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Milan Primavera – Inizialmente questo post era stato pensato per introdurre la finale del campionato Primavera. Purtroppo, il Milan è stato eliminato in semifinale dall’Atalanta 1-0. Il gol dei bergamaschi – che in finale incontreranno la Lazio, che ha facilmente sconfitto in semifinale il Chievo, sorpresa del torneo – è arrivato nella ripresa e il suo principale responsabile è stato quel Cristante, autore di uno sciagurato retropassaggio da cui è nata l’occasione della rete, di cui si dice un mondo di bene. Lo stesso Cristante, però, nei quarti di finale contro il Catania si era comportato molto bene, a tratti ricordandomi Montolivo. Un paio di appunti su questa squadra:

– la primavera del Milan nei quarti di finale e di semifinale ha creato molte occasioni: emblematico il primo tempo della semifinale terminato ingiustamente in parità contro un’Atalanta evidentemente in difficoltà nel fermare il nostro gioco. E’ mancato qualcosa in fase di finalizzazione da parte dei vari Ganz, Petagna, Henty;

– i terzini che non abbiamo in prima squadra, cioè giocatori con corsa, buone qualità difensive e un piedino capace di mettere cross decenti, temo che non li troveremo nemmeno tra i nostri giovani, che hanno mostrato le stesse carenze che hanno quasi tutti i loro colleghi seniores rossoneri.

Il prossimo anno l’allenatore della Primavera sarà Filippo Inzaghi, che quest’anno ha allenato gli Allievi con cui al momento è impegnato nella fase finale del campionato. Non mi meraviglierei di vederlo, tra un anno, sulla panchina della prima squadra. In parte è anche un auspicio: non sono tantissimi i grandi bomber diventati grandi allenatori, è vero, ma questa non è una legge di natura e a Pippo quasi ogni rossonero è molto affezionato.

Faraone ShockL’egizio e l’Inghilterra – Ieri La Gazzetta dello Sport ha titolato in prima pagina “Faraone shock”, riportando la presunta notizia di un’offerta in arrivo dal Manchester City per El Shaarawy e di una base d’asta fissata dal Milan a 40 milioni di euro. Ora, le notizie di calciomercato vanne sempre prese con mille pinze, soprattutto una clamorosa come questa. Mi pare di poter dire che se il Milan chiede 40 milioni ora, un’eventuale (e, a mio avviso, improbabile) cessione si chiuderebbe ad una cifra minore, salvo colpo di testa di qualche sceicco o di qualche petroliere russo. Non mi piace, d’istinto, l’idea di cedere uno dei nostri migliori giocatori, che per giunta ha trascinato la carretta mentre il resto della squadra brancolava nel buio e che potrebbe diventare una bandiera. Mettendola però laicamente e razionalmente, cerco di soppesare i pro e i contro di un’eventuale operazione del genere:

– i pro: su El Shaarawy pendono dubbi riguardanti il suo finale di stagione piuttosto deludente nonché la sua futura posizione in campo. Sappiamo tutti che, su diktat presidenziale, il prossimo anno si giocherà con le due punte un uomo dietro. Stephan ha raramente brillato nel ruolo di seconda punta, ha reso invece piuttosto bene più defilato, sulla fascia. La sua cessione ci permetterebbe di affiancare a Mario Balotelli qualcuno che sia una garanzia in quella posizione e inoltre fornirebbe i denari utili a comprare un trequartista di buon livello. Detto ciò, ricordiamoci della cessione di Ibrahimovic da parte dell’Inter nel 2009 e di ciò che la seconda squadra di Milano fu capace di fare sul mercato prima e in campo poi anche grazie a quella cessione;

– i contro: riparto dal trequartista, perché sembra che il nome scelto dal Milan sia Alessandro Diamanti, che da almeno due anni si esprime a grandi livelli a Bologna ma che manca d’esperienza a grandi livelli (se si esclude l’Europeo del 2012) e inoltre ha 30 anni. Questo ci porta all’altro aspetto negativo dell’affare: che fine fa il progetto giovani? A che pro cedere un 21enne e prendere un 30enne? Capiamo le esigenze di bilancio in tempo di Fair Play Finanziario e di profonda crisi economica del paese e del continente, ma davvero siamo arrivati al punto in cui una qualsiasi offerta monstre, a prescindere da contingenti esigenze di bilancio, riesce a giustificare il potenziale depauperamento della rosa? Una rosa, per giunta, che già al momento esibisce numerose incognite: cedendo assieme al Farone altri giocatori (tra i principali candidati, lo sappiamo, ci sono Boateng, Robinho, Nocerino e alcuni di coloro a scadenza di contratto) ci troveremmo di fronte a una nuova rivoluzione dopo quella dello scorso anno. Un’altra?

Il trequartista – Questo discorso è strettamente collegato a un altro, tattico e di mercato allo stesso tempo. Secondo me il trio Berlusconi-Galliani-Allegri ci ha regalato una bella gatta da pelare di cui non si vedeva alcun bisogno: non bastasse la lista della spesa a costo zero, non bastasse una rosa inadeguata a competere in Europa nonché, almeno da favorita, in Italia, non bastasse una certa quantità di giovani da far esplodere definitivamente (il già citato El Shaarawy, De Sciglio), da valutare (Niang) o tutti da verificare (Salamon, VergaraSaponara, Cristante), il compromesso tecnico-societario di costruire il Milan del futuro sul 4-3-1-2 ci regala un nuovo problema. Avevamo trovato un buon modulo, funzionale alla rosa a nostra disposizione. Su una base solida si potevano semplicemente trovare i giusti innesti per un miglioramente non eccezionale ma sicuramente marginalmente rilevante della rosa, invece no, ecco i nuovi interrogativi che riguardano il Farone e il trequartista e il centrocampo che verrà.

Chi sarà il nostro trequartista, insomma? Montolivo, che già ricopre il ruolo nazionale, lasciando un buco in termini di qualità nella linea a tre di centrocampo? Saponara, che ha mostrato grandi cose in B (nonché ieri con l’Under 21) ma che è comunque una scommessa? Diamanti, di cui già ho parlato e ho sottolineato gli interrogativi che pone? Magari un Boateng inaspettatamente riciclato e probabilmente indispettito (forse perché Adrianone non riesce a piazzarlo)? Kakà (risate, ci risiamo con la telenovela)? E così via.

Insomma, con tanti problemi che abbiamo, dalla famosa cena di Arcore ne è venuto fuori un altro, molto grosso per giunta. I presupposti della nuova stagione già mi lasciano molto perplesso, per dirla in poche parole. Fino a qualche giorno fa avevo fiducia nelle prossime mosse della società, avrei continuato ad averla anche in caso di arrivo di Clarence Seedorf. Oggi, un po’ meno ad essere onesto. Speriamo bene.

40 commenti su “Quella maledetta quarantina

  1. Anche secondo me Pippo sta percorrendo la strada della prima squadra. Io sono uno dei pochi milanisti che non lo hanno mai amato come tipo di giocatore, pur riconoscendogli doti quali la professionalità, la fame, la grinta. Doti che per un allenatore sono fondamentali. Sono molto curioso di scoprire che allenatore sarà Inzaghi. Anche nel Milan, perché no?

    Sul resto del post mi esprimerò nel pomeriggio.

  2. Uno che la mette dentro spesso e volentieri non può che occupare un posto altissimo nella sfera degli affetti rossoneri… Pippo potrebbe essere un ottimo allenatore come lo potrebbe essere Seedorf, chi vivrà vedrà.

    Sulla “primavera” esprimo poco nulla non avendola seguita per niente se nel cercare solo il risultato.

    EL92 in Inghilterra per 40 mln. ➡ lo porterei in bicicletta io stesso se questo compito non fosse ormai esclusiva del Boss… 😉

  3. L’offerta del City è di 25mln più Tevez.
    Tevez ha 29 anni, il faraone 20, e il rendimento in termini di gol non dovrebbe essere molto differente.
    Il primo però ha dalla sua una migliore adattabilità al 4-3-1-2, che pare sarà il modulo del Milan che verrà.
    Sono fortemente contrario all’operazione perché:
    – El Shaarawy è tecnicamente fortissimo, può tranquillamente imparare a giocare con quel modulo
    – El Shaarawy è giovane, è titolare in nazionale, migliorerà di sicuro, è già abituato alla serie A
    – El Shaarawy garantisce una copertura in fase difensiva che Tevez non darebbe, e ciò libererebbe un eventuale trequartista da questo compito lasciandolo libero di gestire le ripartenze con Balotelli
    – la coppia Tevez-Balotelli al City non ha dato grandi risultati

    Il tutto sopra esposto è vincolato all’arrivo del famoso trequartista. Che deve essere un 10 vero, forte, con margini di miglioramento per apertura di un ciclo.
    Diamanti mi piace, ma non è l’uomo che cerchiamo, sebbene l’impronta italiana che tentiamo di dare al Milan non mi dispiace.
    Io, con i soldi di Boateng e Robinho, e relativi ingaggi risparmiati, andrei dritto su Pastore, da prendere in prestito con diritto di riscatto.
    Tra l’altro l’arrivo possibile di CR7 a Parigi chiuderebbe la porta definitivamente al Flaco, che resterebbe ai margini in una squadra improntata al 4-3-3 con Ibra al centro e Ronaldo e Lavezzi sulle fasce, tenendosi i meno costosi Gameiro e Menez di riserva.
    Pastore potrebbe essere il sacrificato per l’arrivo di Ronaldo, e sono sicuro che Galliani non se lo lascerà scappare.
    Il Flaco è fortissimo: a Palermo gli ho visto fare cose magnifiche, sono sicuro che nell’ambiente rossonero potrà esplodere definitivamente. Oltretutto è giovane, ed ha il passaporto italiano.

    L’addio di Robinho ci libererà uno slot extracomunitario, che può sempre tornarci utile.
    Rimarrà a quel punto da intervenire sulla difesa (dove Zapata-Mexes è la nostra coppia titolare consolidata, ricordiamoci che da gennaio in poi sono stati praticamente impenetrabili) magari prendendo un centrale che dia turnazione e sia affidabile, direi Astori dato che Ogbonna è oramai della Juve, e come quarto prenderei Regini dell’Empoli.
    E infine un paio di centrocampisti: un vice-Montolivo in primis, e un incursore.
    Terrei Nocerino e De Jong come riserve, Flamini titolare se va come il finale di stagione, oppure l’olandese e Matteo in panca.
    Manderei Niang, Salamon e Gabriel un anno in provincia, per poi promuoverli titolari l’anno che verrà, ma se cambiamo modulo Niang può essere usato come contropartita: a me non fa impazzire, secondo me in inghilterra lo vendiamo bene.
    Al suo posto andrebbe presa una quarta punta, e al momento non ho nomi, piuttosto ce lo teniamo.
    Provo a disegnarla:

    Abbiati
    (Gabriel)

    Abate-Zapata-Mexes-De Sciglio
    (Bonera, Astori, Regini, Constant)
    (Zaccardo)

    Flamini-Montolivo-????
    (De Jong-??????– Nocerino)
    (Cristante?)

    Pastore
    (Saponara)

    Balotelli-El Shaarawy
    (Pazzini-Niang)
    (Petagna?)

    25 giocatori, i silurati sono:
    Robinho, Boateng, Ambrosini, Antonini, Muntari, Yepes, Boateng, Traoré, Bojan, Salamon.
    Gli acquisti sono:
    Regini, Astori, Pastore e i due centrocampisti, più gli innesti di Petagna e Cristante.

    Siccome è assodato che Galliani ci legge, probabilmente le cose andranno così.
    Forse non saremo da scudetto, ma se la salute ci assiste e i centrocampisti sono buoni, possiamo dire la nostra molto più di quest’anno.

  4. Gli sceicchi sgancino cash se vogliono il Faraone, se lo mettano bene in testa. Lo stipendio di Tevez il Milan non se lo può permettere, inoltre.

    Su Astori dobbiamo fare a capirci: la bottega di Cellino è notoriamente cara e noi siamo a corto di denaro. Astori viene una decina scarsa di milioni, giusto? Tanta roba per noi, e li usiamo per comprare un panchinaro o uno che al massimo farà turn over? Non credo che accadrà né che sia ragionevole. Ah, tra l’altro abbiamo già 5 centrali in rosa: prima si vende, poi si compra, dice sempre Adrianone.

    Se non ho capito male, finora la strategia del Milan era di vendere Boateng, Robinho, Nocerino e svincolati e prendere un trequartista, una mezzala e un attaccante di riserva. Semplice e lineare e, secondo me, sensato.

    Di Pastore già scrissi.

  5. Gazzetta la butta in caciara.
    Tevez più 25. In alternativa occhio a Matri!

    Proprio lo stesso livello, eh. Per stasera io punto Scarlett johansson, in alternativa ritiro spirituale sul monte Athos.

  6. Ovviamente ho dimenticato Poli, quindi va tolto un centrocampista dalle mie elucubrazioni.

  7. 25 + Tevez è da rifiutare, io rifiuterei anche i 40.

    Il paragone con Ibra non ci sta. Arrivarono ai cugini 50 milioni più un grande campione come Eto’o. E quei 50 milioni furono spesi tutti, forse anche qualcosina in più per comprare giocatori.

    Al Milan non accadrebbe, visto il recente passato.

    Proprio sul mercato, da noi abbiamo lanciato un giochino su chi è più abile a prevedere le mosse del Milan. Se avete voglia di fare un salto, siete i benvenuti 😉

  8. *Gimbal: non ne sarei così sicuro. A sentire le parole di Galliani e Berlusconi, l’obiettivo è il pareggio di bilancio. Direi che quasi ci siamo, salvo eliminazione ai playoff di Champions League. A meno che Silvio non decida addirittura di iniziare ad incassare dal Milan, credo che quei denari verrebbero invece reinvestiti.

  9. Se quell’uscita di Buffa (Sempre Sia Lodato) di qualche mese fa è fondata (Buffa per primo – per ovvi motivi – si augurava decisamente di no), El Shaarawy grazie a Milan Lab farà la stessa fine del papero: una carriera distrutta da Milan Lab.
    Quindi l’opzione bicicletta va sempre bene.

    Nulla togliendo però alle perplessità rilevate che mi paiono più che legittime.

    Auguri a los dos viejos, nel frattempo. 😈

  10. SE E SOLO SE I SOLDI VENGONO REINVESTITI,VIA TUTTI!

    via elsha,ormai boatenghizzato, a 40 mln.

    via balominchia,le teste di cazzo non hanno mai fatto nulla di buono..al psg non gli interessa?

    via poi abate,robinho,boammerd…

    ne vien fuori un bel gruzzoletto che ci si potrebbe comprare lewandowsky,isco e chissà chi altri.

    ah, a proposito….non so se avete sentito che ha detto oggi mourinho…

  11. Chiude la carriera oggi un grandissimo terzino, campione di tutto con la nostra maglia:

    MAREK JANKULOVSKI

    ….che muoia quella merdaccia, uno dei più scarsi giocatori che abbia mai visto all’opera,una roba che persino a gresko gli scappava da ridere,uno che ci sarà costato decine di punti in campionato,uno talmente scarso e talmente merdoso che antonini pareva Roberto Carlos…schiattasse!

  12. ah, a proposito….non so se avete sentito che ha detto oggi mourinho…

    La pura e sacrosanta verità. Parlando di Boateng: “Il Chelsea cerca calciatori, non fotomodelli. Nell’ultima stagione ha fatto più cambi di taglio di capelli che gol”.

  13. La decenza imporrebbe che, dopo aver tanto strombazzato il progetto giovani, El Shaarawy resti qua almeno un altro anno. Sennò ditelo chiaramente che si sta qua solo a fare cassa che anche il tifoso si regola.
    Balotelli si giocherà tanto l’anno prossimo, sarebbe ora di dimostrare di crescere.
    Insomma come ha detto qualcuno basta creste, non che abbia qualcosa in contrario, ma tutti questi “ragazzetti” è ora che crescano e comincino a essere responsabili.
    Nulla osta invece, e ci mancherebbe, alle cessioni di Boateng Robinho e Muntari, se solo li volesse qualcuno.
    Ho l’impressione che Muntari resterà, Robinho andrà via con zero ricavo e Boateng con una decina di milioni.

  14. Oltre che una squadra giovane e’ ora di diventare anche una squadra SERIA !!!!
    Basta con ste chiome da tamarri da discoteca, creste varie, twittate del cazzo e troie varie con cui girano.
    Disciplina, serieta’, basta sceneggiate da checche isteriche in campo, qualcuno si e’ forse dimenticato come ci chiamiamo ?
    A.C. MILAN 1899………porca puttana.
    Non siamo mica da Maria De Filippi, al grande fratello o a x factor ecchecazzo :suca:

  15. “Il Chelsea cerca calciatori, non fotomodelli. Nell’ultima stagione ha fatto più cambi di taglio di capelli che gol”.

    Il Demone ha detto questo? Gli perdono tutte le fanfaronate del passato e soprattutto quel culosissimo triplete. Idolo. Il brutto è che sarà un problema venderlo, il Boa.

    Quanto al Faraone, contrarissimo alla sua cessione per 40 o per 25 più Tevez. Cioè, dove sarebbe la coerenza con lo sbandierato progetto giovani se cedi un nazionale ventenne per prendere due trentenni come Tevez e Diamanti? E comunque spero che sia una stronzata della Gazza.

  16. Se come dicono lo vuole il Monaco, ce lo porto io la’.
    Fra 2 mesi saro’ in vacanza a Mentone che e’ solo 10 KM prima……..
    Non mi faccio pagare nemmeno autostrada e benzina, datelo a me il Tamarro che ve lo sbologno con piacere……

  17. A parte il fatto che Tevez potevamo averlo già dall’anno scorso e probabilmente avremmo vinto noi lo scudo al posto dei gobbi. Ma l’allenatore dell’Edilnord bloccò l’acquisto per tenersi questo qui.

  18. Intanto Benatia vicino alla Roma.

    A me dispiace sempre più per i romanisti. Se fossi un tifoso della Roma non spererei nemmeno in un grande allenatore, ma in un allenatore semplicemente normale, con un po’ di esperienza, non cervellotico, che non commetta un numero di cazzate superiore alla media dei suoi colleghi.

    Va a finire che questi fanno un bel mercato per il terzo anno di fila e si ritrovano uno totalmente fuori posto in panchina. Buon per noi, dico, ma gli americani mi pare siano al momento l’unica opportunità che ha la Serie A di non diventare monotono come certi campionati minori.

  19. Ecco, se c’è una cazzata che forse ha commesso Acciuga è stata quella di non andare alla Roma.

  20. se avessimo preso Tevez a gennaio avremmo un campionato in più ma un balotelli in meno. e poi il campionato lo si poteva (anzi doveva) vincere anche senza tevez.

  21. Tre ne abbiamo decenti, su cui poter costruire un progetto. Di questi nessuno dovrebbe mai muoversi. Al, eno in una società seria ……… ecco appunto!

  22. bah.

    vi ricordo che anche pato all’inizio pareva un fenomeno,così come boammerd.

    visto che tanto prima o poi lo venderanno,tantovale farlo quando di milioni ce ne offrono 40, o dobbiamo aspettare di darlo via gratis?

    con quella cifra un dirigente serio di giocatori bravi e validi ne prende almeno 4…

  23. Premesso che è perfettamente inutile continuare a dscutere di uno scudetto che qualcuno ritiene perso per un motivo (Allegri) e qualcun altro per un altro (infortuni, forza dell’avversario, sfiga, arbitri), direi che è meglio uno scudetto oggi che un Balotelli domani di questi tempi; inoltre i Balotelli o Ibra in meno o in più non dipendono dai Tevez, bensì dalle esigenze elettorali del momento. Se ogni tanto vi metteste in modalità [lobotomia off] lo capireste anche voi.

  24. El Shaarawy non vale né 40 mln, né 25 + Tevez.
    Mi pare abbiano messo in giro tanto fumo prodotto da roba pesante.
    Non c’è ragione per cedere El92, visto oltretutto che una delle ramanzine ricevute da Acciuga riguarda il mancato impiego proprio del ragazzo dal cognome egiziano.
    Silvietto l’ha messo sotto protezione. Resterà.
    Se poi alcuni incastri di mercato dovessero andare a buon fine, Pastore è probabile arrivi a Milanello.
    Piaccia o non piaccia l’obiettivo pare proprio lui.
    Se ciò che ha detto Mou sul Boa è vero, ha solo detto una gran verità.

  25. ah, su Pato non dico nulla. Non mi interessa granché. E poi sarebbe come sparare sulla Croce Rossa.
    Ma ricordo perfettamente come andarono le cose in quel mese di gennaio. Chi, come e perché.

  26. Perfetto Ghost. Avrei da ridire un po’ sull’eccessiva brevità delle tue frasi ma tant’è, me ne farò una ragione… 😉

  27. E pensare che ero del movimento NOTEV io.. sono uno stolto e chiedo scusa!

  28. Appena vede i soldi, silvietto, non gli par vero di disfarsi dell’Egiziano!

  29. Non saprei. O almeno non credo sia una necessità la sua cessione. Il bilancio dovrebbe essere in ordine, ormai.
    Più che altro non credo sia mai stata fatta, realmente, un’offerta del genere. E’ un valore esagerato.
    Posso dire che se mai qualcuno dovesse offrire una somma simile, ci penserei su. Questo si. Reinvestendo tutto sulla squadra, ovviamente.

  30. Silvio voleva cacciare allegri per aver panchinato due volte il Faraone.
    Se lo cede, è come se si sconfessasse.
    Sarebbe l’ennesimo voltagabbana di questo losco figuro. Me lo aspetto.

  31. Silvio voleva cacciare allegri per aver panchinato due volte il Faraone.

    dai davvero pensi che lo volesse cacciare solo per quello???

  32. …e comunque che silvio volesse cacciare allegri per le esclusioni di elsha mi sembra proprio una trollata,visto che è da inizio stagione che cerca un nuovo mister.

  33. bisogna anche dire però che se anche vendessero tizio/caio/sempronio e reinvestissero, purtroppo sarebbe tutto in mano a galliani,l’ad più ignorante della serie A,che sprecherebbe tutto il patrimonio in pippe degli amici procuratori.

  34. Ogni volta provo a scrivere qualcosa…poi leggo Darko

    E lui dice quasi sempre quello che voglio dire io

    fanculo

  35. I rumors su Tevez sono insistenti. Da Giannino neppure l’Udinese sono in grado di imitare! Quelli mica ti vendono Muriel per sostituirlo con uno più vecchio e costoso il triplo! talmente costoso che il lordo dello stipendio ti mangia il conguaglio in denaro.
    E’ più forte? Sì. Diventeremmo competitivi almeno in Italia? No. Il bilancio tornerebbe a puttane? Sì. Risultato, Il gioco non vale la candela.

  36. Cedere ora El92 sarebbe follia allo stato puro.
    Follia perchè la società incasserebbe 25mln + Tevez, e praticamente i 25mln servirebbero solo a garantire l’ingaggio dell’argentino, quindi niente acquisti e a conti fatti avremmo scambiato un 21enne con un 29enne.
    Follia perchè se è vero – come hanno sbandierato sia G che la Berluschina – che il bilancio è a posto, con che scusa economica si può giustificare questa cessione?

    Il mio sospetto è purtroppo questo: che ora Berlusconi voglia incassare la cambiale firmata in campagna elettorale comprando Balotelli e rientrare di quell’investimento. Se per farlo deve vendere El Sharaawi, poco male…

    Dico solo una cosa: VERGOGNA!!!!

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