Calcio spezzatino – I diritti TV continuano a farla da padrone e ci regalano l’ennesima giornata con il calcio quotidiano: ormai solo il venerdì è libero dalle partite. Una volta era solo la domenica ad essere impegnata dallo sport nazionale. Rimpiango quei tempi.
Gli avversari – Stavolta giochiamo contro il fanalino di coda della serie A: quel Catania che ormai è, metaforicamente, dentro fino all’ombelico nel cratere dell’Etna durante l’eruzione. La retrocessione infatti è ormai solo una questione aritmetica, quindi c’è poco di cui preoccuparsi. Il Catania è al 4° cambio in panca, avendo iniziato con Maran, sostituito poi da De Canio a sua volta avvicendato ancora da Maran, per concludere con Maurizio Pellegrino (coordinatore degli allenatori delle giovanili del Catania). Partita tranquilla. L’andata finì 1-3 e negli ultimi due anni, a San Siro, gli abbiamo regalato 4 pappine. L’uomo più pericoloso? Spolli.
Le altre –Il derby emiliano può costare molto caro al Bologna, mentre il Chievo richia di essere risucchiato nella lotta retrocessione dal Livorno. I lamentini viola vanno a casa di Giulietta a cercare punti per l’Europa e le due squadre a tinte azzurre, Napoli e Lazio, arrivano allo scontro in condizioni psicologiche ribaltate: i partenopei sono inciampati male con il Parma mentre i laziali hanno convinto nelle ultime prestazioni. Samp e Inter hanno in comune Mihajlovic, l’allenatore emergente che però sarà in tribuna causa squalifica. La sola cosa che mi incuriosisce di questa partita, ma fino a un certo punto, riguarda il nostro amato Walt Crying: semmai dovesse lasciarci le penne, a chi darà la colpa? Torino e Genoa, con i granata che hanno ritrovato il bandolo del gioco, potrebbe essere interessante.
Da seguire – Roma-Atalanta è interessante per capire la capacità di reazione dei bergamaschi dopo la frenata con il Sassuolo. Le due squadre hanno fatto gli stessi punti nelle ultime 8 giornate: ben 19.
Da evitare – Sassuolo-Cagliari. L’unica curiosità è la convocazione di un ’97 nel Cagliari: Mirko Loi. Ma anche Udinese-Juventus: un conto è vedere il Milan al lunedì sera, un conto i gobbi..
IL PROGRAMMA DELLA 33a GIORNATA
12 aprile 2014
– ore 18:00: Sassuolo-Cagliari
– ore 20:45: Roma-Atalanta
13 aprile 2014
– ore 12:30: Bologna-Parma
– ore 15:00: Verona-Fiorentina
– ore 15:00: Livorno-Chievo
– ore 15:00: Napoli-Lazio
– ore 15:00: Sampdoria-Inter
– ore 15:00: Torino-Genoa
– ore 20:45: Milan-Catania
14 aprile 2014
– ore 20:45: Udinese-Juventus
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16 commenti su “Serie A 2013/2014 – 33a giornata”
I commenti sono chiusi.
Lo spezzatino è una schifezza. Ma anche questo campionato è una schifezza: scudetto e zona Champions già decisi da tempo, resta la lotta per l’Europa League (wow!)e per non retrocedere (anche se Catania e Sassuolo puzzano già fortemente di carogna)
Le partite al lunedì le odio quanto quelle delle 12,30 della domenica…
Tra stasera e domani a pranzo mi aspetta una “due giorni mangereccia” per cui mi spiace un po’ perdermi “Torino-Genoa”, penso possa essere una partita spettacolare e con molti gol (dopo di questa mia affermazione giocatevi lo 0-0… 😉 ).
Come ha ricordato Betis nell’altro post, un abbraccio da tutti noi a “Mastro Zlatan” per il gravissimo lutto familiare. 😥 😥
El Shaarawy convocato per lo stage della Nazionale è come un calcio in culo a chi scriveva che era a disintossicarsi dall’alcool. Ah no, dalla cocaina in comunità. Gente che scriveva per “ho sentito dire che…”, “nell’ambiente gira voce che…”, “l’ha detto l’amico del mio amico…”. Gente che sente le voci: gente dimmerda.
la convocazione di el sharawy semmai è un calcio in culo al buon senso e alla logica,sto qua non gioca da mesi e non segna da secoli e viene convocato?
Per una volta quoto il giudizio sferzante dello Zio.
Doveva giocare con la Primavera di Pippo quattro giorni fa, ed è stato rimandato tutto ”per non mettere a repentaglio il recupero”…e adesso va a fare i test fisici della Nazionale?
Un riscontro saranno le convocazioni per il Catania…sarà abile ed arruolato?
convocarlo non vuol dire farlo giocare, vuol dire fargli capire che è tenuto in considerazione nonostante il lungo periodo di inattività. Mi embrava abbastanza evidente.
anche Giuseppe Rossi è stato convocato, pur non giocando da mesi e mesi come El Shaarawy.
pur non giocando da mesi e mesi come El Shaarawy
vogliamo confrontare la stagione di pepito rossi con quella di elsha?
Per me la convocazione è una cosa ottima. Non sono dei cretini, probabilemte svolgerà dei test per vedere a che punto passa col recupero, così lo staff della nazionale potrà avere dei riscontri, i mondiali sono alle porte;a livello psicologico può essere una cosa ottima. Un applauso a prandelli ( che una volta tanto ne fa una giusta).
oh il barca perde ancora…bene, bene!!
esattamente ciò che intendo anch’io.
Ho visto la Roma e devo dire che l’Atalanta non ha avuto alcuna possibilità di scampo. Bella partita e ottimi i giallorossi.
Anche secondo me si tratta di un test. Evidentemente, come tutti noi, Prandelli ricorda ciò che era in grado di fare questo ragazzo e non vuole privarsi della possibilità di utilizzarlo.
Una cosa è certa: se fossero vere le puttanate su alcol e droga Prandelli ne sarebbe al corrente e non sprecherebbe il suo tempo con uno del genere.
Però, la sensazione che in questa sparizione ci sia qualcosa sotto, resta.
…che abbiano forse scoperto che elsharawy è il figlio segreto di guerinoni?
“Qualcosa sotto” significa anche infortuni curati alla cazzo come al solito.
lo escluderei,visto che quando è stato silurato da allegri/prandelli/galliani era ancora sano come un pesce.
Uno che è fratturato, sta fuori a curarsi e poi rientra ma deve farsi operare e sta fuori tutta la stagione, credo si possa definire infortuni curati alla cazzo come al solito.
Post ultimato, tutti di sopra…