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Verona, nel bene e nel male, è da sempre un crocevia per i nostri colori, sia che si tratti del Merdas sia che si tratti del Chievo: un crocevia positivo per il Milan di Sacchi nella stagione 1987/88 e per quello di Allegri nell’anno dello scudetto ma negativo nel 1973 e nel 1990. E quest’anno?

Sicuramente la partita di oggi segnerà in qualche modo una svolta, già preannunciata da un vertice tra Berlusconi, la figlia Barbara e Adrianone che – questo è quanto trapelato – porterebbe all’addio di zio Fester a fine stagione…

Al Bentegodi finisce 0-0 al termine di una partita che si accende essenzialmente nella ripresa. I rossoneri cercano di imporre il proprio gioco ma le manovre sono lente; il Chievo si chiude bene e i nostri non hanno mai vere e proprie occasioni, con tiri della disperazione da fuori area o attaccanti costantemente alle spalle della porta. Nel primo tempo i rischi per la nostra retroguardia sono pochi, più che altro concentrati nel 16′ con un tiro di Estigarribia respinto da Abbiati. Il Milan ha diversi corner e punizioni, ma nulla di veramente indimenticabile (contrasto dubbio in area clivense al 42′ tra Cesar e Poli)…

Galliani sulla via dell'addio al Milan?
Galliani sulla via dell’addio al Milan?

Il match si accende – e si incattivisce – nella ripresa: i padroni di casa hanno un’occasionissima al 52′ con Thereau e Rigoni su salvataggio di Abbiati, più un gol annullato per fuorigioco millimetrico di Paloschi. I nostri reagiscono con tante azioni che però ci vedono sempre sbagliare al momento del tiro: a fallire alcune delle occasioni più clamorose è Robinho, che centra un palo al 79′ e sciupa un’altra chance all’88’, liberissimo di tirare. Per il resto, tirano in porta anche Ricardo ed Emanuelson con due siluri all’58’, Mexes al 60′ e Montolivo al 66′, ma nulla. Qualche cross  del bambino d’oro e di Constant, ma il Chievo riesce sempre a salvarsi. Verso la fine entrambe le squadre restano in 10 per le espulsioni di Montolivo (doppio giallo) e di Pellissier, ammonito e sùbito dopo espulso per veementi proteste…

Dopo un cross dalla sinistra direttamente su Puggioni finisce una partita che offrirà tanti spunti…

CONSIDERAZIONI:

Amareggiato, questo sì… Non so, voglio sperare che la squadra si stia un po’ riprendendo, anche se la vedo dura. Oggi non avremmo demeritato la vittoria, un pizzico di volontà e grinta in più rispetto ad altre uscite l’ho riscontrato, ma serve ben altro…

Perplesso, molto perplesso…

35 commenti su “CHIEVO-MILAN 0-0

  1. Partita psicologicamente delicatissima, ma tecnicamente non ci sarebbe dovuta essere storia. Invece quando l’annata è storta ogni partita è complicata. Comunque un punto contro questo Chievo è una sconfitta.
    Primo tempo inguardabile, secondo tempo guardabile, ma niente di più. Arbitraggio non scandaloso ma così così: il primo giallo Montolivo non lo meritava (manco si era accorto di averla toccata con la mano) ed il secondo era meno grave rispetto a quello non sanzionato col giallo di (mi pare) Pamic su Poli nel primo tempo.

    De Jong. Barbarella, questo è da confermare, mi raccomando.
    Abbiati. Questo no, però oggi ha eseguito due ottimi interventi.
    Mexes. Uno dei più attivi. Poi ha fatto espellere Pellissier, che mi sta istintivamente sul cazzo.

    Kakà ha giocato benino. Non è una minestra riscaldata fallimentare come quelle che l’hanno preceduto, questo devo ammetterlo. Però in un Milan anche solo un filo più qualitativo farebbe la panca. Poli mi è piaciuto.

    Muntari. Barbarella… ci siamo capiti.
    Robinho. Occasionissima creata da lui stesso, d’accordo, ma quello era un tiro da pochi metri a porta semivuota. Non puoi spararla sul palo!
    Matri. Non si può dire che non gli siano arrivate palle giocabili. Si è distinto per appoggi sbagliati, triangolazioni con nessuno e tiri mozzarella mai nello specchio.

    Ema mi ha fatto schifo nel primo tempo, mentre nel secondo mi è piaciuto.

    Allegri né su né giù. Oggi non ha né colpe né meriti.

  2. Riporto qua parte del mio ultimo commento dell’altro post…
    Siamo una squadra di merda e se a gennaio non ci sarà qualche acquisto rischiamo davvero brutto.
    Oggi se non davano quel millimetrico fuori gioco a Paloschi la partita, nonostante il 79% di possesso palla, l’avremmo persa ed allora si che erano cazzi amari!!!!

    Matri oggi non è stato malvagio, ma quel tiro doveva almeno centrare lo specchio…

    De Jong – solito recupera palloni e diga del centrocampo, ma come “tiratore” di punizioni fermati….
    Kakà – sufficienza stiracchiata, ma almeno che si batte sul serio e con calsse

    Robinho – ha fatto la cosa più difficile colpire il palo
    Zapata – non ho voglia neanche di spiegare il perché: vomuito allo mstato puro.
    Abate – non un cross degno di nota, ok che non c’era nessuno al centro…

    Allegri far entrare Constant al posto di Poli vuol dire prorio che si è rotto il cazzo, per cui un po’ di dignità: dimettiti prima che ti sbattono fuori.

  3. È da un po che gli arbitri ci martellano coi cartellini. anche oggi ai nostri il giallo scatta subito mentre agli avversari no; al chievo mancano almeno un paio di cartellini.
    Zapata quando è svenuto mi ha mandato il te di traverso

  4. 3 stelle a Puggioni.
    1 stella ad Abbiati
    1 stella a De Jong

    3 bidoni ciascuno a matri, muntari, costant

    Allegri sù!

  5. Non so se oggi avremmo meritato la vittoria come dici tu, Kalu, perché il primo tempo è stato pessimo (molto meglio il secondo) il Chievo ha avuto almeno un paio di contropiedi pericolosissimi più un gol annullato che in realtà pareva regolare. Un pareggio con gol sarebbe stato un punteggio più coerente con l’andamento della partita.

    Stelle&Bidoni

    per Matri, inutile, sbaglia i tiri, sbaglia i cross, lento e macchinoso, non va bene nemmeno come ariete d’area. Molto male.
    per Montolivo, si fa espellere nel nostro momento migliore e castrando gran parte delle speranze di vittoria, per il resto molti passaggetti all’indietro, un paio di lanci alla cazzo, qualche cosa sì buona ma in quantità marginale rispetto al resto. Involuto se confrontato con la scorsa stagione.
    per Abate, in particolare per i suoi piedi storti.

    per Mexès, che mi è piaciuto molto, anche se poi ha ciccato una palla al volo e – mi pare – un cross, ma quello non è il suo lavoro, contando che comunque in attacco si è reso comunque pericoloso.
    per De Jong, grintoso come al solito, forse talvolta un po’ troppo, tanto da aver anche perso pericolosamente una palla al centro del campo una volta, esponendoci ad una ripartenza del Chievo (che oggi puntava a fare solo quello, giustamente tra l’altro).
    per Kakà, gli stavano attorno sempre in quattro ma nel primo tempo era l’unico a creare problemi agli avversari, poi è calato ed è stato – giustamente – sostituito.

    per Allegri. Non mi lamento dei cambi (Robinho per Muntari è stato un cambio in chiave offensiva come si doveva fare, Constant per Poli serviva per togliere un calciatore che, spostato più centralmente, aveva iniziato a giocare molto meno bene di prima, Cristante per Kakà serviva per sostituire un giocatore stanco e rimettere un cervello in mezzo al campo), forse della formazione iniziale troppo prudente, quasi sicuramente dell’atteggiamento remissivo del primo tempo, certamente per il risultato deludente, poiché un pareggio in casa dell’ultima in classifica dopo una partita in cui anche gli avversari hanno da recriminare, beh, è discutibile per qualsiasi allenatore del Milan, anche di un Milan tecnicamente modesto come questo.

    Ammazza Keita della Lazio che gol che ha fatto.

  6. Dimenticavo! Sono contento per l’ingresso di Cristante. E Zapata l’ho insultato pesantemente anche io.

  7. De Jong, Kakà, Mexes
    Muntari, Matri, Zapata

    Robinho ha sulla coscienza un gol praticamente fatto. Poteva fare tutto quello che voleva e ha clamorosamente, goffamente, superficialmente e ignobilmente cannato.

    Mi aggrego al pensiero di marcovan.

  8. giusto. Ora Cristante potrebbe essere impiegato dal primo minuto contro il Genoa.
    Ha buoni piedi, tecnica e fisico. Lo reputo un pò troppo lento. Ma il ragazzo c’è. Eccome, se c’è.

  9. Muntari (pieni di piscio stantio tenuto nela cantina di Ghost a fermentare da 15 anni).
    Zapata (pieni di sangue sieropositivo e ghiaia)
    Matri

    De Jong
    Kaká
    Emanuelson (pasticcione, ma oggi era vivo. Resta comunque una merda putrida da cacciare tra massimo due ore).

  10. Ormai il caos e’ totale, a livello dirigenziale, di guida tecnica, di somari che vanno in campo.
    Ora sono veramente cazzi loro, la curva finalmente s’e’ svegliata e sul finire della partita e’ partita la contestazione.
    Fortuna vuole che ci sia la sosta, il che evita solo di 15 giorni una partita a S.Siro che si giochera’ in un clima incandescente.
    Fonti sicure mi dicono che la contestazione diverra’ molto dura e contro tutti, giocatori, allenatore e societa’.
    Non solo la curva e’ incazzata ma anche i tifosi meno accesi dei Milan Club.
    Tutti hanno sopportato solo con mugugni le malefatte di SB, Fester, l’allenatore, il poco impegno di certi giocatori.
    ORA BASTA, se si incazzano i tifosi questi non possono piu’ far finta di niente, bisogna svoltare, costi quel che costi.

    3 Bidoni in blocco a Muntari, Emanuelsonn, Abate, Matri.

    3 Stelle a Kaka’ (dovrebbero prendere esempio da lui certe merde che camminano per il campo)
    2 Stelle a De Jong
    1 Stella ad Abbiati

  11. bah. ormai anche il concorso stelle e bidoni sta perdendo di significato,non per colpa del blogghe ma perché sta squadra fa troppo schifo,ci sarebbe bisogno di uan sospensione per eccesso di schifo,ma almeno ci si può sfogare.

    detto questo:

    emanuelson,il giocatore più ebete del milan.

    matri,che non ha più manco la scusa che gli arrivano pochi palloni

    zapata, un caso umano.

    per la capra.

    stramaccioni è libero? basta che faccia 27 punti,mica deve vincere lo scudetto…27 punti e poi ciao.

  12. De Jong
    Kakà

    Zapata a.k.a “quello che a Udine era un fenomeno ed ora è scarso per colpa del Mister”
    Abate che sinceramente mi ha rotto il cazzo.
    Matri. Uno schifo, un abominio calcistico. Qualcosa che non dovrebbe neanche calcare un campo di serie C ugandese.

  13. A mio parere non un bel primo tempo, ma neanche bruttissimo … meglio di molti altri giocati in stagione … secondo tempo all’arrembaggio ma, come direbbe Piccinini, non va 🙄

    a Kakà, uno dei pochissimi degno della nostra maglia. Però si vede che nel motore ha diversi cavalli in meno rispetto al passato, com’è nell’ordine naturale delle cose …
    a De Jong perché è il solito “ballhunter”, però, benedetto ragazzo, hai due grandi difetti … una visione di gioco degna di Polifemo dopo l’incontro con Ulisse, capita di avere il compagno liberissimo da un lato e tu la dai dall’altra parte dove c’è il carnaio di ferragosto … poi fermi sempre la palla per guardarti intorno rallentando regolarmente l’azione. Non sei sicuramente Rivera, ma prova ad usare la visione periferica per giocare di prima … almeno ogni tanto …
    a Mexes. che ha giocato benino senza commettere vaccate …
    a Matri, che se riesce a fare una cosa bene (e qualcuna ne ha fatta oggi) poi la manda in vacca con una seghinata …
    a Robinho che ha sprecato l’ennesimo gol fatto …
    a Montolivo, non per i cartellini, ma per la partita moscia, lenta e imprecisa …

    Tra gli altri mi è piaciuta la fase difensiva di Abate e il dinamismo di Poli, che ha però sulla coscienza un paio di ghiotte occasioni nel primo tempo, specie quella di testa.
    Meno schifo del solito, invece, mi sembra abbia fatto Muntari … certo non merita la sufficienza, ma solo perché ce ne sono stati almeno tre che hanno fatto peggio di lui …
    Su Allegri mi astengo … non lo conosco … 😛

  14. … sarebbe “divertente” farci un video-collage …

    si, divertente…pellaltri!

  15. … adeeso comincia a girare la voce che il gol di Paloschi fosse regolare :rosik: … ma bio parco!!! ci sono le righe del taglio dell’erba a testimoniare che, seppur di poco, Paloschino è in fuorigioco … 👿

  16. Uff….è dopo partite come queste che mi piacerebbe vedere allegri al centro di un incontro di Buzkashi…
    ma cazzo giochiamo contro una già retrocessa, ma che cazzo si gioca con una punta..tra l’altro inutile, c’hai niang, robinho saponara birsa ( non convocato?? mah..) ma cristo, oramai siamo in zona retrocessione ma falli giocare, che cazzo hai da perdere..gioca pure imbottito, che il chievo è pericolossissimisssimo

    de jong
    kakà

    ridicolinho
    ruttari
    matrigno

  17. purtroppo paloschi era in fuorigioco, mi sarebbe proprio piaciuto segnasse lui alla faccia di matri.

  18. De Jong
    Kakà

    Montolivo, e glieli avrei dati anche senza espulsione
    Muntari, interistadimmerda
    Abate

    Allegri, il 4-4-2 difensivo contro la squadra ultima in classifica e il peggior attacco è una bestemmia. E a momenti prendevamo gol: Paloschi era in linea per me, e Rigoni è un vero seghino.

  19. Salviamo Mexes e deJong con una stella a testa. Anzi, pure Abbiati, via. Una stella per il fascio.

    Bidoniamo Zapata – 3 – e Matri – 2 – e Montolivo – 1.

    Allegri…Bah…l’oblio sarebbe una benedizione.

    Speriamo Monto recuperi fiato, con la pausa forzata. Speriamo nessuno si faccia male in Nazionale. Speriamo Cristante si riveli un bel giocatorino pure coi grandi…

    A margine: goal in fuorigioco, arbitraggio parecchio casalingo, contorno di cori razzisti tanto per gradire. Bonci-bonci-bobobo! Juve di prepotenza…anche se mancano ancora 20 minuti…

  20. Pobbá gol pauroso!

    Bella anche la punizione del Merda! Quello che Galliani e B. non volevano vendere per 12 milioni a Chelsea e Real negli ultimi anni prima di perderlo aggratis e lasciar credere ai talebani del milanismo che la colpa fosse di Allegri.

  21. Dall’inizio della stagione a De Jong vengono sempre assegnate più “stelle” sempre comunque tra i migliori in campo. Io credo invece, anche se può sembrare un paradosso, che parecchi dei nostri problemi, certamente non tutti, partono proprio da li, da De Jong. Certo De Jong, sarà anche costantemente il migliore in campo, ma davanti alla difesa non da certo l’equilibrio e i tempi di gioco che davano Pirlo, VanBommel e l’anno scorso Montolivo….. Sicuramente lui è bravo nel recuperare palloni , nel fare diga, ma totalmente incapace poi di far ripartire l’azione. Certo mi si dirà anche Capello si inventò Desaily mediano, ma il resto di quel centrocampo era tanta qualità Boban Donadoni Savicevic ecc. non cosi il centrocampo di manovali del Milan attuale. Sentivo oggi Pistocchi accusare espressamente Allegri di avere rinunciato a Pirlo e da lì secondo lui sono cominciati tutti i guai di gioco e risultati, condivido e faccio presente, gia Van Bommel era altra cosa come qualità e capacità di dettare tempi e geometrie rispetto a De Jong e che anche la rimonta dell’anno scorso, dopo l’infortunio a De Jong si spiega anche con l’impiego nel ruolo, prima ricoperto da Pirlo e VanBommel proprio Montolivo, il giocatore del nostro centrocampo con maggior tecnica e qualità.
    p.s. il “merda” (io lo chiamo Pirlo) Allegri, per onor del vero, se lo faceva giocare lo schierava centrocampista esterno, ma non lo voleva davanti alla difesa…

  22. Ma poi con Van Bommel ci avevamo vinto lo scudetto… Pirlo davanti alla difesa erano anni che faceva cagare! Arava il campo in orizzontale.. o no?

  23. Per la duemiliardesima volta, Pirlo non l’ha cacciato Allegri; com’è andata lo dice lui stesso nel suo libro: i motivi della sua partenza sono ricerca di nuovi stimoli, economici e tattici.

    Invece è possibile che su De Jong tu abbia ragione. Però non c’è la controprova e oggettivamente l’olandese è sempre il migliore in campo.

  24. cacciare pirlo è una delle pochissime cose giuste che ha fatto galliani negli ultimi 7 anni.

    anziché rimpiangere una mummia di merda che giocava di cacca perché se ne voleva andare via da un pezzo,io mi incazzo perché nessuno in via turati conosceva gundogan,tanto per dirne uno.o moutinho,tanto per dirne un altro. o fernandinho. o borja valero.

    altro che pirlo,se lo tenessero,e chissà che schiatti.

  25. se poi il problema è de jong ( :rotfl: )

    lo si risolve facilmente: fuori l’olandese,dentro nocerino.

    così andiamo dritti in serie B.

  26. Su De Jong sono d’accordo con Mabell, nel senso che De Jong quello che sa fare lo sa fare molto, ma molto bene, ma dall’anno scorso a quest’anno Montolivo è parecchio peggiorato e tra l’anno scorso e quest’anno la differenza principale è la posizione in campo.

    Su Pirlo purtroppo si riscrive la storia da ormai qualche anno. Molto banalmente, Pirlo ha funzionato in un centrocampo che funzionava, cioè in un reparto che pur principalmente composto da piedi buoni, dove l’unico inteditore era Gattuso e la linea era Gattuso-Pirlo-Seedorf, aveva tre interpreti atleticamente al top che correvano e quindi rendevano sostenibile quel centrocampo. Nel giro di un decennio è successa una cosa semplice: sono invecchiati, quindi Seedorf ha iniziato a culoneggiare, Gattuso a tirare il fiato ogni tanto, Ambrosini (la riserva principale) ha continuato a subire i suoi soliti infortuni e anche Pirlo ha iniziato a risentirne. Sic et simpliciter, capita a tutti. Poi i vari Redondo (sfiga), Vogel, Dhorasoo ed Emerson per diversissimi motivi si sono rivelati dei flop, mentre un cagnaccio rognoso che correva l’avevamo preso (Flamini) peccato che corresse a vuoto. In tutto questo Pirlo perdeva palla, boccheggiava e per scarsa lucidità faceva sempre più lanci a cazzo. Anche davanti, quando non avevi più Shevchenko, Inzaghi e Crespo, ma Gilardino, Oliveira e il pur buon Borriello, insomma, le cose iniziarono a cambiare.

    Allegri l’intuizione corretta l’aveva avuta, cioé mettere uno in mezzo a centrocampo a fare da diga (Ambrosini o Van Bommel) e spostare il giocatore dai piedi buoni a sinistra. Pirlo s’infortunò l’anno dello scudetto ma che quell’intuizione fosse giusta lo dimostra la grande annata di Seedorf nonché l’ultima buona stagione di Gattuso (che l’anno prima stava per andare al Bayern, non scordiamocelo, e non perché i tedeschi offrissero mille miliardi di euro ma perché insomma sembrava decisamente in fase calante). Tra l’altro ste cose le sapeva anche Carletto, che infatti l’albero di Natale lo metteva per sgravare Seedorf dai compiti di interdizione e lasciare Ambrosini e Gattuso a coprire il regista.

    QUESTA E’ STORIA.

    In un centrocampo con un motorino come Vidal, un mostro come Pogba, un ottimo Marchisio, un altro trattore come Asamoah, Lichtsteiner che va su e giù come un treno, allora vedi che Pirlo torna a rendere al meglio perché il resto del lavoro lo devono fare gli altri.

    Che per sfruttare al meglio Pirlo bisognasse trovare soluzioni differenti o nuovi interpreti da affiancargli lo avevano capito sia Ancelotti, sia Allegri (Leonardo no, infatti sotto la sua gestione fu tutto uno scavetto, un lancio a cazzo e una palla persa davanti l’area, in quell’odiosa squadra lunga che se non era per i due centrali di difesa chissà quanti ne prendevamo). Invece Pirlo, tralasciando i motivi economici, di riciclarsi e cambiare non ne ha voluto sapere, ed è finito a farsi scrivere libri in cui elogia Andrea Agnelli.

    Questo è quanto, il resto è un cumulo di cazzate. Punkt.

  27. io di pirlo non scordo nulla,nemmeno le migliaia di punizioni tirate a cazzo moscio o come a marassi,contro la samp:

    94°,stiamo perdendo…decidono che la tira pato.
    pirlo però non ci sta a fare da comprimario,deve comunque mettersi in mostra…parte,fa finta di fare la finta,ma la tocca di tacco per bonera.
    la palla si alza e bonera,colto alla sprovvista,la tocca verso pato col ginocchio.
    pato,che già era in corsa,si vede arrivare sta palla a mezza altezza,prova ad aggiustare la rincorsa ma ormai è tardi, e la tira di tibia addosso alla barriera.

    e siamo ancora qui a parlare di quella merda bresciana.

  28. Su Pirlo concordo pienamente su quanto scritto da Corrado. Certo fa male a vederlo in queste condizioni, ma il problema è che fa male anche vedere Pogba, Vidal, “Porca” Valero e tanti altri giocatorini che la nostra “beneamata” dirigenza non è stata capace neanche di sapere se giocassero a calcio o ad altro sport.

    Di Pogba si dice che abbia rifiutato lui di venire al Milan che poi ha virato su Traoré. Essendo un uomo di Raiola, credo e temo, che sia stato “giustamente” consigliato quale squadra scegliere…

  29. Ci manca solo che facciamo le pulci a De Jong. Se per ipotesi rimettessimo Pirlo in questa squadra e in quella posizione e noi saremmo in altra posizione. Più in basso.
    Sposo il ragionamento di Coorado.

  30. “Certo De Jong, sarà anche costantemente il migliore in campo, ma davanti alla difesa non da certo l’equilibrio e i tempi di gioco che davano Pirlo, VanBommel e l’anno scorso Montolivo…..” Questo è quello che ho precedentemente scritto, e non era per rimpiangere Pirlo, ma per evidenziare quello che può sembrare un parodosso, l’anno scorso la forzata assenza per infortunio di quello che quest’anno è costantemente il migliore in campo quest’anno De Jong, ci aveva costretto a schierare davanti alla difesa un giocatore, Montolivo, con caratteristiche molto diverse ma con buoni risultati…

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