24 2 minuti 11 anni

Eccoci così arrivati alla seconda semifinale della nostra Hall of Fame rossonera.
La scorsa settimana vi abbiamo proposto una prima semifinale di tutto rispetto dove a scontrarsi sono stati Rijkaard e Shevchenko.
Due periodi storici del Milan molto diversi che hanno il potere di risvegliare sentimenti sicuramente positivi in tutti i tifosi rossoneri.
Sul campo però non c’è stata sfida. Shevchenko domina la contesa dall’inizio alla fine e con il 75% dei voti si assicura un posto nella finalissima. Rijkaard si deve accontentare del 25% dei voti. Il buon Frankie non se la prenderà a male sicuramente visto che è uscito contro uno dei attaccanti più forti di tutta la storia rossonera. Talmente forte da far dimenticare ai tifosi anche il modo piuttosto movimentato con il quale ci ha lasciato. Ben fatto Vento di Passioni!!

Nella sfida di oggi abbiamo uno scontro tra altri due titani. Un trequartista fantasioso e tecnicamente eccelso vincitore del pallone d’oro contro il Capitano con la “C” maiuscola.
Se non l’avete capito nella sfida odierna si sfidano Ricardo Izecson Dos Santos Leite detto Kakà e Franco Baresi.
Chi la spunterà? La classe e l’eleganza del brasiliano che ci trascino’ letteralmente alla Champions del 2007 ( con quel capolavoro all’Old Trafford) o il Kaiser emblema del Milan degli invincibili e della fierezza cascivit, tanto da non abbandonare la squadra neanche nell’inferno della serie B?
Che i giochi abbiano inizio!

KAKA’ VS BARESI

 

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24 commenti su “Hall of fame, Semifinali 2.

  1. A sto giro non motivo, nemmeno.
    Votare baresi non è un teorema da dimostrare.E’ un postulato:)

  2. Baresi.

    Perchè c’era anche in B.
    Perchè ha giocato un derby col braccio legato al collo.
    Perchè è il Milan.

  3. Guarda, non solo non motivo, ma neppure rivelo il mio voto. E’ tutto troppo scontato.

  4. Kakà è stato grande, ma Baresi è l’incarnazione del milanismoo…

    non a caso sul mio letto troneggia da 15 anni la foto che mi scattai con lui poco dopo il suo ritiro

  5. nel video di Baresi molte immagini sono tratte dalla finale del Mondiale 94 contro il Brasile.
    E fu l’ultima partita del piscinin con la maglia azzurra. Fece una partita mostruosa.
    Dalle immagini si può quasi comprenderne le dimensioni.
    In quella partita rientrava dall’operazione al menisco, rotto alla seconda partita del girone contro la Norvegia, ed eseguita solo 25 giorni prima.
    Sbagliò il rigore, come fece anche Baggio e alla fine pianse a dirotto. Nemmeno Sacchi riusciva a consolarlo.
    Fu la prima volta che lo vidi “normale”. Ho in mente quelle immagini come fosse oggi.
    E poi lo rividi con il volto rigato e l’emozione che gli scoppiava addosso al giro di campo alla sua partita di addio al calcio.

    Senza nulla togliere a Kakà, altro gran calciatore, ma le emozioni provate con il libero, maglia n° 6, Franco Baresi… ancora mi mettono i brividi.

  6. BARESI!

    Ps: io ho anche una sua maglia. L’unica che ho e me l’ha regalata un gobbo!

  7. E allora vota quel brasiliano che partiva palla al piede, no? 😉

  8. infatti, Fre.
    Lo scopo di questo giochino è far venir fuori ricordi, sensazioni, emozioni. Fare delle scelte in base al vissuto personale.

    E non è che se ne voti uno l’altro non meriti, eh.
    😉

  9. perdonatemi la blasfemia ma ho votato Kakà, ancora ricordo benissimo quella amichevole del cazzo contro la squadra rumena di Zenga se non sbaglio, ci fu un momento in cui a metà campo saltò con un pallonetto un giocatore e partì in verticale, ho i brividi ancora adesso………….

  10. io ho votato Baresi, perché avevo 9 anni e mezzo quando piansi con lui in quella finale americana.
    Baresi. Minchia. Ma ci rendiamo conto di chi stiamo parlando? Baresi.
    Baresi.

    Porcaputtana.

  11. C’è chi va in B, c’è chi va al Real.

    E poi, tra un difensore fortissimo e un attaccante fortissimo, io scelgo sempre il primo.

  12. Non ho votato neppure alla tornata precedente. Sono troppo pigro per registrarmi, loggarmi eccetera, eccetera. Poi non ho ricordi di Baresi, non posso fare una scelta consapevole.

  13. Baresi è Il Milan, Baresi è stato per quelli della mia età appena “orfani” di Rivera il proseguimento di avere un giocatore simbolo, ha rappresentato inoltre anche l’orgoglio di avere il più grande difensore che l’Italia abbia mai avuto. Forse solo Scirea gli si poteva avvicinare tecnicamente, non perché Franco era nostro, ma ritengo sia stato superiore allo juventino.

    Non per questo però chi ha votato Kakà abbia fatto un torto al “piscinin”… e non deve scusarsi di averlo fatto.

  14. Non per questo però chi ha votato Kakà abbia fatto un torto al “piscinin”…

    per questa frase… pensavo una cosa… ho scritto un’altra… bocciato!! 😳

  15. …. e comunque, ieri non ho scritto nulla per non influenzare il voto con la potenza della mia autorevolezza, ma il “tecnicamente eccelso” nel post di Situazione riferito a Kakà nun se po’ legge… insomma, Kakà sapeva fare egregiamente tre cose (correre, tirare, usare il cervello) che per sua (e nostra) fortuna nel calcio sono una miscela devastante. Negli altri aspetti che riguardano il suo ruolo (dribbling, visione di gioco, un minimo di pressing ecc), mi pare che non fosse nulla di che. Infatti, appena è lievemente calato in uno dei tre punti di forza, quello per lui più importante ossia la corsa, Kakà ha cominciato a fare cacà.

  16. Baresi è il Milan come Rivera.
    Ecco fra questi due non potrei mai scegliere.

  17. Ho votato, forse stoltamente, Kaká.

    Non ho mai avuto grande simpatia per la persona Franco Baresi. Non so, a pelle. Non me ne vogliate. Gli riconosco comunque uno dei primi 5 posti tra i difensori piú forti che ho mai visto.

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