Mario Balotelli. Mario Balotelli dovrebbe imparare a non parlare, a non scrivere e a non agire. Per legge dovrebbe essergli tolta la facoltà di fare o, meglio, di esistere. Spesso è nel torto. Capita che sia nel giusto o in terreno neutro. Ha scritto un tweet, sinceramente irrilevante e, forse, giustificato. Ciò nonostante, la senatrice PD, Rosaria Capacchione (di cui non discuto il serio impegno e il rigore morale), si è sentita in dovere di dargli dell’imbecille. Mario Balotelli, come detto, non è uno stinco di santo, nè un genio, ma se il nostro paese deve ridursi a vedere in Mario Balotelli un simbolo contro le associazioni mafiose, bene ha fatto lo stesso Balotelli a chiamarsi fuori e male ha fatto la senatrice a definirlo imbecille. Non è compito di Mario Balotelli dover combattere la camorra, credo sia più un onere della senatrice e dei suoi sodali. Elevare un ventenne tendenzialmente “sciocchino” a simbolo di una lotta civile è quanto di più stolto si possa fare. La responsabilità grava su altre spalle e altre teste. La passeggiata di Scampia non fu edificante per i giovani e la nazione, ma questo non può essere pretesto per tramutarlo in strumento di redenzione per delinquenti. Napoli ha, anche nel calcio, simboli ben più importanti e significativi di Mario Balotelli. Perchè non avanzare la stessa richiesta, ad esempio, a Fabio Cannavaro? Perchè non al capitano campione del mondo? Perchè?
Caen – Milan. Dell’argomento si è detto abbastanza, ma ho avuto il coraggio di vedere le immagini di questa insignificante amichevole. Eccezion fatta per la buona prestazione di Gabriel e per qualch
e interessante sprazzo di Saponara, il Milan è stato nuovamente un pianto. Rimango dell’idea che la squadra sia buona, con eccesso di ottimismo ne pronosticai anche la vittoria del campionato, ma quanto sta avvenendo supera ogni logica. Siamo alla deriva. L’incontro con l’Udinese può (spero!) raddrizzare la barra di navigazione, pur in una generale sensazione di disagio. La realtà è che le riserve non sono nè all’altezza, nè adeguatamente motivate. Di figure barbine in amichevole ne sono state fatte molte, l’incontro con il Caen segna una svolta. Non bisogna dare eccessivo peso ad un’amichevole, serve, però, osservare i fatti con oggettiva lucidità: anche in amichevole sbandiamo. Se non assestiamo la fase difensiva al più presto, non andremo da nessuna parte. Di chi è la colpa? Nello specifico di Allegri. Anche degli asini possono difendere dignitosamente, cerchi allora di restituire anima e compattezza al reparto.
Honeymoon – Hluhluwe. Dopo un paio di giorni a Durban, ci siamo spostati a Hluhluwe: piccolo villaggio rurale all’interno della ZuluLand (la regione è lo KwaZulu-Natal, area in cui è collocata anche la stessa Durban). Da una realtà metropolitana siamo passati ad un reale e sincero mondo rurale, dove povertà e contraddizioni economico/sociali sono dominanti. I sudafricani, nello specifico gli Zulu, sono persone di gran cuore. Sempre sorridenti e disponibili. Raggiungono punte di servilismo a volte imbarazzanti. Nella sostanza, la divisione sociale è vive e vegeta. I bianchi guidano l’economia del paese (ivi compresi i turisti). Per quanto ci riguarda, essendo in luna di miele, pernottavamo in un bellissimo e suggestivo game-lodge (il quale come “camere” aveva delle caratteristiche e confortevoli tende militari), ma ciò non ci ha impedito di girare autonomamente nei mercati e nei villaggi. Abbiamo, ovviamente, preso contatto con la natura sudafricana all’interno dei parchi iMfolozi e iSimingaliso Wetland da soli o accompagnati da ottimi ranger. Pregiudizio comune è che il “safari game drive” costituisca un’esperienza turistica, ai limiti del luna park. Nulla di più errato. La cura, l’attenzione, l’esperienza del personale dei parchi e delle riserve rende il tutto unico e inatteso. Osservare un rinoceronte da pochi centimetri, essere sorpresi da un’antilope che attraversa la strada o ammirare un ippopotamo immergersi nell’acqua sono sensazioni difficili da spiegare. Ti restano nel cuore. In occasione del racconto del Kruger Park sarò più preciso nella narrazione.
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26 commenti su “il Mercoledì del Camisa”
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Pienamente d’accordo su quanto scritto di Balotelli. Ieri sera non ho visto la partita, stamani ho visto qualcosa su youtube, qualcuno ancora lo critica? Io Balo me lo tengo così…
Piuttosto ma quella storia di Rami? Bufala o fondo di verità?????
buongiorno…
ieri sera alle 22.45 ho scritto questo. Oltre a riconfermare tutto quanto, ovviamente, noto con piacere che Mario ha risposto per le rime a questi ciarlatani. Il link l’ha messo Corrado nell’altro post.
Non se n’è salvato uno ieri sera, a parte Balotelli. Per il resto tutti quanti imbarazzanti, contro una squadra che è al 55° posto nel ranking Fifa mentre noi siamo al 4°.
Bastava vincere, ma niente. Così al Mondiale non saremo teste di serie. Altre teste, si.
Gabriel titolare subito. Si è ripreso dall’infortunio, ha dimostrato di avere voglia e capacità, ora giochi lui. Il gatto di marmo stia comodo a casa.
Interessante il report sulla luna di miele, ma dovresti anche raccontarci qualche episodio che ti riguarda direttamente…
Su Rami non so nulla. E nemmeno mi interessa saperlo. Se ci sarà qualcosa lo comunicheranno ufficialmente.
Gli scoop dei fenomeni che prima lo danno in perfetta forma, addirittura un chilo sotto il peso forma nonostante non giochi da tempo e ora al 90%, dei problemi che potrebbero addirittura far saltare l’operazione di mercato, in questa fase mi lasciano indifferente.
Buondì..bel post..condivido tutto, soprattutto la parte degl’asini….
Rami?? oh, i dentisti francesi, maledetti incompetenti….sempre colpa loro…. 😈 😈 😈
Perchè non avanzare la stessa richiesta, ad esempio, a Fabio Cannavaro? Perchè non al capitano campione del mondo? Perchè?
non vorrei scrivere una cagata,ma vado a memoria e magari sbaglio…qualche anno fa avevano fatto sequestri a manetta a un affiliato della camorra, sequestri anche di locali, e in uno di questi era socio proprio di cannavaro…
Che un esponente di partito insulti Balotelli perché non si occupa di lotta alla mafia, se non si trattasse di qualcosa di estremamente serio sarebbe di una comicità travolgente. Poi – lo ribadisco – l’atteggiamento da ragazzo emarginato del ghetto incazzato col mondo, deve finire. Balotelli è un ragazzo fortunato, il colore della pelle non è sufficiente per rendere credibile un personaggio che lui, evidentemente, si diverte a interpretare.
La fase difensiva va aggiustata, è vero, ed è ovvio che sia compito di Allegri. Però resta evidente che da giugno si sapeva che era la fase difensiva quella che andava rinforzata in termini di uomini (fase difensiva, non solo difesa); lo dicevano tutti, dagli opinionisti, dai tifosi da curva a quelli da divano, tanto era palese la cosa. Però qualcuno, dopo aver dichiarato che non si fa mercato secondo l’umore di qualche migliaio di tifosi, ha trascorso l’intera estate ad inseguire attaccanti, per finire a prenderne uno non fenomenale per DODICI MILIONI. E ovviamente facendo passare la balla che l’ha voluto Allegri, poiché un parafulmine serve a questo. Hai voglia di scervellarti per sistemare la difesa con Zaccardo, Zapata, Constant e Abbiati e con il solo De Jong in grado di fermare le orde avversarie . Qualcosa si può fare e si deve, ma non illudiamoci.
Affascinante il racconto africano. Avrei qualche domanda sull’argomento: hai fatto cilecca?
Zio… Quella su Cannavaro era ovviamente una provocazione…
Uno non fenomenale?!
Un brocco!
E adesso prendiamo anche il Matri della difesa, Astori
come se la camorra fosse solo di napoli! (cit. Trollado)
anche vito cascione, l’allenatore dell'”atletico minaccia football club”, ha sistemato la fase difensiva coi 4 scarpari che ha li.è pur vero però, che il libro è ambientato in una Eccellenza napoletana e non in serie A, dove contro hai vari campioni
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nel risponderti sicuramente :seghino:
Al posto di rompere i coglioni a Balotelli, i politici pensassero a quanto siamo conciati in questo paese.
Noi Balotelli lo ammiriamo per le sue gesta calcistiche, con varie cazzate annesse, non certo per il suo quoziente intellettivo.
Quello di certi politici ritengo sia ancora piu’ basso di quello di Mario……….
ho preso il suo silenzio come un’ammissione.
Ahahahahah!
Silenzio assenso! 🙂
Sicuramente Balotlli meno parla meglio è, ma Abbiati per esempio ha detto cose ben peggiori e non le ha mai nemmeno smentite “Non mi vergogno di dichiarare il mio credo politico. Condivido gli ideali del fascismo” “fascista” è non è stato fatto sto gran can can…
e del fatto che ha perso l’aereo, lui come tutti gli altri milanisti e juventini?
Balotelli ha sbroccato con Alitalia e ne hanno fatto un caso mediatico.
Io non solo ho sbroccato in aeroporto a Roma e li ho sfanculati tutti, ma ho anche fatto reclamo e mi sono rivolto all’avvocato.
A questo punto, mi aspetto una convocazione in nazionale o quanto meno un articolo su di me su TgCom.
Se fossi Balotelli scriverei così: “Sono scorretto e mi piaccio così. Se non vi vado bene chiamatene un altro”
aveva tutto il diritto di incazzarsi e l’ha fatto. Se agli altri andava bene la situazione e non hanno detto nulla, non vuol dire che abbia sbagliato Mario ad alterarsi.
Allora provoco pure io: chiamerei la sciùra del Pd e gli chiederei cosa ha fatto, lei, per evitare questi disagi a un cittadino che deve tornare a casa dopo una giornata di lavoro.
P.S. che non venga fuori qualcuno a dire che lui è un lavoratore privilegiato che guadagna uno sproposito e blablabla che lo mando a cagare per direttissima.
Tra l’altro uno che nella città di napoli ha:
1) una causa in corso con la sua ex
2)una figlia in attesa di riconoscimento / esame dna( ?? non sono aggiornato sulle novità della telenovela)
3)i genitori della ex che hanno denuciato per diffamazione i propri genitori
..credo sia quantomeno comprensibile che non abbia voglia di passare a napoli neanche un secondo di più del dovuto, figurarsi passare una notte in hotel per poi essere assediato la mattina dopo da giornalisti e benpensanti
mi pare di no.nel senso che lui & co. sono arrivati alle 23.15, quando il limite massimo erano le 23…
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EC,
si, in effetti quello lo potrei capire.
e tant’è che lui, a differenza degli altri tornati in hotel, se n’è andato a roma in macchina 🙂
vabbè dai, vi faccio ridere un po’ ora :
Porca miseria….è la prima volta che quel celebroleso tredicista fa una battuta degna di nota…veramente carina devo dire…
aaaaaaalt mi è appena venuta in mente una cosa…QUESTA E’ DISCRIMINAZIONE TERRITORIALE!!
VOGLIO LA DIFFIDA DEL PRESIDENTE DELLA JUVENTUS
cerebroleso sorry…sono un tastierista di pianobar…non un pianista di accademia..
Intanto Alitalia non centra niente, se la operatività dello scalo di Napoli è dalle ore 06:00 alle ore 23:00 questo vale per tutti i voli e per tutte le Compagnie e non dipende certo da Alitalia ma dall’aeroporto.
Se si arriva alle 23.15 l’aeroporto è chiuso ed è chiaro che ne Alitalia ne altre Compagnie possono partire. Sembra però che per quel volo con i calciatori l’apertura dello scalo fosse stata prorogata di mezzora fino alle 23.30 non oltre, i calciatori sono arrivati in aeroporto alle 23.15.
e vabbe, è un fottuto aereo perso, avrà pure il diritto di incazzarsi mario?
Però se non vuole restare a napoli manco un minuto, è discriminazione territoriale.
Squalifichiamogli il piede sinistro, e se lo rifa magari anche il destro. Schifoso razzista d’un Balotelli.
intanto, Rami è ufficiale, altro che denti e mica denti.
speriamo mettano subito scritti sti 6mln, così non ci becchiamo teatrini estivi sul riscatto…
oggi partitella contro la primavera: la formazione della prima squadra era questa
Coppola; Nocerino, Zaccardo, Silvestre, Emanuelson; Cristante, De Jong, Poli; Birsa, Kakà, Robinho.
..e abbiamo perso 1-0,gol di yaffa :seghino: :seghino: :seghino:
#colpadiallegri #inzaghisubito #yaffagol
saponara,binho e gabriel sono stati prestati alla primavera.
cmq, x chiuderla li
anche se, ora ci si mette pure martina a rompere.bella mia,stai li buonina con Achille
allora è vero,abbiamo perso anche contro la primavera.
bisognerebbe farli allenare a suon di frustate sulla schiena,come facevano agli iracheni,ogni sconfitta un fracco di legnate.
Qualcuno spieghi alla Colombari che il marito – pur grande difensore – ha vinto tantissimo perchè davanti aveva tra gli altri, anche quel sant’uomo di Gullit…