PREAMBOLO: per motivi di tempo il post sarà più breve rispetto al solito. Continuate ad ammirare le seghinate perché a fine 2012 (Profezia Maya permettendo) ci sarà l’elezione della Seghinata dell’anno solare.
Forse è la prima volta che questa rubrica non avrà come protagonisti i giocatori del Milan. La vittoria strameritata contro i luridi gobbi di domenica ha reso magnanimo anche il sottoscritto. A voler essere cattivi ci sarebbe ancora da randellare Boateng e l’inutile ed osceno Pazzini esibito davanti a sua maestà Marco Van Basten, ma oggi appunto, sarò magnanimo. Parliamo proprio degli avversari. Il peggiore dei bianconeri domenica è stato Mauricio Isla. L’ex Udinese si è prodigato in una prestazione a dir poca oscena. Schierato come finta ala nel 3 5 2 di Conte il cileno si è esibito con un vasto repertorio di seghinate sulla fascia da far impallidire Antonini. Oltre ad aver causato il rigore decisivo, intervenendo con la compostezza di un erasmus ubriaco che si lancia per apparire in una foto di alcuni fighini in posa, ricordo una sua discesa concessagli dal generoso Kevin Constant. Della voragine aperta davanti a lui, il buon Isla approfitta fino al momento del cross, effettuato in una maniera che neanche il peggior Oddo. Palla che non è ne un tiro, ne un cross.. una specie di aborto che si spegne oltre la traversa, e colpo di grazia per le sue speranze di rimanere in campo. Lo staff della Juventus lo lascia (giustamente) negli spogliatoi durante la pausa per sostituirlo con Padoin (avessi detto Garrincha). Seghino.
Spostiamoci all’estero per ammirare la splendida seghinata di Ali Al-Habs, portiere del Wigan; a metà tempo, ecco alzarsi un campanile molto poco professionistico, anzi più consono ad uno scontro salvezza di terza categoria tra Montebello di Bertona e la Polisportiva Cepagatti ’96 , con palla che non si decide a scendere. Una volta giunta nelle mani del portierone però, l’oggetto sferico scivola stoltamente dalle sue mani, rimbalzando prima sulla traversa, poi sopra di lui prima di insaccarsi lasciando ammutoliti i tifosi del Wigan. Continuano quindi la saga degli orrori degli estremi difensori, che come già ricordato, sono in grado di vanificare settimane/mesi/anni di lavoro in base alle loro lune. Temeteli sempre.
10 commenti su “I Seghini della Settimana – Mauricio Isla e Ali Al Habsi”
I commenti sono chiusi.
Okay, seghinata è seghinata. Ma anche il tiro… che diavolo voleva fare l’attaccante?
boss, gliel’hanno deviato..eddai cazzo!!
buongiorno…
sono d’accordo con il commento di Darko.. eheh
in effetti un bel portierino.
Beccatevi quest’altro fenomeno che manco si schioda dalla porta (non so chi sia, comunque..)
Sembra più una pirlata stile Luis Adriano con fair play sottozero, ma comunque…
Mi era sfuggito il particolare. Vorrei comunque far notare che certe boiate dei portieri in Italia raramente si vedono. C’è solo una squadra in serie A che tradizionalmente schiera portieri che commettono errori incomprensibili in serie. Indovinate quale…
Una di Milano che non inizia con una vocale?
L’anno scorso Al habsi l’hanno fatto giocatore dell’anno del Wigan, pensa un po’… 🙄
Rubentus – Corino !! Semplicemente geniale
Credo farò l’abbonamento a Topolino.
Paperoga è un cuore granata, mi sa…
invece pare che paperino sia interista…
ps: se lo dice tuttosport allora è vero…
http://www.milannews.it/?action=read&idnotizia=97460
buongiorno…
beh, da come parla Paolillo non trovate somiglianze con Paolino Paperino ? Che ne sia il figlio segreto ? Del resto Paperina, fino ad oggi, pare non avergliela mai concessa. Quindi…