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SALA D’ATTESA – Dopo la sfuriata di Barbara di ieri sera, oggi Allegri è stato mandato a casa.

esonero allegri

Ore 11.24, con questo comunicato ufficiale l’AC Milan comunica la cacciata di Max Acciuga Allegri dalla panchina rossonera.La cosa non mi sorprende, vista la stagione di merda che stiamo facendo, nè mi scandalizza.

Mi sovvengono però alcune domande, a cui non saprei dare una risposta, quindi provateci voi:

1 – Allegri si sapeva DA AGOSTO (ma credo anche da giugno scorso) che a luglio 2014 non sarebbe più stato l’allenatore del Milan. Ha rivelato il segreto di Pulcinella, come se fosse uno scoop del secolo, solo settimana scorsa. PERCHE’ ???

2 – Barbarella indica la serata deludente COME ALTRE, quindi perchè cambiare SOLO ORA?perchè non subito dopo il derby, x esempio, con tutte le vacanze natalizie per smaltire e assimilare la cosa?

3 – Mettere Inzaghi adesso non rovinerebbe anche il suo lavoro in primavera? Piuttosto 6 mesi di Tassotti, ormai gli obbiettivi sono palesi: serie A, salvarci. Coppa Italia, finale (per entrare in EL). Champions, non rimediare figure di merda.

Questa cosa dimostra che siamo una società allo sbando, dove nessuno sa cosa deve fare. Ora i casi sono due: o si fa un repulisti generale, Galliani compreso, e ci si prepara, tifosi compresi, ad anni da Inter, oppure si soffre e ci si incazza per queste cose qua.
L’ultima stagione del genere che ricordo era il 96-97 coi vari Tabarez e Capello bis (o è arrivato Sacchi quell’anno?). Tempi lontani, che speravo di non rivivere, ma a quanto pare, tocca anche questo .

Vedremo l’evolversi della situazione, ma a mercato in corso, questa cosa non promette nulla di buono…

 

[NOTA: resta la possibilità, in questo post o nel precedente, di poter assegnare Stelle e Bidoni per la partita Sassuolo-Milan]

39 commenti su “ALLEGRI ESONERATO, ora è ufficiale

  1. Nella depressione generale vedo che nessuno piazza stelle e bidoni
    Io li scrivo, a mo’ di sfogo…

    Bidoni sparsi ( rigorosamente TRE CIASCUNO ) alla banda Bassotti della difesa – Bonera, Zapata, Emanuelson.
    Questi hanno sulla coscienza tre dei quattro goal di Berardi, assurdo.
    Bonera non ci ha capito un caxxo sin dal primo minuto in cui è sceso in campo, era orribile a vedersi – scomposto, sempre in ritardo quando non proprio da un’altra parte rispetto al pallone e agli avversari, incapace di gestire un passaggio che fosse uno.
    Ottimo il suo intervento a lanciare Berardi per il due a due, ma mi piace ricordarlo nel secondo tempo, quando tenta di prendere di testa un rilancio lungo appena rimbalzatogli davanti, sbaglia il salto, e si fa sorvolare dalla sfera…
    Eh, possiamo vendere Mexes a cuor leggero, noi ci teniamo Danielone che è una roccia!
    Zapata degno compare di reparto, non ha mai, MAI preso la posizione a Zaza in 90 minuti. Qualsiasi lancio lungo neroverde, di Pegolo, dalla trequarti sassolese, da centrocampo, era sempre palla conquistata per gli avversari. Incredibile.
    Urbyno, invece, ha giocato decentemente il primo quarto d’ora, poi Berardi se lo è fumato in lungo e in largo per tutto il resto della partita. Ridicolo sul terzo goal.
    Coi piedi piombati sui cross. E lo schieriamo titolare perchè gli altri son anche peggio, capite?

    Una stella a testa per Balotelli, Montolivo, Honda.
    Mario non ha altra scelta che giocare da solo. Stanti le miserie calcistiche che lo circondano, questo poveretto veniva a prendersi palla a centrocampo e partiva dritto per dritto…
    Ah, per ogni fallo commesso ne subisce almeno quattro.
    Questi tre, e Pazzini erano gli unici a mostrare le palle, e la voglia di vincere.

    Il resto della squadra era così molle e remissivo davanti ad una neopromossa – che giocava in casa per modo di dire – che mi vien da pensare abbiano giocato a perdere per cacciare Allegri.
    Della difesa abbiamo già detto, Balo era l’unico a cantare e portare la croce in attacco. Il centrocampo sembrava disabitato. Regolarmente regalati tre metri al portatore di palla sassolese. Nessun pressing. Nocerino rincorreva inutilmente il pallone come un cucciolo iperattivo, questo è arrivato pure in Nazionale, Santo Cielo! Quante volte ancora dovremo accertare la sua inutilità per questo Milan?
    DeJong riceveva palla per far ripartire l’azione ed era regolarmente ingabbiato dal tridente neroverde. Nessuno che dettasse il passaggio o che si facesse vedere per lo scarico. Aveva davanti solo avversari. E questo da subito, eh, appena passata la sfuriata del primo quarto d’ora. Nessun movimento nè da parte di Nocerino nè da parte di Cristante.
    Robinho non ne parliamo.

    L’errore grave di Allegri è stato non porre rimedio alla solitudine di DeJong. Oltre chiaramente ad aver schierato titolari i suddetti fenomeni in pantofole – nonostante la botta di culo della rete del nano brasiliano.

    Però, davvero, sono troppi i giocatori MOLLI ED INUTILI che investano l’11 titolare.
    Bonera – Zapata – Emanuelson – Nocerino – (Kakà, ieri sera) – Robinho
    Non c’è nessuno in grado di guidarli in campo. Che faccia volare schiaffoni subito dopo il primo goal di Berardi, accorgendosi che la beffa era nell’aria. Si nascondono.

    Speriamo l’abbiano fatto solo per il cambio in panchina, anche se prendere un traghettatore non cambierà un caxxo.
    Che autorità può avere un carneade temporaneo, già certo di saltare a fine anno? Anche chi avesse della voglia di rivalsa personale (per strano che sia, dico Balo, ad esempio, ieri ha lottato fino all’ultimo) ci penserebbe due volte a mettere la gamba nei contrasti, quando attorno a lui tutti giocano a scartamento ridotto…

  2. Su una cosa non sono d’accordo. Qualcuno che saprebbe cosa fare al Milan c’è ed è Barbarella, lo ha dimostrato anche stavolta. Solo che non glielo lasciano fare.

  3. Su una cosa non sono d’accordo. Qualcuno che saprebbe cosa fare al Milan c’è ed è Barbarella, lo ha dimostrato anche stavolta. Solo che non glielo lasciano fare.

    e allora lei deve trovare il modo per farlo, anche litigando con Papi chiudendosi in camera senza cenare!

    BONERA – ZAPATA …inguardabili

    NOCERINO …che il nuovo allenatore lo tribuni direttamente

    CRISTANTE – HONDA …per l’assist e la presenza in campo. e sono un 18enne e uno appena arrivato

    ALLEGRI

  4. In questo momento preferisco Clarenzio. Inzaghi sta facendo il suo percorso e rischierebbe di bruciarsi. Clarenzio ha le spalle larghe, è un rischio perché non ha mai allenato, ma l’ho già detto, a pelle mi piace.

  5. Clarenzio ha le spalle larghe, è un rischio perché non ha mai allenato,

    tanto deve tenere un ritmo salvezza, mica ritmo scudetto..
    inzaghi lo lascerei dov’è, che può tornare buono se seedorf fa cappellate..

  6. Marcovan
    Se bisogna cambiare, meglio farlo in fretta. Siamo rimasti troppo tempo in mezzo al guado.

  7. Le prestazioni dei giocatori sono direttamente riconducibili alla loro consapevolezza che non c’è un progetto sportivo , che l allenatore era al suo ultimo anno quindi con zero stimoli, e che da tempo l operato dell Ad è sotto la lente della proprietà. Per un vero cambio di marcia ci vuole l allontanamento di Galliani, ora!!

  8. Concordo: galliani deve sbaraccare al più presto.
    Clarence subito. Deve vincerne 6 suvvia, ce la può fare.
    Oltre a imbastire la squadra che verrà.

  9. Dopo Tabarez arrivò Sacchi. Capello fu allenatore nel ’97/’98.

    Stelle&Bidoni

    per Montolivo, entra, dà la scossa e segna.
    per Honda, non perde mai un pallone e da fuori prende il palo.
    per Balotelli, che fa gol e là davanti cerca di rendersi pericoloso, Qualche volta si intestardisce o misteriosamente sviene.

    per Bonera, peggiore in campo, il primo svarione lo commette già al primo minuto, se non ricordo male. Comunque ha fatto ridere i polli.
    per Abbiati, pensionato.
    per Nocerino, inutile, inguardabile, fa poco e lo fa tendenzialmente alla cazzo di cane.

    Espressioni di disgusto anche per Zapata, Emanuelson e Pazzini.

    per Allegri, con 4 pappine dal Sassuolo, d’altra parte…

  10. fuori uno cazzo,fuori uno.

    il prossimo sei te,pelato schifoso,sei te!

    e chissà che ti mettano in conto trent’anni di partite che tuo figlio si è visto a scrocco,in casa e in trasferta.

    forza pippo,forza clarence o chiunque sia il prossimo mister, e soprattutto forza barbarona,daje!

    robinho
    nocerino
    pazzini,che si mangia 2 gol che petagna avrebbe fatto a occhi chiusi.

    a sto par di maroni.

  11. Se arriva subito Clarenzio è meglio, così Inzaghi continua con la Primavera.
    Via Braida, via Allegri. Il prossimo è Adrianone. Ormai Barbarella ha preso il comando e sta facendo piazza pulita. La tregua è finita.
    Il che vuol dire uno staff societario differente, con Maldini e/o Albertini e speriamo anche con i procuratori ridotti ai minimi termini.

  12. Clarenzio subito o meno, penso che le cose peggio’ di cosi non possano andare.
    Ieri sera mi sono sentito ferito, umiliato, ridicolizzato, non dalla partita in se stessa, che e’ una conseguenza di disastri fatti in serie da Proprieta’/AD/ Allenatore.
    Mi son sentito cosi come tifoso innamorato di questa squadra, come tifoso che soffre, come tifoso che da anni viene preso per il culo.
    Ora basta rivoglio il glorioso e ammirato A.C. MILAN 1899

  13. a sto par di maroni.

    uahahahahahah
    credo che “sto par di maroni” arriverebbe davanti a mezza difesa nella classifica finale!

    Via Braida, via Allegri. Il prossimo è Adrianone. Ormai Barbarella ha preso il comando e sta facendo piazza pulita. La tregua è finita.
    Il che vuol dire uno staff societario differente, con Maldini e/o Albertini e speriamo anche con i procuratori ridotti ai minimi termini.

    già, siamo a 2.
    Allegri è stato usato come sicario x cacciare i senatori, ora Barbarella si sta muovendo direttamente in prima persona per far fuori anche lui e i pezzi più grossi. Speriamo sia una cosa rapida…
    sono andato a cercare il procuratore di Vergara, cui alludeva qualcuno criticandone l’acquisto.
    Non ho trovato granche, solo un agente FIFA citato più volte come conoscitore del campionato colombiano..
    ma qualcuno, in un commento, parlava di Vergara come “tangente al procuratore” e faceva il nome del pizzaiolo mino minuccio raiola..

  14. Per me il vero problema è che stanno cadendo tutte le teste (Braida, Allegri) tranne quella più colpevole di tutte: Galliani.
    Finchè lui resta in sella non vedo speranze di rinascita.

  15. Diciamo

    Bonera

    Zapata

    Nocerino

    ma insomma, hanno fatto cagare un po’ tutti.

    allegri Ciao ciao, avanti il prossimo

  16. INTANTO, x la serie del “non c’è due senza tre”, altra spaccatura tra gli AD….

    Adriano Galliani, arrivato questa mattina al centro sportivo rossonero, ha pranzato con Massimiliano Allegri nel centro sportivo di Milanello, l’ultimo pranzo per il mister toscano che è stato da poco esonerato. Infatti stamattina l’allenamento è stato condotto già da Mauro Tassotti.

    Ad Arcore invece Barbara Berlusconi è a pranzo con la famiglia, presenti anche Paolo Berlusconi e Confalonieri.

    Questo vuol dire che seedorf, altamente caldeggiato dalla famiglia Berlusconi è in procinto di arrivare subito, vista anche la mancanza di penali da pagare…ma quello di AG è l’ultimo atto di gentilezza verso l’ex mister o un segno di evidente disapprovazione??

  17. Prima di partire col papello su Allegri stelle e bidoni.

    Balotelli

    Zapata
    Abbiati
    Bonera

  18. e chissà che ti mettano in conto trent’anni di partite che tuo figlio si è visto a scrocco,in casa e in trasferta.

    Sarebbe magnifico.

    Credo che anche io Galliani da una parte e Barbara dall’altra significhino ennesima spaccatura. Aspetto il cda di aprile per vedere uscire crapa pelata per sempre dal mondo Milan.. sono disposto anche a tollerarmi una settimana di lacrime da parte di tutto il mondo sportivo e di tifosi nostalgico-ritardati per i grandi colpi di Galliani (ovviamente solo quelli buoni, davanti a quelli cattivi e alle cifre con i conti in rosso non proferiscono parola).

    Stelle e Bidoni

    Al paio di maroni che ha indicato lo Zio

    Zapata (in confronto a questa merda negata per il gioco del calcio Chamot, Ayala, Laursen e Roque Junior erano dei difensori da pallone d’oro. Gli auguro vivamente di rompersi il crociato. Mi dispiace, ma non lo reggo piú. Scarso scarso.)

    Bonera (altro a cui augurare i peggiori infortuni.. non é possibile che dobbiamo ogni anno (da molti anni) pagare la tassa Bonera… di questo che entra in campo a cazzo, disorientato. Ieri a un certo punto nell’assalto finale si é lanciato alla Beckembauer palla al piede, scivolando rovinosamente ai limiti dell’area del Sassuolo e perdendo palla. L’ho insultato fino alla nona generazione. Stupro a ghiaia.)

    Abbiati (sempre la solita merda inchiodata al suolo).

    Domanda per i piú informati. Qualcuno ha la piú pallida idea del modulo che adotterá Seedorf? Si sa qualcosa?

  19. a Pazzini. La differenza con Matri e con qualsiasi altro centravanti italiano, mario compreso, è evidente.

    a tutti gli altri titolari.
    Ma siccome devo fare tre nomi, scelgo Bonera, Emanuelson e Abbiati.

    Allegri Formazione palesemente sbagliata, sia per le scelte in difesa (Rami è al milan da Ottobre è PRONTISSIMO, non ci sono cazzi) sia per quelle a centrocampo (Nocerino? ancora? ma non ti vergogni?)

  20. Dall’altra sponda del fiume mi gridano allegriano. A me piace definirmi uno che cerca sempre di analizzare le situazioni in maniera quasi scientifica.
    Anche se poi alla fine siamo umani e abbiamo sentimenti/sensazioni che modificano la forma mentis.

    Premetto che riconosco ad Allegri colpe. Premetto che alla fine credo sia questa l’ovvia conclusione di un qualcosa che era nato bene e si è distrutto strada facendo.
    Allegri arriva al Milan nel post Leonardo, quando anche Gesù sarebbe stato accolto con diffidenza, visto l’addio di Leo (il tutto prima di scoprire che il brasiliano fosse il peggio Giuda). Gli viene consegnata una delle squadre più forti della Serie A degli ultimi anni e, seppur con qualche problema, alla sua prima vince lo scudetto. Il gioco non è mai stato spettacolare, ma la forza dei singoli suppliva e non ci si poteva lamentare tutto sommato.
    L’anno successivo la squadra viene ancora rafforzata sul mercato e io, sinceramente, mi aspettavo il salto di qualità. Si doveva puntare a diventare una squadra importante in Europa. Li Allegri fallisce abbastanza clamorosamente. La squadra era fortissima.
    Poi l’episodio che ti cambia una vita, inutile negarlo. Se quei 50cm del gol di Muntari fossero stati visti staremo qui a parlare d’altro sicuramente. Invece li cambia la stagione si perde uno scudetto praticamente già vinto contro Fiorentina e Bologna, si da il via al ciclo della Juve e la storia prende un’altra piega.
    Arrivano le cessioni di Thiago, Ibra e i ritiri dei senatori.
    I ricambi non sono minimamente paragonabili. La squadra è scarsina. L’inizio è pessimo. Elsha ci tiene a galla, poi arriva Mario (in un momento in cui comunque la squadra aveva trovato una minima quadratura del cerchio e si arriva a Siena).
    In estate la società emana il diktat del “trequartista” quando il Milan allegriano ha sempre avuto i migliori momenti giocando senza con un 4-3-3 che si stava bene rodando.
    Allegri si trova a ricostruire qualcosa che pensava comunque decente e fallisce. Perchè ha fallito. Al netto della scarsità della difesa, al netto di Zapata che è un mongolo, Bonera idem, la rosa non è da questa posizione. Non è solo colpa sua ma è anche colpa sua. E nel calcio si paga.

    Ci lascia con questa partitaccia. Come detto è il momento giusto per cambiare, se non altro perchè la squadra sembra scollata. Serve uno shock. E visto che evidenemente la via più facile è quella che conduce all’esonero ben venga. Io tifo Milan, mica Allegri. Mi spiace perchè credo che comunque con una diversa gestione societaria (che da qualche anno è totalmente allo sbaraglio come mai visto prima per il club rossonero) la storia poteva essere diversa.

    Non sono il tipo che quando uno se ne va straparla dietro, mi piace riconoscere i meriti alle persone. Max alcuni li ha avuti. Ma ha avuto anche demeriti e non lo dico e in generale diciamo su questo blog da ora ma da molto tempo.
    Resta che secondo me i suoi demeriti sono nettamente inferiori di quelli di una società e di una presidenza soprattutto che non sembra più innamorata ma nemmeno interessata al bene della squadra.
    Che Barbarella ci salvi.

    E su Seedorf. Mi stai sul culo, ma spero per te che tu possa diventare il più vincente di sempre.

  21. già, i meri giudizi….
    Bonera, Zapata
    Robinho
    Balotelli, Montolivo
    Allegri

  22. Queta estate Allegri aveva ricevuto l’ennesima sfiducia presidenziale. Ora mi chiedo perchè si son dovuti ridurre ad oggi per prendere questa decisione. Non capisco la logica, mi sfugge. Il motivo è da ricondurre al non voler avere due allenatori su libro paga? Non si poteva iniziare direttamente con Seedorf visto che era questo quello quasi tutti volevano?

  23. è anche una delle mie domande del post.
    forse aspettavano le sue dimissioni, che non ha dato*, per non pagare 2 allenatori.
    cosa che, arrivando seedorf, da qui a giugno faranno comunque.

    * aggiunta personale: HA FATTO BENISSIMO A NON DARLE :winner:
    visto che si è beccato, si sta beccando e si beccherà tutte le colpe per questa stagione fallimentare, quando ne avrà si e no il 20%, almeno lo fa sventolandosi l’estratto conto mensile da 200.000 euro alla volta.
    alla facc’ du cazz

  24. Vi quoto l’ultimo post su Facebook di Luca Serafini, sempre lucido.

    NON C’E’ NIENTE DA FESTEGGIARE
    Non è che a causa delle critiche aspre mosse all’ormai ex allenatore oggi a qualcuno debba per forza venire spontaneo dire “io lo avevo detto”, macabro esercizio per luminari di periferia. Non è che la condivisione delle sue molte responsabilità circa la crisi societaria accompagnata inevitabilmente dalla depauperazione della squadra, debba suscitare oggi un particolare sollievo: è dei miserabili la soddisfazione di vedere un altro andare in malora e a banchettare sui cadaveri si rischiano le infezioni. Nemmeno malcelata, la giornata di oggi è la più triste dell’era Berlusconi, profondamente diversa da quelle lontane in cui avvennero gli altri pochissimi esoneri di questa epocale gestione. E’ stato esonerato un allenatore che in una situazione normale non sarebbe mai nemmeno stato assunto.
    Molto semplicemente, Massimiliano Allegri non è e non è mai stato da Milan: per ciò che questo club, questi colori, questi tifosi, la piccola grande storia sportiva milanista rappresenta. Monocorde nei toni, nei pensieri, nei moduli, nelle espressioni. Dopo lo scudetto come dopo Sassuolo.
    Nessun difetto di questa truppa è stato migliorato. Nessuno. La porta invece è stata aperta con curiosa fretta ai senatori, tutti, più o meno sconcertati e perplessi: non sarebbe stato importante che fossero rimasti per giocare, anche se in particolare Pirlo è un errore troppo grande per essere minimizzato. Sarebbe stato invece fondamentale per insegnare a Constant, Emanuelson, Zapata, Nocerino, Balotelli, Muntari, Robinho, lo stesso Faraone forse, che cosa vuol dire essere al Milan, giocare nel Milan, indossare quella maglia, giocare in quello stadio. Questa è la prima, grande cosa da insegnare da domani in questo spogliatoio decerebrato dove creste e tatuaggi hanno oscurato la bacheca dei trofei e dove sembra quasi che quello con più carattere sia Balotelli. Grottesco.
    In secondo luogo, sarà fondamentale ridare all’allenamento quotidiano l’importanza che ha sempre avuto per chi lavora a Milanello: un momento più importante persino della partita, un momento in cui si ride poco, si scherza ancora di meno, si capiscono gli errori, si intuisce chi avrà cali di concentrazione e chi no. Ed ecco perché la partita diventa una naturale conseguenza.
    Milanello è un luogo dove i quarantenni sono stati fino all’ultimo giorno i primi ad arrivare e scendere in campo e gli ultimi a fare la doccia e tornare a casa.
    Non c’è niente da festeggiare dopo l’esonero di Allegri: Zapata non diventerà Franco Baresi, Mario Balotelli non diventerà leader, Nocerino non segnerà mai più 10 gol, i limiti tecnici e caratteriali questi sono e questi rimarranno dopo lo scempio degli ultimi 2 mercati. C’è molto lavoro da fare, responsabilizzando i vecchi, dando coraggio ai giovani, epurando gli indolenti, insegnando a tutti a stare al Milan. E a qualcuno anche a stare al mondo.
    Già soltanto per questo, Clarence Seedorf è più che sufficiente.

  25. Il buon Serafini sarà lucido, ma

    menare ANCORA il torrone con la dipartita dei senatori che tanto ancora potevano dare… (imputata ad Allegri, of course)

    predicare umiltà, spirito di squadra, professionalità diffusa, allenamenti più duri – una costante ad ogni cambio in panchina, tipo il buco di bilancio ”eredità della precedente amministrazione”

    chiedere la cacciata degli arroganti e degli indolenti

    E CHIEDERE TUTTO CIO’ A SEEDORF! mi pare una trollata di gran classe…
    O un riposizionamento all’interno dei nuovi equilibri…
    Speriamo, va… ci è rimasta la speranza.

  26. come disse quel tale,anche il viaggio più lungo comincia con un semplice passo.

    ovvio che seedorf non potrà da solo fare tutto ciò, ma intanto cominci.

    anche perchè secondo me seedorf da solo non lo lasciano.

  27. Zio
    tu chiederesti a Seedorf di cacciare gli indolenti? gli arroganti? di mettere in piedi allenamenti duri?
    E tutto questo non dopo anni di gavetta, ma in pratica quando è ancora un giocatore ancora in attività…attività che fino a pochi mesi orsono potevi ammirare ogni due settimane a San Siro…gran bello spettacolo, lo ricordiamo tutti…
    Oh, io spero ci riesca, io tifo il Milan, ma questo è stato tagliato a furor di popolo perchè passeggiava in ciabatte, le volte che si degnava di essere della partita…
    per questo dico che Serafini menta sapendo di mentire, ci sta trollando 😉

  28. ahahahahahahahahahahahaha

    ma vi rendete conto di quanto ci siamo introiati?

    cacciare gli indolenti,gli arroganti e far allenare duramente la squadra è l’a-b-c di ogni squadra di calcio,dal real madrid alla solbiatese,e le squadre serie queste cose al mister non le chiedono,le esigono.

  29. Io credo in Clarenzio. Però non mi aspetto miracoli. l’importante è che inizi, poi si vedrà.

    Non mi è piaciuto Serafini, quella dei senatori cacciati da Allegri è una balla sanguinosa.

  30. Anche io non concordo con Serafini stavolta. E accade di raro.

    Forse si é lasciato prendere la mano dall’atteggiamento molle e involuto di questa squadra di ebeti, cosa che con Costacurta, Maldini, Gattuso, Nesta e questa gente qua non sarebbe mai accaduta.

    I senatori erano diventati un peso a livello tecnico.. ed occupavano posti importanti che – pensavamo noi – sarebbero serviti liberi per acquistare giovani virgulti forti e promettenti. Solo che al posto di questi ultimi hanno preso seghini indolente, tamarri e schifezze varie. Chi li ha presi? Galliani.. per ordine di chi? Di B.? Sí e no.. nel senso ha avuto l’ordine di risparmiare.. ma non quello di farsi i cazzacci suoi con i procuratori… avrebbe dovuto gestire meglio i pochi fondi e non era impossibile… investire meglio, pensare meno al marketing e ai suoi intrallazzi.

    Per me il male numero 1 resta Galliani, seguito da B.

    L’allenatore paga colpe anche sue, vero, ma credo che questa sia la conseguenza del tirare troppo la corda.

    Ora avanti Seedorf… vediamo cosa tira fuori. Mi piace questa idea di avere un allenatore per reparto come si dice… modello Ajax.. e se si ispira al coach dei Bulls di Jordan, dico magari vince la metá di quello che ha vinto quello… ma hai visto mai che si inizia a programmare sul serio.

    Intanto, la partita della svolta dei cugini finisce 1 a 1… ora cambia tutto.. la stagione é in discesa… bravo Valterone…

  31. …e chi ha segnato?

    paloschi.

    e quando lo riprenderemo paloschi?

    mai perchè è una pippa, meglio sputtanare 17 mln per pazzini e 12 per matri,ma bravo geometra!

  32. I senatori erano diventati un peso a livello tecnico.. ed occupavano posti importanti che – pensavamo noi – sarebbero serviti liberi per acquistare giovani virgulti forti e promettenti. Solo che al posto di questi ultimi hanno preso seghini indolente, tamarri e schifezze varie.

    forse è questo il problema più grosso..

    paloschi x pazzini non so se lo farei,probabilmente si.
    paloschi x matri ora tutta la vita..ma ora anche petagna x matri farei al volo…

  33. UN PAIO DI NEWS in stile chi viene e chi va, da milannews:

    si sta definendo il prossimo staff di Seedorf. Tassotti, che intorno all’ora di pranzo sembrava potesse andar via, rimarrà fino almeno fino al termine della stagione e sarà allenatore in seconda. Fiori sarà il preparatore dei portieri, Dominici il preparatore atletico. In estate arriveranno Stam e Crespo, mentre le ipotesi Kluivert e Davids sembrano essere state accantonate.

    ..e questo per 2 anni e mezzo, poi magari arriva Pippo su quella panchina…già i giornalisti parlano di allenatore voluto dalla dirigenza ma che non piace ai giocatori..bah

    Con o senza Massimiliano Allegri, il futuro di Alessandro Matri è a tinte viola. L’attaccante che fino ad oggi ha segnato un solo gol in rossonero, è ad un passo dalla Fiorentina. Il giocatore ha rifiutato la Samp e anche alcune soluzioni estere. Resta quindi in piedi l’unica vera alternativa: la Fiorentina. C’è stato un grosso passo avanti verso il club dei Della Valle, la squadra toscana dovrebbe prendere Matri in prestito secco fino a giugno, coi gigliati che si accolleranno l’ingaggio dell’attaccante.

    ..pure gratis lo diamo, ci pagano l’ingaggio almeno…maiali viola!

  34. io l’ho detto subito che sto cesso di matri era invendibile a chiunque.
    e dobbiamo pure darlo ai viola, pensa come siamo messi.

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