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MILANO 11.1.2008  SEDE MILAN VIA TURATI SILVIO BERLUSCONI POSA CON I 18 TROFEI INTERNAZIONALI DEL MILAN - Fotografo: FABIO BOZZANISilvio Berlusconi è senza ombra di dubbio il più grande presidente della storia milanista. Credo che su questo ci sia poco da discutere. In particolar modo, la prima fase della presidenza di Silvietto, quella in cui egli pose le basi per costruire gran parte della sua grandezza come presidente, fu straordinaria grazie soprattutto all’enorme quantità di denaro immessa nel calciomercato, al carisma personale, ma anche all’indubbia abilità nel scegliersi i collaboratori. Ecco, se c’è un settore che concerne la gestione di una società calcistica (e non) in cui Silvietto eccelle è proprio quello della scelta dei collaboratori. Capello e Sacchi lo hanno dimostrato. Lo stesso Galliani, pur con tutti i suoi difetti – che sono tantissimi come tantissimi sono i pregi – dal punto di vista di Silvietto e delle sue infinite esigenze è il miglior collaboratore possibile in quell’importantissimo ruolo.

Disponibilità finanziaria (almeno all’inizio), carisma ed intuito. Le ragioni della grandezza di Silvietto come presidente del Milan si fermano qui, o se ve ne sono altre non le ho individuate. Qualora ve ne fossero però, sono certo che fra esse non c’è la conoscenza del calcio giocato. Silvio Berlusconi, pur essendo come detto il più grande presidente della storia di una grande squadra di calcio, di calcio giocato capisce poco o nulla, o per lo meno non più di un semplice appassionato. Può sembrare bizzarro, ma in realtà la prima affermazione non esclude la seconda. In ogni caso non è poco quanto gli ho appena riconosciuto.

Silvietto capisce di calcio giocato come un qualsiasi tifoso, e, come qualsiasi tifoso, crede di capirne a pacchi. Da anni – per le note ragioni, catastrofiche per il Milan ma soprattutto per il Paese – non si occupa più di certe questioni inerenti alla squadra, quindi i collaboratori, in particolare gli allenatori, non li sceglie più lui. Non scegliendoli più lui – e di conseguenza, come ogni tifoso che capisce poco di calcio giocato, sopravvalutando il valore della propria squadra – ad un certo punto questi allenatori gli fanno immancabilmente storcere il naso. E diciamolo: gli stanno anche un po’ sui coglioni.

E’ ormai chiaro che l’avversione di Silvietto per l’attuale allenatore rossonero non è più presunta come cautamente la si definiva poco tempo fa. Essa è sotto gli occhi di tutti: troppi giornalisti tradizionalmente vicini al Milan si sono esposti, troppi “si dice che Silvio abbia detto che di Allegri non ne può più…” si susseguono incessantemente da settimane senza una veemente e convincente smentita da parte degli interessati (Allegri compreso), troppi tifosi cosiddetti evoluti, dotati d’istinto quasi animalesco quando si tratta d’intuire gli umori del loro dio in terra, stanno conducendo da mesi e mesi una immeritata campagna denigratoria senza precedenti nei confronti di questo tecnico.Troppi sono i segnali, è altamente improbabile che non ci sia nulla di vero.

Allegri quindi se ne andrà, che finisca terzo o quarto o undicesimo ormai non ha più importanza. Silvietto, malgrado l’opposizione di Adrianone, ha deciso. E ha deciso di decidere pure chi sarà il successore del bistrattato livornese. Il prossimo allenatore lo sceglierà lui, almeno così pare.

Non verserò una lacrima per la partenza di Allegri. Non l’ho fatto per giocatori che ho adorato figuriamoci se potrei farlo per chi occupa un ruolo tradizionalmente così traballante per i canoni della nostra Serie A. Ho come tutti le mie opinioni su Acciuga, ma le esprimerò approfonditamente nel momento del commiato. Massimo rispetto quindi per quella che sarà la scelta presidenziale e massimo rispetto per il successore, che sarò pronto ad accogliere a braccia aperte con entusiasmo e senza pregiudizi (a meno che non si tratti di Zeman o Gasperini ovviamente). L’auspicio è che certa stampa e tifosi evoluti lo lascino lavorare più serenamente rispetto a quanto hanno fatto col predecessore. Ma, visto che la scelta sarà stata del loro dio e padrone, più che di un auspicio si tratta di una solida certezza.

52 commenti su “La scelta di Silvietto

  1. Sono profondamente contrario ad affidare una squadra blasonata a chi non ha mai allenato.
    Mi é già bastato Leomerda, e sta storia del milan ai milanisti mi ha rotto il cazzo.
    É già tanto aver partorito UN allenatore top (Carletto), non sfiderei il destino.

    Il secondo miglior tecnico ex milanista è Donadoni, che ha fatto molta gavetta ma da CT appena avute le pressioni ambientali é crollato. Ed é comunque meno cazzuto di Allegri, che un paio di trofei li ha portati a casa…

    Preferisco comunque un tecnico italiano, li ritengo superiori agli altri: Spalletti e Guidolin sono secondo me i migliori.

  2. Vi segnalo due perle per i seghini del giovedì:

    Primo gol di Viterbese-Spoleto di Serie D (ero in palestra, era in diretta su rai sport 1 e vi ho pensato subito 🙂 )

    Lanzafame che si fa espellere perchè litiga con un compagno per tirare un rigore… 😆

    http://www.youtube.com/watch?v=eQ5GYlkHqF8&feature=youtu.be

    Io spero rimanga Allegri, anche se alla fine se ne andrà e tutti a festeggiare, fino alla prima partita del nuovo allenatore, quando al primo corner faremo il solito scempio e il primo cambio arriverà al 75′ . Poi rinizierà la solita solfa…

  3. buongiorno…

    il primo allenatore top è stato Capello.
    Ancelotti è stato il secondo. 😉

    Sono d’accordo sulla abilità nello scegliersi i collaboratori. In ambito calcistico si può dire tutto e il suo contrario, ma Galliani si mangia tutti gli altri a colazione. Pur avendo mille difetti pure lui.
    Allegri andrà alla Roma. Credo sia ormai assodato.
    Non capisco allora tutto lo strombazzare del progetto di Allegri a capo di tutto il settore tecnico, di un sistema di gioco uniforme dai pulcini alla prima squadra, come il Barcellona e l’Ajax.

    Ci sono degli aspetti che meritano attenzione: ad esempio la scelta di panchinare El Shaarawy (è successo una volta sola) ha sollevato polemiche a nastro. Inutili a quanto pare.
    Perché Domenica mi è sembrato che il ragazzo, pur correndo generosamente come sempre, senta troppo la mancanza del gol. Ha sbagliato molto in fase di conclusione e ha insistito troppo in azioni personali. Dovrebbe rifiatare di più. E non solo con i polmoni.
    Niang ha fatto un inizio stagione ottimo, poi è calato vistosamente. Anche lui alla ricerca ossessiva della prima rete e troppo spesso alla ricerca di giochetti di gambe e palla inutili e irritanti. La panchina lo sta facendo crescere. Ed ha solo 18 anni. Meglio ricordarlo una volta ancora.
    De Sciglio è partito pure lui molto bene e poi ha sbagliato qualche partita. L’errore più grande con la Fiorentina. Ormai si è capito che viene preferito sul lato sinistro, nostante l’incrossabile Abate a destra meriterebbe più riposo, forse anche per la buona intesa creatasi con El92. Nella stagione che verrà la fascia sinistra sarà sua. Bravo a non bruciarsi.

  4. il primo allenatore top è stato Capello.
    Ancelotti è stato il secondo

    mi riferivo al Milan berlusconiano, che è quello in cui è nata sta pantomima del milan ai milanisti. Ma naturalmente hai ragione, anche se io ho preferito Carletto a Fabio.

  5. Io vorrei il Milan a quelli bravi.

    Spero solo che non sia vera l’ipotesi Seedorf. Non per altro, ma perché un minimo di esperienza in panca per il prossimo allenatore del Milan la gradirei. Magari fra qualche anno potrà essere una buona idea.

  6. Quelli bravi costano.
    E penso proprio che di soldi li non se ne voglia mettere molti: dato che sceglierà Silvio si andrà su quelli con targa Milan. Non è che mi dispiaccia, faccio presente poi un altro grande allenatore di scuola Milan che era Liedholm.
    E comunque negli anni ne sono usciti diversi col nostro marchio, non eccellenti ma molto buoni come ad esempio Bigon, Scala, Trapattoni (ok forse lui più che buono).
    Confesso che Seedorf mi intrigherebbe, ma dopo un po di tirocinio.
    Nell’immediato mi incuriosirebbe Van Basten, sono però terrorizzato che possa rovinare il suo buon ricordo di giocatore.

  7. Dimenticavo, no assoluto a Costacurta: mi sembra che potrebbe essere più apparenza che sostanza. Il pericolo è dato dal fatto che mi sembra molto bravo a vendersi.

  8. Invece la mia paura e’ proprio quella, avere Seedorf in panchina.
    Lo sanno anche i muri di Milanello che ultimamente stava sul cazzo al 90% dei suoi compagni per la sua presunzione, per il suo voler mettere il becco dappertutto, per la sua arroganza, per quel suo voler fare cio’ che gli pareva.
    Era l’unico che pretendeva persino di voler parcheggiare l’auto vicino al campo, cosa che agli altri era vietata, invece a lui veniva concessa.
    Da fonte sicura ho saputo che Ibra un giorno ha dichiarato ai compagni: ” Se mette ancora la macchina vicino a campo, io gliela brucio, poi diciamo che e’ stata colpa di ritorno di fiamma di carburante”. Sempre grande il Maestro !!!!
    Tornando al dunque io chiedo a tutti voi:
    Volete in panchina un rompicoglioni del genere ?
    Volete in panchina uno che non ha uno straccio d’esperienza?
    Volete in panchina uno che automaticamente sfascera’ lo spogliatoio ?
    Io non mi cospargero’ il capo di cenere se Allegri va via, ma Seedorf in panchina proprio non ce lo voglio vedere.

  9. La differenza tra Seedorf e Allegri è la stessa che intercorre tra gli aggettivi autoritario ed autorevole.
    Allegri ha lo spogliatoio in pugno, e ce l’aveva persino quando aveva in rosa Ibrahimovic e Cassano.
    Tutto gli si può dire: che è lento nei cambi, che sbaglia la preparazione iniziale, ma non che non sia uno con le palle.
    E questo coi ragazzini che abbiamo in rosa è FONDAMENTALE.

    Ma la gente preferirebbe una rosa di senatori rompicazzo e un allenatore servo. Tipo l’Inter.

  10. Se è autentica la frase di Ibra citata da Rincon la trovo molto divertente. Il Maestro è un simpaticone, altro che storie.

  11. Boss faccio una premessa: non ho mai detto questa cosa qua su screw perche’ non mi piace millantare certe cose, su MBC lo sanno gia’ da un po’ che mio Padre e’ stato un consigliere dell’A.C. Milan negli anni 70.
    Proprio per questo ogni tanto ho ancora qualche contatto con qualche suo vecchio amico che e’ ancora nel giro dei dirigenti e dei piccoli azionisti.
    Di tanto in tanto qualche notiziola me la spifferano, e quella della macchina di Seedorf e’ una di quelle, poi che sia reale al 100% e’ tutto da vedere.
    Comunque e’ gente di una certa eta’ seria e affidabile che non ha bisogno di cacciar balle, quindi le reputo fonti affidabili.

  12. Boss faccio una premessa: non ho mai detto questa cosa qua su screw perche’ non mi piace millantare certe cose, su MBC lo sanno gia’ da un po’ che mio Padre e’ stato un consigliere dell’A.C. Milan negli anni 70.
    Proprio per questo ogni tanto ho ancora qualche contatto con qualche suo vecchio amico che e’ ancora nel giro dei dirigenti e dei piccoli azionisti.
    Di tanto in tanto qualche notiziola me la spifferano, e quella della macchina di Seedorf e’ una di quelle, poi che sia reale al 100% e’ tutto da vedere.
    Comunque e’ gente di una certa eta’ seria e affidabile che non ha bisogno di cacciar balle, quindi le reputo fonti affidabili.

    Anche noi abbiamo l’insider 😉 😉 😉

    grande rincon!

  13. Ragazzi, il 3 giugno sarò a vedere Bruce Springsteen.

    Settore 142, fila 4, posto 9.

    Qualcuno sa dirmi quanto fa cagare sto posto? Il palco sarà a centrocampo, sotto il primo arancio.
    Mi verrà la ringhiera davanti?

  14. troppi tifosi cosiddetti evoluti, dotati d’istinto quasi animalesco quando si tratta d’intuire gli umori del loro dio in terra, stanno conducendo da mesi e mesi una immeritata campagna denigratoria senza precedenti nei confronti di questo tecnico.

    … questo sarà sicuramente vero, ma non significa che ogni critico di Allegri sia un tifoso evoluto, e tantomeno che sia un sostenitore e/o elettore di Silvietto 😐 … no, ci tenevo a dirlo 😉
    Comunque Berlusconi è avvezzo alla critica nei confronti dell’allenatore nei momenti meno opportuni, e non capisco se lo faccia con cognizione di causa o meno. A tal proposito mi chiedevo quali vantaggi potrebbe trarre Silvietto con un Milan fuori dalla Champions …

  15. Darko io lo vidi l’anno scorso il grande Bruce.
    Che giorno e’ il 3 Giugno ?
    Se e’ un feriale ti do l’indirizzo del mio ufficio che dista 2 Km da S.Siro, cosi passi di li nel pomeriggio e andiamo a berci una birretta.
    Fammi sapere……..

  16. è un lunedì 🙂
    Sarò con la mia dolce metà, spero mi lasci abbastanza libero di poter incontrare tutti gli amici.

    Vedremo, al raduno non l’ho portata e ora vorrà vendicarsi 😆 😆 😆

  17. Ma la tua dolce metà sa che ci hai provato con ogni essere femminile dotato di vulva al raduno?? Qualcuno potrebbe spifferare il tutto.. qualcuno tipo.. tipo… BUBU…

  18. Ragazzi, il 3 giugno sarò a vedere Bruce Springsteen.

    Settore 142, fila 4, posto 9.

    Qualcuno sa dirmi quanto fa cagare sto posto? Il palco sarà a centrocampo, sotto il primo arancio.
    Mi verrà la ringhiera davanti?

    1) Tanto…
    2) Sì, tutta la vita…

    Ero lì lo scorso anno, so di cosa sto parlando; quest’anno terzo rosso…

  19. Ma la tua dolce metà sa che ci hai provato con ogni essere femminile dotato di vulva al raduno?? Qualcuno potrebbe spifferare il tutto.. qualcuno tipo.. tipo… BUBU…

    ma non è mica vero 😆

    Bubu deve uscire dal tunnel… non può.

    Kalu, è una cosa così limitante? 🙁 🙁 🙁

  20. Aiaiai Darko, mi sa che il 3 Giugno girerai per Milano al guinzaglio tipo Rottwailer………..tiri tiri e lei non ti molla mai.
    Occhio perche’ gira voce che al concerto ci sara’ anche Abate, il quale andando a posizionarsi proprio sotto al palco rischiera’ di centrare la chitarra di Bruce con una testata.

  21. Penso che il merdone come allenatore sia la terza cosa peggiore dopo mourinho e il parrucchino in panca, e credo di aver detto tutto.

    Ma dare la squadra a Heynckes è troppo difficile?

  22. Mourinho non sarebbe mica tanto male eh… vuoi mettere una ipotetica intervista dopo quelle di Conte?

    “Conte? Io conosco Conte Drakula, Conte Montecristu… non conosce Lo Conte, no no.”

  23. Vengo su al sabato (giorno 1), saremo ospiti di amici in città. Cioè, loro non lo sanno ancora, sono in Cina attualmente e quando tornano scopriranno che ci siamo autoinvitati 😆 😆 😆

  24. Grazie Ghost; non ho capito come hai fatto ma va benissimo…

    A proposito di concerti, vi saluto: stasera Cristina D’Avena featuring Gem Boys all’Estragon di Bologna… 😀

  25. o tipo Situation… che fa il santerellino 😆

    Direi che una birra magari non in tangenziale si può fare, potrei portare anche la mia dolce metà sta volta, se non è moribonda come l’altra volta 😆

  26. Ora vi saluto, che tra qualche ora parto e arrivo quasi nelle zone di Darko… mi fermo una regione e mezza più su.

    5 giorni da parenti suoi vari, vi leggerò come posso.

    Statemi bene 😆 ci si rilegge lunedì e non fate arrabbiare troppo il portosardo 😆

  27. Spero vivamente che Allegri riesca nell’accompagnare la squadra al terzo posto finale. Poi potrà andarsene facendo bellamente il gesto dell’ombrello verso Silvio. Il rapporto logorato coi vertici sarebbe deleterio la prossima stagione. Per tutti. Quindi grazie di tutto ed arrivederci.
    L’ipotesi Seedorf pare la più accreditata. Certo l’olandese ha un filo diretto col pres. e non ha paura di usarlo – ricordiamo che due anni fa scavalcò l’allenatore e anche Galliani, andando a prendersi il rinnovo direttamente ad Arcore. L’ego ciclopico dell’uno e la sensibilità dell’altro verso gli yes-men potrebbero far sperare in un mercato dignitoso che vada a rafforzare davvero la squadra. Seedorf verrebbe volontariamente ad esporsi a figure di palta schierando gente come Bonera, Yepes, Antonini? Secondo me pretenderebbe garanzie tecniche che ad Allegri verrebbero negate in quanto antipatico a chi davvero mette i soldi.
    Tipo Gasperini e Moratti, o Benitez. fulgidi esempi di allenatori invisi al padrone.

    L’aneddoto di Rincon mi ha piegato…Sarebbe stato bellissimo assistervi. Io sapevo che dopo Bologna si tirò fuori dicendo di non contare più su di lui fino al termine della stagione. Lo riportò credo la Gazzetta. Se i vari Aquilani e Merkel non si fossero infortunati a metà stagione avremmo assistito ad un panchinamento fisso?

  28. Tornando ai concerti, non mi perdero’ per nessuna ragione al mondo Peter Gabriel a Ottobre (Forum di Assago).

  29. Heynckes costa, MD. Se Allegri è ancora al suo posto è perché Silvio non vuole spendere soldi per un doppio ingaggio (Allegri è uno dei più pagati della Serie A). Aggiungerei che anche una delle possibili condizioni per la sua partenza è che si accordi con un’altra squadra.

    E vabbé, proviamo col culone. Io in realtà non sono tanto contrario.

  30. Capsce di calcio quanto me! Si è visto, dopo che ha perso interesse e passione, che fine abbiamo fatto!

    Sto aspettando con impazienza la fine del campionato: non ne posso più di tutti questi discorsi su Allegri. Non si può. Che vada via e vedremo chi arriverà. Spero come dici, che sia scelto dal nano, almeno finiscono i discorsi!
    Personalmente, non mi è mai stato simpatico, da quando giocava e non credo sia tutta questa grande cosa, però ha fatto anche troppo con i giocatori che ha e per i miei gusti, sarebbe dovuto andar via dopo la vendita assurda dei due pezzi da novanta. Almeno avrebbe dimostrato di avere le palle, tanto una panchina l’avrebbe trovata senza problemi!

  31. A sto punto tesseriamo Sadyq.

    Oppure facciamo una class action e ci proponiamo come allenatori tutto il blog.
    Se esiste il duo a cagliari, puo esistere la folla a milanello!!!
    Saremmo comunque meno degli allenatori del palermo..

  32. la panchina la troverà senza problemi comunque.

    Neppure io sono così contrario a Seedorf. Ha carisma, capisce di calcio, è furbo, intelligente, testa di cazzo. Tutte doti da allenatore (anche il grande Nereo, quando voleva, era testa di cazzo). Le mie perplessità vertono più che altro sul non trascurabile dettaglio che Clarenzio non è un allenatore.

  33. il Demonio non ce l’ha fatta per un pelo.

    … questo sarà sicuramente vero, ma non significa che ogni critico di Allegri sia un tifoso evoluto, e tantomeno che sia un sostenitore e/o elettore di Silvietto … no, ci tenevo a dirlo

    E’ chiaro Max.

    Allegri è un bravo professionista ma non è un fenomeno della panca. Si può perciò criticare benissimo senza essere considerati “evoluti”, pure io l’ho fatto quando non ho compreso determinate scelte. E’ il modo con cui viene criticato da alcuni che mi urta. Voglio dire, fra fuoriclasse (il Demone Di Setubal) e pippone (Gasperini)una via di mezzo c’è. Anche perché spesso scordiamo che noi un fuoriclasse in panchina non ce lo possiamo permettere.

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