Non si può certo dire che questa prima fase a gironi dell’Europeo non abbia riservato sorprese (oltre che seghinate, ça va sans dire). Andiamo con ordine e partiamo dal girone A, quello tecnicamente più modesto. La prima vittima illustre di Euro 2012 è stata senza dubbio la Russia. La compagine sovietica infatti è riuscita a farsi cacciare dall’Europeo da una squadra di merda (cit. Collovati) come la Grecia e per giunta con un gol di un seghino antropomorfo come l’ex interista Karagounis. Del resto solo una seghinata come quella perpetuata dall’indegno terzino scarparo Ignashevich poteva permettere alla Grecia di passare il turno dopo aver trascorso un intero europeo arroccata in difesa a buttar via palloni come manco nell’oratorio della parrocchia di S.Antonio a Rivamonte Agordino. A casa (anche perché nazione ospitatante) anche la Polonia dei fenomeni del Borussia Dortmund mentre a passare il turno come prima nel girone è l’onesta Repubblica Ceca che nonostante la crisi generazionale di talenti, riesce a sfangarla e a raggiungere inspiegabilmente i quarti di finale. Se tutto sommato dell’eliminazione della Russia non è fregato granché a nessuno, molto dolorosa (almeno per questo blog) è stata quella dell’Olanda dal girone B. In pochi avrebbero pronosticato o immaginato un’estromissione dai quarti con ignominia come quella subita dagli orange; nonostante un girone senza dubbio difficile, uscire a zero punti come un Gabon o una rappresentativa del Saint Kitts e Nevis è qualcosa che dovrebbe portare all’esonero immediato dell’allenatore Bert van Marwijk a suon di pedate oppure alla sua consegna alla folla per un linciaggio. Oltre all’Olanda esce (giustamente) la Danimarca di Morten Olsen e si qualificano la formidabile Germania e l’indecifrabile Portogallo di C.Ronaldo, ripresosi dall’onta di essere menzionato tra i seghini con una prestazione monstre contro l’Olanda. Doppietta, due pali e un assist formidabile per Nani, che con 7 metri e 32 centimetri di porta spalancati è riuscito a centrare il romanista Stekelenburg e a far imprecare anche una nazione religiosa come il Portogallo. Il girone C invece, quello
della Juventus dell’Italia rispetta i pronostici della vigilia. Passano ai quarti le favorite Spagna e Italia, mentre tornano a casa Croazia ed Irlanda. Ad onor del vero va detto che l’Italia ha faticato fino all’ultimo secondo dell’ultima partita, tra prestazioni buone per un tempo (spesso edulcorate dalla stampa nostrana come grandi ed ottime) e pericolosi periodi di totale narcolessia e di spompatezza cronica. Periodi questi che per poco non costavano il pareggio contro quei seghini lentiggionosi degli irlandesi, da sempre negazione completa del gioco del calcio e nazionale composta da riserve della Premier e Scottish league. Infine per chiudere il discorso Europei, il girone D ha visto la qualificazione di Inghilterra e Francia che con prestazioni davvero anonime sono riuscite a staccare il biglietto per i quarti a spese di Svezia e Ucraina. Nella partita dell’ultimo turno tra i sudditi di sua maestà e gli scarpari di giallo vestiti, non vi sarà certo sfuggito come sia maturato il gol della qualificazione inglese, siglato da un Rooney se possibile ancor più brutto e scimmiesco dopo il trapianto di capelli (come se fosse quello il problema estetico). Il portiere Pyatov non trattiene uno stupido cross proveniente dalla destra e se lo fa passare in mezzo alle braccia in una maniera in cui non si vedrebbe neanche in uno spareggio salvezza di seconda categoria tra il Grazzano Badoglio ed il Tagliolo Monferrato. Oltre che seghino il portiere ucraino è pure sfigato perché sulla linea, pronto a punirlo c’è appunto Rooney che appoggia a porta vuota. Ad essere onesti però l’Ucraina il gol qualificazione l’avrebbe anche segnato se non fosse che la UEFA tra i giudici di linea avesse assunto un automa con almeno 16 diottrie in meno del dovuto e che inspiegabilmente non convalida il gol del pareggio gialloblu che sarebbe valso la storica qualificazione ai danni dei francesi, sconfitti dalla Svezia.
Al post di oggi si aggiungerà una piccola appendice che esula dal discorso Euro 2012, ma che per destino tocca a me commentare. Purtroppo Clarence Seedorf ha avuto la sfiga di “dimettersi” il giovedì, ovvero il mio turno di postare. A nulla è valso il tentativo di fare la conferenza a mezzogiorno, dato che anche il post era posticipato. Spetta quindi a me avere l’onore di trovare le parole per salutare l’ex numero 10 rossonero. Non nego sia difficile, ho atteso così tanto questo momento che è davvero difficile poter dire qualcosa di concreto. Posso solo dire che dopo (almeno) un lustro di imprecazioni, bestemmie, pugni alla scrivania, calci alla sedia ed al divano, magre figure nei pub davanti ai bambini e altresì accenni di pianto isterico durante le sue partite, è finalmente arrivato il giorno della liberazione dell’AC Milan dal regno di Clarence Seedorf. Un giocatore da ormai molti anni non solo inutile, ma spesso dannoso, con atteggiamenti spocchiosi in campo e fuori che sembrava ormai destinato a restare in eterno. Fino all’ultimo momento ha pateticamente tentato di svernare per un altro anno a Milanello; famoso il suo rifiuto di partecipare all’addio pagliacciata organizzato per salutare, tra stucchevoli lacrime e patetici striscioni, i mammasantissima intoccabili dello spogliatoio rossonero degli ultimi, interminabili, dieci anni. Nell’occasione Clarence rimase a braccia conserte a centrocampo da solo. Al termine della liturgia di addio Seedorf dichiarò: “mi prendo una settimana per decidere il mio futuro“. Per effetto di una strana dilatazione spazio temporale quella settimana diventò dieci giorni e poi un mese. Nel frattempo Seedorf si faceva vedere in Cina ed in Brasile ad ammiccare ai club di ricconi, proprio come farebbe una troietta per far ingelosire il suo ex fidanzato e sperare di essere ripresa. Niente da fare però, al Milan per lui, finalmente, non c’è più posto. Qualcuno mi darà dell’ingrato, altri esulteranno con me per questa dipartita, ma post come questi sono il chiaro regalo di addio a chi, per colpa del suo smisurato ego, non ha saputo ritirarsi al momento opportuno lasciando solo bei ricordi. Delle sue trecce al vento che sfrecciavano i campi d’Europa ad insegnare calcio, ora resta solo il ricordo penoso di un buffone arrogante, strapagato e strafinito che dettava legge nello spogliatoio e soggiogava gli allenatori con la sua enorme personalità. Addio Clarence, non mi mancherai. Proprio per niente. Non so dove porterai le tue pesanti terga, forse a palleggiare a Copacabana o in una risaia cinese, non ha grande importanza. L’importante è che ti sia levato di torno. E l’anno prossimo guardare una partita del Milan senza vederti in campo o temere un infortunio di chiunque sapendo che poi saresti subentrato tu, mi da già molto più entusiasmo nel vedere le partite.
47 commenti su “Euro Seghini – Tra eliminazioni oscene e qualificazioni di disperati”
I commenti sono chiusi.
Un po’ ingiusto con Seedorf, ma nei limiti dell’accettabile.
Ditemi voi come la Gelmini non può farvi sesso con quell’occhialino blu!!!???!!!
Mariastella, se leggi questo blog, contattami e fai di me ciò che vuoi… 😈
Ah… I fenomeni del B.Dortmund hanno giocato bene… Il problema erano gli altri 9: dei seghini assurdi!
Camisa mò vedo come vanno ‘sti quarti, forse ho trovato il tema da affrontare. Però te lo so dire domenica sera. 😈
Sennò “è nato prima l’uovo o la gallina” va bene?
D’accordossimo su Clarenzio. Però ammetto che tra qualche anno non vedrei male un suo ritorno da allenatore, visto che in fondo scemo non è, tutt’altro.
Due cose. La prima riguarda il gol fantasma dell’Ucraina, che anche col pareggio contro l’Inghilterra non avrebbe passato il turno per via dello scontro diretto contro la Francia (entrambe a 4 punti, i cugini hanno vinto 2-0 contro di loro).
Altra cosa della serie “Mio cugino mi ha detto che…”: stamattina parlavo con un mio caro amico in Italia che mi diceva che suo padre, da molteplici fonti vicine al Milan che conosce, aveva sentito una versione della lite tra Ibra e Allegri a Londra in cui il primo tirava una scarpa al secondo e lo insultava dicendogli che se ne doveva andare.
Ok Anima! 😉
Il tema alternativo proposto è un po’ complesso da affrontare…
Mmmm.. hai ragione.. ottima correzione sul pareggio ucraino.. non lo correggo per non vanificare il tuo commento! 😉
Se fosse vera la storia del tuo caro amico, Ibra diventerebbe ancor più il mio idolo… Del resto, sfido chiunque a negare che quel giorno, una scarpa ad Allegri non l’avrebbe tirata volentieri.. 😈
Camisa, la Gelmini potrebbe anche leggerci nel tempo libero… magari ascolterà il tuo appello 😉
La so, la so! L’uovo!
questo è il figlio della Gelmini…non promette niente di buono.
Ocio Camisa !! ahah
Anch’io sono più soft con Clarenzio.
Su Rooney e il ciuffetto da Tin Tin o Elvis (più Pelvis, in verità..) i suoi problemi sono veramente altrove.
Speriamo lo ascolti… 😉
Camisa, Camisaaaaaa, e tu mi vuoi provocare.
E si gli occhialini mi attizzano proprio.
Pensa se mentre ti fa un suflotto, gli schizzi all’improvviso sulle lenti !!!!!!!!!!!
Ho uno scoop sensazionale: il fanciullo sopra e’ Zullida da piccolo !!!!!!!!
ma che è Stelkelembug, una malattia del pc?
Oh, sempre pronti a far la punta al cazzo sui nomi slavi, sovietici e tutto quell’ammasso di consonanti.. 😉
Ora correggo… è che io non goooglo come voi.. vado a mente.. 😈
Cazzo, non mi fate schifo. Di più. A quella lì non me la scoperei manco se fosse l’ultima donna sul pianeta e da me dipendesse l’intera esistenza dell’umanità. Mamma mia che schifo.
Seedorf è stato un grandissimo centrocampista ma erano anni che doveva ritirarsi o almeno farsi da parte senza pretendere di essere titolare. Invece ha rotto i coglioni fino all’ultimo, quindi fuori dalle palle.
Infatti Stekelenburg è olandese. 😈 😈 😈
Dai la Gelmini non è da buttare via. Tra l’altro tra le tante voci mai confermate girate a proposito, ce n’era una che diceva che fosse lei, e non la Carfagna, la famosa parlamentare promossa ministro per “meriti sul campo”.
Lo so, era perché non riuscivo ad identificare l’olandese in un ceppo linguistico… nella mia ignoranza lo colloco tra gli ammassi di consonanti 😉
Juan, hai ragione, pensandoci bene anche a me fa schifo.
Tutti sti arrapati qua dentro che si scoperebbero anche una Rottwailer………….
A me invece Clarenzio mancherà, poiché il vero calciatore-Seedorf non è la versione degli ultimi anni. Un giocatore del genere non può non mancare. Sono però d’accordo che la riconoscenza nei suoi confronti (e in quelli di molti altri) è stata eccessiva.
La chiesa di Rivamonte Agordino nella foto è autentica, così come la processione per la festa di Sant’Antonio. Roba da matti…
P.s: vedere definire i russi come “sovietici” mi riempie di nostalgia…
Eeeeeh.. Marcovan, vecchio comunistone nostalgico! 😉
L’inno più bello… commuoviti un po’…
beh, nostalgico sì (si stava bene all’epoca, a patto di stare da questa parte), comunista proprio no. L’Inno però, assieme a quello della germania Est, era un gradevole tormentone durante le olimpiadi.
SALUTO il gran maestro fancazzo con due parole semplici
ADDIO MERDA ^^
Ecccccerto che è autentica… posso sbagliare sui cognomi slavi, sulle classifiche avulse, ma non su questi dettagli frivoli.. su queste chicche per intenditori 😉
Rincon ti avevo di non divulgare le mie foto da fanciullo!!! Perché le hai date a Ghost?????
Quoto il “suffotto” con relativo schizzo sulle lenti….
Però mi sa che la M.S. ha altre tendenze… infatti lo ha messo in quel posto a milioni di studenti e relativi prof. ed insegnanti….
BDSM? 😯
P.S.: era la Migliore, la Migliore…
…… con quegli occhialini che ad ogni colpo le saltano sul naso!
Altri due pali per C.Ronaldo…
i cechi fanno il colpaccio.. queste squadre di seghini sono così… stuprano la meritocrazia, campano di ingiustizie…
p.s. Nani lo ammazzerei a sprangate… mi fa schifo cazzo…!
mmmmmmmm… che culo che ha questa Rep.Ceca di merda, questa terra di troie e magnaccia…
GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOLLLLLLLLLLLOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
Cristianooooooooooooooooo!!!!
Vamos-là Portugallllllllllll!!
Semifinale MERITATA!
Pochi cazzi! In genere contro queste squadracce di catenacciari orrendi succede sempre il contrario.. per una volta è andata come doveva andare! Che schifo cazzo.. tonnare al limite dell’area così neanche a Carloforte durante la mattanza dei tonni…
Portugal avanti con pieno merito, e Cristiano Ronaldo aveva proprio bisogno della tiratina d’orecchi della nomination nei “Seghini” a quanto pare.
buondì..bel post, come sempre.
Sul professore sei stato anche troppo morbido peri miei gusti , ieri per festeggiare ho aperto aperto anche una bella bottiglia di verdicchio…non lo faccio mai durante la settimana…a mia moglie che mi chiedeva come mai bevessi vino nel bel mezzo della settimana ( lei mi conosce come salutista integerrimo eu pò furio di carlo verdone per queste mie manie) ho detto che ero preso da irrefrenabile voglia….mi sono vergognato a dire la verità e ho fatto pure la figura del vizioso…
Ec, hai fatto bene… anzi benissimo!
Sul Culone avrei pure calcato di più la mano, ma il ruolo istituzionale di redattore me l’ha impedito.. 😉
Oggi con la Germania si vedrà se la Grecia resterà dentro l’Euro 😉
Sul basket volevo salutare tutti i tifosi di Oklaoma, detta il rullo compressore che avrebbe asfaltato Miami.. PRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR 😈 😈 😈
Anche col pareggio l’Ucraina sarebbe uscita avendo perso lo scontro diretto con la Francia…
Miami ha vinto meritatamente (e vorrei ben vedere, mi viene in mente la pubblicità “ti piace vincere facile”) ma il futuro è Thunder. Però io tifo Bulls, sallo.
Su Seedorf potevi benissimo calcare la mano, Ghost non ti avrebbe appeso in cantina. Però mi sei piaciuto così. Ché, tanto per fare un esempio, gli amici di Milannight, a ‘sto giro, francamente hanno un po’ esagerato (ma a casa loro, per cui va bene così)
buongiorno…
purtroppo l’ultimo gancio disponibile in cantina l’ha occupato il seghino che mi ha tamponato ieri sera e sbattuto poi contro l’auto che mi precedeva.
Ma credo lo metterò fuori al caldo, perché la mia cantina è comunque fresca…
E’ morto il Re, viva il Re.
Ecchecazzo !
ahahah.. c’è il pienone nella cantina di Ghost… è un mondo di stolti.. non potrà mai contenerli tutti.. 😉
…a proposito di cantina.. ma Ricky è da te? è sparito…
…sarà collassato per il caldo.. del resto è anziano dentro..
ciao Marcovan
forse si è un po’ esagerto (forse…) ma è stato tutto proporzionale all’esasperazione provocataci da Culandra in questi ultimi 5 anni!
Poi, e lo sai visto che ci segui con amicizia, che io sono piuttosto ‘moderato’ lì dentro, però quando ce vo’ ce vo’. Sono così contento della dipartita del Culandra che inizio anche ad essere ottimista sul mercato rossonero! Pensa te che effetto allucinogeno mi fa questa notizia!
Buon fine settimana carissimo!
rd
Attenziò attenziò.
Boca Juniors in finale di Libertadores contro il Corinthians. Se vince, ci togliamo la scritta.
Ci sta ci sta Raoul…
La mia non era una critica, che io sono nessuno per criticare l’opinione e la linea editoriale altrui. Diciamo che ho espresso un gusto del tutto personale (ad esempio il nostro betis mi sembra molto più vicino alle vostre posizioni rispetto alle mie su Seedorf) 😉
Lo so che non era una critica Marcovan, figurati! Diciamo anche che quella su Seedorf è stato un cavallo di battaglia per anni e sarebbe stato incoerente non comportarsi di conseguenza nel momento dell’addio di Culandra.
Ciao e ancora complimenti!
rd
Confermo. Sul culone sposo in pieno la linea del Night. Bastonate su bastonate al giocatore che più di tutti ci ha fatto arrabbiare.
Speriamo solo di non soffrire di Sindrome di Stoccolma nel prossimo inverno… ieri ci ho pensato. E se mi mancasse Fancazzo? Naaaaaaaa… 😉
Forza Boca allora!!!!
Non vedo l’ora. Il crollo delle stronzate: via la fiscalità spagnola, via il club più titolato del mondo, via il ranking europeo. Manca solo lo stadio di proprietà e poi Adrianone dovrà lavorare di fantasia…
….concorodo! Dale Boca…!
Speriamo bene..
E be’ ragazzi, non potendo piu’ dire :il club piu titolato al mondo, dira’ sicuramente:il club EUROPEO piu’ titolato.
Fester ha sempre la risposta pronta…………………..
Dannato Fester!
Non vedo l’ora di ballare sul suo baule…
Forza Boca! Porca puttana, quella fottuta scritta non la sopporto più. Forza Boca!
Insulti gratuiti al merda? dove dove dove, mi fiondo subito a lurkare
Sulla scritta e i tituli, ogni champions league vale almeno 4 libertadores, il confronto non si pone nemmeno