62 2 minuti 12 anni

Ho solo voglia di bestemmiare, perché non si può, in vantaggio al 13′ con l’ex Montolivo (subissato di fischi dai supporters viola), in superiorità numerica per l‘espulsione al 38′ di Tomovic ed in vantaggio di un altro gol con Flamini al 61′, farsi recuperare la bellezza di ben due gol con due rigori, il primo al 65′ per fallo di Nocerino (prima lo si caccia a pedate meglio sarà) e al 72′ per intervento di De Sciglio. Due gol recuperati con un uomo in meno, ma non solo; partita subita dai nostri vergognosamente per lunghi tratti e ammonito Balotelli che, diffidato, salterà l’impegno contro il Napoli. Nei minuti finali non mancano anche episodi controversi nell’area viola, come una spinta su Abate ed un tocco con il braccio di Roncaglia, ma finisce 2-2, con tanti, troppi rimpianti…

Allegri, naturalmente, è un cane: lo sanno tutti che sul 2-0 Traoré avrebbe fatto da talismano e ci avrebbe fatto vincere…

Mavvanfanculo…

62 commenti su “FIORENTINA-MILAN 2-2

  1. Ti ho letto fino alla quarta riga, poi mi hai sbriciolato i coglioni!

    Ci mancava solo il Graziano Cesari che tira l’acqua alla viola oggi..

    Giusto per puntualizzare caro cagacazzo, Aquilani ha pestato impunito per tutta la partita.. oltre che tenuto comizi e protestato a muso duro su TUTTE e dico TUTTE le decisioni arbitrali.

    Quanto al resto, sto ancora aspettando di sentire qualcuno della tua greffa che dice che il gol di Seedorf dell’anno scorso era da annullare.. ladroni.. siete una specie di Napoli del centro nord.. tifoseria uguale anche!

    Tiratevi l’aria!

  2. my way, intanto benvenuto.

    Ti dò la buonanotte con un paio di considerazioni spicciole:

    1. il rigore su Abate se c’è lo dai, se non c’è non lo dai. Siccome c’era, andava dato. Non è “fare gli straordinari”, è fare il proprio mestiere. Che Tagliavento non ha fatto.

    2. Il rigore su Liajic non c’è. S’è lasciato cadere, Nocerino la mano sulla spalla gliela mette quando il culo di Ljaic tocca già il suolo, e Noce gli tocca la spalla solo per non franargli addosso dato che è caduto come morto.

    3. L’espulsione con una gomitata in faccia è “da metro europeo”, se in Italia certi giocatori (specie a strisce bianconere, ma anche altri) hanno licenza di picchiare non significa che questo sia permesso dal regolamento. Probabilmente è l’unica decisione azzeccata da Tagliaventus oltre al rigore commesso da De Sciglio.

    4. Il mani di roncaglia è rigore tutta la vita, oggi domani e sempre. E’ piu solare del gol di muntari.

    5. Abbiamo mantenuto il distacco dai picchiatori di toscana, abbiamo preso un altro punto agli sfigati e aspettiamo il derby senza che ce ne possa fottere un cazzo. Il Napoli si sa, “DEVE” arrivare secondo.

    Non considerare i punti dall’1 al 4 come verità incontrovertibile e giustificata da tonnellate di video e immagini è pura faziosità. Lecita se sei un tifoso, disonesta se sei un arbitro per di piu internazionale e con precedenti MOLTO GRAVI (alias gol di muntari) a carico.

  3. Betisquadra, la tua indubbia flemma anglosassone non si nutre tuttavia di argomenti: mi spiace perché volentieri ne accetterei la forza persuasiva. Ed è buona regola leggere oltre il quarto rigo altrimenti non si può, appunto, replicare un bel nulla e si ulula soltanto. Direi che Aquilani, che metti in causa, aveva le sue belle ragioni per protestare sovente: ad ogni modo ha avuto un giallo, peggio poteva andare a Muntari se Allegri non avesse avuto la saggezza di sostituirlo tempestivamente. Bada che il Milan mi sta simpatico, mio figlio tifa per quella squadra (mia sorella, grande tifosa di Rivera, gli ha passato il morbo), ero un grande ammiratore di Rivera e del Milan sacchiano, ritengo che la quota di adulterazione dei campionati dalla vostra squadra prodotta sia ben inferiore a quella della Juve. Solo che, capisci, dopo una partita nella quale Tagliavento stava portando in carrozza alla vittoria il Milan, leggere che avrebbe dovuto decomplessarsi fischiando rigore su Pasqual (sacrosanto, ma dopo una partita dipinta da da lui in rosso e nero) suona un po’ buffo.

  4. Buonasera, Darko. Mi inviti all’accettazione del dogma… Beh, no, non posso accedere: il punto 1) è il più controverso, in effetti, ma quando hai favorito una squadra fino a quel momento nei punti che ho elencato nel mio primo post un arbitro trova umanamente difficoltà poi a fare quel che sarebbe il suo mestiere, come dici (nel suo mestiere non sarebbe neanche la sudditanza psicologica…), e applica quella che Brera, per Lo Bello, chiamò per primo la legge di compensazione. Circa il 2) non è vero, Ljajic è portato giù: scioccamente, ma Nocerino commette spesso di questi interventi rozzamente istintivi. Circa il 3): il metro europeo non c’entra, Tomovic non cerca minimamente il volto del Faraone, è un contrasto spalla a spalla dove lui è peraltro in vantaggio e proprio perché rimane indietro il Faraone è leso (oddio, non da rantolare per terra, giusto il tempo di vedere se arrivava il rosso…). Circa il 4) ribadisco che Roncaglia trova rimbalzo sul braccio dal petto, per questo non può esservi volontarietà, a meno di pensare a giocatori che, per qualsiasi evenienza, si tronchino in area le braccia alla Lon Chaney nel film di Tod Browning. Il metro «europeo» comanderebbe altresì che una zompata come quella dell’intemperante Nocerino su Borja a palla lontana meritasse almeno giallo (nulla, invece, nemmeno punizione). E’ un po’ eccentrico, comunque tecnicamente inconsistente, definire di picchiatori una squadra che a centrocampo non ha, per scelta del tecnico, nemmeno un incontrista specializzato e che fa del palleggio e del tikitaka la sua forza.

  5. My way, negare gli errori su liajic e roncaglia è pura faziosità. Che, ripeto, ci sta se sei tifoso e vedi il mondo filtrato dal tuo tifo.
    Qui abbiamo avuto gente che ha difeso posizioni ben piu assurde.

    Per cui non cercherò di convincerti.
    Mi limito a costatare che una squadra obiettivamente ridicola come la fiorentina, che ha la velleità risibile di volere andare in champions, ha prodotto 1 solo tiro in porta (quello di jovetic) in 90 minuti.
    Ha segnato solo su rigore due volte (e piange per l’arbitro…), e nelle ultime DICIANNOVE partite ha fatto SEDICI punti meno del Milan, che come dice Dibiasi Liajic “è meno forte”.

    Ringraziate voi piuttosto Tagliaventus se riuscite ad arrivare alla sticazzi League, però occhio che lì, se lapidate la gente in tribuna vip, vi radiano.

    Ps: in calciopoli anche della valle e la fiorentina sono stati ampiamente (e giustamente) condannati. Non ci casca nessuno alla recita dei poveri cristi…

  6. Caro Darko, sono d’accordo sulle distorsioni del tifo, di cui porti buona testimonianza non fornendo controdeduzioni e perdendoti in epiteti, i quali di per sé non hanno mai costituito analisi. Io direi che 58% di possesso palla essendo in 10 per due terzi della gara con arbitro che taglia il vento all’avversario non è poi così malaccio. I risultati, poi, si giudicano alla fine di un campionato, che consta di 38 e non di 19 partite. L’episodio della tribuna d’onore è stato brutto, ma non è conferente al discorso tecnico: in Europa, se è per questo, non amano nemmeno tante altre cose, dall’omicidio di tifosi doriani alle ritirate di Marsiglia ai pagamenti in nero. Hai ricordato giustamente, poi, che la Fiorentina organizza i campionati e che il Milan e la Juve li subiscono: ma questo lo sanno tutti, in cosa ti perdi, dài! Né intendo, come scrivi ancora, perché il Napoli «debba» arrivare secondo: la giudico squadra Cavanidipendente, inferiore per organico al Milan ma ottimizzata da grande allenatore, tuttavia che il cinepanettonaro possa più (e perché mai?) di quel fenomeno politico-calcistico-gallianico (forse anche galenico) che è il Milan mi pare davvero incongruo. Del resto, tutte le classifiche giornalistiche sui «soccorsi» arbitrali dicono altro che ciò. Insomma, le proteste di un milanista contro un arbitro valgono quelle di un evasore contro Equitalia, in genere.

  7. Io direi che 58% di possesso palla essendo in 10 per due terzi della gara con arbitro che taglia il vento all’avversario non è poi così malaccio.

    Se è per questo, il barcellona ha sfiorato il 70% di possesso palla ma ha meritatamente perso 2 a 0 a San Siro. Il possesso palla fine a se stesso, quando non riesci a superare la trequarti e arrivi al tiro una sola volta grazie alla magia dell’unico giocatore talentuoso che hai, non è assolutamente indice di pericolosità o di merito.

    L’episodio della tribuna d’onore è stato brutto, ma non è conferente al discorso tecnico: in Europa, se è per questo, non amano nemmeno tante altre cose, dall’omicidio di tifosi doriani alle ritirate di Marsiglia ai pagamenti in nero.

    Il tifoso era genoano, tuttavia se hai mai letto questo blog non troverai mai giustificazioni a tali comportamenti beceri. Che, ti faccio notare, risalgono alla prima metà degli anni 90 (marsiglia e caso Lentini sono del 92-93, l’omicidio-spagnolo è del 95). Non risalgono certo a ieri pomeriggio.

    Hai ricordato giustamente, poi, che la Fiorentina organizza i campionati e che il Milan e la Juve li subiscono: ma questo lo sanno tutti, in cosa ti perdi, dài!

    Non mi pare di aver mai detto questo. Ho detto, e lo confermo, che ieri il Milan è stato fortemente penalizzato da alcune decisioni risibili, e trovo ridicolo che siano proprio i beneficiari a lamentarsi dell’arbitro.
    Una squadra che ha fatto 1 tiro in porta e porta a casa 2 gol. Solo io vedo la contraddizione?

    Né intendo, come scrivi ancora, perché il Napoli «debba» arrivare secondo: la giudico squadra Cavanidipendente, inferiore per organico al Milan ma ottimizzata da grande allenatore, tuttavia che il cinepanettonaro possa più (e perché mai?) di quel fenomeno politico-calcistico-gallianico (forse anche galenico) che è il Milan mi pare davvero incongruo

    La squadra cavanidipendente (e non jojodipendente, la differenza è evidente) fino a pochi anni fa era in B.
    E’ tornata ai vertici grazie anche ad alcune mirate “spinte”. Mi pare superfluo ricordare come il calcio napoletano, con il suo apporto di pubblico ben maggiore rispetto a quello fiorentino o laziale (per nominare un paio di squadrette da zona sticazzileague), abbia sicuramente maggiore appeal negli “interessi di palazzo”.
    Dalle squalifiche tolte a Cannavaro e Grava, a una marea di altri episodi (tipo le 3 giornate a Ibra l’anno scorso), è abbastanza chiaro come il cinepanettonaro abbia saputo dire la sua nelle stanze dei bottoni.
    E in un campionato obiettivamente scarso, in cui squadrette come l’inter, la fiorentina e la lazio rischiano perfino di andare in champions league (dai cazzo, che assurdità! quando queste squadre sono andate, gli anni scorsi, avevano fior di campioni! non certo roncaglia, o kuzmanovic, o lulic…), è evidente che se vuoi riconquistare interesse e pubblico devi rivolgerti dove quest’ultimo è caldo a prescindere.

    Del resto, tutte le classifiche giornalistiche sui «soccorsi» arbitrali dicono altro che ciò. Insomma, le proteste di un milanista contro un arbitro valgono quelle di un evasore contro Equitalia, in genere.

    Concordo.
    Soprusi impuniti senza possibilità di riscatto.
    A differenza di altri che invece occupano immeritatamente la loro posizione in classifica (e non parlo della viola).

  8. Come ho scritto anche nel mio blog, io preferisco parlare del vergognoso secondo tempo giocato dai rossoneri: in vantaggio di un uomo e di un gol, hanno lasciato possesso palla e gioco alla Fiorentina; si sono fatti uccellare con la tattica di calcio più vecchia e idiota di tutti i tempi (palla lunga dietro la difesa per il veloce Cuadrado); non sono stati capaci di impegnare Viviano con nemmeno un tiro in porta. Tutto questo è assurdo, inconcepibile e vergognoso. Fossi in Galliani attaccherei Allegri e i giocatori al muro e poi li farei inculare selvaggiamente da un orango tango in calore e in astinenza da 2 anni. Chiaro?

  9. Quando leggo ragliate come quella del fiorentino qui presente sento quasi la mancanza di erredivù o di sarastocazzo…

    Et per esser sodale con la sua aulica favella, caro messere, cordialmente invito sua signoria ad utilizzar lo orfizio che trovasi ne lo mezzo de lo suo cranio solamente per aedere lo cinghiale et lo fagiano, et non per cotali vaersi a guisa de lo asinum

  10. in Europa, se è per questo, non amano nemmeno tante altre cose, dall’omicidio di tifosi doriani

    vorrei che il signor MyWay tornasse e ci spiegasse quando L’A.C.Milan avrebbe organizzato l’omicidio di tifosi doriani. No perché sto invecchiando e la memoria, che peraltro non è mai stata il mio punto di forza, mi fa difetto nella fattispecie.

    Amico viola, ma non ti vergogni?

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