24 6 minuti 12 anni
Finalmente lo giochi dalla parte giusta, Mario.
Finalmente lo giochi dalla parte giusta, Mario.

Low profile – C’è una cosa di cui sono abbastanza certo: fino a un paio di settimane fa un buon numero di tifosi milanisti era convinto che l’approccio alla partita di domani sarebbe stato diverso. Una sconfitta onorevole in casa col Barcellona ci avrebbe fatto pensare alla trasferta spagnola come a un’impresa e a dire che, suvvia, quest’anno l’Europa non è per noi, pensiamo al campionato, c’è questo derby per cercare di tornarci anche l’anno prossimo, nell’Europa che conta. E invece, uno-due ghanese e siamo qua a presentarci nel derby in trasferta con in mano lo scalpo (mezzo, in verità) della squadra più forte del mondo e nel mirino la squadra (forse) più in crisi in Italia al momento. Arriviamo, insomma, a questo incontro cruciale della stagione da favoriti, sulle ali dell’entusiasmo, imbattutti da un mese e mezzo e con un undici titolare piuttosto rodato. Siamo carichi a mille, magari qualcuno dice scaramanticamente che il derby lo vincono gli sfavoriti, qualcuno sostiene che dopo tanto salire può capitare di scendere e peccato che debba capitare contro i prescritti, qualcuno teme che le gambe non reggano novanta minuti dopo l’impegno europeo, però, in realtà, ecco, per la prima volta in stagione siamo, intimamente, ottimisti per quel che sarà domani ed il futuro. I giocatori, forse, pure. Male.

Non è con l’ottimismo che il Milan è risalito in classifica, bensì è col realismo, la consapevolezza dei propri limiti, di essere l’inizio sperimentale di una nuova era, di un nuovo concetto di squadra e di rosa, figlia di un mercato di basso profilo e di programmazione presente a parole, ma nei fatti chissà. Il Milan, in particolare il suo ingiustamente bistrattato allenatore Massimiliano Allegri ed i giocatori, hanno sempre fatto professione di modestia e di duro lavoro. Io voglio che questo stato d’animo e questa predisposizione dei nostri ragazzi continuino. Testa bassa e pedalare, concentrazione a mille, coscienza dei propri limiti, moderazione, profilo basso. E’ così che i rossoneri hanno agganciato il terzo posto, ricordiamocelo.

La scelta tecnica. Ahah.
La scelta tecnica. Ahah.

Gli avversari – L’Inter sta messa male. Se avete visto la partita di domenica scorsa avrete avuto l’impressione di una squadra non scesa in campo, di una voragine a centrocampo, di giocatori pronti a subire senza reagire. A me sembra che ci sia un bel po’ di caos nella parte brutta di Milano: è vero che gli infortuni non aiutano (mentre scrivo, leggo che per domani non è scontato il recupero da un problema muscolare di Chivu e si tenta ai limiti dell’impossibile quello di Ranocchia, vittima di una distorsione al ginocchio giovedì contro il Cluj), però hanno questo reparto mediano sempre un po’ in subbuglio, una difesa disposta sempre in maniera diversa ogni partita, e quell’attacco spuntato che, per carità, schiera una coppia CassanoPalacio da non disprezzare ma che, perso Diego Milito, appare ispirato ma spuntato. Macinascroti ha capito di aver quasi perso la grande possibilità della carriera, poiché iniziare tra i professionisti in una squadra di blasone è opportunità che pochi hanno, lui la sta gettando e a giugno potrebbe tornare tra i ragazzini. Forse ha perso anche la presa sullo spogliatoio o addirittura – e questo sarebbe peggio per lui, dato l’ambiente – la fiducia del presidente. Grande è la confusione sotto il cielo (per loro): la situazione è eccellente (per noi). Dita incrociate, però.

Le altre – Temo un po’ per la bella Fiorentina vista domenica scorsa: a parte il fatto di affrontare una trasferta (Bologna) stavolta, mancherà di nuovo il faro di centrocampo David Pizarro (squalificato): dovrebbe esordire Sissoko al suo posto, però ho notato che, salvo eccezioni, senza il cileno in campo la Fiorentina, già abbastanza stitica di suo causa assenza di una prima punta che non sia il buon vecchio Luca Toni, fa fatica a macinare gioco. La Roma, che è in trattativa per l’ingresso di nuovi soci (si parla in maniera ufficiale di un petroliere giordano pronto con un doppio aumento di capitale per un totale di 100 milioni di euro) è orfana di Francesco Totti, che sta offrendo una stagione a livelli strepitosi, in particolare considerando l’età del capitano giallorosso e i numerosi infortuni subiti in carriera. La trasferta a Bergamo è insidiosa e Florenzi in posizione avanzata dovrebbe sostituire il numero 10, accanto a Lamela e Osvaldo. Assente anche Daniele De Rossi, Andreazzoli sembra propenso a riproporre la difesa a 3.

Da seguireUdinese-Napoli mi sembra la partita che garantisce il maggior tasso tecnico in campo. Entrambe le squadre hanno bisogno di ripartire, soprattutto dopo il pisolino europeo del Napoli che ha fatto capire papale papale che dell’Europa League non gliene poteva proprio fregare di meno.

Da evitarePalermo-Genoa. Credo in una vittoria dei liguri. E’ che spero che entrambe le squadre sprofondino in Serie B e che quindi offrano una prestazione degna di tale categoria. Wishful thinking, direi.

IL PROGRAMMA DELLA 26a GIORNATA

23 febbraio 2013
– ore 20:45: Palermo-Genoa

24 febbraio 2013
– ore 12:30: Sampdoria-Chievo
– ore 15:00: Atalanta-Roma
– ore 15:00: Bologna-Fiorentina
– ore 15:00: Cagliari-Torino
– ore 15:00: Juventus-Siena
– ore 15:00: Parma-Catania
– ore 20:45: Inter-Milan

25 febbraio 2013
– ore 19:00: Udinese-Napoli
– ore 20:45: Lazio-Pescara

24 commenti su “Serie A 2012/2013 – 26a giornata

  1. buongiorno…

    hai ragione quando parli di basso profilo.
    Questa squadra sta crescendo grazie all’impegno di ogni giorno.
    Non ci sono fenomeni in squadra e il tasso tecnico non è elevato.
    Mentre c’è chi nasce con questi pregi, da noi la maggior parte lavora per migliorarsi.
    A me pare che ci sia stata una crescita costante di qualche singolo e che tutta la squadra ne abbia beneficiato.
    Il Constant di inizio stagione è un sosia di quello che oggi gioca con più che apprezzabili prestazioni. Il Montolivo lento che mi faceva incazzare, è oggi il maggior proprietario delle Terre di Mezzo e direttore del coro degli Hobbit.
    Il Niang che faceva la controfigura di Traoré è oggi un punto di riferimento dell’attacco.
    El Shaarawy ci ha messo un pò a entrare nell’ingranaggio della squadra, ma ha dimostrato che sotto la cresta i suoi, di ingranaggi, girano bene.
    L’ho scritto più volte: testa bassa e pedalare.
    E non ho motivo di dubitare che non sarà ancora così.

    Al derby ci arriviamo sicuramente meglio dei prescritti. E che abbiamo i favori dei pronostici è anche vero. Ma è una partita da giocare sfruttando al massimo le loro difficoltà attuali di rosa e di rendimento.
    Non vedo per quale ragione si debba sciupare quanto di buono è stato fatto finora.

  2. Non ci sono fenomeni in squadra

    El Shaarawy è un fenomeno fatto e finito. Ha una media-gol da record per un giocatore della sua età, persino a quella di Messi quando aveva gli stessi anni. E non gioca con Eto’o e Ronaldinho, ma ha tirato la carretta per 19 partite giocando con Pazzini e Boateng, mica Rivera e Boninsegna.
    E anche Balotelli è un fenomeno, se gli si dà l’opportunità di mostrare il suo talento.

    Detto questo, voliamo basso. Stiamo calmi.
    Se Allegri studia la partita e i punti deboli (tanti) dell’Inter così come ha fatto con il Barcellona, c’è un solo risultato possibile.
    La chiave della vittoria è sempre la stessa: chiusure attente su Cassano, intercettare tutti i palloni verso Palacio, e stare iperattenti sulle palle inattive (che Il Barcellona non sfrutta, dettaglio non da poco.).
    Fatto questo, ripartire con giocate veloci sull’asse Montolivo-ElShaarawy-Niang, per arrivare in porta con 3 passaggi e consegnare a super Mario palloni facili da schiaffare in rete per far esplodere 60mila fegati.

    Palle inattive. E’ il nostro punto debole. Non dobbiamo concedere né punizioni sulla trequarti, né corners. Se stiamo attenti lì, è fatta.

  3. Ti auguri il Genoa in B? E il mercato del Milan chi lo fa poi? Ci penserei due volte prima di augurarmi il nostro presidente Preziosi tra i cadetti.

  4. Io lo credo ancora che l’Europa non faccia per noi. Però finché le cose andranno bene me la godrò fino alla fine. Nel derby ci credo molto di più, e il terzo posto non mi sembra più così una chimera. Anche perché non mi pare che le altre stiano benissimo, Inter soprattutto.

    Piace molto anche a me il processo di crescita di questa giovane squadra. Prepariamoci a qualche tonfo, poiché è normale che ci sarà (speriamo il più tardi possibile).

    Macinascroti ovviamente lo vorrei al Milan al posto di Allegri.

  5. Io lo credo ancora che l’Europa non faccia per noi. Però finché le cose andranno bene me la godrò fino alla fine. Nel derby ci credo molto di più, e il terzo posto non mi sembra più così una chimera. Anche perché non mi pare che le altre stiano benissimo, Inter soprattutto.

    Piace molto anche a me il processo di crescita di questa giovane squadra. Prepariamoci a qualche tonfo, poiché è normale che ci sarà (speriamo il più tardi possibile).

    Macinascroti ovviamente lo vorrei al Milan al posto di Allegri.

    La saggezza di MarcoVan.

  6. piano col definire elsha un fenomeno, dopo pato io aspetto un rendimento costante per 2-3 stagioni prima di definire un giocatore come campione o fenomeno…certo che ha fatto il fenomeno per 6 mesi,vedremo i prossimi come li gioca.

    ricordiamoci che alcuni definivano boateng un top-player.

    detto questo,non vorrei che domenica sera l’inter facesse il milan e il milan facesse il barca.

    punto tutto sul duo nero balo-niang.

    p.s. niente nomi strani,tipo kaparò che portano sfiga.

  7. ho letto adesso che sperate nelle banane per “la veemente reazione di bausciacafè”
    minchia siete ossessionati da quello che si scrive di là 🙂

    io spero che palacio porti 3 pere e non per leggere la vostra veemente reazione.
    buon derby e l’augurio è che sia solo calcio

  8. insomma…i soliti recuperi mirabolanti dell’infermeria inter…
    come maicon, sempre prima dei derby..suvvia…

    cambiasso centrale difensivo sarebbe un bel punto in più per noi, staremo a vedere i miracoli che faranno….

    sull’europa, è un sogno, ancora meno tangibile del 2007, dove c’era una squadra di vecchi leoni feriti, pronti a sputare sangue nelle notti europee, più che in quelle fredde serate senesi, bolognesi o venete…qui c’è una banda di sbarbatelli, che ci sta facendo divertire, sperare e chissà, gioire alla fine per un terzo posto, un quarto di champions (quando l’obiettivo stagionale era passare il girone)..staremo a vedere.
    per domani è forse la prima partita in cui sono fiducioso.può essere un pericolo, o magari no.magari è una presa di coscienza delle possibilità dei ragazzi.
    buon derby e speriamo che finalmente caccino l’incompetente

  9. minchia siete ossessionati da quello che si scrive di là

    Sgrigna, senza offesa per te che ne fai parte e qui godi sempre di enorme stima: siamo ossessionati dalla spocchia e dall’ipocrisia di taluni scritti che di tanto in tanto appaiono di là. E’un po’ diverso…

  10. marcovan

    è che provo a giudicare e parlare delle cose che accadono, non di quelle che forse accadranno, poi è perfettamente lecito che a te o a altri facciano “cagare” i post di bausciacafè, non c’è niente di male.

    detto questo ancora tantissimi auguri, poi lunedì torno solo per prendere o fare le pernacchie 😈

  11. No no Sgrigna, comprendiamo la parzialità del tifo, vivaddio, pure noi non scherziamo sotto questo punto di vista; insomma, il vostro è un sito interista dopotutto… però ripeto: spocchia e ipocrisia ci stanno sulle balle (atteggiamenti che peraltro non appartengono a tutti in quel blog eh?)

    Buon derby e vinca… il Milan.

  12. Caro Sgrigna, gli ossessionati veramente siete voi.
    Semplicemente avete l’ossessione di tutto cio’ che e’ Milan.
    Oltre che da voi ogni tanto mi faccio un giro anche su Settore, e leggo cose a dir poco allucinanti, non di tutti eh, diciamo un buon 70%.
    Te ne dico alcune, non perche’ tu non le sappia, ma giusto per mettere al corrente qualcuno qua dentro che non si fa mai giretti sui blog nemici.
    Allora, noi veniamo chiamati GONZI. Vorrei sapere perche’…….
    Veniamo chiamati, “quella roba la’”. Voi che roba siete ?
    Veniamo chiamati ” Circo Medrano”. Be’, la vostra storia e’ piena di CLOWN, senz’altro il piu’ grande e’ stato tal Marco Macellazzi.
    Veniamo chiamati servi di Berlusconi. Siete talmente ottusi da pensare che Milanista voglia dire Piediellino, ignorando che il Milan e’ nato nel 1899 e Berlusconi ne e’ presidente “solo” da 27 anni, e che molti di noi sono Rossoneri da prima,molto prima.
    Bbretrocessi e’ anche divertente, ma se andate a rispolverarvi la storia, voi retrocessi lo eravate gia’ stati nel 1922 salvo poi essere ripescati. Quindi oltre che prescritti siete anche dei ripescati………..
    Presentatevi pure con le banane domani, farete la stessa fine di un derby anni 90, quando la vostra curva mostro’ i loro stupidi deretani a tutto lo stadio e dopo prendeste 3 pere.
    Ciao Sgrigna passa pure Lunedi, da vincente o perdente non importa, in fondo sei anche simpatico.

  13. Riguardo il derby, è la partita da 1X2 per antonomasia, indi per cui…BOH!!!
    Riguardo agli interisti (o meglio, ad alcuni di essi), posso dire di essermi confrontato a volte anche io con loro su Bauscia Cafè, e nonostante la seccatura di essere definito berlusconiano o gonzo, col tempo ho capito una cosa fondamentale. Loro si autodefiniscono orgogliosamente “Bauscia”. Ora, io non abito in Lombardia ma mi par di aver capito che questo termine stia a significare “spocchioso, arrogante, altezzoso, pieno di sé”. Insomma, una persona di merda…
    Se i miei amici o conoscenti mi definissero un Bauscia, sinceramente mi fermerei a guardare indietro per cercare di capire dove ho sbagliato nella mia vita.
    Loro invece (ripeto, solo alcuni di essi, e questo vale anche per la mia cerchia di conoscenti interisti) paiono orgogliosi di essere Bauscia, e non faccio più caso a quello che mi dicono o ci dicono da quando ho capito che, appunto, è nella loro stessa natura non cercare di comprendere umilmente le ragioni altrui e ragionarci, bensì etichettare tutto l’etichettabile e stop!
    Quindi pure se gli sbatti in faccia la tessera del PCI, o gli mostri orgoglioso una tua foto con Stalin (devi essere però parecchio vecchio per farlo), o finisci su tutti i Tiggì per aver accoppato Silvio con un fucile da cecchino, noi milanisti saremo sempre Pidiellini. Pace.
    P.S: mi raccomando domani votate Silviooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!

  14. Quasi dimenticavo…in tutto ciò, Silviuccio e Adrianone sono dei perfetti Bauscia!
    Motivo in più per sperare che si levino al più presto dai coglioni… ché siamo cacciaviti, NOI! 😀

  15. Perfetta analisi Kakazinho, pero’ per essere dei Gonzi non ragioniamo male.
    Ah dimenticavo, mettono gia’ le mani avanti sull’arbitraggio, d’altronde lo sanno anche i muri che Mazzoleni e’ un GonzoPidiellino di merda………….

  16. Ecco Rincon…altro esempio calzantissimo…esisterà mai nel Globo Terracqueo un arbitro che gli possa andar bene?!?… meh… ;p

    P.S: per continuare il discorso di prima… Muntari che dice “Viceremo tutto” è mooooooolto Bauscia… Il Paròn che invece disse “Che vinca il Migliore? Speriamo di no” è mooooolto casciavit!
    Viva i Paron, i Liddas, i Sacchi dell’umiltè…

  17. No sùvvia Corrado…non facciamo i Bauscia pure noi…
    C’è del buono anche in luoghi ove non avresti mai pensato potesse esserci…sotto sotto pure Silvio è simpatico…non gli darei mai in mano le sorti di un Paese…ma una serata ce la farei!!!! ;p

  18. Io sono tesissimo, domani è il mio “primo” derby a San Siro ed oltre alla “naturale” tensione pre-partita c’è anche quella del maltempo…

    In ogni caso mi sembra che il II anello sia almeno coperto…

    Domani mattina partenza alle 7,15… spero di vedere Bubu e Sommo per la consueta foto del “seghino”….

    Mi spiace per “Antonio” dovrà aspettare lunedì mattina il mio voto… 😉

  19. Zulli anche se non voti non fa niente 😆 😆

    Io domani vado a votare e poi riprendo il treno alle 10:00 per Milano. Io devo anche ritirare il biglietto avendolo fatto online. Poi spero di riuscire ad entrare in Sud se no sarà un derby di sofferenza tra le merde, senza poter nemmeno esultare troppo…

    E’ il mio terzo derby…se ci fosse stato Milito avrei scommesso sull’Inter, ora come ora son indeciso, ma non mi fido molto. Dicono non ci sia due senza tre…

  20. facciamo i complimenti ai ragazzi della primavera che raggiungono, dopo più di 10 anni, la finale dle viareggio!!!
    super bomber ganz, il cui secondo gol in rovesciata è qualcosa di pregievole ma buone cose si sono viste da Ferretti, terzino dx, Cristante, Petagna e Lora…

    vediamo se esce un “de sciglio all’anno”, come sperano i ns dirigenti..

  21. Tranquillo Zulli, c’e’ nevischio ma dicono che non attacchera’.
    Avrei voluto tanto esserci ma purtroppo in questo periodo tra problemi di lavoro, salute e cazzi vari, non ho mai tempo per niente. Anche oggi (3°giorno) sono sotto antidolorifici per la cervicale, sto diventando vecchio………
    Per fortuna PASQUALINO funziona sempre alla grande.
    Dai faro’ di tutto per esserci il 17, anche perche’ sono curioso di conoscere tutti.
    Se penso che ci sara’ anche ZioAlduccio mi ribalto dalle risate.

  22. zioalduccio se ne sta rintanato nella sua grotta come bin laden!

    nel frattempo apprendo da sportmediaset che boammerd si sta preparando per il derby….dal parrucchiere.

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