Seedorf. Ad oggi non mi ero ancora pronunciato: Clarence Seedorf mi piace. A dispetto dei naturali errori che sta compiendo (l’inesperienza ad alti livelli si paga soprattutto nelle piccole cose), ammiro la sua perseveranza e il suo carattere. Con l’avallo della società (o almeno me lo auguro!) sta portando avanti un progetto, un’idea e un futuro. Spesso si dice che un bravo allenatore adatta il proprio sistema agli uomini a disposizione. Il concetto è vero, ma conosce alcune eccezioni. Una è ben rappresentata dall’attuale Milan. In una stagione ormai compromessa, senza traguardi da raggiungere, è opportuno provare fino alla fine tutti gli atleti all’interno del modulo che si ha in testa, così da ripartire solo con i calciatori giusti e pienamente allineati al pensiero del loro allenatore. E’, quindi, corretto arrabbiarsi quando non inserisce un centrocampista in più o quando obbliga la difesa a pressare alto, pur in assenza degli uomini adatti, ma è doveroso accettare l’errore e concedere a Clarence il tempo necessario a costituire un reale punto di ri-partenza.
Mazzarri. Osservo da esterno quanto sta accadendo all’Inter e non posso non provare sdegno per un allenatore incapace di assumersi una singola responsabilità. Domenica sera, dopo lo scempio di Torino (nemmeno il Milan all’andata fece così male allo Juventus Stadium), Mazzarri ha avuto il coraggio di imputare colpe a Kovacic. Una società come l’Inter avrebbe dovuto chiuderlo in una stanza e appenderlo al muro. Non so se sia stato fatto, ma agli occhi di una tifoseria, dei suo calciatori e, in generale, degli addetti ai lavori, Mazzari è parso quello che è, vale a dire un discreto allenatore senza spina dorsale. Nei momenti più duri, mai Stramaccioni si era permesso una cosa simile, nè lo ha fatto Allegri quest’anno o nella prima metà della passata stagione.
Atletico Madrid. Ho visto con attenzione l’ultima vittoria dei colchoneros. Sono rimasto stupefatto dalla grinta, dalla cattiveria e della logica con cui affrontano la partita. Sono fantastici. Se ci credono fino in fondo, come pare stiano facendo, potrebbero veramente vincere la Liga. Proprio per questa loro grandissima possibilità – trattasi di traguardo storico dopo anni di egemonia di Real e Barcellona – potrebbero mollare qualcosa negli ottavi di Champions League. Tutti, dal presidente all’ultimo bagarino, vorrebbero vincere la Liga e nessuno crede che l’Atletico possa vincere in Europa. Con un po’ di attenzione e un briciolo d’incoscienza, potremmo anche compiere un miracolo… Del tutto fine a stesso, ma utile a regalare un briciolo di emozione a questa stagione scalcinata.
20 commenti su “il Mercoledì del Camisa”
I commenti sono chiusi.
D’accordo con Camisa su tutto, compreso la speranza di passare il turno in Champions anche se credo sia pura utopia, non credo che molleranno specie se dovessero perdere a San Siro. In caso di sconfitta credo che al ritorno saranno “più incazzati” e con il pubblico che sarà il loro 12° ci faranno neri, paradossalmente sarebbe forse, ma lo dico da “ingenuo”, uno 0-0 casalingo…
buongiorno…
l’apprendista Clarenzio sta facendo pratica. Concordo che bisogna dargli il tempo di capire come, dove e perché si trova in panca al Milan. Sbaglierà anche, ma questi mesi gli saranno molto utili.
Dici che il livornese non sa assumersi mai una singola responsabilità: mi sono ricordato di qualche cialtrone fatto della stessa pasta.
Mazzarri troverà certamente qualche minchione che lo stima. Ma resta un vergognoso stronzo. Era il 15 aprile 2011 quando lo soprannominai Walt Crying. Mica ieri.
L’Atletico Madrid in questo momento va a mille. Non sarà una passeggiata, ma dato che non abbiamo nulla da perdere tanto vale provarci seriamente.
Io non sono molto d’accordo sul fatto che un bravo allenatore debba sempre adattare il suo gioco agli uomini a disposizione. Diciamo che un bravo allenatore deve all’occorrenza saperlo fare, ma se ad esempio una società assume Trapattoni, deve sapere che questi non adotterà mai un modulo offensivo tutto possesso palla e spettacolo, quindi dovrà mettergli a disposizione uomini con determinate caratteristiche tecniche. Con questo cosa voglio dire? Che sì, Clarenzio piace anche a me e mi ero già sbilanciato, che è vero che deve imparare anche dai propri errori, ma che la sua idea di calcio è quella ed è stato chiarissimo; potrà modificarla un po’, ma sta alla società supportarlo adeguatamente, e non come fa abitualmente valutando come uniche caratteristiche appetibili il basso costo, il parametro zero e l’amicizia con i procuratori. Vedremo da giugno se lo farà, altrimenti anche Clarenzio sarà l’ennesimo parafulmine.
Mazzarri? Quello che se allenasse il Milan starebbe lottando per lo scudetto?
Ho visto l’Atletico. Non illudiamoci, ci asfalta, distratto o no dal possibile scudetto.
Buongiorno,
per quanto riguarda seedorf e il piagnone concordo con ogni singola parola del post, sull’Atleitco ahimè penso che se molleranno qualcosa lo faranno più avanti, ad Aprile…credo che ora non si lasceranno scappare la possibilità di eliminare una grande decaduta….
Ammetto che ero uno di quelli con forti perplessita’ su Seedorf.
Non che abbia fatto ancora chissa’ cosa, ci mancherebbe, ma almeno in questo periodo si vede una parvenza di squadra, poi e’ ovvio che i Ronzini non diventeranno mai Cavalli da corsa.
Il vero lavoro di Seedorf secondo me iniziera’ a Luglio, quando impostera’ il suo progetto, quando preparera’ lui la squadra dall’inizio, quando spero abbiano esaudito le sue richieste sugli acquisti.
Sull’ Atletico beh, avendoli visti un paio di volte quest’anno, non nutro grandi speranze.
Squadra tosta, veloce, che sa sempre quello che vuole e non si perde in cazzeggi inutili fini a se stessi, come fa ultimamente il Barca.
Nel calcio tutto puo’ succedere ma se mi chiedessero una percentuale su chi passa il turno, direi 80%loro 20% noi.
Solito grandissimo gol del Maestro.
Anche a me piacerebbe dare a Seedorf il tempo di capire come funziona, di fare esperimenti, di trovare l’assetto giusto, di provare schemi e uomini…
Ma Santa Polenta, per una volta non ci poteva capitare uno che vede quello che vedono tutti gli altri? Fuori Robinho, fuori Bonera ed evitare di regalare quattro attaccanti che non corrono agli avversari!!! Lo vediamo tutti tranne il nostro allenatore di turno. Se n’è già andato il primo mese, speriamo che lo capisca anche lui.
Su Mazzarri non provo alcun sentimento quindi non mi esprimo.
Vorrei tanto che l’Atletico ripetesse la trionfale stagione juventina: enorme in patria, disastrosa fuori…
Concordo la riflessione su Seedorf.
Mazzarri non mi è mai piaciuto; non è uno sprovveduto ma comunque non è un tecnico da grande, o presunta tale, squadra.
Su Milan Atletico penso che la partita d’andata, che giocheremo in casa, sarà equilibrata e se riusciamo a non perdere io dico che qualche speranziella per il ritorno esiste.
e così faro.AMEN
Mazzarri è nella squadra ideale, piangina-style lui, tifosi e il socio di minoranza.
mmm, vero che vincere la liga sarebbe tanta roba. Ma nessuno ci credeva ad inizio anno.
E contando che 2 delle 3-4 squadre pi forti in Europa le trovano già in campionato,senza sfigurare, un pensierino anche all’europa, si potrebbe fare. La ritengo cosa più difficile, ma contro il Milan sono favoriti, poi basta imbroccare 3-4 partite ed è fatta. In campionato ne mancano 18…
Non credo faranno turnover con noi, quindi dico di sfruttare l’andata per fare bella figura e considerare il ritorno alla stregua del “evitiamo imbarcate clamorose”..
Personalmente, appoggio il pensiero di Cui Prodest.
Faccio veramente fatica a capire il perchè di questa insistenza su Robinho e Bonera.
(E la rinuncia ad Abate, e schierare tre trequartisti di (presunto) movimento nonostante uno sia un ex, l’altro sia lento di suo, e l’ultimo non regga più di mezz’ora).
intanto seedorf ha già deciso che desciglio sta a destra e abate fuori dai coglioni…per essere uno che non vede direi che è un ottimo inizio.
bonera si è autoescluso con la squalifica…se mexes-rami reggono col napoli e zapata ritorna,la vedo dura per bomerda.
capitolo trequartisti:
se balo retrocede,uno dei tre morti ce lo leviamo dalle palle.
se aggiunge (come dicono) un mastino a metacampo,un’altro dei tre ce lo leviamo dalle palle.
se davvero kaka adesso ha la febbre,ne abbiamo fatto fuori un’altro.
e se pazzini ci fa la cortesia di non farsi male…
diamo tempo a clarence…intanto in un mese ha già fatto quello che chiediamo invano da anni,ovvero levarci dai coglioni abate.
mmmh,troppi “se” in effetti…ma sono fiducioso.
O.T. per tutti i “vedovi di Zlatan” 😥 😥 😥 😥 😥
http://www.corrieredellosport.it/video/curiosita/2014/02/04-81648/Video%2C+portiere+sbaglia+rinvio%3A+Ibrahimovic+non+perdona%21
Il Maestro. 🙁
Per me il passato è passato, lo sapete. Però quello lì me lo sarei tenuto altri due o tre anni.
siamo passati da Abate titolare ad Emanuelson eh…
..Intanto Strootman ha sparato un terra-aria sotto l’incrocio. Ma noi preferiamo i parametri 0 alla Traorè o bomber Nocerino…
Intanto si vocifera di De Sciglio centrale al posto di Bonera… e Mexes in panchina.
Se confermato, mi pare ovvio che ci sia una sorta di mobbing verso Mexes per farlo sloggiare… solo che come al solito si va a discapito della competitività. Anche perché tornerá Abate a destra.E De Sciglio al centro non so proprio come possa essere…
p.s. lo stesso Seedorf in conferenza stampa la scorsa settimana ha detto che De Sciglio é un terzino nato e che non lo vede centrale…
Roma e Napoli andavano come lepri, stasera.
Una bella partita, ed un manifesto dei calcio che va per la maggiore adesso…Piedi buoni, ma di corsa.
Infatti l’unico che ha stonato un poco è stato Totti, che chiaramente non ha il passo per stare dietro a Gervinho o Lijacoso in tutti i 90′. Si faceva dare palla sui piedi, rallentando un pò tutto.
Ah, il Generale ce l’aveva pure detto, di Strootman, ma al Milan, piuttosto che dare ascolto ai saggi consigli…
Ma non era Allegri quello che si faceva dettare la formazione dalle esigenze di bilancio di Galliani? Mexes novello Aquilani? – sto trollando…
Per me spostare De Sciglio nel suo ”ruolo naturale” causando però epurazione di Abate e obbligatorietà di Emanuelson
porta più svantaggi che miglioramenti.
Vedremo più avanti…
Per me spostare De Sciglio nel suo ”ruolo naturale” causando però epurazione di Abate e obbligatorietà di Emanuelson
porta più svantaggi che miglioramenti.
prego,approfondisci pure il discorso.
per me invece è solo e soltanto un bene, e ti spiego anche perchè:
-abate a destra e desciglio a sinistra,ovvero zero cross da destra e zero da sinistra.
-desciglio a destra ed emanuelson a sinistra,ovvero cross da destra e qualcosa da sinistra
-abate è una merda, e in tot anni di milan ha fatto più cagate in difesa che cross e assist in attacco.
-abate fa parte della scuderia di raiola
-emanuelson sarà anche una pippa ma almeno mettiamo desciglio nella condizione di rendere al meglio.
-abate con i suoi cross a cazzo di cane ha rotto i coglioni
-abate con le sue cappellate in difesa e i suoi svarioni nei derby ha rotto il cazzo.
—-per quel che riguarda mexes:
-il paragone con aquilani e maxi lopez non regge: all’epoca eravamo nello sprint finale per lo scudetto,adesso siamo in mezzo al nulla,arrivare 8° o 12° cambia poco.
-mexes quest’anno ha fatto schifo,non è che perdiamo chissà che.
-aquilani e maxi lopez erano nuovi di pacca,mexes invece ce l’abbiamo tra i coglioni da anni,e se penso a quei due giorni nei quali ci ha fatto perdere champions e scudetto altro che panchina, a raccattare cacche di cane dai marciapiedi.
aggiungo inoltre che mentre maxilopez-aquilani era una porcata fatta solo per il bilancio, nel caso di mexes ci si vuole liberare di un broccaccio che prende uno sproposito di soldi fino al 2028.
e voi mi risponderete ma anche zapatabonerarami sono dei pipponi….ma sacramento non li si può mobbare tutti insieme,qualcuno dovrà pur giocare.
poi oh,piuttosto che bonera io farei giocare mexes….però dopo anni che invoco la cacciata dei pipponi non posso lamentarmi se finalmente cominciano a farla,effetti collaterali compresi.
Zio
un pò in ordine ed un pò no
-De Sciglio a sinistra è capacissimo di fare cross. Lo ha fatto in Primavera e lo ha fatto gli anni scorsi in prima squadra, senza problemi.
E se prendiamo la partita col Torino (ma anche le ultime prestazioni in toto), benchè a destra, ha fatto cross solo dalla trequarti, spesso addosso al proprio marcatore o inutili. Per adesso, il cambio di fascia non ha portato grandi migliorie.
-Abate patisce Milito, ma in quanto a partite rovinate da proprie cagate, Emanuelson è almeno dello stesso livello, se non già superiore.
Le sue prestazioni son li da rivedere, nel caso. Io son giorni che scrivo sempre le stesse cose, ormai lo sapete.
Io personalmente ritengo Abate un buon difensore, migliore dell’olandese. Anche solo nella fiducia in sè stesso. Però son gusti, fino ad un certo punto.
-Questione procuratori.
Io ricordavo che pure Robinho ed Emanuelson facessero riferimento a Raiola, non è più così?
In ogni caso, se puntano a venderlo per questioni di rinnovo, piazzare il biondo in panca mi pare controproducente.
Un mobbing stupido come quello fatto a Snijder dall’Inter.
Senza scendere nel patetico parlando di attaccamento alla maglia, diciamo solo che secondo me Abate sarebbe abbastanza professionista da giocare senza risparmiarsi anche in una situazione ”precaria”.
Sulla faccenda ”arrivare 8° o 12° cambia nulla”…cosa facciamo da qui alla fine del Campionato, allora? Tanto Catania, Bologna e Sassuolo mi sembravo avere già il marchio della retrocessione addosso, son tutte partite sostanzialmente inutili.
Ce le vendiamo? Schieriamo i più scarsi solo per il LOL?
Come hai detto, siamo in mezzo al nulla.
Per come la vedo io,
o schieriamo i migliori (Abate-DeSciglio) per onorare la competizione e la maglia (e pure il fegato dei tifosi), o guardiamo al futuro provando i prospetti della Primavera (si parla un gran bene di Tamas, il terzino sinistro di Inzaghi).
Emanuelson non è un valore aggiunto adesso, nè lo sarà in futuro.