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La Società Polisportiva Ars et Labor 1907, meglio conosciuta come SPAL, è stata per oltre cento anni la squadra di calcio della città di Ferrara.

Il 16 luglio 2012 la SPAL non si è potuta iscrivere in Lega Pro Seconda Divisione, perdendo così lo status professionistico, causa secondo fallimento della compagine societaria (la Spal fallì una prima volta nel 2005, ma potè risorgere grazie al c.d. Lodo Petrucci).

La SPAL rimane e rimarrà sempre una società dal passato glorioso, vantando ben 16 partecipazioni in Serie A (miglior piazzamento nel 1959/1960: 5° posto a pari punti con Bologna e Padova) ed avendo vinto il campionato di Serie B nella stagione 1950/1951, davanti ai “lilla” di Legnano.

Il 9 agosto 2012 la Lega Nazionale Dilettanti ha accettato l’affiliazione di un nuovo club, la Società Sportiva Dilettantistica Real Spal, iscrivendola direttamente in Serie D, con conseguente caduta – prima volta nella storia – del calcio ferrarese tra i dilettanti.

Raffaele Cerbone ai tempi del Chievo. Al suo fianco la funambolica ala destra Maurizio Rinino.

Ciò premesso, è doveroso brevemente ricordare come uno dei presunti artefici dell’attuale rimonta rossonera (rilevato che con altro tecnico il Milan sarebbe primo con circa 18 punti di vantaggio) abbia allenato la SPAL, dopo l’esperienza all’Aglianese, nella stagione 2004/2005.

La stagione 2004/2005 fu un’annata amara, determinata dalla profonda crisi societaria che non permise investimenti per potenziare la squadra. Grave fu, ad esempio, il mancato rinnovo del contratto del bomber Raffaele Cerbone. Dopo una partenza non esaltante, la stagione si concluse comunque con un dignitoso 9º posto in campionato.

Piazzamento che sarebbe potuto tranquillamente essere migliore, se vi fosse stato altro tecnico in panchina.

Come sopra anticipato, oggi il calcio a Ferrara esiste grazie alla neonata Società Sportiva Dilettantistica Real Spal.

La Real Spal milita nel girone D della Serie D, occupando, ad oggi, la quinta posizione in piena corsa per un piazzamento playoff.

La cittadinanza spera che, nonostante la presenza di Massimiliano Allegri nella loro storia sportiva, la società biancazzurra possa risalire la china, avendo ragione anche dei possibili inattesi passi falsi, come l’ultima immeritata sconfitta contro il Forcoli (2-1).

Siamo certi che il presidente Roberto Ranzani, l’allenatore David Sassarini e il bomber Diego Vilegas Cubillos (proveniente dal Real Vicenza) sapranno far rinascere la squadra come l’araba fenice.

15 commenti su “… talking with Kevin Lomax

  1. Qualcuno mi può correggere “ricordaRe” e “funaMbolica” … Grazie!

  2. buongiorno…

    correzioni fatte.
    Ma il Presidente Roberto Ranzani è parente con il Marco Ranzani di Cantù ? 😎

    Piuttosto, nella SPAL ha giocato anche Fabio Capello. Che compensa dunque la presenza di Acciuga, e tutto quanto ne deriva per irraggiamento.

    Contro il Forcoli è stato perpetrato un furto bell’e buono.

  3. La Spal è amatissima dai ferraresi. Qualche anno fa, nell’allora serie C, andavano in ventimila a sostenere la squadra. E questo malgrado la futura contaminazione di Allegri.

  4. ahahahahah,
    ecco la seconda puntata di “allegri, flagello del calcio”

    ghost, qui c’è il video con gli highlghts e la patetica espulsione di ieri…

  5. grazie Ricki.
    E’ chiaro che Nani stava guardando la palla. Doveva starci il giallo per gioco pericoloso, ma il fallo non è intenzionale. Ha ragione Ferguson a incazzarsi.

    Anima starà ancora smoccolando da ieri sera. E ne ha tutte le ragioni.

  6. Il solito Demone Di Setubal. Già è bravo di suo, poi, nel caso in cui si trovi in difficoltà (che può sempre accadere di fronte a Sir Alex e a squadre del livello dell’UTD), zac!, arriva la magia sotto forma di vulcano islandese o di arbitro colpito da improvvisa scemenza. E’ tremendo il bastardo, finge addirittura di essere dispiaciuto!!! Inarrivabile.

  7. Club stradopati dal punto di vista clinico e/o amministrativo (nota, ricordatevi che i cartellini dei vari Kakà e R7 li ha “coperti” la BCE salvando il Banco di Santander & co).
    Il governo spagnolo sta investendo sullo sport da anni, e sui brand Barça e Real in particolare.
    E i risultati delle pressioni politiche si vedono in molti modi.
    Tra cui pompare la Liga come miglior campionato al mondo (oh, possibile che nel top XI UEFA ci fossero 10 giocatori di Barçareal e Falcao?) e mandare un cialtrone turco con simpatie filospagnole ad arbitrare United-Real.

    Io ad ogni Clasico tifo meteorite.
    Ma non da ieri.

    Ciao R7 (sigh, sniff).

  8. Grande Spal, io ho lavorato per 20 anni con un collega ferrarese, precisamente di Berra.
    Mi parlava sempre della Spal e del calore della loro tifoseria, peccato per i problemi che hanno avuto.
    I Ferraresi sono di una simpatia unica, sempre allegri e pronti alle battute.
    Se si incazzano sono ” Cancheri” che volano…………………

  9. Anima, credo proprio che Grosseto sarà la prossima tappa. Vogliamo entrare profondamente nelle origini del cosiddetto “Disastro-Allegri”.

    Hai ragione Rincon. Se si hanno tendenze suicide si può tranquillamente andare in Piazza Del Municipio e insultare la Spal. E hai ragione sui ferraresi, sono simpaticissimi e sanguigni. Diciamo che al 50% sono come i vicini ravennati.

  10. La storia di Allegri sarà centellinata con cura… 😉

  11. finge addirittura di essere dispiaciuto!!!

    come ha detto giustamente pistocchi,non deve rovinarsi la piazza.

  12. Ragazzi ho visto su facebook le foto del “Faraone” con la Satta e Boateng… questi ce lo traviano….

  13. che tamarrata quelle foto!

    Pare fosse un hip hop party.. mah..da prendere a badilate comunque..

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