Progetto giovani. Mi è stato chiesto di prendere posizione, o forse di chiarire la mia posizione, o forse non lo so. Ammiro quando una persona fisica o giuridica dichiara di aver intrapreso una linea e di aver deciso di seguirla con serietà. Apprezzo, altresì, i casi in cui lo stesso soggetto pubblicamente sconfessi il progetto e ne persegua uno nuovo. Il Milan non rientra in questo caso. L’atteggiamento della società può essere definito come ondivago, per non dire peggio. Dalla stagione 2012/2013, il gruppo dirigente ha parlato di “progetto giovani”. La volontà di vendere El Shaarawy è, quindi, contraria all’idea d’origine. Ne esce una contraddizione seria, ancor più grave poichè accompagnata da una comunicazione monca e densa di sottointesi. Tralasciando la narrazione del presente, il Milan (a mio parere) deve avere un unico progetto: vincere. Il Milan gioca per vincere, non per far crescere giovani di belle speranze. Per quanto encomiabile l’ipotesi di guardare al futuro, non ho mai condiviso appieno (pur comprendendola) la scelta. Desidero che il Milan vinca, magari con molti giovani, i quali, però, non possono costituire un obbligo. Il Milan non può morire e legarsi le mani con i “giovani”. Ne segue la mia apertura alla cessione dell’ala italo-egiziana. Se i 40 milioni (o 25 milioni + Tevez) permetteranno la costruzione di una squadra migliore, ben venga la cessione. Davanti ad un’offerta simile (se esiste?!) non si può e non si deve dire di no. Riconosciuti (e temuti anche in questa occasione) i mancati reinvestimenti, siamo sopravvissuti all’addio di Shevchenko, di Kakà e di Ibrahimovic. Pensiamo di non poter sopravvivere (e magari vincere) all’addio di El Shaarawy?
Si viene… [spazio vuoto].
Si va… Massimo Ambrosini (29.05.1977). L’addio del capitano rientra nella logi
ca di ringiovanimento e rinnovamento della rosa iniziata l’estate scorsa. Per quanto io fossi follemente innamorato del calciatore, la scelta tecnica di escluderlo dal nuovo Milan non credo sia criticabile. Massimo alternava una buona partita a cinque partite di basso livello. La costanza del suo spirito guerriero non era più sufficiente a garantirgli prestazioni di alto livello. Ciò nonostante, nessun deficit fisico può giustificare il trattamento ricevuto. 17 anni di Milan non devono essere liquidati dal ponte di una nave da crociera. Noi tifiamo Milan, ma un minimo di affezione verso gli uomini che lo compongono ci porta a soffrire negli addii dei calciatori più rappresentativi. Ambro è stato un pezzo di storia rossonera e, di diritto, può essere collocato nell’empireo dei più grandi. A renderlo grande non sono stati la tecnica, l’eleganza o la classe, bensì l’amore, la passione 
ed il coraggio. Per 17 anni è stato uno di noi. Ciao Massimo!
Consigli per gli acquisti. Jorge Resurreciòn Merodio, detto Koke (08.01.1992). Koke è un giovane centrocampista centrale dell’Atletico Madrid e della nazionale Under 21 spagnola che ieri sera ha disputato la finale contro l’Italia. Titolare di entrambe le compagini, lo spagnolo si distingue per grande tecnica e abilità nella circolazione di palla. Ricopre tranquillamente anche il ruolo di trequartista. Koke (come molti dei giocatori che sto presentando in queste settimane) è abile nel trovare il compagno smarcato e nell’effettuazione del c.d. ultimo passaggio.
Il gioco dell’estate. Gli indizi di oggi: Pelè, Nicollin, Marta, Sydney, San Siro.
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37 commenti su “Si viene e si va…”
I commenti sono chiusi.
buongiorno…
certo che si può sopravvivere alla cessione di El Shaarawy. Anch’io mi ero espresso positivamente all’idea di valutare le offerte: a quelle cifre l’obbligo di pensarci su è evidente.
Diventa chiaro allora che siamo diventati una Società che valorizza giovani per poi cederli ricavando parecchi quattrini e che se trattiamo con squadre francese facciamo il 2×1.
Iniziamo a trattare un giocatore ma, a rimorchio, ne cediamo anche un altro.
E allora smettano di riampirsi la bocca con i giovani, eh ma l’offerta era troppo ghiotta, prenderemo un top player e bla bla bla.
Riuscire a dire che uno di 25 o 27 anni è già vecchio, mi fa sganasciare dal ridere.
Se poi le cifre sono reali (60 mln. per la coppia Boa/El92) e si compra subito Alcantara, tanto per fare un nome, allora cambia, si, la prospettiva.
Su Ambro condivido.
Ok Camisa, adesso la tua posizione mi è chiara. La sensazione è che noi in qualche modo dobbiamo essere uno spot, cioè che non si possa dire “noi siamo una società che agisce secondo le opportunità e non secondo i principi”. Pare più bello dire ora: “giovani ad ogni costo” piuttosto che “se l’opportunità è un giovane, vada per il giovane, se l’opportunità è uno affermato, vada per l’affermato e se conviene vendere si vende, giovane o no”. Questo è!
D’accordo su Ambro!
valutare le opportunità che si prospettano deve essere alla base di ogni situazione.
Se ti offrono quei quattrini devi avere anche chiaro cosa ci farai con l’incasso.
L’anno scorso eravamo in debito di ossigeno e sono partiti Ibra e Thiago. Quest’anno ?
Vogliamo vendere perché sappiamo già chi comprare o vogliamo solo far cassa ?
Posto che vendi, poi cerchi ancora i Km0 o spendi qualcosa in più e prendi il nuovo con gli accessori che ti piacciono ?
Ronaldinho:
Pelé l’ha inserito nella FIFA 100, la lista dei più forti calciatori viventi.
Ha partecipato alle Olimpiadi di Sydney.
San Siro è stato il suo stadio per quasi 3 stagioni.
Marta, famosa calciatrice per anni è stata considerata la “Ronaldinho” in versione femminile.
Il punto è proprio la volontà di reinvestire la pecunia ricavata dalle cessioni … cosa che mi pare non si sia mai verificata a partire da quella di Sheva (a meno di considerare un investimento Ricardo Oliveira …).
Ormai il Milan cercherà di galleggiare in zona qualificazione Champions … finchè ci saranno il duo ADAG e POSB possiamo scordarci di puntare a vincere qualcosa … una società che ha vinto uno scudetto negli ultimi nove campionati, due negli ultimi 14, 3 negli ultimi 17 …
Fabregas, sei molto bravo a trovare collegamenti… Ma la risposta non è giusta.
Poi… Quello di Marta con Ronaldinho è un collegamento un po’ debole.
Ho trovato giornalisti che la paragonano a Ronaldo.
Su El Shaarawi non ne faccio una questione di principio, però credo che venderlo sia una cazzata colossale.
Innanzitutto perchè una squadra il cui progetto è VINCERE (e qui condivido) non si priva di uno dei maggiori talento del panorama internazionale (trovatemi un top-team europeo che negli ultimi 10 anni ha venduto uno dei suoi talenti più giovani – fatta eccezione ovviamente per i casi con clausola rescissoria tipo Goetze).
In seconda battuta perchè i 40mln ricavati andrebbero reinvestiti in giocatori già pronti, e quindi arebbero sufficienti per comprare 1-2 giocatori mica 4-5… quindi non vedo che tipo di vantaggio anche tecnico se ne possa ricavare… Se poi si ci si prende Tevez,i40 mln si bruciano tutti per lui tra cartellino e ingaggio, e quindi cambiamo un giocatore per un altro che però ha 9 anni di più e solo 1-2 stagione buone davanti…
Insomma, credo che stiamo assistendo all’ennesimo e nemmno più nascosto tentativo di fare cassa. Io lo temevo in tempi non sospetti: B vuole incassare la cambiale per Balotelli, ovviamente con cospicui interessi…
una società che ha vinto uno scudetto negli ultimi nove campionati, due negli ultimi 14, 3 negli ultimi 17
la stessa società che ha fatto tre finali di champions negli ultimi 10 anni…
el shaarawy e boateng valgono 60 milioni per voi??? el shaarawy vale 40 milioni???
p.s molto più milanisti Gattuso e Nesta di Ambrosini…. loro non hann firmato con altre società italiana perchè non si vedevano con una maglia diversa da quella del milan (e della Lazio per Nesta)…. ambrosini è stato uno di noi per 17 anni ma per i prossimi sarà uno di loro… bella merda!!!
Alessandro Del Piero:
maglia n° 10 come Pelè
esordio in Nazionale a Montpellier (Nicollin è presidente del Montpellier)
Gioca nel Sydney
A San Siro segnò la 600^ rete con la maglia gobba.
Marta resta sui tubi.
Basta riconoscenza nei rinnovi, svecchiare la rosa, non ci sono più bandiere, sono tutti mercenari, via gli over 30… poi non si rinnova, ragionevolmente, ad Ambrosini che ha appena compiuto 36 anni 36!!.
Lui decide di giocare ancora in Italia, probabilmente a Firenze per un anno, e in automatico diventa merda. Eh beh…
Che poi si critica il modo nel quale è stato liquidato eh
Ricordo ad esempio che Gullit andò alla Sampdoria, tornò da noi e poi ancora alla Samp. Merda anche lui ?
ah, oggi scrivono che Ancelotti nel 2006 aveva firmato un precontratto con il Real.
Molti volevano la sua testa dopo la sconfitta con il Liverpool nel 2005. E poteva essere una buona soluzione per tutti il suo approdo a Madrid.
Fu bloccato tutto da Galliani e poi nel 2007 vincemmo la CL e lui se ne andò al Chelsea solo nel 2009.
Tutto ciò non cambia di una virgola la stima e l’affetto che provo per Carletto.
anche io avevo pensato a del piero, sinceramente, ma collegavo sidney, san siro x qualche partita particolare e potevo arrivare a pelè..la moglie si chiama sonia, non marta..booooooh
assolutamente no, farebbero il pacchetto “combo-francia” come l’anno scorso.vogliono elsha, strapagandolo?si beccano anche uno di cui dobbiamo liberarci, pagandolo abbastanza x non far incazzare i tifosi della vendita del fuoriclasse..
oggi..troppo tardi.sappiamo bene che il real lo voleva, ma a noi ha portato 2 coppe e uno scudetto, quindi che si fottano i blancos..stavolta, ormai, sembra fatta con capello al suo posto a parigi
ghost, fabegas ha ragione stavolta secondo me. Ma non tanto perchè ambrosini ha deciso di andare in una squadra italiana, ma perchè ha deciso di andare in una in particolare. Ripeto x l’ennesima volta, io avrò una concezione romantica del calcio, ma se sono stato 17 anni nel milan io le offerte da prescritti, maiali, chigneffotti e merde nn le sto manco a sentire. Tutto il resto si può valutare
No, non è neppure Del Piero.
Mi spiace… :suca: :suca: :suca:
:rotfl:
Sto gioco deve finire.
Fottiti Corrado… 😉
Stonzo.
Roger Milla.
Secondo me è uno dei giocatori in campo in Italia-Brasile 3-0 del ’63 a San Siro o Milan-Santos 4-2 sempre dello stesso anno.
Roger Milla mi si incastra con 3, ma non trovo il quarto, Marta o Sidney.
Quindi deduco che non è.
Valderrama:
inserito nella Fifa100 da Pelé
nato a Santa Marta
Ha giocato nel Montpellier di Nicollin tra il 1988 e il 1990
Ha giocato a San Siro, da capitano della Colombia (Mondiali 1990, Germania-Colombia 1-1)
Valderrama!
Ad oggi, quindi, abbiamo 1 punto a testa per Ghost, Corrado, Fabregas e Darko.
HO VINTOOOOOOOOOOO!!!
ALE ALE ALE!!!
stonzi! 😉
che poi, a ripensare alla eventuale cessione di El Shaarawy, mi viene da ridere se penso che veniva scritto dei rimproveri presidenziali all’allenatore per averlo tenuto in panca. Pareva che solo per quello doveva essere esonerato. :rotfl:
per la classifica avulsa, per ora, sono io in testa dato che gioco fuori casa!!! bene!!
:suca:
mettiti un cappellino che con questo sole rischi tanto. :suca:
MD, ho visto solo adesso il tuo commento.
Per me il problema non esiste. O quanto meno lo vivo piuttosto bene.
Il fatto che vada a Firenze è legato al fatto che è l’unica società italiana ad averlo cercato. L’unica.
Di romantico nel calcio c’è ben poco. Almeno in questo calcio.
OH MA CHE OH OH!
Dalla stagione 2012/2013, il gruppo dirigente ha parlato di “progetto giovani”
ma ci siete o ci fate porco…?
IL MILAN PARLA E STRAPARLA DI PROGETTO GIOVANI DA ANNI, DA QUANDO VENDETTERO KAKA,2012/2013 I MIEI COGLIONI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
straquoto invece il concetto chiave,ovvero che l’unico progetto che deve avere il milan sia vincere,punto. con i giovani,vecchi,neri,bianchi,belli e brutti.
invece la cogliona della presidentessa ci ha chiaramente detto che l’obiettivo del milan è partecipare ed incassare la grana.
PROGETTI SPORTIVI NON CE NE SONO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
…………….che poi…….
vendere el sharawy,non significherebbe sconfessare il progetto giovani.
arsenal e udinese ogni anno vendono i migliori giovani.
semmai il progetto lo sconfessi vendendo un giovane e comprando 5 vecchi,ma se comprassi 5 giovani tipo che ne so,isco,alcantara,verratti,papadopulos e quant’altro,il progetto giovani sarebbe attuato in pieno.
ma visto che il progetto giovani,del quale si parla DA ANNI non esiste,venderemo il giocatore con la migliore offerta (sia esso giovane o vecchio) e compreremo occasioni a cazzo, siano essi giovani o vecchi.
e quale dei nostri giovani puó essere venduto e con il ricavato comprare quelli che dici tu? Nemmeno CR7 o Messi basterebbero.
nell’ultimo commento era sottointeso il SE ESISTESSE UN PROGETTO GIOVANI
quei 5 la ormai no (anche perché in via turati non sanno nemmeno che esistono)
ma visto che ne stavano osservando 100 ( :rotfl: ) con 60 mln almeno 5 li prenderesti, SE ESISTESSE UN PROGETTO GIOVANI
Domani il Giappone ci dichiara guerra, è ufficiale.
Vittoria tutto tranne che meritata.
buongiorno…
che bel Giappone. Zac ha fatto un ottimo lavoro, niente da dire.
Ieri Kagawa era una spanna sopra tutti gli altri. I nostri invece facevano Kagare.
Pirlo una cosa vergognosa, Aquilani idem, Giaccherini il migliore dei nostri.
Avevo guardato anche il Brasile e devo dire che il Messico avrebbe meritato anche il pari.
Neymar è fortissimo ma cade ad ogni scoreggia. Accentua sempre e finge spesso. Se migliora questo aspetto…
Ha giocato bene anche Honda.
Se arrivasse, non mi farebbe schifo.
Pirlo in versione Telepass.
De Rossi in condizioni fisiche pessime, ma capace di qualche colpo ad effetto. certo non vale ( più ) la valutazione monstre che aveva.
Male Montolivo, ma è l’unico che nel secondo tempo avesse ancora benzina. Aquilani non ne parliamo.
Male la difesa, meglio Abate di Maggio – com’è, come non è, all’ingresso del biondo i giapponesi hanno spostato gli attacchi sull’altra fascia.
Giovinco semplicemente un’ offesa alla maglia che indossa. Incapace di tener palla contro gli unici giocatori mediamente più bassi di lui. Non ha neppure garra da mettere in campo. Per quanto inadatto ai palcoscenici del calcio professionistico in generale, Giaccherini invece mostra di voler fare bella figura e corre e pressa e si sbatte.
Chiaramente adesso verranno dipinti come salvatori della patria e topplaierz italici, secondo e terzo al pallone d’oro – primo Pirlo, ovvio.
Balotelli da unica punta supportato da nani e fighette costretto a sportellare, andare sul fondo, crossare per sè ed andare a colpire di testa. Quand si dice ”fare reparto da solo”.
–
Capitolo prandelli. La panchina è stata portata perchè si goda la spiaggia di Rio. Fuori dall’undici titolare i giocatori non juventini rientrano o no nelle rotazioni? Al netto del goal, nessuno in panca è meglio di Giovinco?
Ci si lamenta tanto dell’approccio alle gare di Allegri, ma farsi prendere a pallate e ridicolizzare sul piano del gioco dal Giappone come si colloca nella valutazioni?
Il mancato utilizzo del Faraone è foriero di dubbi sullo stato dell’italo-egiziano…
ha giocato bene si.
Tra l’altro ha avuto una discussione con Chiellini e gli ha fatto la faccia cattiva mentre lo mandava a pulire il sushi. Già questo fa pendere la bilancia a suo favore.
Anche a me piace, ma credo lo vendano solo dietro pagamento di un compenso in denaro. E finché non vendono l’Audi A1 con i colori rossoneri non se ne parla. Per il viaggio dal CSKA, intendo..
Arriverà Di Natale ?
ah no, hanno smentito 😯