Io detesto essere ripetitivo. Però ditemi voi come faccio a non buttare in rubrica anche questa volta Alexandre Pato? L’ormai perduto (ex) talento brasiliano, evidentemente non pago dell’ambito Seghino di Platino conquistato a suon di prestazioni oscene (e di imprecazioni dei tifosi) la scorsa stagione, continua a regalare scialbe e dannose prove alla causa rossonera. Domenica pomeriggio, dopo il settantaquattresimo approccio molle alla partita consecutivo del Milan di Allegri, e sotto di una rete a zero, a causa del silurato Aquilani sugli sviluppi di un fallo laterale (!!!!). In mezzo a tanta mediocrità, nel nulla cosmico a livello di gioco e di idee (Camisa, perdonami, ormai lo avevo già scritto), poco dopo il vantaggio viola, l’arbitro decide di concedere un generoso rigore a favore del Milan, per fallo sullo stesso brasiliano numero 9. Gioa ed euforia tra i tifosi milanisti che immediatamente si mescolano con un dubbio amletico: “chi cazzo li tira i rigori se non c’è più il Maestro Zlatan?“. Un dubbio che si risolverò pochi secondi dopo, vedendo lo stesso Pato sul dischetto, lasciando però spazio ad un altro, altrettanto amletico: “Pato??? Ma quando cazzo ha mai battuto un rigore questo? Stai a vedere che lo sbaglia.. guarda che faccia da babb… NOOOOOOOOOOOO.. ma lo sapevo, pezzo di #####, muori, tu e tuo suocero che non ti ha venduto!!!” . Il rigore battuto dal fidanzato della figlia del presidente finirà oltre il terzo anello, portandosi dietro una scia di imprecazioni che riecheggerà fino alle gallerie del Duomo. Ma si sa, un rigore lo possono sbagliare tutti, quindi non è bene accanirsi su episodi direte voi. E invece no, perché tutta la partita di Pato è stata una rappresentazione fisica della svogliatezza, del pressapochismo, dell’apatia. Una prestazione che se fosse un peccato capitale sarebbe sicuramente quello dell’accidia. Palle perse, scatti poco convinti, reattività zero, nessun dribbling riuscito… insomma, uno stupro etnico! Forse questa prestazione sarà utile a dare il colpo di grazia ai suoi ultimi fans (pochissimi), quegli inguaribili romantici che sognano ancora Pato goleador erede di Ronaldo (quello vero, Luis Nazario da Lima). Chissà… nel frattempo, su tutti pesa quella sciagurata telefonata del presidente che bloccò la trattativa per Tevez ed il trasferimento del brasiliano al PSG. Per chiosare su questo pessimo ritorno del genero del presidente, citiamo il sempre attento e realista Zio Alduccio in uno dei suoi sfoghi dopo gara: “ …e Pato,sto borghese di merda figlio di una bagascia,che si scopa quell’altra rincoglionita figlia di un mafioso? Sembra una telenovela argentina, e infatti fa cagarissimo,la partita cambia quando esce il morto di sonno ed entra Bojan,avessi detto Maradona,che in confronto al quaqquaraquà brasiliano sembra Gesù Cristo in persona“
Passiamo a farci gli affari degli altri. Non passa settimana senza che un portiere faccia disperare i tifosi di una squadra di calcio in serie A. Questa settimana a far tremare il cupolone di San Pietro a suon di imprecazioni dei tifosi della Roma, ci ha pensato il buon Mauro Daniel Goicoechea Furia . Il giovane portiere giallorosso, che come tutti i giocatori uruguayani ha giocato nel Danubio (detto anche il Crotone del Rio della Plata), si è reso protagonista di una cagata di proporzioni bibliche, che a Roma non solo gli verrà mai perdonata (sponda giallorossa), ma gli costerà un eterno coglionamento da parte della sponda biancoceleste. Sotto l’acquazzone che bagna lo stadio olimpico, punizione per Lazio da quasi 30 metri che si incarica di battere Candreva; come faccia una punizione centralissima e neanche troppo forte ad entrare in rete da quella distanza è un mistero che solo il nostro “Furia” sa. Uno scempio da sostituzione e lapidazione dopo un processo sommario della folla inferocita ed ululante.
Infine chiudiamo con la rubrica di Twitter… per l’attesa serie “Cosa cazzo avrà mangiato la moglie di Cassano?” ecco tornare al mittente la provocazione delle tre pere con la quale, la simpaticissima ed affabile Carolina, aveva fatto la spiritonta subito dopo la vittoria dei cugini sulla Juve. L’insolita voglia di frutta notturna le è stata rinfacciata da trilioni di gobbi su Twitter per celebrare la vittoria dell’Atalanta 3 a 2 sulla beneamata (amata sta cippa). Buon appetito Carol.
15 commenti su “I Seghini della Settimana – Il ritorno di Pato”
I commenti sono chiusi.
buongiorno…
eh già, il Maestro. L’Accentratore Spaccaspogliatoio… sigh..
Dopo che ho letto dei 4 gol mi è venuto in mente un celebre film ed il suo riadattamento per l’occasione…
Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi.
Culi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Porta Venezia,
E ho visto i gonzi B balenare nel buio vicino alle porte della Caritas.
E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo…come lacrime nella pioggia.
È tempo di morire. Per voi.
Questo dal post precedente, ma ci sta bene anche qui… 😎
Pato è andato… forse potrà ancora far bene, ma lontano da qui.
E sulle pere della foto, ti dirò che mi fanno lo stesso effetto che pisenlove ha fatto ai nostri morigerati avventurieri del blog… Sono malato anch’io ?
Io non ho mai visto un gol come quello di ieri. Mai, cazzo, mai. Scusa betis, sono OT ma sono ancora sotto shock. Solo un genio.
Buongiorno,
bello come sempre Betis..
Ieri sera quando ho visto il gol del Maestro non ci volevo credere. Solo un genio può pensarla una cosa del genere….figurarsi poi cosa ci vuole per metterla in pratica…
Non so se Pato sia realmente un giocatore finito, vista la giovane età, quello che è certo che il Milan non è una squadra dove si possono aspettare rinascite.
Mi ricorda un pò Torres, spero per lui che riesca a rinascere( lontano il più possibile dal Milan) perchè vedere un talento così grande buttato via è proprio un peccato
Sebbene per l’ennesima volta non giustificato nel testo (lo so, sono un maniaco, ma è più forte di me), post come al solito divertente.
Pato è un ex giocatore, raccomandato, viziato, indolente. Lo ripeterò fino alla nausea (o fino a quando lui non mi dimostrerà che sto sbagliando)
Zio Alduccio ha un modo diciamo così… particolare di esporre i concetti, ma talvolta è di un’efficacia così disarmante che mi fa dimenticare alcuni eccessi… 😀
Furia Cavallo Del West è un giovane seghino. Ma giovani portieri italiani meglio di questo non c’erano sul mercato?
siete padronissimi di non credermi ma mi sono accorto della presenza di Pato in campo solo in occasione del rigore.
più mitizziamo le imprese di Ibra (e ci mancherebbe non doverlo fare!!!!!!) più avalliamo la teoria che Allegri ha vinto lo scudo e preso un secondo posto non per merito suo ma degli altri, Ibra in primissssssssssss, (m)andati via. Sarà stato pure cacciato per il motivo detto da betis però Cellino il vizietto di cacciare tutti gli allenatori, compreso quello di quest’anno, prima della fine del campionato, lo ha sempre avuto e il Cagliari in quel periodo rischiava la B.
Ma non èun novità che con Ibra si vince il campionato, ma ti dirò di più.
Chi è l’unico allenatore che negl’ultimi sette anni, pur avendo Ibra in squadra HA PERSO il campionato???
ALLEGRI
meditate gente, meditate diceva uno spot pubblicitaro…
Vero.. anche io! Purtroppo nel post dovevo parlare di seghini.. il Maestro è quanto di più lontano ci sia da un seghino.. ! Quel gol è pazzesco, c’è tutto.. la follia, la tecnica, la forza fisica… (e se posso ci aggiungo, il solito danno procurato dal portiere seghino di turno che rinvia di testa a 20 cm lasciando la palla là per quella sublime acrobazia..)
Vero.. chiedo scusa ancora! Era già da un po’ che lo giustificavo.. non potevo continuare sulla retta via.. sono uno stolto del resto! 😮
No no.. era già salvo dopo un campionato pazzesco e giocando bene! Dopo 4 sconfitte di fila e per i motivi che vi ho detto l’altro giorno, Cellino lo cacciò. Per quello Galliani si accorse di Allegri.. (o almeno qualcuno glielo avrà riferito.. dubito da Giannino dessero le partite del Cagliari) 😉
pato ormai è bruciato, andrebbe dato in prestito e poi ceduto.
di sicuro,se scendesse di nuovo in campo,spero sia come ala destra e non come centravanti.
sul resto:candreva per segnare ha bisogno che il portiere dorma,ieri ha giocato di merda,sbagliando tutti i palloni,sta segaccia.
il gol di ibra ieri l’ho rivisto almeno una ventina di volte.
…si potrebbe fare un post (nei periodi di svacco nazionale) dove facciamo la classifica dei 10 gol più belli che abbiamo visto…
Il gol di Ibra in rovesciata e’ da Masturbazione con due mani con su un po’ di peperoncino sulla Cappella !!!!!!
Enzuccio se vuoi provare………..sborrerai sul soffitto.
wow !!
Scintille di Cassano verso il tricotico Conte: “Quaquaraqua sarà lui…”
E quel merdino di Vidal che si è fatto espellere ancora con il Cile in maniera dolosa ?
E Verratti ? Era già del Milan ma non è voluto venire, era già del Napoli ma non è voluto andare… la prossima squadra quale sarà ?
propongo di scovare sulla rete tutti i babbei che dissero che la cessione di ibra non era poi cosi tragica, dopo di che metterli al muro e iniziare la lapidazione.
con pietre il più piccole possibile.
Ma chi se ne frega, Elbo. Non servirebbe comunque a nulla.
e qui sono contrario, perché i sassi piccoli potrebbero finire negli occhi. Meglio usarli belli grossi…
Pato Pato… eppure sono ancora convinto che possa tornare quel fuoriclasse che abbiamo intravisto. Non so è una sensazione… Certo che se avesse segnato domenica avrebbe acquisito un po’ più di morale, ora invece sarà tornato al punto di partenza… Quando un’annata va storta si vede anche in queste cose.
e ma belli grossi li finisci subito ghost….
mi riferivo ai sassi ovviamente