49 4 minuti 11 anni

SALA D’ATTESA – Ripercorriamo la ultime dichiarazioni di AG, stando alle notizie ANSA

Oggi doppio lavoro, doppio post, ma la notizia è succosa, e soprattutto, storica!

Adrianone, ziofester, cravatta gialla, geometra, redelmercato, topmanager...Tanti sono i soprannomi nati per Adriano Galliani nel corso degli anni.

Tante sono le cose buone che ha fatto, un po’ meno sono le vaccate che ci ricordiamo – Marsiglia su tutte – tra affari di gestione e affari di mercato.galliani

Queste le dichiarazioni ANSA odierne del dimissionario AD:

12.18 – “Mi dimetto dopo la sfida con l’Ajax [NDR: ulteriori aggiornamenti dicono il 12.12 post Ajax oppure il 23.12, post Derby]. Ok al cambio generazionale ma non così, con più eleganza. Lascio per giusta causa. Grave danno alla mia immagine. Mi dimetterò con o senza accordo. Futuro? Prima dovrò sbollire. Farò trascorrere un po’ di tempo prima di decidere”, questo il breve virgolettato riportato da SkySport a fonte ANSA da parte di Adriano Galliani.

12:25 – ANSA – “Il mio affetto per il presidente Berlusconi è immutato e immutabile“. Lo ha chiarito Adriano Galliani, spiegando di avere comunicato l’intenzione di dimettersi da ad del Milan, a Bruno Ermolli “la persona deputata a questa vicenda. Non ho voluto disturbare il presidente”

12.52 – (ANSA) – “Dimettermi prima della partita con l’Ajax sembrerebbe un atto ostile verso la squadra per cui tiferò tutta la vita”, ha aggiunto Galliani. “Si è detto che il Milan spende male e non ha una rete di osservatori come Roma e Fiorentina, ma la Roma negli ultimi 5 anni è andata in Champions una volta e la Fiorentina mai“. “Il Milan – ha continuato – ha da due anni il bilancio in pareggio, altre società hanno montagne di debiti. L’anno scorso le nostre giovanili sono andate alle Final four“.

13.03 – (ANSA) – “Mi chiamano grandi presidenti anche dall’estero, e non capiscono cosa stia succedendo”. Così Adriano Galliani ha raccontato di aver ricevuto la solidarietà da vari personaggi del mondo del calcio. “Io sono andato a Madrid quest’estate per prendere Kaka’ senza un appuntamento e mi hanno aperto gli uffici del Real – ha detto – e quando sono andato nell’agosto 2010 a prendere Ibrahimovic al Barcellona il presidente Rosell è tornato apposta dalle ferie

13.47 – Questi i titoli dei giornali esteri in merito all’addio di Adriano Galliani al Milan:

SportGalliani, un addio multimilionario al Milan

Mundo DeportivoGalliani annuncia il suo addio al Milan

Marca – Galliani lascia il Milan

ASGalliani si dimette per incompatibilità con la figlia di Silvio Berlusconi

L’EquipeGalliani lascerà la sua carica dentro al Milan

France FootballCambio epocale: Galliani lascia il Milan

 

Questa una delle prime dichiarazioni di un grande ex, Carlo Ancelotti: intervenuto a Radio Capital, ha parlato dell’imminente addio di Galliani al Milan: “A livello personale non la vedo come una cosa positiva. Galliani ha un’esperienza decennale ed una grande abilità nel gestire il Milan. Lo ha dimostrato in tutto questo tempo. Il suo addio è una grave perdita per il Milan”.

 

{NB: Seguiranno approfondimenti nel post di domani}

 

49 commenti su “L’ADDIO DI GALLIANI [post-ANSA]

  1. Il botto era nell’aria.

    Parto da una valutazione temporale: la partita delle dimissioni è l’11 dicembre. Quindi si è preso 3 giorni in più rispetto a quanto scrivevano i ben informati.
    Probabilmente per non turbare la qualificazione ancora in gioco nella CL. Oppure per tastare il polso nelle partite che verranno giocate in casa dal Milan con il Catania domenica e con l’Ajax appunto l’11. Andarsene via con l’ultima partita della CL e un molto probabile passaggio del turno, vuol dire fare l’autopasserella con il palcoscenico della manifestazione che più ama.

    Una valutazione formale: già il fatto che per la trasferta di Glasgow sia andato all’aeroporto ad attendere la squadra perché a Milanello c’era B.B., era sintomatico di una frattura insanabile.
    Le critiche che gli sono state addossate sono molto pesanti: cattiva gestione.
    Per uno che per tutti questi decenni ha gestito, praticamente da solo, l’AC Milan è dura da digerire. Ad ogni vittoria ottenuta si è sempre defilato e attribuito i meriti a Berlusconi.
    Un uomo, AG, con le caratteristiche simili ad un cane di razza Akita. Leggetene le caratteristiche e ditemi se non è così.
    Del resto sentirsi rimproverare dalla figlia del capo, dopo tutto quanto fatto e vinto in ambito sportivo, farebbe incazzare chiunque. E più si invecchia e più cresce l’intolleranza a queste cose.

    Adrianone finirà con l’andare in Lega Calcio. Credo che collaborazioni ulteriori con Silvietto siano difficili da proseguire.

    Da tutta questa vicenda non esce nessun vincitore: Silvietto ha altri problemi e proprio la sua indisponibilità a seguire in prima persona queste faccende lo ha portato a mettere sua figlia, colei che si dimostrò capace di fare il primo sgambetto ad Adrianone con l’affare Tevez.
    La foto del pranzo al ristorante, con Tevez e il suo procuratore e con la cessione praticamente fatta di Pato, è stata la più grande figura di merda che gli sia toccato subire.
    Quella è la genesi del loro odio reciproco.
    Adrianone ha fatto tante cazzate, ma le cose positive sono state di più. Per me ha fatto bene il suo lavoro e i risultati ottenuti ne sono la testimonianza.

    Ora si cambierà. Tutti volevamo un cambiamento e, finalmente, è arrivato il momento.
    Speriamo che B.B. sappia cosa deve fare ed il modo per farlo.
    Per usare una frase celebre di Silvietto: …e buon lavoro…!

  2. la berluscona è stata sin troppo gentile con questo pezzo di merda che ha buttato nel cesso centinaia e centinaia di milioni di euro,dovevano licenziarlo in diretta tv a pedate nel culo,altro che stile.

    a Paolo Maldini che addio ha riservato galliani? manco una festa,un’amichevole…macchè, un giro di campo con insulti da parte di quei quattro camorristi ultrà, e gli starebbe bene che adesso se li ritrovasse contro sottocasa, a lui e a quell’ebete di suo figlio che da 20 anni va allo stadio a scrocco,si fottesse galliani e il suo ricambio generazionale con i dovuti modi,pezzo di merda,spero che non faccia nemmeno in tempio a godersi la buonuscita.

    e grazie anche per l’eredità che ci lascia,una squadra formata da bimbiminchia,scarpari,tamarri,brocchi,velinari e paraculati che non saranno nemmeno in gradio di arrivare terzi,applausoni al miglior dirigente italiano dei miei coglioni.

  3. che poi si, vero che la vicenda pato-tevez per la berluscona è stata una gran cazzata…ma comprare ibra senza poterselo permettere e vendere tiago silva per recuperare i soldi per me è stato addirittura peggio, magari ad aver avuto qualche osservatore all’epoca si poteva che ne so,prendere un levandosky ed oggi avere ancora tiago silva al posto di zapata.

    che poi tevez quest’estate era in vendita o no? e perché non l’ha comprato?

  4. “Io sono andato a Madrid quest’estate per prendere Kaka’ senza un appuntamento e mi hanno aperto gli uffici del Real – ha detto – e quando sono andato nell’agosto 2010 a prendere Ibrahimovic al Barcellona il presidente Rosell è tornato apposta dalle ferie”

    e te credo,gli hanno spalancato le porte al grido di:

    E’QUA IL POLLO DA SPENNAREEEEEEEEEEEEEE

  5. Ma pensavate veramente che Galliani si faceva accompagnare alla porta da un ragazzetta che potrebbe essere la nipote?
    Ha aspettato un mese per assestare il suo coup-de-teatre ed ora, tutto tronfio, si gongolerà a vedere la stampa leccargli il culo.
    Io sono contento e basta. Ormai non era più in grado di gestire una squadra di vertice (non lo era da almeno 5 anni in verità), quindi prima se ne e meglio è.

  6. Bah , premetto che a me da il voltastomaco che in una società del livello del Milan debbano volare gli stracci in questo modo. Mi fa veramente schifo.Grande danno di immagine per il Milan .
    Galliani, se ha possibilità di spendere, grazie alla sua trentennale rete di contatti forse è ancora il numero uno e credo che lo abbia dimostrato, perchè di squadre che hanno speso decine,centinaia di milioni senza vincere praticamente nulla è piena l’europa. Il Milan ha vinto. TANTO.
    Quando si tratta di gestire con il portafoglio semivuoto si è dimostrato inadeguato.
    Ora è il tempo di gestire, per cui, con grande affetto, tanti saluti ed avanti unì altro.

    Lo stile non si compra, o ce l’hai o non ce l’hai, i berluscones non l’avranno mai. Rimarranno sempre dei palazzinari arricchiti.

    Speriamo bene.

  7. Concludo dicendo che se i pornonano se ne fosse sbatuto un pò di meno, dando pieni poteri ad un uomo solo, forse oggi avremo ancora un soddisfatto Galliani in società a fare quello che sa fare meglio, il politico e le pubbliche relazioni, e una serie di dirigenti a gestire lo staff tecnico come si deve.
    per fortuna che Silvio c’è….ma va a cagare va..

  8. Concludo dicendo che se i pornonano se ne fosse sbatuto un pò di meno, dando pieni poteri ad un uomo solo, forse oggi avremo ancora un soddisfatto Galliani in società a fare quello che sa fare meglio, il politico e le pubbliche relazioni, e una serie di dirigenti a gestire lo staff tecnico come si deve.

    considerazione inappuntabile :winner:

  9. “Dimettermi prima della partita con l’Ajax sembrerebbe un atto ostile verso la squadra per cui tiferò tutta la vita”,

    la faccia come il culo…dimettersi prima sarebbe dannoso,annunciarlo in mondovisione invece no…schiatta infame!

  10. … così si spiega anche la “resurrezione” della curva sudditi … stanno già avviando le pubbliche relazioni per trovare un nuovo referente in società …

  11. … così si spiega anche la “resurrezione” della curva sudditi … stanno già avviando le pubbliche relazioni per trovare un nuovo referente in società …

    si ritrovassero paolino e la polizia

  12. Beh era nell’aria e prima è meglio è.
    Vengono criticati i modi in cui Barbara lo ha delegittimato ma non è che lui annunciando le dimissioni a tempo, oggi no forse il 12 o forse il 23, si stia comportando in maniera elegante.
    Poi non se ne è ancora andato e già comincia l’elenco delle sue (presunte) medaglie al merito.

    L’unica cosa che deve preoccupare a noi è che sia già organizzato lo staff dirigenziale pronto al subentro. e basta. poi potranno fare meglio o peggio ma quelle sono le incognite logiche.

  13. Concludo dicendo che se i pornonano se ne fosse sbatuto un pò di meno, dando pieni poteri ad un uomo solo, forse oggi avremo ancora un soddisfatto Galliani in società a fare quello che sa fare meglio, il politico e le pubbliche relazioni, e una serie di dirigenti a gestire lo staff tecnico come si deve.
    per fortuna che Silvio c’è….ma va a cagare va..

    già..
    un corvino, un sabatini, un pradè o un leonardo (FISSO) a fare da scout e poi vediamo come cambiano le cose..
    altro che i giocatori suggeriti dai loro procuratori -.-

  14. ma scusate,deve essere berlusca a dirgli di prendere qualche osservatore? lui da solo non ci arriva?

    o come già detto in passato avere un direttore sportivo era solo un ostacolo per i suoi intrallazzi con raiola e compagnia cantante?

    forse è proprio per questo che viene silurato,seppure con anni di ritardo?

    dai dai dai (cit) fuori dai coglioni e tanti saluti.

  15. Zio lo stiamo dicendo, non è adeguato ad una gestione fatta di organizzazione più che di spesa di soldi.
    fatto sta che la propietà è la prima responsabile , perchè se avesse assolto ai suoi compiti, cioè di organizzare la società con gli opportuni dirigenti per le singole funzioni, forse a tutto questo non si sarebbe arrivati. invece hanno dato tutto il potere ad una persona sola, che sa fare bene alcune cose ( pr, trattative), altre meno.

  16. Galliani non è eterno, meglio che vada via e basta.

    Adesso torneremo una squadra di calcio con un presidente che mette i soldi e ci tiene alla squadra (Barbara), un direttore sportivo che sceglierà in base al budget l’allenatore e quindi il mercato, un direttore tecnico che prenderà a calcinculo i giocatori che fanno gli stronzi, e magari anche un settore di preparazione atletica che non è “ilpiuinvidiatoalmondo” ma magari non si spaccano i calciatori ogni due per tre.

    I miei nomi:
    ad Barbarella
    ds Leonardi o Corvino
    dt Maldini o Albertini
    allenatore ??? (a me piacerebbe molto Spalletti, l’unico che tenne testa a Mourinho con una rosa molto inferiore)

    Ma Braida che fa? Si dimette?

  17. Comunque, se permettete un altro commento, leggo in giro cose che mi danno conferma di questa attitudine (non saprei se solo Italiana) di incensare oltremodo nel momento dell’addio, personaggi che fino a due giorni prima erano considerati deleteri e da cacciare…ma all’unanimità proprio!
    Ed ecco che, se fino a ieri per il 90% dei milanisti, Galliani ero un cancro da estirpare al più presto, che ha fatto scendere il MILAN al livello del Chievo con anni di politica scellerata…adesso che se ne và, è il più grande dirigente di sempre, cazzo se lo rimpiangeremo!!! :seghino:
    Mi sbaglierò, ma ho la netta impressione che quando schiatterà Silvio……..

  18. “Adesso torneremo una squadra di calcio con un presidente che mette i soldi e ci tiene alla squadra (Barbara)”

    lo spero vivamente, ma è una speranza non ne sono convinto, purtroppo.

  19. Ed ecco che, se fino a ieri per il 90% dei milanisti, Galliani ero un cancro da estirpare al più presto, che ha fatto scendere il MILAN al livello del Chievo con anni di politica scellerata…adesso che se ne và, è il più grande dirigente di sempre, cazzo se lo rimpiangeremo!!!

    Vero. Credo sia una specie di Sindrome di Stoccolma. Si sentono perduti senza il carnefice. 😉

  20. aspettavo questo momento dal giorno in cui Fester annunciò l’acquisto del suo fidanzato superpippa (percheglielavevapromesso) ma già avevo perso qualsiasi stima di lui come dirigente sportivo dall’acquisto di Redondo (prima che si infortunasse).
    per anni ho imperversato sul web col nickname di GALLIANI VATTENE e alla fine se n’è andato!
    il giorno più bello della storia del Milan, per ora.
    Festa Grande!
    Adriaaaaaanoooooooo :suca:

  21. Minchia, pensavo proprio alle reazioni di RDV prima.. sapevo che se ne sarebbe beato.

  22. Ahahah si è svegliato anche RDV…
    Diciamo che comunque siamo un periodo di GRANDISSIMI cambiamenti.
    Speriamo solamente in bene. Almeno abbiamo la dirigente più patonza di tutta la serie A.

  23. Intanto il primo nome in entrata, pare molto certo, è Paolino. È già un belll’inizio

  24. Andiamo bene: un proprietario che se ne sbatte e non ha più interesse del Milan. Una nuova responsabile: ad, presidentessa, vicepresidentessa, cosa sarà? Di sicuro sappiamo che non sa fare una o col culo, specie nel calcio. Qualcuno che avevamo e ci capiva, è stato allontanato o messo da parte. L’unico che aveva a cuore davvero le sorti del Milan era Galliani! Non è che mi dispiaccia, è che lo vedo come un altro passo verso …… boh!

  25. D’ora in avanti una cosa e’ certa: nessuno avra’ piu’ alibi, se si faranno cazzate sul mercato.
    Troppo facile dare tutte le colpe dello sfacelo attuale a Galliani.
    Non mi risulta che Tevez non e’ venuto al Milan, per colpa di Galliani. Sappiamo tutti che la Barbarella si oppose per non far andar via quello che gli dava i 4 colpetti giornalieri.
    Galliani ha fatto le sue cazzate, e Matri e’ l’ultima perla, ma non commettiamo l’errore di pensare che andandosene lui, tutto si sistemi.
    Maldini dovra’ dimostrare di essere all’altezza del nuovo ruolo che gli sara’ affidato.
    Il problema sara’ sempre a monte: se SB non vuole piu’ cacciare la grana per fare un mercato serio, saremo sempre qui a parlare di un piccolo Milan.

  26. Ok Rincon, ma Tevez era sul mercato anche quest’anno.. ma ha preso Matri per il doppio, il genio del mercato.

  27. Boh… io non riesco a capire come si possa soltanto dubitare della bontà di un allontanamento del genere, peraltro messo in atto con un ritardo spaventoso. E prima di sparare merda su Barbarella e chi verrà da lei scelto, aspetterei cazzo! C’è gente in giro che già lo sta facendo. Allucinante.

  28. Marcovan, credo sia nella nostre indole rossonera dividersi sempre.. guelfi contro ghibellini.

    E cosí il 29 novembre 2013 mi é toccato pure vedere gente che si straccia le vesti per Adriano Galliani e qualche anno fa gente che fischiava Maldini nel giorno del suo addio. Mah…

  29. dannate vedove.

    …ma scusate,ma se questo cazzo di tevez era così forte,perchè non l’ha preso quest’estate?

    PERCHE’ GALLIANI NON HA COMPRATO TEVEZ MA HA COMPRATO MATRI?

    PERCHE’?

    (la barbarella bloccò l’operzione perché si faceva stantuffare da pato…se tanto mi da tanto….)

  30. che poi no,visto che si fa gossip così tanto per….

    …l’avete sentita quella di raiola che due estati fa,dopo niang,ci propone pure un giovane centrocampista a costo praticamente zero, e galliani gli dice no,non mi interessa,da te ho già preso sto niang,adesso devo far felice oscar damiani e ne prendo uno dei suoi.

    quello di raiola era pogbà,quello di damiani…traorè.

    direi che questa è peggio di pato-tevez, o no?

  31. o vogliamo parlare della squadriglia di terzini sinistri che galliani ha comprato nell’ultimo decennio senza trovarne uno valido?

    andando a memoria: antonini,jankulotti,constant,emanuelson,taiwo,vilà,zambrotta,esajas,mesbah,favalli,grimi…

    l’unico decente che ha preso è pancaro,pensa te.

  32. la top 11 dei giovani comprati da galliani:

    ——- Gabriel

    grimi montelongo vergara mattioni

    —-cardacio pelè salamon

    ——viudez-adiyha beretta

  33. Tevez è fortissimo e lo sta dimostrando. Si dice che in realtà l’acquisto lo bloccò Silvietto, ma può essere che Barbarella abbia fatto pressioni. Un comportamento criticabile, è vero. Non è partita bene la figlia del capo, questo bisogna dirlo, però: non si conoscono ancora i nomi che comporranno il suo staff e già si storce il naso su quelli ipotizzati dalla stampa. E nel contempo si piange l’addio di Adrianone paventando terrificanti scenari con la futura nuova gestione, qualsiasi saranno i protagonisti. Okay, siamo come i Guelfi e Ghibellini, però così è troppo. Sono basito.

  34. si potrebbe anche approfondire la tratta delle pippe in atto da anni sulla genova-milano:

    amelia,constant,acerbi,borriello,boateng e per un pelo ze Eduardo!

    a parte elsharawy, il caro preziosi ci ha rifilato solo inculate,eppure galliani fa affari solo con sto qua…perché?

  35. ma marcovanne,il bello è che la vicenda pato-tevez è stata smontata dallo stesso galliani quest’estate!!!!!!

    c’era tevez sul mercato ma galliani non l’ha preso, e ha preferito matri!

    che mi dicono le vedove di galliani al riguardo?

  36. c’era tevez sul mercato ma galliani non l’ha preso, e ha preferito matri!

    che mi dicono le vedove di galliani al riguardo?

    Che Matri l’ha preso per accontentare Allegri.

  37. Scusatemi, ma fate finta che lo dovete spiegare ad uno lento di cervello (tipo betis):

    Il Milan (che esiste prima di Berlusconi, ma che sempre prima di Berlusconi rappresentava la vera Milano di serie B – in tutti i sensi -) dal 2003 al 2007 porta a casa due CL, un Mondiale, uno scudetto, due Supercoppe Europee, qualche coppetta minore e lo fa con Berlusconi presidente, Galliani AD, con un mix di giocatori giovani e/o maturi molto, molto forti, tra cui un Pallone d’Oro.

    Chiaramente sussistevano altre condizioni economiche (ovvietà), ma come valeva per il Milan valeva per tutti, soprattutto nel bene (Inter, Chelsea, Bayern, United e soprattutto reale Barcellona che ancora oggi, nonostante la crisi, sfruttano quelle condizioni).

    Cosa è successo poi? Il Milan, nonostante la vulgata, non era stato demolito da Calciopoli, tant’è che non perse nessun giocatore e portò a casa una Champions dopo aver fatto la A a -8, non la B a -30.

    Perché dunque si è sfaldato completamente il giocattolo a livello gestionale salvo poi arrivare all’estate 2010, logorati dal triplete dell’Inter, a costruire una squadra fortissima ma economicamente non sostenibile che non a caso è durata un anno portando a casa solo uno scudettino? Chi è il responsabile di un tale errore di valutazione?

    Post Atene il Milan è completamente collassato a livello gestionale; perché?

    Quando Marina, da Fininvest, ha imposto il pareggio di bilancio e un Milan che camminasse da solo senza aumenti di capitale (estate 2012), come si poteva pensare che Galliani coniugasse competitività e gestione?
    Chi storce il naso per Matri è lo stesso che ha accolto quasi trionfante Balotelli, il ritorno di Kakà, El Sharawyy soffiato a Branca? Chi giustamente bestemmia per Constant e Muntari, è lo stesso che ha applaudito Montolivo a zero, la promozione in prima squadra di De Sciglio, De Jong a pochi soldi?
    Chi in Europa coniuga competitività e sana gestione senza poter trascurare che è una questione di sistema complessivo (ecco perché in germani funziona e il Bayern è diventato quello che è diventato).
    Chi gli rimprovera la difesa ad oltranza (magari sbagliata) di Allegri è pronto a vedere Seedorf in panchina?
    Cosa è successo nel frattempo alla Juve che sfrutta aumenti di capitale a go go e all’Inter che ora è in mano ad altri che hanno chiaramente detto che prima di ridare competitività alla squadra devono sistemare i conti?
    Quando l’utero di Barbarella ha imposto che Pato rimanesse a Milano a depositare il contenuto, cosa doveva fare Galliani che aveva già in tasca Tevez e i 35 milioni del PSG?

    Lungi da me difendere Galliani perché io “odio” il Milan e sportivamente spero che sparisca dalla faccia della Terra, ma come si può avere così tanta miopia da non rendersi conto che è soltanto una pedina di un gioco di potere tra Marina, Piersilvio e Barbara? Quello che è successo oggi è umanamente squallido. Ecco perché metterla sul piano delle pippe che oggi “sporcano” la maglia del Milan prese magari a peso d’oro (se non di cartellino quantomeno di ingaggio) è miopia da tifoso incazzato.

    Quella di Galliani è la testa del pirla che bisogna mettere sul ceppo; il pirla ha le sue colpe, su tutte quella di essere pirla, ma la realtà è che dietro a questa testa che cade c’è tutta una serie di errori di filosofia gestionale che nascono post Atene 2007 (gli stessi in salsa Inter post Madrid 2010) e che derivano da un mutamento delle condizioni economiche del calcio italiano aggravate da una proprietà che ha usato sempre e solo il Milan per tornaconto d’immagine personale.

    Il risultato è questo e cioè una Società in mano alla figlia di veronica la cui prima operazione da ricordare è l’affare Pato – Tevez.

    Auguri.

    In attesa del genio milanista (ossimoro :mrgreen: ) che la metterà sul piano della critica a Galliani per gli addii di Maldini ela partenza di Kakà nel 2009, tra balconi da cui piangere dopo aver rubato decine di milioni al Real per 4 anni e tifosi in Curva Sud che scrivevano di amori non belli se non litigarelli.

  38. Credo di sì. Peraltro avrebbe pure risparmiato qualcosa, mi pare.

    Paradossalmente sí.. pensa un pochino..

    Ma erano i soldi del tesoretto champions.. che poi vabbé, ha usato quelli di Boateng pari pari per Matri.. insomma, non si capisce un cazzo… giri e giri di cazzate, ma ancora c’é chi sta piangendo.. oh, guardate che c’´é davvero gente affranta.. io vi rinunzio..

  39. su su su,via il dente via il dolore,le vedove piangano quanto vogliono ma ormai adrianuccio è andato.

    e ora,sotto con lo staff tecnico e con i giocatori.

    dev’essere peggio di una pulizia etnica.

    poi da gennaio,con i superstiti,si lotta per la salvezza e poi si riparte da zero.

  40. ma no che a gennaio il papi per far felice la figlia sgancia qualcosa e prendiamo qualcuno almeno usabile.. e magari si punta alla Coppa Italia..

    Poi, a giugno rifondazione.. repulisti totale..

  41. Mah, credo che il mercato di gennaio sia già fatto. Dolce Remi e Honda. Poi via via che passerà il tempo ne sapremo di più. Per ora sembra che Paolino sia molto probabile. Bene (anche se ho già letto che è un cretino, ovviamente)

  42. Ah, e il fatto stesso che un prescritto dal nome interminabile scriva qui un commento ancora più interminabile in difesa di Galliani significa che Barbarella ha fatto la scelta giusta…

  43. Simpaty, ti ho letto a salti.. troppo prolisso.. riassumi in 1000 caratteri o mi annoio.

  44. tant’è che non perse nessun giocatore

    A questa frase ho smesso di leggere il commento.

    Shevchenko, mai sentito nominare?

I commenti sono chiusi.