La locuzione ‘Saltare lo Squalo’, nel gergo di fans e critici di serie televisive che hanno fatto la storia, viene ormai utilizzata per indicare il punto esatto in cui gli sceneggiatori, ormai a corto di idee e stimoli, inseriscono qualcosa – un evento, una situazione o un personaggio – che anziché mantenere ad alto livello il programma ne sancisce l’inesorabile declino, quindi la fine. Tale espressione prende il nome da un episodio in cui il mitico Fonzie, protagonista della serie cult ‘Happy Days’, praticando lo sci d’acqua compie un balzo formidabile oltrepassando un enorme recinto dentro il quale sta nuotando un pericoloso pescecane. Secondo i più, da questo episodio in poi, la fortunatissima serie televisiva ha cominciato una lenta ma evidente parabola discendente culminata con la propria fine.
Ovviamente non sempre il ‘Salto Dello Squalo’ mette tutti d’accordo. Ciascuno ha una propria opinione circa il momento preciso in cui una serie televisiva ha cominciato a scocciarlo. Ad esempio, secondo me il bellissimo ‘Friends’ cannò miseramente quando venne presa la decisione di far sposare Monica e Chandler, magari secondo qualcun altro il fatale errore avvenne successivamente, oppure prima.
Altri casi di ‘Salto Dello Squalo’ (secondo me, ripeto): in ‘Beverly Hills 90210’, la sostituzione di Brenda con Valerie (nonostante le splendide tette di quest’ultima); in NCIS, la morte di Kate; nel fenomenale ‘Scrubs’… non saprei, in questo caso, essendo un fan accanito, non sono obbiettivo: diciamo che la serie si è esaurita per consunzione naturale (anche se so che probabilmente non è così e che un Salto Dello Squalo esiste anche per essa).
Il ‘Salto Dello Squalo’ si può traslare anche in altri settori, anche in quello di cui si occupa questo blog: quando, ad esempio, il Milan berlusconiano è incappato nel proprio ‘Salto Dello Squalo’?
Secondo me è accaduto all’epoca della famosa discesa in campo, ossia all’atto dell’irruzione in politica di Silvietto. Da quel momento in poi, sebbene molti successi siano stati ottenuti comunque, nulla è stato più come all’inizio.
Il declino per me è iniziato allora, per altri magari successivamente. Che so, con la prima memorabile buffonata, quella della cessione-non cessione-cessione di Kakà. Per coloro i quali sono un pochino più lenti di comprendonio l’episodio fatale sarà stato quello più recente, quello di Thiago. Per altri ancora, specie per i fedelissimi berlusconiani, certamente non sarà mai avvenuto alcun ‘Salto Dello Squalo’ riguardante il Milan (per loro non esisteva neppure la crisi perché i ristoranti erano pieni, ma vabbe’).
Naturali conseguenze del ‘Salto Dello Squalo’ sono il declino e la chiusura della serie. Per quanto riguarda il Milan berlusconiano il primo è evidente, specie negli ultimi anni; a quando la seconda?
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65 commenti su “Il Salto Dello Squalo”
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Mah, io sono del filone che colloca il salto dello squalo nello sventolamento della maglia di Kakà.
C’è stata una fiorente campagna acquisti anche a inizio millennio: Inzaghi, Rui Costa, Redondo, Rivaldo, Stam, Nesta, Seedorf, Shevchenko, Cafu, Kaladze, Kakà… Avevamo preso grandi campioni. Top players in ogni ruolo, spesso giovani.
Poi c’è stato il declino, e il salto dello squalo per me è avvenuto nel gennaio 2007:
Kakà che si affaccia con quella pantomima, e l’arrivo di un Ronaldo inciccionito.
siccome conosco le vittorie, le smargiassate in elicottero, ma non la gestione dei primi anni berlusconiani, non so dire se la discesa in campo è stato il “salto dello squalo”.pare di si, però se devo dire un momento, dico sicuro la pagliacciata kakà. li è stato un bel colpo al credo calcistico. un anno semisabbatico, conclusosi in maniera nefasta, tra il triplete dei cugini e il mondiale sudafricano -.-
e darko, l’arrivo di ronaldo il gordo è datato 2007, ma quella di kakà alla finestra è gennaio 2009, tempi anche del famoso scherzone di zio e betis, uahahahahahah, quando MRN stava morendo mentre screw muoveva i suoi primi, piccoli passi.
eh però…il gol di ieri se ce lo aspettavamo dal timidone totò, da diamanti, dallo spaesato motta o dal paffutello cassano poteva venire notte..
scemo è scemo eh, però l’ha messa, e con un gran gesto atletico.
poi oh, tifare francia GIAMMMMMAAAAIIII, però un italia-ucraina ai quarti non sarebbe male..almeno li posso tifare..sheva 😈
pff, mi tocca tifare quei puzzoni al di là delle alpi…
a parziale discolpa, ieri si è visto come togliendo il gobbo maiale e il coleroso e mettendo due terzini veri abbiam vinto 2-0
Coincidenza? Il prossimo da eliminare è thiago merda, uno che ha scelto la nazionale italiana perchè in brasile nn erano mica così coglioni da convocarlo visto lo schifo che fa qnd va in campo
non so se mi ha pubblicato il commento, in caso lo riscrivo:
il salto dello squalo del milan è stata la conferma in blocco della squadra che vinse la champions del 2007.
Abate terzino vero però mica si può leggere 😎 😉
Per me il salto dello squalo fu la cessione di Sheva.
Anche se i primi sospetti li ebbi nel Capello bis quando cominciarono ad arrivare camionate di parametri 0.
Ricky sulle doti atletiche nessun dubbio..su quelle psicologiche neanche…ma solo certezze 😈
Berlusconi prende il Milan nel febbraio 1986. Dal 1986 al 1994 (anno che scende in politica) sono 8 anni che equivalgono a 4 scudetti, 3 champions e 2 intercontinentali. Nei restanti 18 anni ha vinto 4 scudetti, 2 champions e 1 intercontinentale. Devo aggiungere altro. Si vive di eterna riconoscenza per uno che da 20 anni ha “vinciucchiato”. Questo è il “salto dello squalo”, mentre il “canto del cigno” è la champions del 2007 che ci ha portato il famoso slogan (che chissà quanto durerà visto il boca) ma è coincisa con il rinnovo alla cazzo di tutti e di fatto a 4 anni di nulla cosmico
Ehi diamo a Cesare quel che è di Cesare…dal punto di vista statistico…vinciucchiato è una parola non grossa ma grossissima ed anche mooolto riduttiva direi …..visto che c’è chi con investimenti più o meno sulla stessa linea ha vinto due champions in 55 anni…e chi ne ha vinte due in 37 anni….
però è emblematico lo scarto tra i primi 8 anni e gli ultimi 18 questo si…ma si sà la pubblicità è l’anima del commercio!!
è + terzino del coleroso, quello è poco ma sicuro
Andrea, non sono d’accordo col tuo calcolo però. Berlusconi scende in campo nel gennaio 1994, e comunque della sua discesa in campo si parlava già a metà 1993. Io la stagione 1993-94 la conto come post-discesa in campo, e allora il calcolo diventa:
PRIMA
3 scudetti
2 Supercoppe italiane
2 Champions League
2 Supercoppe Europee
2 Intercontinentali
DOPO
5 scudetti
1 Coppa Italia
3 Supercoppe Italiane
3 Champions League
3 Supercoppe Europee
1 Mondiale per Club
Non si è vinciucchiato, si è vinto leggermente di meno – ma dal ’94 in poi nessuno in Italia e pochi in Europa hanno vinto come noi. E poi basta spostare un po’ più in qua o in là la divisione prima/dopo e si ottengono risultati diversi. Ad esempio, se la politica è una discriminante, perché non scegliere invece l’arrivo stabile al governo (lasciamo perdere il ’94) tra il 2001 e il 2011? a quel punto vedremmo che il Berlusconi politico all’opposizione ha fatto schifo (il solo scudetto di Zac), quello al governo ha fatto alla grande (il ciclo di Carletto). E così via.
Io piuttosto sono d’accordo con chi pone il salto da qualche parte tra il 2006 e il 2009: Calciopoli, la cessione di Shevchenko, l’arrivo della versione gonfia di Ronaldo, i vari Vieri/Emerson/Amoroso, la cessione di Kakà. Qui il cambio di stile di gestione del club è invece palese.
Prima della cessione di Sheva MAI si poteva solo pensare di portare via una stella al Milan, lasciamo stare poi che l’ucraino ormai aveva dato tutto.
Straquoto
L`anno prossimo sara` una sofferenza
Arrivare secondo in una corsa a due…
è come arrivare secondi a una partita di scacchi…
Il salto dello squalo fu quando disse “il Milan dovrà cominciare a correre con le proprie gambe”.
Anche se potrebbe pure essere ricondotto alla riconferma del blocco cariatide dopo la casuale champions del 2007.
Ad ogni modo avete ascoltato o letto la strepitosa fregnaccia raccontata da Pellegatti sulla quasi cessione di Thiago Silva? Pare che a poche ore dalla firma sia arrivato sulla scrivania di Silvio un BUSINESS PLAN redatto da sua figlia barbara che indicava i costi ed ben pochi benefici che avremmo ricavato dalla cessione del brasiliano, soprattutto in termini di perdita di prestigio con gli sponsor e forza per competere in Champions.
Pellegatti è encomiabile.. è quasi più devoto di Galliani. Se le inventa tutte pur di giustificare Silvio. Me lo immagino proprio quell’arteriosclerotico che pensa solo a sparare le ultime cartucce, ricevere e leggere un business plan redatto dalla figlia, e poi bloccare le operazioni. Ci vuole fantasia per inventare una cosa del genere e davvero tanta dabbenaggine per poterci credere.
IO LI ODIO TUTTI CAZZO!
…si noti che Barbara è laureata in filosofia non in economia o gestione finanziaria… ! Poi può darsi che si interessi anche di queste cose (oltre ai cazzi nerbuti, ça va sans dire), però questo BUSINESS PLAN da lei redatto mi fa davvero spanciare.
Spero che Caronte traghetti presto all’inferno questo “giornalista”… anzi no, che poi me lo ritrovo anche là.. God save Pellegatti… per sempre nel regno dei cieli..
effettivamente prima della cessione di Sheva era impensabile immaginare la cessione di un campione per motivi economici…
Scudetto e Champions sono del 1993/1994 quindi li ho considerati del pre Forza Italia. Se andiamo a fare riferimento alle altre c’è chi sta peggio ma anche chi sta meglio, ma il paragone è con noi stessi che in 8 anni abbiamo vinto in proporzione molto di più che nei successivi 18. E tolta la Champions del 2007, canto del cigno di un gruppo che tagliato fuori in campionato da calciopoli ha deciso di puntare tutto sulla champions, e la meteora Zac (scudetto perso dalla Lazio più che vinto da noi), il 2003/4 e lo scudo 2011 coincidono con i ritorni sul mercato. Non è un caso. In mezzo il nulla cosmico, visto che snobbiamo anche la Coppa Italia e abbiamo fallito la Uefa che onestamente avrei vinto anche visto che è l’unica cosa che ci manca in bacheca
Dopo Sheva è cominciata la discesa nell’oblio, tutto ha avuto origine da lì.
Scrubs non ha un “salto dello squalo”. Fino all’ottava serie è praticamente perfetto mentre la nona, cagata pazzesca, è stata fatta giusto per tenere contenti i fan.
Il salto dello squalo anche per me è stata la cessione di Sheva…
Mai prima di allora avevamo ceduto un top player… che poi si sia rivelato un “affare” per il rendimento che ha avuto nel Chelsea è un altro discorso…
P.S. per zioalduccio, se fai un salto di là guarda che post che ha fatto il tuo amichetto del cuore….
E’ fuor di dubbio che siamo quasi tutti d’accordo sull’inizio del salto dello squalo: anch’io propendo che tutto ebbe inizio con la cessione di Sheva.
P.S. Betis, come gia’ detto, Barbara oltre che nerbuti i cazzi li vuole soprattutto che durino.
Tatatam, tatatam, tatatam, tatatam………….farsi sbattere da cazzi STERMINATORI, questa e’ la sua priorita’.
Caro Rincon, recenti studi dimostrano che dopo i 13 minuti si tende ad annoiarsi e a pensare ai cazzi propri.. quindi occhio alla durata… 😉 …tra le altre cose suppongo che quest’ultima sia sempre abbastanza lunga per i partner di Barbarella… lo dico sia in previsione delle pretese dell’utilizzo smodato del suddetto attrezzo nerbuto, sia per il corridoio ormai privo di qualunque attrito che possa stimolare il glande..
p.s. la Juve si è presa Giovinco e Verratti in un giorno.. sono furiosi, sono ovunque,stanno prendendo solo gente seria e di prospettiva… ! Dannati gobbi!
si vocifera che i gobbi voglia palpastotopo 😀 prenderanno anche qualche chiavica seria gia collaudata e non solo di prospettiva
Io concordo con MV. Da quel momento, l’interesse per il Milan è passato in secondo piano, con picchi assurdi in corrispondenza degli appuntamenti elettorali. Forse hanno ragione quelli che aumentano i meriti di Galliani. Molto spesso è stato l’artefice di buoni affari.
Magari non fosse riuscito a fare quel salto, cadendo così, direttamante nella vasca dello squalo! Forse avremmo anche fatto a meno delle strizzate di monti!
Ah ma questi non sono i botti veri, per l’anno prossimo sono pronti: brighi, tagliavento, giannoccaro e orsato
tanto le roi ha detto che vale…
MERDE
anche il giudice di porta di ucraina inghilterra è un buon prospetto…..cecato.
Chissa che ne pensa Le Roi Michel di un giudice di porta che non vede la porta.
inutile per lui ma golazo di Ibra.
Se noi pigliamo gli inglesi ci va anche meglio.
Zlatan è la madonna del calcio. Che roba.
Porcozzio, porco. O faccio il tifoso moderato al pub, o mi devo stare a casa.
Vi avevo mai parlato della mia passione per la nazionale britannica? è da quando son bambino che seguo le sue gesta.. Ricordo come fosse ieri gli inserimenti di David Platt, le perle di Gazza Gascoigne, Seaman, Campbell, Paul Ince… 😈
E comunque: http://www.youtube.com/watch?v=qNzHeUxxKYY
Per la nazionale BRITANNICA aspetta le Olimpiadi. Domenica fatti i caxxi tuoi. E’ una questione di vita o di morte per me. 👿
Quello che tifa Betis poi perde…Betis tifa Italia subito 😀
Corrado tranquillo, l’italia passa facile 😉
Aaaahhh, quindi è Betis il gattaccio nero di cui ci si interrogava nei giorni scorsi… 🙂
l’inghilterra mi è sempre stata sulle palle. Gli inglesi inventano gli sport poi non vincono una mazza o quasi dopo che gli altri imparano un pochino a praticarli. Tennis, rugby, calcio: non sono pippe totali, ma in questi sport i migliori sono altri (nel calcio hanno vinto un mondiale, in casa, rubando)
dopo questa riflessione è matematico: inghilterra Campione d’Europa
(ma con quest’ultima ho annullato la prima…)
Bubu, non cercare di rigirarmi i tuoi super poteri. 😀
Qua l’Olanda la tifavano tutti. E oggettivamente che ieri vincesse l’Irlanda era davvero poco probabile. Probabilmente neanche un McBubu, un Bubu irlandese con le lentiggini e tifoso dei verdi, sarebbe riuscito a far qualcosa 😉
bel gol di ibra,il pallone d’oro svedese è suo anche quest’anno.
zullida, ho letto il post di quell’idiota e mi ha lasciato indifferente, la sua(la loro) coglionaggine ormai non mi sorprende più.
con questo rooney?catenaccio e contropiede, altro chè..ma ce lo vedi wellbeck contro bonucci?! -.-””
la Francia è tanta aria fritta…comunque nella disgraziata ipotesi che passiamo poi ci sono i crucchi,quindi shalli…
olanda fuori, svezia fuori (chiaro che se a ibra i cross non arrivano, da noi quei gol non li vedremo mai..)..non è che la menate eh??no chiedo…
…e comunque raga,l’inghilterra fa non cagare,di più!
hanno ballato la rumba giocando contro due morti di seghe e hanno creato una palla gol in novanta minuti…se non facessimo schifo pure noi era da festeggiare.
L’italia ha rischiato di prendere più volte il pareggio da quelle chiaviche lentigginose irlandesi… scarpari dediti solo a bere birra e a prendere pioggia e vento in culo…
Secondo me l’Inghilterra non ha niente in meno di noi.. e anzi, tutti quei giocatori di Premier, molti dei nostri esili seghini se li ingurgitano.. !
God save our gracious Queen,
Long live our noble Queen,
God save the Queen!
Secondo me l’Inghilterra non ha niente in meno di noi.. e anzi, tutti quei giocatori di Premier, molti dei nostri esili seghini se li ingurgitano.. !
ma infatti a caldo ho pensato “bon,sti qua li asfaltiamo senza pietà”…poi mi son ricordato di tiago motta,bonucci e balotelli e mi son detto “ahi, ci becchiamo un’asfaltata di quelle….”
certo,se prandelli farà giocare motta anzichè giovinco è proprio da sparargli sui coglioni.
Fanculo la perfida Albione! 😛 😛 😛 😛
http://www.youtube.com/watch?v=Wz5IFl7uCis
gracious? Un rospo fuori dal tempo?
Li ho visti giocare contro la francia, gli inglesi: se prandelli ha paura di questi, che hanno lo stesso modulo della squadra rossa del biliardino, è meglio che neanche si presentino in campo!
Oh, ma l’avete vista la squadra di Prandelli?
O la Gazzetta post-Spagna vi ha fatto credere che siamo davvero uno squadrone e che non abbiamo espresso il nostro potenziale? Cioè per 20 minuti buoni contro la Spagna, un buon primo tempo contro la Croazia e per aver battuto 2 a 0 (rischiando sul finale) 11 seghini lentigginosi credete che l’Italia sia superiore all’Inghilterra?
credete che l’Italia sia superiore all’Inghilterra?
assolutamente no.
chi pensa il contrario è fermo al 2006.
Però forse non è vero nemmeno il contrario. Avrei avuto più paura della Francia, che è una squadra che da due anni fa rodaggio, non ha i grandissimi campioni del passato (Zidane, Henry) ma ancora una squadra molto buona. Tra l’altro, la Franca veniva da una lunghissima serie positiva, e la sconfitta le è capitata quando forse le ha fatto meno male (certo, ora le tocca la Spagna, e sono cazzi).
L’Inghilterra ha avuto la squadra decimata da infortuni, squalifiche e scelte tecniche, un allenatore raccattato pochi mesi fa per fatti noti, e un paio di sole grosse individualità (Gerrard e Rooney, che tra l’altro non vengono dalla migliore stagione della loro carriera). Io l’ho vista contro la Francia e il secondo tempo contro L’Ucraina, e non m’è sembrata niente di che, però fa gruppo, è motivatissima perché nessuno qui si aspetta niente da questa squadra che eppure ha vinto il girone davanti alla Francia e ai padroni di casa. Tutto qui comunque, è una questione di mentalità che li può avvantaggiare. Poiché dal punto di vista della mentalità credo che Prandelli stia facendo un buon lavoro (i cali finali penso siano di tipo atletico), è una partita che si gioca alla pari, tra due squadre in un certo senso snaturate, poché loro fanno giocare, noi – coi nostri limiti – cerchiamo di giocare, mentre tradizionalmente è il contrario.
Direi che se al 60′ l’Inghilterra è avanti, siamo quasi spacciati. Se lo siamo noi, loro potrebbero riversarsi in avanti e tirare fuori il loro tradizionale furore agonistico, e allora dipende tutto dalla nostra tenuta atletica e dalle possibili cappellate delle due difese. Se siamo pari, si va dritti ai rigori, salvo episodi. Prima del 60′ tutto è possibile.
Il punto in più per loro può essere il fatto che Roy Hodgson conosce il calcio italiano e che a differenza dell’Italia hanno una vera prima punta di peso (Carroll).
buongiorno…
bel post. Ricordo l’episodio di Fonzie, eheh. In effetti hai ragione sul fatto che dopo questo “passaggio” metaforico della vita ci sono cambiamenti epocali.
Ora non so dare bene un tempo per il Milan, ma di sicuro un salto è stato fatto.
Attendo sviluppi.
Il giudice di porta cecato è ciò, di più bello, potesse accadere all’Europeo. Un Giudice babbeo.
Non ho fatto calcoli ma il pareggio avrebbe mandato avanti l’Ucraina, vista la sconfitta della Francia ?
E Ibra … mamma mia che gol…
Detto tra noi non ho mai scritto di tifare Olanda in questo Europeo.
Con un pò di scazzo, d’accordo, ma avrei comunque guardato l’Italia. E ora gli inglesi.
Devono schiattare visto che hanno pure loro il tricotico calciatore.
Elvis Rooney…
E io non sopporto i trapiantati di cute. 😉
eh meno male che Ibra ha tirato due goal ai cugini sennò avrei dovuto ingoiare il rospo di un’altro incontro francia-italia e nun ce l’avrei fatta 🙂