecutiva, record stagionale, e mantiene il contatto col gruppetto in corsa per la qualificazione all’Europa League. Seedorf fa buon viso a cattivo gioco e dopo le contestazione addossategli soprattutto a livello mediatico circa un mesetto fa ha rivisto drasticamente la sua filosofia di gioco e in queste ultime partite dispone la squadra in maniera più Allegriana, nel senso della concretezza, e francamente non sono sicuro che questo a gioco lungo si rivelerà un bene.
Ieri sera mi sono annoiato a lungo, e lunedi scorso pure: tra l’altro il Genoa non avrebbe demeritato il pareggio ma evidentemente l’aria di possibili rinnovi contrattuali pare aver rivitalizzato più di un giocatore da qualche gara a questa parte.
Per la partita di ieri mi sento di premiare Montolivo per la rete e per la corsa messa in campo, due stelle; De Jong una stella e una stella anche a Taarabt che è l’unico giocatore che ci mette del genio.
Due bidoni a Kakà che è veramente stracotto. Pollice verso a Clarence, pollice su ad Allegri.
L’europa però resta lontana. ho dato un’occhiata al calendario nostro e dei rivali: forse occorreranno 60 punti per acciuffare l’ultimo posto libero, sicuramente non di meno. Questo sta a significare che dovremo vincere almeno 4 delle prossime 5 gare, derby in primis, e considerando i cugini ampiamente favoriti, ho l’impressione che Parma (che ha anche 3 punti in più) e Lazio godano di un calendario leggermente migliore del nostro.
Aggiornamento S&B al 01/04/14. E’ Da un po’ che mancava; si segnala la gran scalata nella classifica netta di Taarabt, e Zapata che nonostante non giochi resta saldamente re dei bidoni, con Matri suo degnissimo valletto.
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33 commenti su “L’europa resta lontana”
I commenti sono chiusi.
Abbiati
Taarabt
DeJong
kaka’
sempre più minestra riscaldata. Quella riuscita meglio della nostra storia, ma sempre minestra riscaldata.
Constant
però mi spiace per i fischi, che dovrebbero essere rivolti altrove
Abbiamo vinto soffrendo come cani contro una squadra praticamente condannata, scarsa, in dieci. E abbiamo giocato male, mi sono fatto due palle così. Clarenzio
Pare che Montolivo (il match-winner) non dovesse giocare. Al suo posto Seedorf doveva far giocare Birsa, poi pare che lo spogliatoio abbia fatto casino e Seedorf abbia messo Montolivo.
Le cose evidenti sono 2:
– l’allenatore non conta un cazzo
– meno male che non conta un cazzo perché non credo che Birsa sarebbe stato così decisivo
Ma siccome abbiam fatto 12 punti in 4 partite, lunga vita a seedorf. Finche dura.
Bè non puoi dire che Birsa non avrebbe potuto essere decisivo: ti ricordo che due partite ce le ha fatte vincere lui con due suoi tiri… 😉
Monto
Tarabt
De Jong
Kakà
Constant
Bonera
Seedorf
Questo Milan galliazzato non mi piace.
Come diceva il vate Arrigo (sempre si lodato) è più importante il gioco del risultato, perchè solo se giochi bene le vittorie arriveranno con continuità.
L’europa resta lontana e sono contento così! Matri nonostante non giochi più da un pezzo con la nostra casacca è ancora lì, pensa un pò che giocatorino che è…
Capitolo Mister. A seconda delle situazioni Seedorf o è un arrogante spaccone che fa tutto di testa sua seguendo la sua filosofia con scarsa visione del gioco e scarsa capacità di contestualizzare, oppure è uno che non conta un cazzo e si fa fare la forma a turno una volta dal pelato e l’altra dai nonni dello spogliatoio. evidentemente è un uomo dalle molteplici caratteristiChe!
per me ormai conta solo e soltanto sto cda del 16 aprile…ma ho paura che lo confermino…ste 4 vittorie di fila sono giunte nel momento sbagliato.
“Le cose evidenti sono 2:
– l’allenatore non conta un cazzo
– meno male che non conta un cazzo perché non credo che Birsa sarebbe stato così decisivo ”
@darko. con tutta la buona volontà, qua di evidente c’è poco, ma proprio pochissimo. solo l’ennesima delle voci che secondo me hanno stancato, proprio perche lasciano il tempo che trovano, e se pure fossero fondate avrebbero probabilmente un effetto di secondo ordine rispetto ai problemi di rosa e societari che stiamo vivendo
su seedorf,
non sembrano esserci finora ragioni per non credere in lui e nel suo lavoro. il suo milan a sprazzi ha fatto vedere delle idee. i giocatori mostrano una certa dedizione e lui non si è mostrato ne avventato ne cocciuto, e antipatico il giusto quando si tratta di difendere l’operato suo e dei suoi.
il grosso lavoro lo dovrà fare da giugno quando si dovrà pensare ad allestire una squadra vera e darle un’identita . a me preoccupa molto lidea che questa cosa avverrà senza il giusto supporto della societa, e alle parole di programmazione non seguiranno i fatti. ma ripeto, è questo il nodo principale, non certo chi schiera in campo seedorf in queste giornate che restano. lui il suo lavoro lo sta facendo e per giudicarlo – come a tutti gli allenatori – andrebbe dato molto molto piu tempo
@ec . concordo, la facilita con cui si danno giudizi anche opposti e ci si scaglia contro lallenatore è il segno di come stiamo diventando poco obiettivi di fronte a questo scarso milan.
seedorf deve dimostrare tutto, giudicarlo ora mi sembra ridicolo. e se proprio lo si vuole fare, io onestamente non saprei cosa rimproverargli : il milan gioca male ed è troppo fragile in difesa ? strano non me laspettavo da una squadra che schiera constant e bonera sulle fasce e un ex giocatore sulla trequarti. perde con atletico madrid juventus e parma in superiorità numerica? mmm
Beh ragazzi, pure io sono d’accordissimo di dare tempo a Seedorf prima di giudicarlo in modo definitivo. Però in modo provvisorio, partita per partita, lo si può giudicare. Voglio dire, sebbene siano state vinte, le ultime due partite sono state uno strazio, suvvia. E di chi è la colpa? Dei giocatori? Ma come, quando c’era Allegri il brutto gioco non era tutta colpa sua?
non volevamo forse un allenatore palluto che andasse in conferenza stampa a rompere i coglioni? lo volevamo si o no? o adesso vogliamo uno yes-man?
bon,pollice su e fanculo ad abate,si offenda pure e se ne vada affanculo,10 anni che è al milan e manco l’umiltà e l’impegno di imparare a crossare.
@marcovan infatti io vi seguo ma non ho ancora capito bene come interpretare il pollice su/giu per lallenaore a fine partita. la “prestazione” dell’allenatore io non la so giudicare ma forse è un mio limite.
allegri io a volte lho anche apprezzato nei suoi 3 anni e mezzo, ma quest’anno tirando le somme ho capito che non si è dimostrato da noi un “grande” allenatore: con due squadre forti (piu della juve d allora) in due anni ha vinto (senza del tutto convincere) un solo scudetto, e nei due anni successivi con una rosa mediocre ha fatto una grande rimonta e un girone di andata a dir poco orribile.
questa stagione poi motivazioni sue e dei giocatori,gioco e attenzione della squadra hanno raggiunto il minimo e almeno nel mio caso le critiche era ormai lecito muovergliele gia prima della partita, e non in virtu di questa
Cesco, che Allegri non è un grande allenatore è vero. Come è vero che gli sono state addossate tante colpe che non aveva.
Quanto al pollice, personalmente penso sia giusto giudicare giocatori e allenatore partita per partita.
Se è vera la storia su Montolivo-Birsa (ho detto “pare”, nel commento sopra), è grave.
Vorrebbe dire che dopo esser partito in quarta a spron battuto con decisioni di modulo e formazione perlomeno discutibili (Pazzini mai titolare con Balo, Urby terzino titolare, Mexes cestinato e poi ripreso, Saponara praticamente fuori rosa, Honda, Taarabt escluso dopo l’Atletico, etc etc), ha rapidamente perso la fiducia dello spogliatoio che adesso riuscirebbe perfino a fargli cambiare idea.
D’altro canto, un allenatore che pubblicamente dice che “tre quarti della squadra sono da mandare via” (agli ultras dopo la contestazione), “vorrei cafu e serginho perche non abbiamo terzini” (ieri sera) magari un po’ i coglioni li fa girare ai propri calciatori.
Probabilmente non è una decisione saggia sparare sui propri giocatori a campionato in corso: certi discorsi andrebbero fatti a fine stagione, non ora che proprio a quei calciatori si richiede uno sforzo sovrumano per arrivare sesti (sigh!).
Per me, in sostanza, Seedorf sta sbagliando tutto: gestione tattica, gestione dello spogliatoio, rapporto con la stampa.
Ma il Milan vince. Sono assolutamente convinto che si tratti esclusivamente di fortuna (e se andiamo a vedere i gol vittoria delle ultime partite è difficile pensare diversamente). Ma mi va benissimo così, finché si vince per me Seedorf può anche presentarsi a culo nudo e farsi vanto del proprio batacchio.
Anche come allenatore (anzi, come studente-allenatore in deroga) finora è stato pessimo. Mi auguro che da giugno vedremo all’opera un grande allenatore, e che tutto quanto sta accadendo sia esclusivamente figlio delle contingenze societarie.
Comunque mi fa piacere rilevare che, anche a mezzo battuta, il mister pare non aver rinunciato a far capire che la rosa E’ SCARSA!!!!
Quando dice “datemi Cafù e Serginho”, io intravedo un messaggio ai giornalai amici del pelato che chiedono il motivo dell’assenza di gioco, spettacolo e colpi da maestro.
Certo, resta da vedere che campagna acquisti verrà fatta il prossimo anno, ma mi sembra che Clarence non abbia desistito dal far valere le sue ragioni ed essendo notato di maggior intelligenza e classe dei due marmaldi, forse possiamo non perdere completamente le speranze… (nel senso che li sbugiardi e se ne vada sbattendo la porta, non certo nel senso che si faccia una campagna acquisti come Dio comanda…)
Che poi, dare il
a Seedorf solo perché si è vinto secondo me è sbagliato.
La “prestazione” dell’allenatore può tranquillamente prescindere dal risultato, il quale è figlio di tanti fattori: valore dell’avversario, fortuna, giocate dei singoli, errori arbitrali, etc. Se Montolivo azzecca il tiro della domenica e Andujar dorme, ed è l’unico tiro della partita, e il Milan in superiorità numerica va in difficoltà in casa contro l’ultima già retrocessa… beh, per me il mister non merita un pollice su. E di conseguenza la squadra si merita tanti bidoni.
allegri io a volte lho anche apprezzato nei suoi 3 anni e mezzo, ma quest’anno tirando le somme ho capito che non si è dimostrato da noi un “grande” allenatore: con due squadre forti (piu della juve d allora) in due anni ha vinto (senza del tutto convincere) un solo scudetto, e nei due anni successivi con una rosa mediocre ha fatto una grande rimonta e un girone di andata a dir poco orribile.
Sul fatto che allegri non fosse un “grande” allenatore, credo ci fossero pochi dubbi sin dal suo arrivo.
Però le osservazioni che fai si potrebbero anche leggere in chiave opposta.
Lo scudetto non vinto dipende anche da fattori “esterni” sui quali ben poco avrebbe potuto fare.
L’anno scorso ha fatto un miracolo.
Quest’anno ha fatto cagare come, del resto ha fatto Seedorf, anche in base ai nostri commenti.
Ma non sarà che fare le nozze con i fichi secchi è difficile già per un fuoriclasse della panchina figuriamoci per un non-grande / esordiente?
Concordo in toto, infatti ho motivato il perché del pollice su (nell’altro post).
sui pollici cercavo solo di dire che per un allenatore, al contrario dei giocatori, la prestazione è fatta di SCELTE e quindi giudicarle senza controfattuali e sulla base del senno di poi secondo me è meno interessante che giudicare la partita del giocatore
@fede sisi hai ragione, la mia analisi contiene anche del buono, ma penso che alla fine la somma ritorni una carriera (al milan) non da “grande” allenatore.
il tempo e i mezzi che gli saranno dati ci diranno che carriera potrà fare seedorf
tra un Allegri che sorride in maniera ebete davanti ai microfoni dichiarandosi soddisfatto dei giocatori in rosa e del calciomercato appena concluso, preferisco 1 milione di volte un non allenatore che dice apertamente di avere una squadra da rifondare, IN CULO AL SAVOIR FAIRE E SE QUALCHE GIOCATORE SI SENTE CHIAMATO IN CAUSA, BEH ALLORA CHE SI SVEGLI ! Ci sono moltissimi allenatori che senza se e senza ma, prima durante e dopo la stagione esprimono chiaramente cosa pensano dei propri giocatori, è una questione di PALLE, l’ultimo in ordine di tempo Mourinho che sia prima sia dopo aver eliminato il PSG ha chiaramente detto che la squadra non è all’altezza delle altre tanto d a escludere gente come Torres, e per rimanere in italia, Benitez nonostante una campagna acquisti che per noi sarebbe faraonica, continua a chiedere rinforzi.Ci vogliono le PALLE, tutto qui. seedorf non è ad oggi un allenatore, ma sicuramente ha carattere e non si fa mettere in mezzo dal pelato, che chiede calcio bailado mettendo poi a disposizione una compagine di personaggi con i ferri da stiro a posto dei piedi.
Beh , per quanto mi riguarda complimenti a Seedorf.
Poi qui non eravamo tutti concordi a dire che il contributo dell’allenatore sui risultati di una squadra alla fine non superavano il 15/20% , adesso cos’è è diventato l’80??
Per quanto riguarda lo spogliatoio invece mi sembra che i ragazzi siano molto più compatti ora che a gennaio, questioni di punti di vista.
verissimo che nonostante una vittoria si possa dare un
ma personalemente, mi riservo di farlo dalla prossima stagione in poi.( per motivi ormai arcinoti , inutile ripetermi)
@cesco
Avevo intuito!
Solo che il problema, a mio modo di vedere, è che un grande allenatore questa squadra non verrebbe mai ad allenarla.
Detto questo se il tuo target è dal medio in giù, aggiungendo una rosa palesemente inadeguata, allegri ha fatto un miracolo lo scorso anno (aiutato anche dalla pessima stagione di alcune contendenti) e quest’anno ha fatto pietà come seedorf.
Il problema che giustamente segnalavo in molti sta nel fatto che spesso i tifosi milanisti si focalizzano più sul timoniere senza considerare la barca con cui è costretto a navigare…
@EC.
Quoto!
Il problema è che allenatori del genere non vengono ingaggiati, perché presupposto degli ultimi tecnici è stata la qualifica di yes-man.
Quindi anche a me piace questa impostazione di Seedorf.
Il problema è vedere quanto otterrà, perché se si limita a dire che la rosa è scarsa e vuole Cafù e Serginho e l’anno prossimo ci troviamo Abate Costant, evidentemente c’è qualcosa che non torna…
Non importa quanto otterrà, a me importa che ognuno si assuma la responsabilità del proprio ruolo, non voglio più assistere allo scaricabarile al quale ho assitito negl’ultimi 3 anni e non mi va di vedere uno squallido allenatore che si presta a certi giochetti in cambio dell’allungamento del contratto!
Già questo sarebbe un bel risultato per i tifosi.
Anche a me piace che Clarenzio chiami pubblicamente i giocatori coi piedi a ferro da stiro col loro nome. Sappiamo benissimo che se stesse zitto come facevano i predecessori, l’Imperatore sarebbe capace di far passare questa rosa per il Brasile del 1970. Chissenfrega se i giocatori se la prendono.
A volte però quel 20% incide sul risultato. Valeva per Allegri (che si beccava parecchi pollicioni versi mi pare), vale per Clarenzio.
A volte no. Per questo ne abbiamo vinte 4 di fila. 😉
Comunque, quello che conta è sempre e comunque il risultato.
Se si vince, ci deve essere qualcuno che ha fatto qualcosa di buono, almeno il più delle volte.
Se il merito di seedorf è quello di aver portato il suo enorme culo, viva seedorf tutta la vita.
Lo preferisco cento volte a un allenatore qualsiasi magari bravissimo però sfigato.
Finche funziona…
Napoleone preferiva i generali culosi a quelli bravi. E lui se ne intendeva… 😉
Vaglielo a dire a Wellington…
Non so se sia vero, ma Montolivo dopo il gol esulta praticamente meno di Balotelli… non era esattamente uno entusiasta. Ma sono supposizioni che lasciano il tempo che trovano.
Io non vedo l’ora finisca questa stagione ed aspetto il CDA di aprile, dal quale credo passi il nostro futuro. Un futuro degalianiazzato mi farebbe ben sperare… in caso contrario, rimarrebbe sempre la stessa merda degli ultimi anni.
partita per partita. In quell’occasione, generali
Betis cosa ti aspetti dal CDA del 16 ? Che Galliani se ne vada ?
Dubito fortemente che ciò accada, questo non ce lo togliamo piu’ dalle palle.
Tutti non vediamo l’ora che questa maledetta stagione finisca, peccato che se il soggetto sopracitato
non molla, inizierà un altro periodo d’ inferno; quello del calciomercato!
“Non possiamo spendere certe cifre”
“Se non parte nessuno, non arriva nessuno”
“Questa rosa è competitiva cosi”
“Il mercato chiude il 31 Agosto”
Piuttosto che subire ancora queste deliranti frasi, vado in campagna e mi cospargo la cappella di miele in attesa di uno sciame d’api. :seghino:
…e meno male che seedorf sta sbagliando tutto,se ne azzeccava qualcuna magari a quest’ora avevamo superato la juve!
poi scusate…ma chi cazzo se ne frega se quei quattro merdoni dei giocatori se ne risentono? chi cazzo se ne sbatte se abate,emanuelson e constan si offendono?
chiederanno la cessione?meglio!
avete paura che sabotino la squadra?lo fanno già di loro!
montolivo non esulta dopo il gol? si fottesse merdolivo,30 anni e una sola stagione positiva in serie a,mecojoni!
via via via,tabula rasa di sti quattro merdoni e fanculo a chi li ha comprati.
Effettivamente… una stagione di merda e sti presunti campioni invece che stare muti e lavorare a testa bassa si risentono? Ma che vadano a fanculo, prima, e poi in una altra squadra.