Pirlo. Il senno del poi è quello che permette di pronunciare giudizi incontrovertibili. Oggi la perdita di Andrea Pirlo ci appare una sciocchezza, non tanto alla luce delle recenti fortune bianconere e azzurre, quanto a causa della penuria tecnica del nostro attuale centrocampo. Non si scopre oggi che Pirlo sia un fuoriclasse degno del pallone d’oro. Ridicola è, quindi, l’attuale campagna dei servili giornalisti di bianconer vestiti. In egual modo, mi appare sciocco chi adesso lo rimpiange. Mai il suo valore aggiunto è stato messo in discussione, sempre è stata criticata la sua utilità nel prossimo passato rossonero. Pirlo aveva dato tutto al Milan, il Milan aveva dato tutto a Pirlo. Entrambi (e non solo per ragioni meramente economiche) dovevano separarsi per rinascere. Le prime somme ci dicono che è andata meglio ad Andrea. Buon per lui e male per noi. Il suo successo non sposta, però, di una virgola l’obbligatorietà di quell’operazione.
Pronostici europei. Io non li azzecco mai, ma oggi li faccio lo stesso in barba alla scaramanzia. Sarà una finale a sorpresa: Portogallo – Italia. Il Portogallo stasera vince 3-2 con la Spagna. L’Italia, domani, 1-0 con la Germania. Colgo l’occasione per ribadire il mio crescente tifo, poichè questi Europei sono divertenti e ben giocati da tutte le nazionali. L’Italia, poi, è sorprendente. Chiarisco, infine, che solo la prevenzione può far pensare che Balotelli abbia giocato una cattiva partita. Rimangono negli occhi gli errori sottoporta, ma un’onesta analisi tattica dell’incontro permetterebbe di osservare come Mario sia stata decisivo per tutti i 120 minuti. Il gioco inglese nasceva e nasce dai piedi di John Terry, ma mai gli inglesi hanno saputo imbastire un’azione e/o una ripartenza dalla linea difensiva. Il solo Balotelli ha negato e contestato ogni primo passaggio agli inglesi. Il solo Balotelli ha impegnato Terry e Lescott in continui ripiegamenti, incroci pericolosi e recuperi affannati. Questo sarà anche un pazzo, ma, quando vuole, il gioco del calcio, inteso in senso tecnico e tattico, lo gioca come pochi al mondo.
Si viene… Francesco Acerbi (classe 1988) è un difensore centrale molto valido ed interessante. Nella recente stagione veronese ha avuto spazio da gennaio in poi, divenendo titolare inamovibile della squadra clivense. Nessuno si aspetti Alessandro Nesta e, neppure, Andrea Barzagli. Il ragazzo è difensore fisico e roccioso, con discreti piedi e senso del gol nelle situazioni da fermo. Seppur di livello decisamente inferiore, vagamente può ricordare Marco Materazzi. L’impressione è che abbia quantomeno una “testa” superiore a quella di quest’ultimo.
Si va… Alessandro Nesta (classe 1976). Partiamo dalla premessa che non escludo la sorpresa di vederlo in ritiro a luglio. Circostanza che mi farebbe da un lato pena, dall’altro riflettere e pensare: “come ci siamo ridotti”. Ciò detto, ha chiuso la sua carriera rossonera uno dei difensori più forti ed eleganti dell’ultimo ventennio calcistico. Completo in tutto, eccezion fatta per qualche difetto in fase d’impostazione. Sono felice di aver visto Nesta indossare la maglia del Milan. Null’altro mi pare opportuno aggiungere, poichè nessuna parola è sufficiente per descrivere un immenso fuoriclasse.
Consigli per gli acquisti. Marco Capuano (classe 1991) è un giovanissimo difensore del Pescara. Ha concluso una strepitosa annata con la squadra di Zeman. E’ un giocatore con grandissimo senso della posizione e dell’anticipo. All’intelligenza abbina anche una buona tecnica. In prospettiva può diventare un ottimo difensore, forse superiore al tanto decantato Ogbonna.
L’argomento del giorno: il calcio degli spagnoli prima del tiqui taca. Parlare della tradizione calcistica spagnola è argomento alquanto complesso. Facendo uno sforzo è possibile risalire a quello che era il calcio iberico prima dell’avvento del duo Messi/Guardiola, nonchè del famoso Real Madrid dei Galacticos. Si trattava di un football elementare nella sua semplicità e purezza. Il gioco ed il possesso palla erano padroni del sistema, ma questi non erano mai accompagnati da simile forza fisica e mentale. Prendiamo come esempio il Real di Hugo Sanchez, Butragueno e Martin Vazquez. Trattavasi di squadra spettacolare, tecnica, rapida nella gestione del pallone, ma incapace di riprodurre a livello internazionale la forza che li contraddistingueva tra le mura amiche. Eguale discorso si può fare per la contemporanea Spagna, che (come spesso accade) era espressione della miglior squadra nazionale. Solo con l’avvento di Rijkaard prima e di Guardiola poi, il calcio spagnolo ha saputo invertire una tendenza che li vedeva abituati all’incompletezza e alla sconfitta. Il loro gioco è divenuto non più mera estetica, ma bellezza associata alla concretezza. E’ stato, soprattutto, scoperto il pressing (altissimo!). Elemento del tutto inesistente nel Real del Buitre, nel Real di Zidane e, appena accennato, nel Barcellona campione d’Europa nel 1992. Questo passaggio ha determinato una sorte di rivoluzione copernicana che ha condotto la Spagna a trionfi internazionali plurimi. Ciò che ha fatto dominare Spagna e Barcellona non è assolutamente il semplice possesso palla, bensì la posizione di recupero della palla. Osservateli bene quando giocano. Il possesso palla non è funzionale alla sola fase offensiva. Il possesso palla è, principalmente, essenziale per la fase difensiva, in quanto permette la pressione alta e l’ingabbiamento dell’avversario nella sua trequarti. I successi nascono più dalle palle perse avversarie in impostazione, che dalle ridotte verticalizzazioni del tiqui taca. Il gol di Fabregas nella prima giornata degli Europei ne è un chiaro esempio.
L’argomento di settimana prossima sarà scelto da… Juangatsu!
36 commenti su “Si viene e si va…”
I commenti sono chiusi.
Capuano lo avevo suggerito anch’io un paio di settimane fa. È stato un po’ oscurato dall’attacco mostruoso e da Verratti, ma ha sempre fatto ed ottimamente il suo dovere ed ha avuto un rendimento nettamente superiore del “nostro” Romagnoli. Da prendere!
Su Pirlo pienamente d’accordo. Ormai da noi, vuoi per colpa sua, vuoi per colpa di altri, non aveva più lo smalto degli altri anni. Da qualche anno andiamo scrivendo di rinnovarci, non possiamo rimpiangere un giocatore di 33 anni, ma giustamente preoccuparci della “peluria” (come diceva Totò) del centrocampo.
Su Nesta, nulla da aggiungere se non rallegrarmi ancora quando 10 anni fa i cugini erano convinti di prenderlo e avevano anche lasciato la maglia n. 13 libera poi presa da Cannavaro… 😛 😛
Acerbi non lo conosco benissimo, posso solo sperare che faccia bene, in ogni caso ha già i suoi 24 anni e a quell’età i vari Baresi, Nesta ecc. erano già affermatissimi.
Sulla Nazionale credo che a questo punto ce farà sul serio a vincere il torneo, non ho tifato e non tiferò neanche domani sera, ma in ogni caso riconosco grandi meriti al gruppo.
Perfetto su Pirlo. E’ ciò che ho scritto l’altro giorno: lui voleva andare via per ragioni tattiche ed economiche, il Milan l’avrebbe pure tenuto, ma alle proprie condizioni tattiche ed economiche, che però erano molto distanti da quelle del giocatore. Separazione inevitabile, di conseguenza senza rimpianti.
Grandissimo nesta ma per carità, è storia. Una storia bellissima, ma una storia finita. Acerbi… boh… vedremo.
Perfetta l’analisi sul calcio spagnolo. Quella sul Real del Buitre, oltre a ricordarmi una grandissima squadra, la trovo particolarmente azzeccata.
Commento a parte sulla seconda foto: due ore di standing ovation (una per boccia).
Volevo tifare per i portoghesi…
Camisa, mi hai convinto
Oggi sono spagnolo
Scusate, non voglio fare l`interista…
Pero` non ho mai visto la stampa parlare in questo modo del Pirlo milanista
Sembra sia diventato un mago in un anno
Concordo su tutto tranne che su Pirlo. Sono uno dei pochi che non ha mai concordato con l’ipotesi di cessione, neppure negli anni scorsi, né l’ha mai contestato, per cui mi consento ancora adesso di rimpiangerlo.
Il Camisa impavido che mi riesuma la Quinta del Buitre.
Ebbravo il Camisa.
Anch’io spero in una finale PorCogallo-Italia.
Probabilmente sarà Spagna-Italia.
I crucchi li purghiamo ancora.
Bella l’analisi sul calcio spagnolo pre tiqui taca..! Quel pressing avanzato toglie proprio l’ossigeno al cervello della squadra avversaria. Ed è un pressing che, specie con il Barça di due anni fa, poi continuava per novanta interminabili minuti in ogni zona.. e quando avevano loro il pallone era torello.. io sarei uscito di testa a giocare contro loro.
Il Real di Mourinho ha provato a scimmiottare goffamente il pressing alto del Barça, proprio contro il Barça stesso… ricordo prime mezzore dei clasicos con i giocatori del Real che pressavano come forsennati anche il portiere… (e una volta hanno avuto il loro premio dopo pochi secondi, causa cappella di V. Valdes).
Discorso europei, sarà arrivata l’ora in cui la Germania finirà di farsi inchiappettare in semifinale? E soprattutto, riuscirà il Portogallo a passare il turno stasera? Molto dipenderà dal loro coraggio e dal loro cuore.. nonché da una botta di culo che non guasta mai.. tecnicamente non ce n’è.. mas claro, força Portugal.. 😉
Parzialmente d’accordo su Pirlo: Pirlo aveva dato tutto a quel Milan.
Se fosse stato inserito in un contesto molto rinnovato, con gente che corre e si inserisce può, e lo ha dimostrato, dare ancora parecchio, a patto ovviamente di giocare ogni 7 gg.
Chiaro che non si è trattato di cessione ma separazione consensuale, però un Milan che vorrebbe essere veramente squadra dominante non se ne sarebbe mai privato.
in finale i tedeschi si prenderanno la rivincita sugli ispanici, imho.
Trovate la differenza!?
e
Comunque vada domani, in finale ci sarà il fortissimo Portogallo di Cristiano Ronaldo contro cui sono tutti spacciati.
Il Portogallo campione d’Europa, questo il mio pronostico.
Lo sfondo?
Nocerino è spettinato.
Scendi dal trespolo gufaccio, e torna a fare l’aerosol!
Il Portogallo non è fortissimo, e Cristiano Ronaldo è tanto bravo giocando a calcio quanto sciocco e stolto. Ergo, c’è poco da fare affidamento su di lui. Servirà tanto coraggio e cuore.. ma comunque vada sarà un successo.. uscire contro la Spagna non è un delitto.
Camisa, perfetto. Ma che cosa devo fare in particolare? Posso scrivertelo qui pubblicamente o ti contatto privatamente?
Devi scegliere un argomento e comunicarmelo privatamente.
Il “trovate la differenza” è una chicca….
Marcovan… Secondo me più che una “chicca” è una “inculata”!
Sì ma è un’inculata di una classe strepitosa…
Insomma, senza lo sputazzo prima..
A me la Spagna sta sulle palle
Ma non vedo il Portogallo in finale
Betis, sei disgustoso… 😀
Io non darei per scontato che stasera vinca la Spagna, dipende tutto dalla vena di CR7.
Se sara’ in calore al punto giusto potra’ purgare gli Spagnoli.
P.S. Proprio stasera ho in programma per cena prosciutto e melone. Userei volentieri i meloni della tipa Spagnola………
Notevoli !!!!!!!!!!
Hai riso sonoramente, ammettilo…
ehm, direi di sì…
http://www.youtube.com/watch?v=ij9ohJJoCes
(e chi la capisce è un porco)
Anima, ti è capitato quel rumore? 😆
Di grazia, no, mai. 😆
Mi piace il discorso su Balotelli, è verissimo!
Io sono peggio di MV, perciò dico che in finale andranno spagna e italia, con l’italia vincente!
Su Pirlo rimpiango come Bisax..
Ok per il resto.
Flamini confermato…. mi dispiace… ci manca sempre un cerntrocampista d’avanti alla difesa.
Trovare la differenza…… subito ho pensato ad uno scherzo ad un fotomontaggo, mi dicono invece che è vero… Granbella presa per il culo……
Dio che schifo. Dio che noia.
Tifo Germania in finale anche se domani ci fa sette gol. Fanculo la Spagna, Del Bosque e tutto il loro gioco schifoso e inutile.
partita bruttissima, Spagna immeritatamente in finale (non che il Portogallo abbia fatto granché intendiamoci, ma qualcosa in più della Spagna almeno per 90 minuti l’ha fatto)
vabbe’, una vale l’altra per i crucchi.
intanto la spagna ha subito un solo gol in tutto l’europeo. Da noi.
Cari amati e dolci gufetti del blog – diciamo due su tutti, Betis e Zullida – stasera finalmente potrete esultare. Prevedo tre ceci a zero per la Germania, e tutti a casa.
L’importante è che vi sia chiaro che state tifando per i TEDESCHI. 😡 😡 😡
Ahahah.. sei uno sciamano.. tenti i riti al contrario..! 😉
Comunque nuovo post.. i seghini sono arrivati..