Allegri. Mi auguro l’esonero di Massimiliano Allegri. Il mio fegato non sopporterebbe l’idea di averlo come allenatore del Milan anche nella prossima stagione. Sono stufo di vedere il mondo Milan diviso solo dalla figura dell’allenatore, tacendo sovente la pochezza di molti elementi di questa rosa. Allegri ha vinto il primo campionato, ha perso malamente il secondo e, nel caso sperato di terzo posto finale, otterrebbe quest’anno un “più che discreto” risultato. L’eventuale qualificazione in Champions League, pur se privo di un serio puntellamento tecnico, determinebbe la creazione di un’aspettativa esagerata. Potrei non reggere una possibile “lotta scudetto” con Allegri in panchina, laddove sia una vittoria di misura, sia una sconfitta, sarebbero sempre e comunque solo colpa del tecnico. Ben vengano Montella, Donadoni, Seedorf e Van Basten. Vorrei, almeno per i primi tre mesi, tornare a tifare Milan, senza l’angoscia di dover vedere il maggiordamo accusato di qualsiasi delitto.
Muntari. Il modo in cui Muntari ha perso la testa è inaccettabile. Da sedicente giurista, mi domando quali siano, in concreto, i casi tipici di licenziamento per giusta causa ammessi dai contratti di lavoro dei calciatori. O meglio, mi domando se questi siano diversi da quelli di un semplice operaio. La domanda suona come retorica, forse perchè lo è.
Siena – Milan. La lunga rincorsa al piazzamento Champions League non poteva che concludersi con un’apnea di ulteriori 90 minuti. Milan e Fiorentina si ritrovano a giocare partite simili. Entrambe in trasferta contro squadre già retrocesse. Sulla carta la partita del Milan è più complessa. Un Siena privo di penalizzazioni sarebbe ancora in lotta per la salvezza. Il Milan arriva con la lingua lunga e con alcune preoccupanti defaillance mentali. Si aggiunga il crollo verticale di alcuni giocatori e la formazione per domenica sera appare come obbligata, salvo improbabile recupero di Montolivo. Abbiati, Abate, Mexes, Zapata, Constant (De Sciglio), Flamini, Ambrosini, Nocerino, Balotelli, Pazzini, Robinho. Comodamente seduti in panchina Boateng ed El Shaarawy. E’ il momento di mettere in campo una squadra quadrata, lucida e solida. Stona forse la presenza di Robinho, ma nell’intero blocco di centrocampisti/attaccanti disponibili, in assenza di Montolivo, mi sembra l’unico capace di trovare quella giocata verticale utile a spaccare in due la partita.
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40 commenti su “…talking with Kevin Lomax”
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Post più che condivisibile e sottoscrivo in toto i 3 punti trattati. Per la formazione di domenica mi sono già espresso in post precedenti: il Pazzo dal primo minuto e condivido di far giocare Robinho al posto di Boateng… certo facesse il miracolo Montolivo…
buongiorno…
😯 😯
I giocatori sono dalla sua parte, la Curva ha chiesto rispetto, Galliani gli ha ipotizzato un ruolo tecnico che va oltre le mansioni di semplice allenatore. Pure Barbara e Piersilvio si sono espressi a favore.
Sono altre, le figure che dividono. Allegri è un gamepad. Non la console e nemmeno il DVD…
Muntari non l’ho mai digerito e mai riuscirò a farlo. Spero lo inseriscano in qualche scambio o lo cedano direttamente.
Con il Siena non c’è alcun calcolo da fare. 90 minuti all’assalto e basta. Devono fermarsi solamente al fischio dell’arbitro.
Benitez potrebbe passare, dai blues del Chelsea, agli azzurri del Napoli. Il prossimo passaggio è la Nazionale dei Puffi ?
Il tutto mentre Conte si impunta, Mazzarri flirta in diverse città, Stramaccioni viene preso per il culo, Mancini è esonerato, Ancelotti conteso, Mourinho in cammino verso chi lo ama, Andreazzoli svalutato peggio dei bond argentini, Montella confermatissimo, Iachini nonostante il cappellino perde capelli e Zeman potrebbe riaprire la casa di Pescara.
Un gigantesco domino.
Sbirulinho non lo reggo ma condivido che domenica debba giocare se no siamo davvero in mano a zappatori di professione… almeno lui mezzo dribbling e una palla in profondità che non finisca sulle colline senesi la sa mettere se ha voglia.
Io invece, a ‘sto punto, darei l’ultima chanche a Boa a centrocampo con Binho-Balo-Stephan (quest’ultimo giusto per gratitudine).
Il Pazzo è troppo importante nel malauguratissimo caso avessimo bisogno di segnare a tutti i costi!
Comprendo lo “sfogo”, ma non illuderti: qualsiasi allenatore siederà sulla nostra panca, o vincerà sempre oppure verrà sbattuto sulla graticola. Via Allegri? Okay, ma il tuo fegato non ne trarrebbe alcun giovamento, poiché con un altro protagonista ricomincerebbe la lagna. Comunque, concordo che nel suo secondo anno Allegri non sia riuscito ad arginare una serie straordinaria di sfighe; magari un allenatore più esperto o bravo ce l’avrebbe fatta, ma è palese che si continua ad attaccarlo oltre i propri demeriti.
Non so che cosa preveda il contratto di lavoro dei calciatori, ma quello che ha fatto Muntari è inaccettabile. Come panchinaro non sarebbe neanche male, ma ora come ora lo caccerei a pedate. Poi magari mi passerà.
Robinho? Vuoi giocare in dieci (contro dodici) quindi. Ti piace il brivido eh?
Ambrosini: “Il mister è stato bravo a mantenere la calma nel momento in cui c’era un macello, una calma che è riuscito a trasmettere alla squadra. Sarebbe una scelta importante decidere di cambiare un allenatore che in questi tre anni, in attesa di centrare l’obiettivo terzo posto, ha raggiunto risultati importanti. Penso che il Milan possa e debba confermare Allegri.”
Balotelli: “Sono arrivato con lui, mi trovo da Dio con Allegri, penso che lui rimanga. Mi piace tanto, farò di tutto per farlo restare.“
El Shaarawy: “Siamo un bel gruppo, guidato da un grande allenatore e spero proprio di ritrovarci qui l’anno prossimo, tutti insieme“
Pazzini: “Spero rimanga, ha grande merito in questa rimonta. Spesso è stato criticato e dispiace, ma credo che lui abbia avuto una parte fondamentale e ha dato alla squadra tantissimo nei momenti di difficoltà. Se avessimo avuto un altro allenatore, forse saremmo ancora in fondo alla classifica. Sta dimostrando di essere uno dei migliori e ha l’appoggio della squadra, senza il quale non saremmo usciti da quella situazione.”
Boateng: “Senza Allegri questa squadra non esiste. Ha fatto un gran lavoro in questi tre anni, siamo sempre stati tra i primi con lui, deve restare, per me non c’è Milan senza Allegri”
Montolivo: “Spero che Allegri rimanga, ho già detto in passato che per me il tecnico ha grandi meriti nella nostra rimonta.”
Mexès: “Il mister per me è stato importante: mi ha dato fiducia, ero arrivato infortunato. Ci dispiacerebbe a tutti se dovesse andare via.“
Zapata: “Il mister ha costruito un gruppo molto unito, il merito è tutto suo. Allegri è importantissimo e lo ha dimostrato in tutti questi anni al Milan dove ha sempre fatto alla grande”.
Constant: “A mister Allegri devo tanto. Sono andati via tanti giocatori, è vero, e ne sono arrivati altri meno conosciuti, ma lui è riuscito a fare comunque benissimo. Il mister è una persona molto importante per la squadra perchè ci puoi sempre parlare, una cosa che è sempre molto importante per lo spogliatoio”.
Abate: “Allegri è stato bravissimo, ha tenuto il gruppo unito e ci ha dato grande fiducia.”
De Sciglio: “Quest’anno ha fatto un buon lavoro al Milan, è anche merito suo se siamo tornati in corsa per la Champions. Merita la conferma da parte del club“.
Non ricordo un Milan così compatto attorno a un allenatore.
ah ecco. Mi sembrava di ricordare che qualcuno durante la stagione si era espresso a favore.
Ricordavo anche questi, in verità:
Capello: “Ho un rapporto molto buono con il Milan, dove ho lavorato 22 anni e quindi per me è come una famiglia. Allegri ha fatto un buonissimo lavoro. Quando si cerca di costruire qualche cosa con i giovani ci vuole un pò di tempo. Lui è riuscito a farlo, ha lanciato i giovani, fa giocare un buon calcio alla squadra, ci sono sempre delle discussioni con i presidenti, con i titolari di varie entità. Quindi credo che secondo me Allegri farebbe bene a rimanere, perchè mi sembra un allenatore adatto al Milan”
Sacchi: “Spero e credo che Allegri rimanga al Milan. Sta facendo bene anche se non un capolavoro perché non sempre i rossoneri giocano un calcio convincente, ma solo a tratti. Allegri però è scusato ampiamente vista la rivoluzione che c’è stata nel Milan la scorsa estate”
Barbara B. : “Le questioni tecniche non mi competono, ma credo che Allegri stia facendo un buon lavoro come tutti quelli che operano nella struttura Milan. Negli uffici del Milan c’è molta sintonia.”
Piersilvio B.: “Con Allegri non c’e’ una questione allenatore. Il mister ha fatto un buon lavoro”. Credo che la strada intrapresa da Allegri sia quella giusta: puntare sui giovani e creare una squadra collettiva. Il terzo posto in questo momento e’ il massimo cui possiamo arrivare ma prima bisogna ottenerlo.”
Vorrei riallacciarmi a quanto detto da Marcovan. Lo scudetto buttato.
La scorsa stagione, tutto quello che poteva andare storto lo ha fatto.
Si inizia con la manfrina MisterX. ”Mi avevano promesso Hamsik!” e ci si ritrova con un Aquilani a tempo determinato. Perchè? Perchè a Silvio capita la bazzeccola della multa Mondadori, e lui ne approfitta per andare a Napoli a dire ”Non vi porterò via lo slovacco, tranquilli.”
Dopo le prime partite, Pirlo era stato cacciato dall’allenatore, il giocatore voleva rimanere, Silvio ”Ma lei lo sa quanto mi costa Pirlo ogni anno” lo avrebbe tenuto certamente.
Due terzi della colonna vertebrale della squadra scricchiolano. Van Bommel ne gioca una ogni due, spesso male. Nesta comincia a perdere colpi. Boateng assaggia la bella vita, quindi ne gioca – benissimo, in genere – una ogni quattro. Robinho corre meno del primo anno e in più si mangia l’immangiabile.
Ho questa immagine di Aquilani che lavora sulla fascia, mette al centro dalla linea di fondo per il brasiliano che a porta vuota tira sopra la traversa. Il romano dalla rabbia prende a pugni l’erba per un minuto buono. Non mi ricordo che partita fosse.
Ci sostiene l’attacco. Ibrahimovic. Cassano manderebbe in porta pure mia nonna. Chiaramente gli viene un coccolone. Fortuna che esplode Nocerino.
Centrocampo a pezzi. Persino le toppe prese in fretta e furia – Merkel – si spaccano dopo neppure una partita.
Sceneggiata Pato. Dove la proprietà entra a gamba tesa e qui sì che Allegri ha sbagliato. Perchè il culmine si è avuto con il ritorno dall’America per farlo giocare a forza col barcellona. bel risultato.
Tevez.
Lo spogliatoio esplode e la proprietà se ne frega. Anzi, magari si mette avanti col progetto di downgrade degli stipendi top.
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Dall’altre parte una juve in missione per conto di Agnelli e della sua richiesta di risarcimento per 400 milioni di Euro. Con una partita a settimana e titolarissimi immuni agli infortuni. Conte appoggiato in tutto e per tutto. Mette alla berlina Del Piero, e come risultato gli dicono ”Bene Bravo Bis” e pure Alex gli salva il culo in un paio di occasioni.
Giocatori di livello medio-alto baciati da Eupalla e da sacro furore mentre da noi si fanno i salti mortali tra Abbiati, Amelia, Bonera, Antonini, Emanuelson, mesbah, Maxi Lopez in albergo e la scelta tra muntari e Palombo. Sticazzi. Tutti titolari durante la stagione. Orribile.
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Il destino cinico e baro ci regala un calendario finale da brividi, tra Bracellona, Catania, Fiorentina…
La squadra cede a livello fisico e mentale. Gli arbitraggi non aiutano. Più che Muntari, ricorderei il goal-non goal di Catania e decisioni incomprensibili come un paio di fuorigioco fischiati a Boateng lanciato in campo aperto nell 1vs1, fuorigioco, dicevo, fischiati benchè il giocatore fosse nella nostra metacampo. Con la fiorentina, credo. Aggiungiamo le stangate a ibra mentre gli Aronica di turno passano in cavalleria?
Ed una società che se ne lava le mani, mentre viene accusata di essere la mafia del calcio italiano. Quando hanno voluto veramente lottare per lo scudetto, alla seconda giornata del campionato hanno fatto un comunicato ufficiale per stigmatizzare due fuorigioco dubbi. Pato a Cesena, il primo anno di Allegri.
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Scudetto perso.
Allegri, in quanto vaso di coccio tra vasi di ferro, si becca le offese per tutti.
Una stagione del genere mi dite chi la avrebbe portata in porto? Io dico Mourinho, che si sarebbe chiuso negli spogliatoi con 15 giocatori fino alla fine del campionato e avrebbe mangiato la faccia a chiunque altro si fosse avvicinato a lui o ai giocatori.
Io dico che Allegri si è trovato al posto sbagliato nel momento sbagliato. Ci ha messo del suo, ma la congiuntura politica, infortunistica, economica attorno a lui lo ha schiacciato. Ma chi avrebbe saputo resistere?
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Scusate lo sproloquio.
Muntari merda, spero venga multato a sangue. Facciamone 5 al Siena.
noto con piacere che ilcamisa(e molti altri nei commenti) la pensano come me su come si dovrebbe giocare in assenza di montolivo…
Fre. hai fatto una ricostruzione cronologica ben fatta.
Io resto sempre dell’idea che il gol di Muntari, assegnato come doveva essere, avrebbe in qualche modo cambiato l’aspetto psicologico e probabilmente avremmo avuto un esito diverso. Invece che +1 avremmo avuto un +4 e loro non si sarebbero sentiti al di sopra delle regole e immuni da tutto.
Non posso provare nulla, ovviamente, quindi nemmeno ci costruisco sopra un discorso. A caldo mi fece molto incazzare, però.
Quella di Muntari fu una porcata talmente grossa che invece di caricare a molla i nostri fece il giro e ci tagliò le gambe. Considerando anche il diverso spessore ”mentale” e di ”carisma” dei nostri giocatori. In rosa non avevamo gente che, per fare un esempio, ha fatto il triplete, e davanti ad un furto decide di immolarsi nel canto del cigno di una carriera ribaltando il risultato, come è successo al conad quest’anno. Eravamo, e siamo, infarciti di volenterosi miracolati. Abbiamo pagato pegno.
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Ma a me fece schifo tutto il corollario. ”Mafia del calcio” negli spogliatoi. Conte che si butta a far rissa a fine partita. Buffon che va avanti mesi a dire ”Non l’ho vista dentro, ma sarei stato zitto lo stesso.” e tutti a dirgli BRAVO! Così si fa! Che uomo vero! Il ribaltamento dei fatti, perchè alla fine della fiera, Emanuelson aveva battuto la punizione partendo da fuori rettangolo, quindi in definitiva il Milan l’aveva pure rubata. Gli invincibili bianconeri.
E Galliani invece di far fuoco e fiamme si fece ridere dietro con la storiella della foto sul cellulare, suo massimo sforzo. Avrebbe dovuto chiedere la fustigazione di Romagnoli davanti al Duomo. La censura fortissima alle accuse juventine. Passò tutto in carrozza. Anzi fu lui a chiamare e chiedere scusa.
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Lecito pensare allora che lo scudetto perso sia stato un sollievo, in realtà, per il proprietario e anche per le casse della società. Niente premi, una scusa per smantellare il giocattolo. Un risultato magari non cercato, ma benvoluto. Tanto c’è Allegri a prendersi la colpa di tutto.
Fre ha fatto un magnifico riassunto nei suoi interventi. Ormai mi sembra palese che l’obiettivo della dirigenza del milan (volutamente minuscolo) non sia quello di vincere ma solo di partecipare cercando il piazzamento che possa risultare remunerativo. Ecco perchè l’ossessione della champions, per giocarla però mica per vincerla, per superare il gironcino e poi come va va, raccogliendo figure di merda in serie a barcellona. Però almeno abbiamo preso il premio degli ottavi di finale!! Evviva, i conti tornano!! Lo stesso in campionato, vincere lo scudetto comporta degli oneri. La piazza si aspetta che tu ti confermi, anzi ti migliori, e per farlo devi investire, devi tirare fuori la grana per comprare i giocatori. Dispiace dirlo e fa ancora più dispiacere constatare che sono pochi i tifosi che l’hanno capito ma il milan non è più una società di calcio che guarda al risultato sportivo (il che dovrebbe essere tra l’altro lapalissiano) ma una normalissima Spa, tra l’altro gestita pure male dal pelatone di merda che non si sa quanti milioni ha sperperato nella sua vita. Il fatto di avere il mansueto Allegri in panchina è tutto di guadagnato per il duo di porci che manda avanti la baracca. E se dovesse andare via Allegri (al quale dico grazie per quest’annata) ne arriverà uno uguale, pronto a fare da scudo e a prendersi tutte le colpe (pure quelle che non ha).
92 minuti di applausi a Fre. e alla conclusione di Davide-7.
Nulla da aggiungere.
il milan non è più una società di calcio che guarda al risultato sportivo (il che dovrebbe essere tra l’altro lapalissiano) ma una normalissima Spa, tra l’altro gestita pure male dal pelatone di merda che non si sa quanti milioni ha sperperato nella sua vita
ce lo disse papale papale la berluscona junior,quella che fa le fotocopie in via turati,in questa intervista:
http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Milan/12-04-2013/milan-competitivo-bilanci-ok-non-sara-venduto-idea-crescere-top-player-casa-92949287596.shtml
(peraltro questa intervista era oggetto di un post poi interrotto per lavori di manutenzione,per cui non facemmo in tempo ad insultarla per bene)
silvio a parte (e di conseguenza i suoi lecchini), mi sembra stiano tutti col mister, dai giocatori a Galliani.
ma vorrei anche che quelli che vogliono la cacciata del mister, facciano il nome di un sostituto, compatibile con budget a disposizione, rosa da gestire, proprietà da soddisfare.
altrimenti, non me ne voglia betis, finiamo x essere come i grillini a dire sempre NO NO NO, senza poi fornire un qualcosa di concreto.
me la ricordo pure io.era contro il genoa, a genova se non erro. albertone avrà tirato giù pure quache animale, finiti i santi…
comunque fantastico il tuo riassunto della stagione scorsa, chapeau
a livello puramente tecnico si, è probabile..ma ultimamente, le uniche cose che ha spaccato in due (o più parti) sono le palle di chi guarda le sue partite…
Robinho sulla carta è un fenomeno. Ma, parafrasando una vecchia barzelletta sull’inter, non possiamo tappezzare il prato del Franchi con la gazzetta.
Questo Robinho non ha più lo spunto, l’idea, la visione di gioco. Corre, spesso male. Svaria, senza portarsi via il marcatore. Fondamentalmente non serve a un cazzo. Si sbatte, sì. Ci prova. Ma è un giocatore non più da Milan, non a caso lo vuole il Torino.
Io giocherei con l’undici titolare, e il Pazzo pronto a subentrare a partita in corso al posto di un centrocampista per un 4-2-4.
Pirlo cacciato dall’allenatore non si può leggere.
Per il resto Fre. perfetto.
Appunto, non so chi possa credere a Pirlo fatto fuori dall’allenatore.
Robinho in campo domenica mi farebbe schifo, se non fosse che mi farebbe schifo pure Boateng.
Boh, chi gioca gioca…..
Non è piaciuto nemmeno a me l’accondiscendenza con cui ci si è rivolti ai gobbi, minimo avremmo dovuto mandare a monte anche il trofeo berlusconi di agosto, ma giustappunto si sarebbe dovuto scucire dei soldini… non sia mai.
Come anche mi urta quando sento, come qualche mese fa, Galliani che tifa juve. ma che vada a cagare.
Allegri…. si via ok perchè anch’io son stufo di leggere che abbiamo una squadra stellare. Poi però tanto si ricomincerà col tiro al piccione con chi prenderà il suo posto.
Robinho non gioca un pochino troppo avanti per fare le “giocate verticali che spaccano in due la partita”? 😐
O quell’incompetente totale che passa le giornate a farsi le canne a Milanello ed a rovinare giovani di belle speranze buttandoli nel tunnel della droga ultimamente l’ha arretrato?
(giuro che non lo so, credo di non vedere Robinho in campo – almeno continuativamente – da mesi… non che la cosa mi disperi 😈 )
beh, inutile star qui a far di conto su Robinho.
Oggi hanno litigato lui e Allegri.
A questo punto spero Acciuga gli abbia dato un paio di calci in culo…
Volevo precisare che io non credo che Allegri abbia defenestrato Pirlo. Per nulla.
Ma che questa è la versione che è andata per la maggiore tra gli evoluti almeno fino all’uscita della biografia di Trilli.
Principalmente perchè, alla fine, Pirlo ha vinto lo scudetto mentre il Milan no.
Infatti ho citato Silvio che, parole sue, voleva tenerlo, ma quel cattivaccio di Allegri aveva rovinato il rapporto sia con il bresciano sia col genero brasileiro. Silvio che però si è dimenticato di quella volta che davanti ai tifosi aveva fatto i conti di quanto gli costasse mantenere il centrocampista.
–
Aveva ragione Allegri, se è vero che allo stadio lo hanno sentito dire, a chi lo accusava ” Mi avevano promesso Hamsik, se fosse arrivato adesso direste Pirlo? Chi ca..o è Pirlo? ”
La Gazzetta dice che Rafael ha firmato per la Roma. e pensare che il Santos aveva pensato di darlo al Milan più soldi, per Robinho. Abbiamo preferito l’altro arcangelo.
Robinho & Allegri: http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/milan/2013/05/15/news/lite_robinho_allegri-58853588/
Fre il tuo commento nel quale riassumi in poche linee due anni è fantastico, complimenti.
Io sono arrivato a leggere tifosi Milanisti che si definiscono “non lobotomizzati e schierati a prescindere” dire che entrare in Champions oppure no è uguale tanto nella peggiore delle ipotesi ci si libera di acciuga. Ubi maior minor cessat dicevano qualche tempo fa.
fantastico Fre… perfetto
Mettiamo Fre sotto contratto ed esoneriamo Situation!
?
Cazzo, sparite anche le faccine, qui non riesco piu’ a fare una mazza.
Prova prova…..
Rincon, svuota la cache 😎
se il benfica non segna entro 10 minu………..
(non ho fatto in tempo a finire..)
ti quelli la davanti del chelsea lo puniscono..
In estate do il meglio di me ragazzi! Tenetemi pls!!
In ogni caso certi stolti riescono qualcosa da imputare ad Allegri anche dopo Chelsea-Benfica.. lol…
Quando una squadra che fa possesso palla anche in area avversaria incontra una squadra che tira in porta alla prima occasione utile ( ed ha un culo che fa provincia ), la prima squadra ha già perso.
Sarà un caso che questi qui si siano vinti due coppe in due anni facendo cinque tiri totali in due finali?
Abramovich cambierà l’allenatore anche a metà della prossima stagione, ci scommetto. Siccome non c’è due senza tre, qualsiasi carneade metterà in panca, porterà la squadra a vincere qualcosa.
Ciccio Benitez dimmerda! Che culo ha questo merdoso nelle finali!!
Non lo sopportoooooooooooooo!!!
Comunque si racconta che il Milan sia a un passo da Poli.
Torres in questo momento è campione in carica di:
– coppa del mondo
– campionato europeo
– champions league (per una settimana ancora)
– europa league
I misteri del calcio.
Se avessero vinto contro il Corinthias sarebbero anche campioni del mondo per club. Praticamente avrebbe vinto tutto quello che era possibile vincere altro che triplete e manite…
Corrado, Poli aveva già sottoscritto un contratto con i gobbi, ma l’hanno consegnato in Lega Calcio pochi minuti dopo la chiusura e quindi è rimasto a Genova.
Di questi tempi ci sono almeno 30-40 giocatori che vengono accostati al Milan o dati in arrivo grazie agli amici di qua e agli amici di là, ai prestiti e ai leasing, alla raccolta punti e ai ticket restaurant…
x la migliore delle troll face ai 50 gol all’anno di messi e CR7 😀
ciccio benitez l’ha presa ancora..stavolta però renderà il favore a mourinho, gli regala la finale di supercoppa contro guardiola ad agosto..
La notizia di Poli la stanno strombazzando un pò tutti.
Dico, allora, che se arriva davvero è un buon acquisto.
Per età, ruolo e costo.