Non c’è solo la categoria dei seghini che infesta i campi di calcio. Va detto a loro difesa che i seghini nel loro piccolo hanno una certa importanza: svolgono una funzione didattica perchè ti mostrano in soldoni quel che un vero calciatore non dovrebbe mai fare sul rettangolo verde. La partita di venerdi sera ci ha ricordato che esiste una figura ben più spregevole: i macellai, atleti poco dotati tecnicamente ma di gran tigna e cattiveria; gente che ha il solo scopo di neutralizzare con ogni mezzo chiunque gli si pari dinanzi, meglio se giocatori di un certo livello e ancor più se giocano per squadre blasonate. Gladiatori per i tifosi delle squadre per cui giocano, spaccaossa per gli avversari. La stirpe di questi braccianti prestati al calcio è lunga, coloro che elenco sono solo alcuni dei loro alfieri ai quali senza dubbio voi potrete aggiungere quelli mancanti che vi vengono in mente. Li cito così, a memoria, restando nell’ambito di coloro che ho visto giocare, muse ispiratrici da sempre per i vari Portanova e Bovo del momento.
In principio venne lui: Andoni Goikoetxea, difensore ruvido dell’Athletic Bilbao. Soprannominato il macellaio di Bilbao, fu colui che nel 1983 spezzò in ben 3 punti la caviglia a Maradona. Ancora oggi conserva le scarpette con le quali è “entrato” nella storia.
In Italia come non ricordare Pasquale Bruno, detto O’ Animale? Cento ammonizioni, cartellini rossi a go-go per una cinquantina di giornate di squalifica collezionate in sedici anni di onorata carriera, nella quale raggiunse l’apice in un Toro Juve in cui dopo essere stato espulso ebbe una reazione isterica e tentò anche di aggredire l’arbitro Ceccarini. Col senno di poi da un punto di vista prescritto c’è un grosso rammarico che la cosa non abbia avuto successo.
Per restare in tema prescritti, menzione d’obbligo per Marco Materazzi. Stopper scorrettissimo con le sue provocazioni continue, ha contribuito nostro malgrado in maniera importante al titolo mondiale del 2006. Ma ogni tanto questi ceffi incontrano sulla loro strada qualcuno che, con le stese armi del macellaio, tenta di mostrargli la strada della redenzione anche se con poca speranza di successo. Sempre sia lodato il Maestro Ibra che nel derby del novembre 2010 ha accettato con successo il duello mandando il malcapitato all’ospedale.
Avremmo avuto bisogno del maestro anche nell’aprile 2006 quando nel saloon di Messina, come ricordato nei commenti di venerdi, i nostri ragazzi vennero costantemente provocati e picchiati da Aronica e soci. Ci costò molto tutto questo e lo pagammo pochi giorni dopo in Champions. Insomma, facendo gli scongiuri molte analogie con Genova…. Con Calciopoli poi abbiamo capito chi era il mandante di Aronica&Co., e lo schiaffetto del Maestro dell’anno scorso è sicuramente un’opera di ravvedimento ormai tardiva.
Stig Tofting, gran fabbro di centrocampo, è un altro bell’esemplare che pare uscito fresco fresco da un libro di Larsson. Ma in questo caso la sua scontrosità ha senz’altro avuro origine dai traumi della sua infanzia e comunque hanno fatto più notizia le sue gesta fuori dal campo: tra tutte le sue risse spicca quella in un locale dove menò proprietario e cameriere che gli son costati 4 mesi di reclusione.
Ultimo ma non ultimo di questo breve riassunto è Vinnie Jones. Autentico flagello per gli attaccanti avversari, detiene il record per l’espulsione più veloce: 3 secondi! Sul tubo trovate tutta una serie di perle di “Psycho”: devo dire che nel suo caso nutro una specie di ammirazione. Smessa l’invidiabile carriera sportiva, oggi lo potete apprezzare come discreto attore, sempre fedele al suo stile da duro: consiglio la visione di Lock&Stock, The Snatch (premiato come miglior attore in Albione!) e Mean Machine.
Torniamo per concludere a venerdi per la consueta rubrica Stelle&Bidoni: assegno due stelle ad Abbiati, Zapata e Pazzini. Due bidoni a El Shaarawy e due a Constant (gliene sconto uno per l’evidente provocazione)
aggiornamento S&B al 5/3/13: oh per la prima volta il saldo complessivo è in attivo!
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67 commenti su “Il macellaio, o’ animale, Psycho e umanità varia.”
I commenti sono chiusi.
Betis anch’io la penso così e la dico da qualche mese, da quando cioè siamo tornati sulla “retta via”.
A proposito ma leggo ogni tanto e tremo al pensiero che il Maestro possa tornare in Italia ma dai gobbi… come la metteremmo
Non tornerà dai gobbi.. sei fuori? Hai idea di quanto costi riportarlo a Torino? Tra cartellino ed ingaggio… non hanno soldi infiniti.. e poi hanno già preso Llorente…
Andrà in Premier o al Real Madrid..
Hai idea di quanto costi riportarlo a Torino? Tra cartellino ed ingaggio…
eppure quest’estate non la pensavate cosi, quando vi conviene diventate anche voi contabili??
Limitandoci ai contemporanei, oltre ad Aronica, Portanova e Bovo aggiungerei il laziale Dias, Biava e la coppia Chiellini-Bonucci ben coadiuvati da Vidal.
Inoltre vorrei ricordare l’entrataccia intimidatoria di Tardelli ai danni di Rivera un paio di secondi dopo il fischio d’inizio nel lontano 1979 … http://youtu.be/xmHAO7hi9gg
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Stelle e bidoni:
3 stelle a Pazzini per lo sfregio a Portanova di segnare da zoppo
2 stelle ad Abbiati
1 stella al Balo
3 bidoni a Muntari (un chiodo arrugginito)
Allora, due sono le cose.. o stai trollando (e te lo auguro) oppure sei proprio cretino.
Cosa c’entrano ora i tifosi contabili ora?
I tifosi contabili non sono quelli che non si rendono conto delle operazioni di mercato costose, dando un proprio parere personale.
I tifosi contabili sono quelli che si esaltano per i conti a posto, che si beano del pareggio di bilancio e hanno il terrore del fair play finanziario di Platinì.. il più delle volte lo fanno perché vogliono beatificare la dirigenza della propria squadra del cuore e per giustificarne alcune scelte quantomeno discutibili(nel caso del Milan poi, la dirigenza purtroppo sconfina anche nel proprio politico del cuore).
Non è che se ti dico che il Piacenza non può permettersi di comprare Neymar perché costa troppo sono un tifoso contabile.
A me sinceramente del bilancio, fotte cazzi.. non sono soldi miei.
Sono perfettamente conscio che se acquistassi una squadra di calcio, non sarebbe per guadagnarci soldi o andare in pareggio di bilancio come una società no profit. Il rischio di perderci soldi sarebbe molto alto. Ma per amore, questo ed altro.. finché posso permettermelo.. altrimenti vendo! Raccontare fandonie e coglionare i tifosi con l’aiuto di una stampa al soldo, vile e meschina, non è bello. Pensare con la propria testa e criticare quando serve invece è bellissimo.
Il Milan non è una religione, un dogma che non si mette mai in discussione.. il Milan è amore.. in amore, quando una cosa non va, la si discute, anche pesantemente.. ma poi prevale sempre l’affetto. Tutto qua..
betis, tempo perso…
Lodi lodi lodi al Maestro.
Infatti dalla prossima stagione dobbiamo togliere le stelle e inventarci qualcos’altro, tipo cuoricini o roba del genere.
Qualche anno fa? Nei pulcini?
Allora, due sono le cose.. o stai trollando (e te lo auguro) oppure sei proprio cretino.
ahahahaha,grande betis…ma potrebbe essere entrambe le cose.
babbeo non puoi fare i conti alle società quando ti fa comodo, se l’ingaggio di ibra per la juve è insostenibile lo era anche per Milan e quindi quest’estate era da vendere al primo offerente!
la juve non comprerà ibra perchè se non vincerà la champions quest’anno, ci proverà l’anno prossimo e si sa che con ibra in europa si va in bianco!
Mon dieu, questi Stig non è da incontrare in un vicolo buio ! Perché non lo usiamo per scacciare i seghini ? 😈
Se l’ingaggio di Ibra era insostenibile per il Milan quando è stato ceduto lo era pure quando è stato comprato. Allora perché fu comprato? (è una domanda retorica, la risposta la conosciamo tutti)(noi non lobotomizzati dico)
Ma a parte ciò, Fabregas, francamente trovo stravagante il tuo tentativo di inserire la nostra storica avversione per i tifosi contabili in una riflessione sull’insostenibilità per la Juve dell’ingaggio di Ibra. Non è che ha ragione chi insinua contaminazioni da Trollonerosemper nei tuoi interventi? Rassicurami, dimmi che non è vero!
stelle
2 pazzo
1 flamini
2 abbiati
bidoni
1 costant
Oltre a quanto dice marcovan, ovvero che se era insostenibile quando è stato venduto lo era anche quando è stato comprato, faccio notare che sebbene la proprietà juventina sia facoltosa, non è neanche lontanamente paragonabile alla quantità di denaro disponibile nelle casse del proprietario del milan e del tuo cuore.
Parliamoci chiaro, se vuole gli piscia in testa all’emiro.
Ma ha venduto perché del milan non gliene frega un cazzo fuori dalle elezioni, e ora che si è finalmente accorto che l’italia va in crisi non può fare ulteriormente la figura del pollo spendendo come negli anni 80 (anche se di figure di merda tra corruzione, ruby, olgettine, malattie immaginarie e quant’altro ne colleziona un’infinità).
Non vende la società perché fa comodo quando si vota, e alla bisogna piazza il colpettino di mercato.
Infatti Balotelli è arrivato, ha tentato di ottenere tanti voti specie tra i tifosi lobotomizzati, e c’è persino riuscito.
E se capita l’occasione, via tutti quelli con l’ingaggio multimilionario perché il milan è un’azienda che perde denaro, e già ci pensa la sentenza mondadori e quella zoccola di veronica lario a sprecare soldi, o no???
Si sa, da che mondo è mondo il calciomercato si fa in base a dicerie e coincidenze.
No, l’inter non vale come prova a sostegno della tesi.
Eh, ma vaglielo a spiegare al trollino che si diverte a fare ragionamenti del tutto anacronistici!
Che poi la perla sul mercato della Juve che non prenderà Ibra perché vuole vincere la Champions ed Ibra.. come che la programmazione del mercato venga fatta con il pendolino di Maurizio Mosca..
Ma che poi, insultare e denigrare Zlatan e sbrodolare per Seedorf, uno che faceva cagare il cazzo da ALMENO 3 anni…! Ma implodi cazzo..
…’sto babbo di minchia…
(mi piace questo insulto.. lo renderò un tormentone, avvisati..) 😈
2 stelle Pazzini
1 stella Balotelli e Abate
2 bidoni El92 e Constant
Secondo successo consecutivo per Pazzini con 29 stelle seguito da Abbiati con 22; sono 24 invece i bidoni raccolti da Constant.