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Il mio Milan. E’ difficile descrivere il mio rapporto attuale con questo Milan. Ho rinnovato come sempre l’abbonamento e, seppur con evidenti distrazioni, ho seguito con fastidio, ansia e stupore quanto avvenuto quest’estate. Sono stato allo stadio per Milan – Sampdoria e Milan – Atalanta senza particolare tensione, come fossi consapevole di un destino ineluttabile. La monotonia di Milan – Anderlecht mi ha lasciato indifferente. Ho, invece, esultato come un animale al goffo errore di Agliardi. Non ho visto Udinese – Milan, non potrò recarmi a San Siro per Milan – Cagliari, e non vedrò neppure Parma – Milan per motivi personali. Ciò nonostante, al rigore di Di Natale, ascoltato via radio, ho provato una forte fitta allo stomaco. Non so cosa stia accadendo al mio cuore di tifoso. Aiutatemi voi a comprenderlo.

Guardiola. Il nome del momento è quello del pluridecorato allenatore catalano. Ammesso e non concesso che Pep Guardiola abbia intenzione e piacere di accomodarsi sulla panchina rossonera, che tipo di squadra potremmo dargli in mano? Perchè, sia chiaro, che questo è un allenatore da Ferrari, non da Panda! Odio la parola progetto, ma non posso credere che un tecnico come lui, abituato a Xavi ed Iniesta, possa accettare di insegnare tecnica e calcio a Boateng o Emanuelson. E’ chiaramente inutile discettare su una circostanza inverosimile, ma un barlume di speranza mi impone di credere che sia plausibile. Questo non tanto per Guardiola in sè, quanto perchè mi farebbe presumere l’esistenza di un’idea o di una prospettiva.

Milan – Cagliari. Non ho la più pallida percezione di quale sarà il risultato di questa sera. Vista la leggera crescita di Udine non escludo che si possa pareggiare, magari 0-0. Non riesco, però, ad immaginare come faremo ad evitare di prendere un gol, così come non figuro in alcun modo una nostra possibile marcatura. In questa stagione gli aspetti tecnici e tattici sono inesistenti. Non sono in grado di dare una fisionomia a nessun momento della partita rossonera. Ne segue che non posso fare pronostici, nè percepire come il Milan potrebbe affrontare un incontro. E’ un dato disarmante. Dal fu presidente al magazziniere, tutti, nessuno escluso, devono farsene una colpa.

Juventus. Spendo solo due parole sui gobbi. L’anno scorso erano una buona squadra, aiutata dal nostro suicidio e da diversi favori arbitrali. Quest’anno, pur continuando a godere dei secondi, sono veramente fortissimi e non vedo alternativa diversa al successo.

23 commenti su “… talking with Kevin Lomax

  1. penso che se guardiola intende fare il gioco del barca lontano da barcellona,farà la fine di luis enrique.

  2. In tutto questo schifo generale, gioca pure Abate (una pippa stratosferica) al posto di De Sciglio…

    Far crescere almeno qualche giovane, cazzo

  3. Parto dal fondo: la Juventus è tornata quella di sempre, aiutata in modo vomitevole dai pavidi (non disonesti: pavidi) direttori di gara, ma chiaramente la più forte. Credo che il più numeroso bacino d’utenza d’Italia incida molto in ogni senso.

    Il rapporto col tuo-mio-nostro Milan attuale è identico al mio; vivo le vicissitudini senza particolari sofferenze, con rassegnazione. M’incazzo un po’ allorché mi rendo conto che si vuole addossare tutto all’allenatore ma poi penso: chi se ne frega, son gli stessi che nonostante tutto ciò che sta emergendo in questo letamaio di Paese se la prendono con la magistratura a loro dire politicizzata… non sono credibili insomma.

    Su Guardiola ho già scritto nel precedente post: un sogno a determinate condizioni. Condizioni irrealizzabili con questa proprietà.

    Sulla gara di stasera: ripeto che ho visto un Milan scarso, ma in crescita. Insomma, il Cagliari è alla portata direi…

  4. Seguire il Milan attuale è un atto di amore. Indipendentemente da tutto quanto ci sta ruotando attorno e addosso, non riesco a farne a meno.
    Siamo in una condizione dove occorre fare profondi respiri e socchiudere gli occhi.
    Cercare di rilassarsi e non dare troppo peso alle ostiate che ogni giorno vengono scritte e dette.
    Purtroppo questa situazione non avrà una soluzione nel breve termine.

    Credo che anche la prospettiva Pep, con Baggio al settore giovanile, faccia parte di un sogno al momento irrealizzabile per noi. Dovrebbero essere fatti molti investimenti.
    A meno di non cambiare la proprietà, oggi scrivono nuovamente di Ferrero, tutto resta un sogno.
    Sarei pronto a fare incetta di Nutella, comunque… 😀

    Per stasera penso, devo farlo, positivo. Non mi sono mai augurato una sconfitta per dispiacere i responsabili. Ho sempre auspicato un intervento della coscienza di ciascuno.
    Lo so, lo so….

    La Juve ieri sera ha traballato e non è la prima volta. Pirlo sta confermando il calo fisiologico, normale per carità, ma che condiziona il loro gioco. Spero schiattino sportivamente al più presto, anche perché Carrera ho scoperto starmi sulle palle al pari del suo tricotico capo.
    Marchionne sta sui coglioni a Della Valle (e non solo..), Elkann ha sempre quel vocino e il sorrisino ebete e Agnelli la faccia da pirla e il monosopracciglio.
    Ci sarà pure un perché. Ecchecazzo…

  5. http://www.leggo.it/milano/sport/milan_berlusconi_potrebbe_lasciare_il_club_pronto_a_rilevarlo_ferrero/notizie/195722.shtml

    Intanto si torna a parlare di Ferrero… già mi ero illuso qualche tempo fa, ora se non vedo il silvietto con la valigia salutare Milanello, non ci credo…

    La Nutella già mi piace da impazzire, anche se causa colesterolo non posso abusarne, ma se dovesse venire quel giorno, giuro che mangerò un barattolo intero….

  6. il milan si segue sempre. ovvio, però anch’io assisto alle partite con un mix di rassegnazione e tristezza, quasi in stato di narcolessia che mi anestetizza ogni emozione.

    michele ferrero…. ma dai, per me è puro pettegolezzo. c’ha 87 anni, dovrebbe pensare ad altro e quantomeno alla successione dell’azienda, e tra l’altro ha perso uno dei figli. e dovrebbe investirsi di questo fardello? non ci credo.

  7. Guardiola: un’altra fregnaccia da giornalai.Come quella di Inzaghi. Almeno con questa proprietà.
    L’ultimo stipendio netto di Guardiola al Barca era di circa 10 milioni, per le stesse cifre abbiamo dato via Ibra.
    Credo che con questa semplce considerazione il discorso sia chiuso.

    Cagliari. Partita da tripla, sulla carta siamo superiori di una decina di posizioni in classifica, ma per come siamo messi a forma fisica , morale , e confusione tattica può succedere di tutto. Ovviamente al nostro eventuale gol sarò ben felice di far tremare tutto il condominio.

    ferrero ( o qualunque altro imprenditore serio):magari. l’idea di avere una proprietà che tratta il Milan come una vera azienda e non come un’ente statale ( svendita del patrimonio per tappare i buchi, ciò che succede oggi)è a dir poco sublime, prorpio come la Nutella! :mrgreen:

    ciao a tutti.

  8. La Hunziker milanista??????? la perfezione fatta donna….

    I Ferrero sarebbero tanta roba: ricchissimi, milanistissimi (boh, dicono), personaggi timidi e riservati. Magari. Ma credo sia una cazzata, purtroppo.

  9. Io a queste voci credo poco, fosse vero e la cosa si verificherebbe, mi farei una sega con l’uccello sparso di Nutella…………

  10. Anche stasera allo stadio, e ho già il bigleitto x il derby.

    Mi voglio fare del male, ma amore è amore… dall’8 al 13/10 sarò invece in quel di Londra… vi mancherò? 😛

  11. Rincon per il tuo “smanettamento” basterebbe ed avanzerebbe quelle Nutelle che si vendevano una volta dentro quelle vaschette bianche di plastica… 😛

  12. da quel che so io,l’unico dei ferrero che era interessato al milan è quello che è morto qualche anno fa,le voci attuali mi sembrano supercazzole per mascherare magari qualche altra trattativa.

    dall’8 al 13/10 sarò invece in quel di Londra… vi mancherò?

    no.

    fosse vero e la cosa si verificherebbe, mi farei una sega con l’uccello sparso di Nutella…………

    se la cosa fosse vera e ti spargessi la nutella sull’uccello,potrei anche farti un pompino da urlo!

  13. Concordo con Ec – Guardiola invenzione giornalistica – e Zio Alduccio – Guardiola in questo Milan farebbe la fine di Luis Enrique.

    Io alla notizia dei gol di Pazzini (non vidi Bologna-Milan) ho esultato come al solito, e sono stato contentissimo al gol di El Shaarawy. La mia passione milanista è intatta, ma anche io mi approccio alla partita con rassegnazione: chiunque sia l’avversario, ho la netta impressione che la vittoria non sarà nostra.

    Juve merda. Pirlo è scoppiato. CVD.

    Sia sempe lodata la Michelle.

    Per quel che riguarda le notizie societarie: sarò onesto, io NON voglio un altro mecenate. Io voglio una società che sia in grado di generare introiti con cui non solo sopravvivere, ma vivere ed essere competitiva in Italia ed in Europa (e credo che il Milan abbia prestigio, seguito e tifosi per poterlo fare). A me piace l’azionariato diffuso di Barcellona, Real Madrid, Bayern Monaco e altre squadre, ma anche gestioni in cui comunque ci sia sì un proprietario, ma capace di tenere d’occhio i conti progettando il futuro e salvaguardando la squadra dal punto di vista tecnico e sportivo. Secondo me questo è l’unico modo per tenere slegata una società dalle sfortune o dai capricci del suo proprietario pro tempore.

  14. Il pensiero dell’acquisizione del Milan da parte di Ferrero me lo ha fatto tenere duro tutta la giornata. Ahimè è una bufala che gira ogni anno da un bel po’, ormai non ci credo più.

  15. Minchia Zio……… sei proprio ridotto male.
    Zulli, Zulli, fa il bravo che ti crescono i capelli………

    Comunque bando a le ciance e stasera malgrado tutto:FORZA VECCHIO CUORE ROSSONERO !!!!!!!!!!!

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