Primo match point – Beh, c’è poco da dire ormai in questo finale di campionato. Gli scenari positivi possibili per noi sono, aritmeticamente parlando, solo tre:
– la Fiorentina fa punteggio pieno e a noi basta vincere una delle prossime due partite;
– la Fiorentina non fa punteggio pieno, quindi a noi basta prendere un punto nelle prossime due partite;
– la Fiorentina perde una partita o le pareggia entrambe, allora vai col mojito in spiaggia.
Devo ammettere che non sono molto fiducioso per l’incontro di domani sera, perché la Roma di Aurelio Andreazzoli si è comportata un po’ come le montage russe: a filotti relativamente lunghi o a vittorie convincenti, sono sempre seguiti dei tonfi, e viceversa. I viola, inoltre, si ritrovano a giocare in casa contro un Palermo disperato che, in caso di arrivo di notizie per loro negative da Genova, potrebbe anche crollare psicologicamente nei minuti finali della partita. Mi dispiacerebbe arrivare all’ultima giornata con l’obbligo della vittoria, per dirvela tutta.
Della partita parlo poco perché non c’è veramente nulla da dire: formazione senza sorprese, l’unico dubbio pare essere l’attacco febbrile che ha colpito Mario Balotelli, solito centrocampo di carpentieri moldavi, in difesa che il cielo ci aiuti. Non è giornata di esperimenti. Detto ciò, cosa potrebbe significare per noi il terzo posto? Significherebbe un mercato asfittico, ma non più di quanto già ci aspettiamo in realtà (l’Europa League sarebbe un vero disastro per noi, quello sì, poiché le tasche di Silvietto inizierebbero a dolere). Arriva qualcuno solo se parte qualcuno, puntelliamo la rosa, aspettiamo i preliminari per avere la certezza economica e cose così per tutta l’estate. Suggerisco, comunque andrà, di metterci l’anima in pace sin da ora. Arriveranno due giovani interessanti come Saponara (che non conosco ma di cui leggo cronache mirabolanti) e Vergara (carneade), forse altra robetta per rimpiazzare i partenti, insomma l’unico dubbio sarà: quando conviene vendere i vari Robinho, Abate e Boateng, prima o dopo i preliminari? Intanto girano dei nomi per gli arrivi: Cerci, Ljajic, addirittura il riscatto horror di Bojan. Vedo controindicazioni rilevanti in tutti e tre i casi.
Un’altra conseguenza riguarebbe Massimiliano Allegri: il quarto posto lo porterebbe quasi sicuramente lontano da Milanello, mentre le uniche possibilità (poche, a mio avviso) di ricucire con Silvio Berlusconi passano dal terzo posto. Ah, mentre tutta la rosa, da Ambrosini e Balotelli in giù, si preoccupa di far sapere urbi et orbi che Allegri deve restare, Stephan El Shaarawy ha dichiarato che il suo punto di riferimento è Clarence Seedorf, che – se è una coincidenza o no decidetelo voi – al momento è il candidato numero uno a subentrare al livornese.
Gli avversari – La Roma ha più dubbi di noi in formazione: sono da valutare le condizioni di Osvaldo, Pjanic e De Rossi. Visto lo scontro dell’ultima giornata con il Napoli e la conseguente difficoltà di accaparrarsi i punti necessari per entrare in Europa in questi due ultimi scontri tosti di fine campionato dopo il flop col Chievo, spero che i giallorossi siano già concentrati sulla finale di Coppa Italia (che, al di là del valore del derby con la Lazio, è anche l’altra possibile porta di accesso all’Europa per i giallorossi).
Le altre – A noi, interessano, semplicemente, tre partite. Fiorentina-Palermo, per ovvi motivi. Il Palermo dovrebbe giocare all’arma bianca per tentare una salvezza difficilissima. In settimana, però, Zamparini, intervistato per radio, parlando tra il serio e il faceto non sembrava così scocciato dalla retrocessione dei rosanero, anzi, quindi chissà. L’altra partita che ci riguarda è Genoa-Inter, perché l’andamento della partita dei rossoblu in radiolina potrebbe di volta in volta motivare o scoraggiare i siciliani di scena a Firenze e in generale influenzerà la partita salvezza che s’incrocia, per via del calendario, con quella per il podio del campionato. Il terzo incontro da tenere d’occhio è Napoli-Siena, perché i bianconeri saranno nostri avversari nella prossima giornata e sarebbe in teoria più comodo incontrarli già condannati alla B. Ma occhio al Napoli, che schiera una formazione di seconde linee (sti stronzi).
Da seguire – Genoa-Inter. Ormai è un leitmotiv. Solo risate dalla Macinascroti band, ne aspetto anche per questa partita.
Da evitare – Juventus-Cagliari. O almeno il dopopartita.
IL PROGRAMMA DELLA 37a GIORNATA
11 maggio 2013
– ore 18:00: Juventus-Cagliari
– ore 20:45: Catania-Pescara
12 maggio 2013
– ore 12:30: Fiorentina-Palermo
– ore 12:30: Chievo-Torino
– ore 12:30: Genoa-Inter
– ore 15:00: Lazio-Sampdoria
– ore 15:00: Napoli-Siena
– ore 15:00: Udinese-Atalanta
– ore 18:00: Parma-Bologna
– ore 20:45: Milan-Roma
20 commenti su “Serie A 2012/2013 – 37a giornata”
I commenti sono chiusi.
Buongiorno e buon sabato a tutti!
Certo che quella partita del 7 aprile a Firenze pesa ancora come un macigno!
Neanch’io mi fido molto della Roma ed al momento non si sa se giocherà Balotelli. Giocare sapendo già il risultato dell’avversario è sempre un incognita, si è visto con il Catania e soprattutto contro il Toro dove secondo me i “ragazzi” sono scesi un po’ deconcentrati.
Dobbiamo tifare un po’ per i cugini e sperare che non crollino subito in modo da non far demotivare subito i rosanero a Firenze.
A proposito oggi è l’11 maggio e 12 anni fa…
http://www.youtube.com/watch?v=KQjCOc9sc94
P.S. il Corriere dello sport ci prende un po’ (aggiungerei giustamente) per i fondelli mostrando la nuova maglia del Milan con il simbolo della Champions…
Ma cavolo si sa che queste cose portano di un male, ma di un male…..
Domani sera daje, daje, daje! Vinciamo e poniamo fine a questa estenuante corsa, a questo sfiancante campionato!
Anche se dopo inizierá il calciomercato, e lo sapete cosa sia diventato per noi questo periodo.. una lunga agonia tra dichiarazioni da intepretare di Galliani, di incomprensibili siamoapostocosí, abbozzi di trattative che sfumano per pretese assurde di pagare giocatori in sesterzi con rate da mutuo ventennale, o ottenere prestiti aggratis. Poi a fine mercato qualche colpo dell’ultimo minuto, nel frattempo i nuovi acquisti avranno bisogno di almeno un mese per integrarsi, quindi saranno arruolabili da ottobre se tutto va bene.
Detto questo, El Sharawy non mi scassi la minchia con Seedorf suo padre putativo. Che se lo rivedo varcare i cancelli di Milanello mi viene l’orticaria al fegato ed ai coglioni.
La Macinascroti Band, in tour in tutta Italia, oggi rischia sonore mazzate anche a Genova, essendo priva di Giovanni Gesú (detto l’impunito) e Ranocchia.. giocheranno i primavera, credo. Prevedo perle. Ed un po’ mi dispiace perché vorrei vincessero.. il Genoadimmerda deve retrocedere nelle fogne della B e starci almeno un decennio.
Su Allegri, sapete come la penso.. non mi esalta, ma credo che, in tutta onestá intellettuale, meriti la riconferma. Sia per i risultati, sia per le dichiarazioni del gruppo, che in un ambiente come quello del Milan, dove ogni dichiarazione dei tesserati é generalmente soppesata, sono state qualcosa di forte. Ma credo il suo destino sia segnato.. B. ha detto che Allegri non capisce un cazzo.. che mette in panchina EL92.. a parte che questo é successo solo una volta, ma spesso sono proprio quelli che non capiscono un cazzo sul serio a dirlo a quelli che ci capiscono davvero. Ciao Mister, grazie per avermi cacciato il Culone..
La Roma è una bella squadra. Occorre tenere conto del fatto che ha dovuto giocare con la zavorra Zeman per gran parte del campionato. E’ una brutta gatta da pelare.
Allegri fa schifo a Silvietto per ragioni che soltanto la sua testa bacata conosce, quindi, secondo me, Allegri ha concluso la sua avventura al Milan. Ed è stato molto bravo. Se lo ammette Betis, al quale il livornese ha sempre fatto cagare, significa che è vero. Ma sarebbe sufficiente un briciolo di onestà intellettuale per ammetterlo, cosa che non tutti possiedono. Seedorf come successore non mi piacerebbe, ma non per antipatia (Clarenzio mi sta sulle balle, ma non vado mai a simpatia in questi casi, altrimenti non considererei Capello il più grande che abbiamo avuto), ma semplicemente perché vorrei che prima facesse un minimo di gavetta. In ogni caso, fiducia al nuovo mister come sempre, almeno inizialmente.
Spero nella vittoria domani sera, ed un postpartita da fuochi d’artificio, dove un Allegri ormai libero da catene al grido di ”Ti ho portato il terzo posto dopo che hai distrutto la squadra!? Adesso PUPPA!!!!” si tolga i macigni che in tre anni ha accumulato nelle scarpe. E se ne vada tra le ali di folla, dicendo ”Allenali tu, ‘sti scappati di casa! Edilnord di ‘sto…!”
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Ma è vero che Montella ancora fa polemica sul complotto? Ma se il complotto ci fosse per davvero, perchè il pareggio al Franchi? Perchè il rigore su Lijaic e non quello di mano per il Milan nei minuti finali? Finivano a -7 e si chiudeva già allora il discorso. Invece no, le diaboliche trame di Galliani han complottato perchè arrivassero fino a -1. Sia mai che al Milan piaccia vincere facile. Complottiamo e rischiamo di trovarci con un pugno di mosche in mano lo stesso. Impagabili.
su allegri dirò la mia a fine stagione.
zio annuncia la profezia…..
ti dico che siamo anche tentati di mettere matuzalem titoalre al fantacalcio, per sfregio….alla traorè
La riomma è una bella squadretta, molto forte in attacco e noi siamo molto scarsi in difesa. Loro sono scarsi in difesa e noi siamo forti in attacco. OVER, WHERE ARE YOU?? 🙂
In ogni caso la presenza oppure l’assenza di Balo spostano infinito. Meglio ovviamente che Marione ci sia.
B. credo metterà alla porta Allegri. Un errore gravissimo, ma quando B decide una cosa quella è. Non so che male gli abbia fatto Acciughina ma evidentemente portare una merda di squadra al 3° posto non gli basta…
Vedrete che Marione poi domani ci sarà.
Allegri potrebbe anche restare l’anno prossimo, Silvio potrebbe anche cambiare idea sulla spinta degli attestati di stima. Però se poi a ottobre ci ritroviamo ancora con le manfrine e i “el capisse un cazzo” allora che ci si saluti a fine mese e avanti un altro.
Basta che non sia Costacurta, Galli, Mazzarri o Leonardo.
Piuttosto di vivere un’altra stagione da separato in casa, saluti da vincitore e sbatta la porta lui.
Se resta Allegri (e al 99% resta) arrivano sicuramente Astori, Nainggolan e almeno uno tra Ljaic, Lavezzi e Cerci.
Segnatevelo.
E nocerino rimane al milan al 100%.
Ci vediamo al pronosticant del mercato l’1 settembre.
Astori è un gran seghino, a sto punto mi tengo Bonera 😡
C’era proprio bisogno di mettere subito la toppa Champion sulle maglie? Dei viola me ne frego però portano di un male, ahia
pensa te che qua è da almeno tre settimane che sventolano i bandieroni e come risultato la squadra è andata in blackout ad un passo dal traguardo!
Fre. sei di Sassuolo?
Era facile da indovinare….
Mi viene in mente con nostalgia ( i soliti mitici anni ’80) l’Edilcuoghi Volley di Sassuolo, vincitrice di una Coppa Italia (in realtà ricordavo uno scudo, ma per fortuna esiste Wikypedia che spesso a noi “anziani” evita figure barbine).
Quanto alle patacche, trovo che mostrarle prematuramente, oltre che da portatori di sfiga, sia da pirla.
Io quando penso a Sassuolo, non posso fare a meno din pensare al mitico Pierangelo Bertoli!!!!!
ragazzi la patacca ce la portiamo su da settembre scorso. E’ “obbligatoria” in quanto partecipanti alla champions 2012/13.
Per cui, con qualsiasi maglia andiamo in campo in QUESTA stagione, che sia la prossima, la vecchia o quella di topolino, siamo obbligati a metterla.
Rompessero poco il cazzo. Ma che cosa volete che ne sappiano, a Firenze, di champions league?
Spero allora che qualcuno – allenatore, AD – faccia chiarezza. E lo dica, che la patacca è legittima perchè la divisa viene usata già in questa stagione.
I giornalisti sportivi dovrebbero saperlo, ma le polemiche fanno vendere. E aumentano i click. Mi fanno schifo ma lo capisco. Il risultato, però è che al lettore occasionale rimane in testa che il Milan è già sicuro dei preliminari perchè Galliani magheggia, intrallazza e ruba. E mi spiace.
Fre, basta che con il Siena la indossano e tutto il complottare svampa.
Contrariamente tutto si sverza.
E se i viola non vanno in CL i Della Valle svaccano.
E Montella svanisce.
Stonzi.