SALA D’ATTESA – La situazione delle tre big
Oggi parliamo delle tre grandi sorelle del calcio italiano (Milan, Inter, Juventus) e di come stanno agendo sul mercato, mentre settimana prossima analizzerò la situazione delle squadre di seconda fascia (Napoli, Udinese, Roma, Lazio).
JUVENTUS – Partiamo, per ordine alfabetico, dai campioni d’Italia, diventati tali per tre motivi fondamentali (oltre alla nostra miriade di infortuni, ma questo fatto non è merito loro, solo culo): la classe e la voglia dei nuovi acquisti (Pirlo, Vidal, Barzagli su tutti), la splendida forma fisica (grazie ad un allenatore che li faceva correre come bestie), la mancanza del doppio impegno settimanale (cosa che quest’anno si farà sentire, oh se si farà sentire). La Juve, ad una buona squadra, ha già aggiunto pedine importanti: ha puntellato la difesa con Lucio (forza ed esperienza), potendo così schierare davanti a Buffon il trio Lucio-Barzagli-Chiellini, mica paglia. A centrocampo ha preso Isla e Asamoah dall’Udinese, due pezzi pregiati della banda Guidolin, ed ora può diventare competitiva anche in Europa, potendo panchinare i vari Pepe, Giaccherini e De Ceglie. Manca ancora un attaccante, il classico bomberone, la prima punta di sfondamento da 20 gol a stagione. Se arriva, detto papale papale, sono cazzi amari per tutti.
INTER – I cugini stanno smantellando. SI, han preso Palacio e Silvestre, sono più attivi del Milan, ma sono indecifrabili. La riconoscenza da triplete, con un anno di ritardo, è passata (ma rispetto alla versione Milan 2007 con anni di anticipo), dopo Eto’o via Lucio, Julio Cesar, forse Maicon e Snejider, cacciato Forlan, autoeliminato Pazzini ed ora tira aria di anno zero. Bene o male per l’Inter? Bene, perchè avendo visto come si è ridotto il Milan con i senatori, mandarli via quando ancora hanno mercato, SOSTITUENDOLI (soprattutto!) è un’ottima mossa. Ma anche male, perchè nell’operazione JC-Handanovic hanno si spuntato un ottimo prezzo (11 mln) ma han dovuto cedere tutto Faraoni, il miglior giovane insieme a Obi visto li in mezzo da tempo. Ora restano Zanetti, Cambiasso e (forse) Stankovic della vecchia guardia, attenzione! Rischiano di perdere Longo per acquistare Destro, ceduto a suo tempo nella trattativa Ranocchia, che ora è in vendita. [Apro parentesi: Ranocchia tra soldi cash e cartellini di giocatori è costato qualcosa come 20 mln di euro: non male per essere finito a far la riserva di due trentenni, combinando cagate en passant, ed ora in vendita, coi soldi della cessione destinati (?) a ricomprare i giocatori persi in quell’affare, come appunto Destro o la metà di Longo data al Genoa. Chiudo parentesi]. I geni di interistiorg, a loro modo, la vedono così:
I progetti degli ultimi due anni (allenatori esclusi): Castaignos ceduto. Forlan rescisso con onta. Viviano accantonato. Zarate non rinnovato. Poli scomparso. Caldirola prestando. Palombo se ne nega l’acquisto. Faraoni ceduto. Ranocchia cedendo? Juan in attesa da Interpol. Biabiany ceduto. Kharja ridato. Pazzini cedendo. Mariga affittasi. Coutinho prestato e rientrato. Jonathan prestato e rientrato.
Però su Nagatomo, Alvarez e Guarin si era visto giusto.
Stramaccioni su Poli: “Il giocatore era nella mia lista, poi ho saputo che c’è stato un incontro con la Sampdoria, io mi trovavo fuori Milano e sono stato informato da Marco Branca che non sarebbe potuto partire con noi in ritiro”. Ecco ora immaginate cosa sarebbe successo con Mourinho.
MILAN – Mentre scrivo sta diventando ufficiale la notizia che Ibra e Thiago sono del PSG. 65 mln più stipendi faraonici ai due, offerta poco rifiutabile contando che Adrianone o li vendeva assieme o niente. A livello contabile varranno circa 8 (ibra = 24-8-8) + 6 (thiago = 10 – 2 – 2), quindi vengono fuori 50 mln di plusvalenza con cui i tifosi contabili si possono swankerare un po’, a cui si aggiungono i milioni (60-80-100?) risparmiati d’ingaggio. Il problema è: e adesso? senza il difensore più forte del campionato, senza l’attaccante più decisivo in campionato, cosa pensiamo di fare? Dove pensiamo di andare? Ad oggi siamo da 5°-6° posto, specie con quella difesa inguardabile: siamo passati da un Mexes riserva di lusso ad un ballottaggio Acerbi-Yepes per il posto da titolare, senza ancora un terzino sinistro! Sul mercato dei prossimi mesi, visto l’andazzo, faccio poco affidamento, si dice la coppia Astori-Destro, bha..altri comprimari: è un mercato da Juve 2008, quando Marotta faceva gli acquisti come se fosse ancora alla Samp. Ci dovremo tenere i Montolivo-Traorè-Constant come acquisti di centrocampo, insieme a Flamini e il ritorno degli infortunati cronici dello scorso anno. Non possiamo nemmeno più prendere Maxi Lopez, è alla Samp! E per finire si parla anche di un Binho al Santos, e alè! El Shaarawy-CAssano-Ganz per l’anno prossimo, visto che Pato sarà sempre rotto…Pato, proprio lui..Venderlo a gennaio non era meglio? Bho, chi vivrà vedrà, ma questa, dopo la vicenda Kakà è un’altra sonora pernacchia che si autoinfligge la dirigenza e la sua presunta serietà. Siamo in mano ad un branco di pagliacci!! Pietro, perchè?? Dove sei adesso?? Salvaci!!!
CONFRONTI – Ci si può chiedere, però, come faccia la Juve a spendere così tanto, sempre, mentre Milan e Inter fanno figura barbine (e da barboni). Perchè in questi ultimi 3 anni ha speso molto ogni estate, spesso male (degli acquisti della passate stagioni chi è rimasto oltre a Pepe?) ma ha speso. Come fa? Eppure, c’è la crisi (cit.), per Mediaset (che ha perso il 50% in borsa), per la Saras (che non da dividendi da 3 anni), per la FIAT (-22% di vendite)…Un articolo della Gazzetta di qualche giorno fa confrontava le tre società: il Milan ha sempre avuto il miglior fatturato, poi Inter (anno del triplete a parte) e Juve. Eppure…
Altro dato allora: la Juve paga 50 mln di stipendi in meno rispetto alle milanesi, mica poco. Ma ha anche un deficit molto più contenuto rispetto alle altre due: in 4 anni ha messo 225 mln, con perdite per 121, SB ha messo 209, con perdite per 245 mentre Moratti ha messo 567, per perdite di 665. Vuol dire una miglior gestione, semplice no?
Ultimo dato: il famoso stadio di proprietà. Costruito con agevolazioni comunali (e acciaio scadente), ha iniziato a portare i primi frutti, ma che sono soltanto destinati a crescere, mentre le Milanesi sono vincolate. E con queste basi, il progetto può prendere forma…
79 commenti su “Calciomercato story – 1° puntata”
I commenti sono chiusi.
per la gioia di marcovan, questo è il difensore greco che pare susciti interesse in Via Turati: Kyriakos Papadopoulos.
E’ giovane (1992) è un Nazionale e gioca nello Schalke 04.
Ha una bella faccia da paciarotto. eheh
Annamo bene!
Antonio, ma io son già ridotto nelle aspettative… Però mi girano i coglioni lo stesso come pale 🙂
Tanto la squadra è competitiva, siete forti quanto il Barcellona, Thiago Silvio è fortissimo ma possiamo sostituirlo, mentre con Ibra basta cambiare sistema di gioco che valorizzerà di più Pato e Robinho, che per colpa di Ibra giocavano peggio di quello che potrebbero.
E se perdete è colpa di Allegri che prepara i match a cazzo e degli arbitri gobbi. Alla peggio la UEFA degli amici di Moratti che vuole farvi i dispetti per di più per indebolire la figura del Presidentissimo a livello politico.
No? 🙄
Non che Tevez pigli bruscolini. Se non ricordo male il suo stipendio viaggia attorno ai 10 mln. Di sterline.
oh, là!
Finalmente accostano Pazzini al Milan.
Betis sarà in visibilio. 😉
Non appena saputo di questo accostamento, Tevez ha detto che è disposto a ridursi l’ingaggio e che da piccolo tifava Milan.
Ma veramente i Baustolti hanno pagato 18 mln. per Pazzini ? 😯
Rassegnatevi.
Si riparte da zero.
Ma come?
Perchè Constant non è un buon inizio.
E nemmeno Tevez lo sarebbe.
Se devo rinascere allora prende: Astori, Ogbonna, Aquilani, Verratti, Destro e G. Rossi.
Perchè, volente o nolente, questi saranno la nazionale dei prossimi 5-10 anni.
“Pazzini pagato 12 mln + Obinna. In pratica l’abbiamo pagato 6.”
Meravigliosa battuta di Interistiorg a commento dell’operazione.
Giuseppe Rossi può essere un buon acquisto, costa poco ed è forte (ma sarà ancora integro?). Però bisogna mettere in conto che fino alla stagione 2013-14 non lo veddi sul serio.
Cioè, è una bella scommessa, e pure pesante.
bella battuta si. eheh
Su G.Rossi io investirei. Si. E sarei disposto ad aspettare. Eccome.
Abbiati
(Amelia)
Abate, Astori, Acerbi, Emanuelson
(De Sciglio, Ogbonna, Mexes, Vilà)
Nocerino, Montolivo, Aquilani
(Ambrosini, Verratti, Flamini)
Boateng
(Traorè)
Pato, Destro
(Cassano, El Shaarawy)
Altri: Gabriel, Bonera, Yepes, Antonini, Constant + Muntari e G.Rossi che rientrano a gennaio.
Totale 27 giocatori + 2.
Non vinceremo, ma almeno diamo un senso a questa rivoluzione.
esattamente.
Io sono della linea Camisa. Portatemi i sei che dice lui e tolgo il muso. Sapendo che Verratti e’ gia’ promesso sposo di mezza europa, mi accontenterei di cinque.
E non sarei cosi’ sicuro di non vincere in Italia.
Ma se davvero sara’ la nazionale, aspettiamoci Galliani che sparla di ItalMilan. Da sgarro di vene.
Per ripartire da zero questi sarebbero una pacchia. Ma avrebbe troppo senso, non ci credo.
Kyriakos eh? Un greco eh? Boh, magari sarà il primo giocatore greco della storia a diventare un fenomeno. D’altra parte pure l’ucraina non è che fosse ‘sta fucina di fenomeni prima del favoloso sapete voi chi. Poi non è che abbia qualcosa contro i greci, sia chiaro. E’ che nello sport, a parte nel basket, hanno sempre partorito pippe clamorose. Vinsero un europeo di calcio per culo, loro stessi ancora si domandano come possa essere accaduto.
Tu Anima scherzi perché ti diverti a rigirare il coltello nella piaga (ed io concordo, ma solo perché sei Red Devil e non gobbo o prescritto, ché altrimenti saresti stato bannato all’istante 😀 ), ma credimi, ‘ste cose ci sono degli evoluto-contabil-Silvio’s fans che le stanno sostenendo a spada tratta…
Corrado… A me sembra una scelta così ovvia.
Sarà ovvia a che per chi decide.
Ogbonna lo paghi con Mesbah, Verdi e qualche soldo.
Astori ha rifiutato Mosca perchè è già promesso a noi.
Verratti lo prendiamo come risarcimento dal PSG per il mega affare.
Aquilani… Beh, lui è sostanzialmente nostro e lo riprenderemo a poco a fine agosto.
G.Rossi è rotto e il Villareal è in Segunda, quindi han poco da fare i fenomeni.
Destro è del nostro presidente in pectore Preziosi.
Insomma… Nessuno mi sembra irraggiungibile.
È fantamercato, ma nemmeno poi molto.
Per Ogbonna Cairo ha sparato una roba incredibile tipo 20 mln o qualcosa del genere. Significa che per portarlo a casa ce ne vogliono 10, euro piu’ euro meno.
Astori altrettanto.
Verratti ho perso il conto. A quanto siamo arrivati, 15?
Per Aquilani useremo la consolidata tattica dell’elemosina quando avremo finito i soldi.
Rossi boh, facciamo 5? 10? 15?
Destro vai a vedere i riscatti delle comproprieta’: se non parte l’asta, e’ 15 mln.
A quanto siamo? Una sessantina col metodo spannometrico, ma ne reinvestiremo la meta’. Non mi faccio illusioni, insomma.
Destro è teoricamente dell’Inter.
E’ vero che gli accordi sulla parola lasciano il tempo che trovano, ma Preziosi con Moratti ci dovrà fare ancora un bel po’ di affari, quindi certi sgarbi è teoricamente il caso di evitarli.
A meno che Moratti non molli perché folgorato sulla via di Damasco da Lucas Moura.
Poi boh. Quei pirla hanno ceduto uno che probabilmente cagherà in testa a Destro tra qualche anno, ma cazzi loro.
Veratti al momento secondo me è ipervalutato grazie alla cura-Zeman (allenatore secondo me meraviglioso per chi vuole far cassa, nonché per il fantacalcio 😈 ). Non so che cazzo ci andrebbe a fare al PSG, ma quelli hanno soldi, e prima di iniziare a spendere con un minimo di raziocinio dovranno rendersi conto che con una rosa di 40 giocatori finisce che una decina li devi prestare pagandogli pure lo stipendio, un’altra decina li tribuni, poi ti si spacca qualcuno ed a gennaio devi comunque intervenire sul mercato. Dal momento che ci vogliono 2-3 anni (almeno), facile che lo comprino se Leonardo spinge abbastanza.
Poi boh, scazzo sempre.
Dottor MarcoVan, mi capisca.
Se la linea editoriale di questo blog fosse quella succitata, penso avrei smesso di seguire il Suo blog un paio d’anni fa.
Il fatto è mi aspetto sul serio che capiti.
Cmq in Italia con rincalzi anche di livello medio-basso rimanete competitivi per pigliarvi uno dei tre posti-Champions’. In Italia, beninteso.
No, perché comunque la Juve se Conte non cambia gioco avrà il fiato cortissimo per almeno un paio di mesi (perché se non accadesse… beh… ecco… quattro chiacchiere col medico sociale sarebbero d’uopo).
L’Inter suppongo giocherà con un 4-2-3-1 dove dei quattro dietro l’unico che si sa chi è è Samuel, in mezzo suppongo Cambiasso-Guarin/Zanetti e Palacio-Sneijder-Coutinho/Alvarez dietro Milito.
Con tutto il rispetto per voi, gobbi e dirimpettai, non proprio squadroni.
In Europa… beh… un’onorevole uscita agli ottavi sarebbe un onesto obiettivo stagionale.
Certo, dietro non stareste messi benissimo, ma una squadra tatticamente ordinata (e lì sì, molto starà ad Allegri) con un centrocampo che fa filtro dietro può permettersi anche quattro mestieranti, per non pigliare goal. Poi ciao ciao all’apporto alla fase offensiva, però non si può avere tutto. Cioè, per averlo o si pesca il jolly s’ha da spendere, pochi cazzi.
Vabbè, ho invertito gli ultimi due paragrafi, la cesura sull’Europa è ovviamente anticipata sull’ultimo paragrafo.
Rettifico un paio di stronzate che ho scritto.
Intendevo “rimanete competitivi almeno per pigliarvi uno dei tre posti-Champions'” (aka “obiettivo minimo”, perché lo scudo è indubbiamente più dura ma è alla portata comunque).
Ovviamente “o si pesca il jolly o s’ha da spendere”.
Se ci sono altre stronzate perdonate, è il caldo. (sì, certo)
Ragazzi, lasciate perdere. Non ci pensate a ste cose.
Fate come me, trovatevi qualcosa da fare se non lavorate. Io sono entrato nel tunnel di “The walking dead” e vaffanculo a tutti. Chi cazzo me lo fa fare a fà malsagn.
A me ha fatto girar troppo le palle che la prima stagione sia durata appena sei puntate.
Consiglio vivissimamente, in tema zombiesco, Dead Set.
British do it better.
Sul ban ovviamente scherzavo eh? Non vorrei che gobbi o interisti evitassero di commentare per questo…
a proposito, che fine avrà fatto MrSarasa?… nostalgia canaglia… 😉
comunque prima di dire che rimaniamo competitivi con rincalzi di livello medio-basso per i primi tre posti fossi in te aspetterei caro Anima… cioé, bisogna vedere cosa intendi per medio-basso. Un Montolivo, ad esempio, secondo me è di livello medio, con acquisti addirittura inferiori a lui terzi non ci arriviamo, secondo me.
… secondo me Antoni – Acerbi – Astori (Mexes) – Abate, non è una difesa da 5/6 posto…
Direi più da 10/11.
A centrocampo stiamo messi forse peggio ma con qualche incognita in più…
In avanti qualcuno che ancora se la cava lo abbiamo…
Le dichiarazioni di SB si commentano da sole.
Il solito esaltato circondato da yes man e pompino girl che non è in grado di rispondere a nessuno che abbia idee diverse dalle sue se non replicando “Il pallone è mio e ci gioco io”.
In tutto questo sono basito dalla reazione pressochè inesistnete degli ultras (se ancora quelli della curva del milan si possono definire tali) e dei tifosi in generale…
Ha ragione Sconcerti quando dice che queste cose non sono da “vecchio” milan, ma solo perchè quel “vecchio” milan non esiste più…
Credo che tutti noi si possa concordare sul fatto che se la società, molto onestamente dicesse le cose come stanno, potremmoa nche accettare di vedere schierata la primavera…
Ma questi tira e molla, la mancanza di programmazione, l’incapacità di pensare al di là del proprio naso e la continua e costante presa per il culo dei tifosi farebbero venire meno la passione anche del più accanito dei tifosi…
Non definirei tutto questo isteria, ma semplice sgomento nel prendere atto del fatto che tutto quello cui eravamo affezionati ed in cui credevamo si è rivelato un gran castello di carte (pure costruito male).
Certo, poi ci sono problemi più grnaid nella vita, ma a me hanno insegnato che se ti vogliono icnulare, quanto meno sarebbe bene non permettere che lo facciano mentre ti stampi un bel sorriso in faccia, perchè potrebbero prenderci (ancor più) gusto…
Occhio a non sopravvalutare l’avversario.
Cmq dipende moltissimo da come volete giocare.
Senza Ibra, Boateng sarebbe pesantemente da arretrare (rectius, ovviamente, venderlo), perché o si gioca coi quattro in linea (ma chi mettete in fascia?) o dietro le punte vi ci vuole un regista. A meno di non farlo fare a Cassano o El Shaarawy in una sorta di 4-3-3 con Boateng dall’altra parte.
Ovvio, vi toccherebbe nel caso pigliarvi una punta centrale, ruolo in cui tra l’altro siete carenti dai tempi della cessione di Borriello.
Ci potrebbe stare bene anche un Boateng panchinato (rectius, ovviamente, venderlo) con davanti Pato-Robinho (o Pato-unochecorre) e via di gioco in velocità con, qui sì, un altro mediano dietro Aquilani-Montolivo-Nocerino.
Altra idea, un lungagnone che possa fare da sponda al lancio lungo per una seconda punta che si inserisce. Finalizza poco, ma può fare sponda a Pato e Robinho/Boateng (anche se, ovviamente, venderlo è meglio). Ma qua vi servono, nuovamente, due sulle fasce o comunque qualcuno che lanci.
Nomi?
Per me anche (mò a Betis viene un coccolone) un Carroll. Che al Newcastle segnava anche con regolarità ed il suo bravo lavoro sporco lo sa fare, ed anzi a 10-15 mln sarebbe una scommessa ma potenzialmente anche un bel colpaccio. Certo, aveste tenuto Maxi Lopez ce l’avevate pure in casa, il “tipo” di giocatore che poteva fare quel lavoro. Anche un Destro (anche se io su Destro sono molto scettico).
Cmq sì, davanti vi serve qualcuno d’area.
In mezzo “stateapostocosì” se aggiungete uno che picchia di livello un po’ superiore a quello di Muntari (non che ci voglia chissà che), e dietro… beh, ecco, se dietro prendeste qualcuno di fortarello ma non troppo (un centrale promettente di squadra di medio-bassa classifica di Serie A) più o meno la rosa è fatta.
Poi ovvio, si può fare di MOLTO meglio.
E senza spendere chissà che.
Ma questo è un altro discorso.
Fede, per quello che ne so io, la sud sta aspettando la fine del mercato e poi deciderà se fare qualcosa o meno.
Personalmente la ritengo una puttanata.
Posso capire solo il movente vero: vengono tenuti per le palle dalle diffide; qualunque gesto che facciano sarà fonte di 3 anni con tripla firma.
E questo è uno dei motivi per cui non sto più in curva.
Se non si ha le palle, ultras non ci si può definire.
Ribadisco un concetto che avevo espresso in privato ad alcuni….
Cento volte onore agli ultras del Genoa che han fatto togliere le maglie a chi non la portava con onore, senza aggredire nessuno allo stadio (contrariamente a quanto inventato sui giornali) e, soprattutto, facendolo a volto SCOPERTO… Consci delle conseguenze.
I nostri chiacchierano molto… ma sono interessati più dal fatturato del materiale della curva.
Schifo.
Scusate l’italiano… l’ora è tarda e il cervello si sta spegnendo…
Ah, e dimenticavo…. Quando parlo di “Fatturato del Materiale” non penso solo alle magliette… A buon intenditor…
Eric io trovo che di ultras, nella sud, ne siano rimasti davvero pochi…
Dopo la Fossa la nostra curva ha avuto un crollo verticale…
In tutto questo trovo che se alla presentazione canti ‘Portaco un campione’ e pochi giorni dopo ti vendono i due che hai in rosa, quanto meno uno striscione di ‘allerta’ sarebbe doveroso…
Anche perché l’alternativa è aspettare il 31 agosto e contestate tutta la stagione?
A parte che ci credo pochissimo, ma i ragazzi che porteranno i nostri colori, cmq e sempre devono essere sostenuti! Loro non hanno colpe!
Il bambino viziato che si porta via il pallone deve essere tartassato senza posa!!!
Uno che, in pratica, giustifica le sue odierne troiate adducendo come scusa sue troiate passate che hanno creato questa situazione…
Zio cane pensare che ci sono persone che lo giustificano mi manda ai matti…
Molto buono il ragionamento di Anima.
In primo luogo, se ci diciamo da anni che il livello del campionato sta scadendo, significa che in giro di squadre di fenomeni non ce ne sono. E questo è già un punto.
Fino ad oggi la Juventus è sostanzialmente quella dell’anno scorso, più una serie di giocatori che non le faranno fare il salto di qualità, ma che sono più che ottimi rincalzi all’undici titolare per ammortizzare l’impatto della Champions League. Questo vuol dire che se fino al 30 giugno noi eravamo più forti della Juve (perché, al di là dell’esito finale di una stagione in cui al Milan è andato male quasi tutto quello che poteva andare male e alla Juve è andato bene quasi tutto quello che poteva andare bene, nel 2011-12 la squadra più forte era il Milan sulla carta e sul campo) ad oggi bisogna capire quanto ci siamo indeboliti noi e se siamo alla pari o no con la Juve – perché non è possibile che Bonucci e Chiellini siano diventati fenomeni di botto, perché Pirlo avrà un anno in più e lo sentirà, idem per Lucio che già l’anno scorso combinava disastri, perché Vucinic è comunque Irritantucinic, perché il bomber non ce l’hanno ancora e perché prima o poi anche a qualcuno dei loro si dovrà spaccare la gamba, mica solo a noi. Quindi, calma e sangue freddo.
Ora mi aspetto dal mister anche qualche ideuzza tattica. Boateng senza Ibra è fortemente depotenziato, imho. In attacco nella linea a 3, come mostrato a settembre 2010/11, non può giocare. Nella linea a tre può essere la soluzione. Oppure venderlo, assieme a Robinho.
Io credo che a questo punto eliminare il trequartista e giocare col 4-3-3 (per cui abbiamo già giocatori adatti, salvo la prima punta) o col 4-4-2 potrebbe essere un’ottima idea. A quel punto, anche un Andy Carroll (e non scherzo) potrebbe essere una buona scelta in presenza di due ali capaci di crossare.
In altre parole, questa è una squadra tutta da ridisegnare, proprio come ha fatto Conte con la Juventus l’anno scorso. Sono ancora e sarò a lungo incazzatassimo con la società per questa presa in giro, ma sul campo non tutto è perduto. In fondo Montolivo viene da un buon Europeo, idem per Cassano che con noi non ha mai deluso. Nocerino si inserisce come pochi, Abate avrà i ferri da stiro ai piedi ma corre come un ossesso. I macinachilometri non ci mancano, e – certo, questo bisogna riconoscerlo – bisogna incrociare le dita per Pato e per i vari giovani che devono sbocciare.
L’importante è non demotivarsi, perché se una squadra parte demotivata poi entra in una spirale da cui non esce più – penso ad alcuni giocatori tipo Cassano e Pato, ad esempio. Mi auguro che Adrianone gestisca tutto con lucidità.
Finchè ci saranno persone milaniste, che nonostante queste puttanate, voteranno il nanbo alle elezioni, quello non farà nulla
Aggiungiamo ai cali di consensi in generale anche milioni di voti in meno dei milanisti…
vedete se il nano bastardo non vende poi…
juangatsu di serie tv hai da vederti supernatural… sono 7 stagioni, hai tt l’estate occupata
inoltre c’è anche game of thrones… quando la inizi diventa una droga