A TUTTO CAMPO….GHOST TO GHOST
Si parla di un probabile rinnovo del contratto di Cesare Prandelli con la FIGC, fino al 2016. E’ sulla panchina azzurra dal 01.07.2010.
Il nuovo contratto prevederebbe che, oltre ad allenare la Nazionale maggiore, la sua figura diventi quella di Commissario Unico. Si occuperebbe, dunque, anche delle Nazionali giovanili.
Un supervisore con uno staff non più autonomo nella gestione delle altre squadre, ma un lavoro in team con filosofia di gioco uniformata per tutti i settori, gestione e controllo della crescita dei giovani e rafforzamento della sua figura e dei poteri ad esso associati.
Cosa pensate di questo cambiamento?
Ritenete che il sistema di un unico Supervisore possa funzionare in una Nazionale di calcio?
E Cesare Prandelli può essere la persona giusta per incominciare questo lavoro?
Personalmente l’idea non mi dispiace affatto. Credo che in un club sia più facile attuarlo piuttosto che in una Nazionale e penso che dopo il Campionato del Mondo in Brasile sia opportuno cambiare tutto. Anche Prandelli.
6 commenti su “Prandelli rinnova con la Nazionale?”
I commenti sono chiusi.
Per me Prandelli come tecnico può anche rimanere, vuoi per mancanza di alternative di livello superiore, vuoi perchè in fondo ha lavorato bene: non dimentico lo sfacelo e le macerie lasciate da Lippi dopo il mondiale Sudafricano. Anche se non mi piace la fariseità dell’allenatore di scuola bianconera.
Invece non credo alla filosofia di gioco uniformata per le Nazionali: difficile operare in tal senso sui vari gruppi prendendo in mano giocatori per qualche giorno ogni mese. Diverso sarebbe se venissero finalmente uniformati i calendari per la disputa delle gare delle nazionali in periodi ben definiti e circoscritti nelle varie stagioni.
Se le alternative – come sembra – sono Zaccheroni ed Allegri, allora ben venga il rinnovo di Prandelli
L’idea del supervisore non è male, ma sono sul piano di Alex..
La vedo molto difficile per una nazionale creare un sistema di gioco uniforme, cosa ben più fattibile nei club..
intanto in Brasile si prevedono i Time-out..sarà vero??
http://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/Brasile2014/2014/articoli/1027278/brasile-2014-la-fifa-introduce-i-time-out-per-il-caldo.shtml
Per me è in teoria una buona idea, però dalla teoria alla pratica c’è un abisso. Non so, c’è qualche altra nazionale che attua questo sistema che voi sappiate?
Credo che applicare questo metodo in una squadra di club sia producente, per lo meno in un club che si basi principalmente sul settore giovanile. Nell’Ajax tutte le squadre del club sono legate fra loro, soprattutto per quel che riguarda il sistema di gioco (non so se da loro esista la figura del supervisore, ma suppongo di sì).
Mi piacerebbe che anche il Milan si strutturasse così, però prima vorrei capire che intenzioni ha la società. Perché finora non è che si capisca granché: ieri Di Marzio ha detto che l’ipotesi Sogliano si sta allontanando perché quest’ultimo preferirebbe restare al Verona dove gode di autonomia gestionale . Chissà chi gliela limiterebbe questa autonomia al Milan…
Ho dimenticato di fare le congratulazioni al neo dottore Ricki. 😀
credo si basino su un modello tedesco, con cesarone a fare il Low della situazione