Qualcuno, non ricordo chi (quindi deve trattarsi di un essere insignificante), giorni fa ha insinuato che in qualche modo, su Honda, la mia capacità di giudizio potrebbe essere influenzata da sentimenti anti-nipponici. Che esistono, sia chiaro: il bombardamento su Pearl Harbour non mi è ancora andato giù. Ma a parte questo, è vero che in linea di massima non mi piacciono i calciatori giapponesi perché preferisco atleti fisicamente più consistenti, ma è anche vero che sono perfettamente consapevole di essere pieno di fissazioni. Nella vita, ma soprattutto riguardo al calcio: ad esempio non mi piacciono i calciatori inglesi perché poco fantasiosi, quelli portoghesi perché poco concreti sotto porta, quelli brasiliani perché poco professionali, quelli greci perché pipponi conclamati e via dicendo. Poi però nel passato e nel presente ho adorato e sto adorando calciatori di tutte le nazionalità (ad eccezione di quelli greci, ma per colpa loro che proprio son pippe irrecuperabili). Voglio dire, sono fissato su determinate cose, ma sono anche sempre pronto a mettere da parte i pregiudizi calcistico-razziali qualora un calciatore, da qualsiasi scuola calcistica egli provenga, mi stupisca con effetti speciali.
L’altra sera quindi ho osservato con particolare attenzione la prestazione del primo calciatore giapponese della storia a vestire la maglia del Milan. Ho pensato: stai a vedere che l’unico calciatore giapponese in grado di farmi cambiare idea l’abbiamo preso noi: sarebbe fantastico.
Invece la sua prestazione si può sintetizzarla così: un gol – bello, niente da dire – un cross insidioso, un numero scandaloso di palle perse, millemila anticipi da parte del diretto avversario, tantissimi dribbling falliti, usuali movimenti “bradipeschi”. Per cui cambio d’idea da parte mia rimandato – se non abortito definitivamente.
Anche se, obbiettivamente, preso così, Honda potrebbe anche essere un buon giocatore offensivo. Offensivo per il giuoco del calcio, potrebbe dire qualche maligno come il sottoscritto, ma sarebbe ingiusto: i piedi non sono male, lo spirito di sacrificio e la disciplina tattica ci sono, la grinta non manca. La sensazione è che renderebbe meglio in una posizione più centrale. O meglio ancora spostato molto più a destra, oltre la linea laterale; seduto in panchina insomma. Detto senza ironia.
29 commenti su “Pipphonda o buon panchinaro?”
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Che sia migliore di quanto ha dimostrato finora non ci sono discussioni, certo è che non è quel “fuoriclasse” descritto dalla dirigenza…
Di solito il fuoriclasse che viene al Milan lo vedi subito, dalla primissima partita, così è stato per Weah, per Sheva e per Kakà, tanto per fare 3 nomi.
Forse come dicono gli intenditori non sta giocando neanche nel suo ruolo, ma credo che alla fine quel mitico “n. 10” si stia sempre più svalutando, da Boa ad Honda… e pensare che lo ha indossato per una vita Rivera, passando per Gullit e lo stesso Seedorf, viene voglia di mandare tutti a cagare!
il mio entusiasmo iniziale è calato abbastanza ma, come per Clarenzio, l’indulgenza fino a fine anno è garantita. Non è al livello delle pippe greche.
Tengo conto anche del fatto che è stato preso con anticipo e quando è arrivato al Milan la situazione societaria e di squadra non era certo delle migliori, anzi.
Seedorf se l’è trovato in organico e sta dimostrando con i fatti che lo vuole inserire nel gioco, altrimenti l’avrebbe utilizzato poco o niente come ha fatto con i vari Birsa, Zapata, Robinho, Saponara, Silvestre, Zaccardo, ecc.
Probabilmente ha bisogno di giocare con continuità e gli serve avere la fiducia dell’ambiente, come gli stanno dimostrando tutti quanti al Milan.
Concordo con Zullida, il fuoriclasse è un’altra cosa. Finora credo abbia reso molto al di sotto del rendimento che gli ho visto fare in Russia.
Quest’anno sono particolarmente paziente e indulgente…
Gioca male e quindi mi sembra perfettamente in linea con la squadra in cui sta: è sicuramente un giocatore “da milan”, da QUESTO milan…
Anche perché più che pazientare e indulgere non possiamo fare…
Logico che di fronte alle aspettative create dalla fanfara mediatica, poi tutti noi cacciaviti siamo restati delusi dall’apporto fin qui dato dal giappo.
Però anche per lui possiamo come detto giustamente indulgere un poco. Può fare sicuramente meglio, ma non è certamente un Platini che dopo i primi mesi di piccolo cabotaggio esplose alla grande.
Qui mi sono ribaltato. :rotfl: :rotfl: :rotfl:
Il giapponese è forte, per me. Deve ambientarsi meglio, imparare un po’ di italiano, giocare tante partite.
Ha i piedi buoni, ma se questo tizio a 27 giocava in un campionato ignobile come quello russo un motivo ci deve pure essere, così come ci deve pure essere un motivo per il quale è poi finito al Milan a costo 0 e ci deve pure essere un motivo per il quale l’unico club che aveva avanzato un’offerta ai russi era il blasonatissimo Everton.
Per me oltre i piedi buoni non ha, in russia probabilmente può bastare, in serie A no. Spero di sbagliarmi.
I piedi buoni li ha, fanno fede le prestazioni in nazionale e contro avversari di livello, mica solo e soltanto Nuova Zelanda o Australia.
E’ semplicemente arrivato nel peggior Milan della storia (estremizzo), con la peggiore società della storia (non estremizzo), da un campionato all’opposto del nostro (correggetemi se sbaglio, ma in Russia iniziano a giocare prima e in inverno fanno pausa per mesi…ovvio sia fuori condizione! qua sono anni che la meniamo con la mitologica preparazione di Allegri che poverino seedorf non riesce a far correre i giocatori! e poi arriva uno che DAVVERO ha fatto una preparazione del tutto sballata e passa in cavalleria…)…e aggiungiamo un allenatore che per questioni di sponsor lo ”deve” piazzare in fascia…
PS: Vai Carletto! ma sarà durissimissima
e dall’altro lato il culo – cit. – di non beccare una corazzata ”vera” manco per sbaglio…sento puzza di Porto Reloaded…
I piedi buoni è innegabile che ce li abbia, sarebbe disonesto da parte nostra negarlo. Manca però di fisico. In serie A, se non hai il fisico devi supplire con la rapidità. Però lui è un bradipo. Insomma, secondo me questo è una pippa. Però concordo con chi dice che sarà pure pippa, ma in questo Milan ci può stare benissimo e non è affatto uno scandalo se Clarenzio insiste su di lui. Va da sé che in un Milan non dico stellare, normale, questo farebbe la panca regolarmente.
se dovessi buttare là che è stato preso per una questione di marketing in Oriente?
Persino una capra analfabeta come mamma Ebe riuscirebbe a capirlo. Vabbé ho esagerato, magari con l’aiuto anche di uno o più disegni.
mavaffanculova
quella merda di Mourinho ha fatto un patto con il diavolo
L`Atletico e` una squadra di merda
Ah, e Honda fa semplicemente schifo, gol o non gol
Così la Gazza, ieri:
L’Atletico Madrid giocherà l’eventuale semifinale o finale, se incrocerà i Blues, senza il suo portiere titolare: dovrebbero pagare 6 milioni a Abramovich per schierarlo
Così la UEFA, oggi:
In risposta a notizie riportate dai media sulla situazione del portiere dell’Atletico Madrid, Thibaut Courtois, la Uefa vuole confermare la sua posizione. L’integrita’ delle competizioni sportive e’ un principio fondamentale. I regolamenti della Champions League e i regolamenti disciplinari Uefa contengono articoli chiari che proibiscono rigorosamente ai club di esercitare (o tentare di esercitare) un’influenza di qualsiasi tipo sui giocatori da schierare (non schierare) in una partita. Pertanto, qualsiasi clausola dei contratti privati tra i club che potrebbe esercitare un’influenza del suddetto tipo, deve essere considerata nulla e non applicabile ai fini Uefa. Inoltre, qualsiasi tentativo di applicare le suddette clausole costituisce una chiara violazione dei regolamenti della Champions League e dei regolamenti disciplinari e deve essere sanzionata di conseguenza.
Lo sport è sport. :suca: :suca:
L’Atletico è una squadra poco spettacolare, ma non è affatto una squadra di merda. E Courtois, che è un fenomeno, pare che potrà – anzi dovrà secondo l’UEFA – giocare. Non so se ‘sta stregoneria del Demone sia stata azzeccata. Non so…
Su Honda sapete come la penso. Pippa conclamata. Il peggior numero 10 della nostra storia. All’ala, preferirei Niang. Credo di aver detto tutto sul mio livello di esasperazione con questa faccia da cretino nipponica.
ahahahha
traaaaack! distorsione alla caviglia per Honda: domenica non gioca
Hey, il primo di voi che parla di me lo vengo a prendere a casa, ovunque si trovi e finché avrò fiato gliene darò tante… 😛
E ora passiamo a Robinho… su, che ne pensate?
ahahahah prima di Robinho ci sarebbe Constant…
ahahahah prima di Robinho ci sarebbe Constant…
Prima di entrambi ci sarebbe Emanuelson…
8)
Godo!! Muori giappomerda…
E bravo tecnicamente ma non ha il fisico….è sicuramente una buona riserva niente di più. …certo la n.10 che è stata di rivera, gullit, savicevic, boban, rui costa, seedorf sulle spalle prima di boateng e poi di honda……..
Contrariamente a quanto pensano molti, per me Honda è un buon giocatore.
Poi potrebbe anche non sfondare in Italia e al Milan, ma rimane un buon giocatore.
muahuahua,offensivo per il gioco del calcio :rotfl:
bah,honda è una pippa, però di positivo c’è che se lo vendiamo a giugno 5-6 milioni li tiriamo su.
e godo come un riccio che courtois possa giocare contro il chelsea,gli parasse 4-5 rigori in finale!
piscinin,ma se l’atletico è una squadra di merda….le altre…che sono?
Se l’atletico recupera Diego Costa secondo me è favorito…
Ovviamente visto il culo di Mourinho ciò non accadrà, anzi si romperanno almeno un altro paio di giocatori…
Mi piacerebbe vedere Chelsea – Real in finale con Carletto che ribalta quella merda di uomo!
Più realisticamente credo vedremo una finale Atletico Bayern (a patto che non accada quanto sopra) dove i bavaresi asfalteranno i colchoneros…
Mi girerebbero i coglioni più che altro perché per la prima volta una squadra vincerebbe la CL per due anni di fila…
Ma tanto noi chissà quando la giocheremo di nuovo…
secondo me dopo milan-liverpool ci sarà una nuova rivincita.
Honda a me non convinceva già prima di arrivare, quando l’ho visto giocare i miei dubbi hanno avuto conferma. Spero di sbagliarmi ma non penso che cambi molto il suo modo di giocare.
E’ di una lentezza esasperante, se qualcuno se lo ricorda, Andrade in confronto sembrava Bolt.
E poi cazzarola, si facesse una risata ogni tanto. Mi sembra il becchino della JFC (Japan Funeral Center).
Non sono il mago di Tobruk ma mi sento che Mou prenderà una bella spazzolata dall’Atletico :suca:
Avevo visto solo i pochi filmati che passavano in tv durante l’estenuante trattativa per l’acquisto, ma non mi aspettavo niente di più di quanto ha dimostrato. Magari quando arriverà ad un buon livello di pastasciutta mangiata, migliora!
Il Maestro ha subito un grave lutto oggi. É morto il fratello dopo una lunga malattia.
http://www.gazzetta.it/Calcio/Estero/11-04-2014/morto-fratello-ibrahimovic-zlatan-era-svezia-stargli-vicino-80429669228.shtml