199 7 minuti 13 anni

Thiago Silva. Non esiste dirigente di calcio al mondo che non venderebbe un difensore centrale per un cifra pari ad euro 45/50 milioni. L’oggettivazione del pensiero impone di concordare con la bontà dell’operazione. Una simile offerta sposta qualunque equilibrio e rende cedibile qualunque atleta, a maggior ragione un difensore. Ciò che rende la cessione erronea è la certa ripercussione sulla squadra, sul mercato, sul valore e, soprattutto, sull’immagine del Milan. Quello lanciato dalla società è un chiaro segnale: liberi tutti! Segnale che ieri Cassano ha prontamente e giustamente recepito. Cari Ibrahimovic, Boateng, Pato, Robinho e Cassano, portateci una congrua offerta e liberiamo il vostro armadietto a Milanello. Questa è smobilitazione, concetto diverso da ridimensionamento. Non stiamo ridimensionando gli obiettivi e il valore tecnico della squadra. Nel caso di specie stiamo sgomberando e smobilitando tutti i nostri “beni mobili” più importanti. Oggi per la prima volta negli ultimi anni ho la netta percezione che siamo ai titoli di coda. Precedentemente la sensazione era maggiormente offuscata, pur se intuibile, oggi no. Questi sono gli ultimi giorni del Milan berlusconiano. E’ finita l’epopea della gloria e del sentimento. Per anni siamo stati derisi per il c.d. “Milanello Bianco”, ma ora non potranno più farlo. Parta pure Thiago Silva a condizione però che cambi radicalmente il mondo Milan. Aboliamo la stucchevole sagra del sentimento e ragioniamo a 360° come un’azienda. Se dobbiamo mettere sul mercato il nostro cuore, facciamolo seriamente. Dal momento in cui Thiago Silva calcherà il prato del Parco dei Principi, non vorrò mai più sentire una lode ad Inzaghi, una fregnaccia del tipo “il Milan ai milanisti” o che siamo “il club più titolato del mondo”. Da quell’istante noi saremo il Milan, un’azienda senza un cuore, fatta per monetizzare e se possibile per vincere. Vendere Thiago Silva a 50 milioni è giusto, giustissimo, ma nessuno si azzardi più a parlare di sentimenti rossoneri. Questo ora è calcio, quindi un affare. L’amore e il tifo lasciatelo a noi, la dirigenza tutta si sciacqui la bocca.

Euro 2012. Mi aspettavo uno spettacolo inferiore. Eccezion fatta per un paio di incontri (es. Inghilterra – Francia), le partite sin qui disputate si sono rivelate interessanti, divertenti e capaci di mettere in mostra alcuni buoni calciatori. Tra questi Europei e i Mondiali sudafricani c’è nettamente un abisso di qualità. Il Mondiale del 2010 fu un pianto, questi Europei un gradevole diversivo. Non mi dilungherò in commenti tecnici o inutili dissertazioni. Vi segnalo solo tre veloci considerazioni:

1- L’ItalJuve è stata sorprendentemente solida e compatta. Non è una squadra travolgente, ma in una manifestazione come questa può andare lontano. E’ necessario, però, non sbagliare il match con la Croazia. Tanti hanno criticato Giaccherini, io invece non l’ho trovato pessimo. Sia chiaro, uno come lui secondo me non dovrebbe giocare in Nazionale, ma al netto di questa considerazione il ragazzo è stato dignitoso e non meritava una bocciatura dai tifosi e dalla stampa. Peraltro, non sono neppure così sicuro che l’errore sul gol sia suo. Trovo sia molto più responsabile Chiellini.

2- La Russia è la squadra che mi ha maggiormente impressionato. Come quattro anni fa gioca un calcio imprevedibile e a velocità insostenibili per quasi tutte le avversarie. Dovesse trovare forza mentale, potrebbe andare in fondo.

3- Minuto 83 circa di Danimarca – Olanda: Huntelaar sbaglia un gol solo davanti al portiere. Scrivo questo non per segnalare l’errore del centravanti olandese, ma per farvi ricordare la dinamica con cui è scaturita tale occasione. Vi invito a guardare le immagini di quell’azione per godere del più incredibile gesto puramente tecnico visto fare ad un calciatore negli ultimi cinque anni (http://www.youtube.com/watch?v=R3oYA4JLRio … Minuto 1.32). Il suo nome: Wesley Sneijder.

Si viene… [casella vuota].

Si va… Gennaro Ivan Gattuso (classe 1978). Ha segnato la storia recente del Milan. E’ la dimostrazione vivente di come con passione, cuore e abnegazione si possa arrivare in alto pur in assenza di mezzi adeguati. Amato da noi e odiato dagli altri. E’ stato, nel bene e nel male, l’anima e il cuore del Milan dell’ultimo decennio. Ha avuto alcune cadute di stile, ma non posso non perdonarlo pensando a quanto ha fatto per noi e a quanto ha vinto con noi. Un calciatore unico nel suo genere, un guerriero. Mi piace ricordarlo in campo, in quel Milan – Catania del dicembre 2008, 90 minuti con un legamento rotto. Potrà non essere stimato come uomo, ma nulla si potrà mai dirgli come atleta. Ciao Rino!

Consigli per gli acquisti. Renan Fernandes Garcia (classe 1986) è un interno/esterno sinisto del centrocampo della Sampdoria. Arrivato dalla Romania a gennaio ha disputato cinque mesi ad altissimo livello. Ha un mancino esiziale e calcia da fermo come pochi in terra italiana. Vi consiglio di rivedere le immagini recenti dei playoff di Serie B per capire quante giocate e gol sono scaturiti dai suoi piedi. E’ un elemento molto interessante, relativamente giovane e con ancora margini di crescita.

Il Presidente Mario Monti spiega alla platea le dimensioni del suo governo tecnico...

L’argomento del giorno: il governo Camisa. Non mi si è chiesto di parlare di sesso, bensì di cosa farei io per aiutare l’Italia ad uscire da questa lacerante crisi. Bene, vediamo, quindi, l’irrealizzabile piano del governo Camisa articolato in 10 punti. 1. Riforma costituzionale con abolizione delle province e del Senato della Repubblica. 2. Costituzionalizzazione del numero dei ministeri con portafoglio e senza portafoglio, abolendo ogni forma di deroga creativa alla Legge Bassanini. 3. Introduzione del semi-presidenzialismo alla francese con elezione diretta del Presidente della Repubblica. 4. Abolizione di tutte le minori sedi giudiziare territoriali distaccate. 5. Abolizione dell’IMU sulla prima casa e dell’IRAP per le imprese. 6. Abolizione del canone RAI e privatizzazione del servizio pubblico televisivo. 7. Obbligo di pagamento con denaro elettronico per transazioni commerciali di valore superiore ad € 100,00. 8. Abolizione di ogni forma diversa di contratto di lavoro che non sia identificabile nel contratto a tempo indeterminato e nel contratto a tempo determinato con durata massima triennale e minima annuale. 9. Riduzione drastica delle spese militari10. Introduzione dell’attività sportiva obbligatoria nelle scuole, che non dovrà più limitarsi alla banale ora di ginnastica.

... ed il ministro Elsa Fornero si compiace.

Il prossimo argomento sarà proposto da… Zullida!

199 commenti su “Si viene e si va…

  1. E di cosa devi scusarti?

    Con quell’affermazione ho cercato di scindere il pensiero del tifoso/manager da quello del mero manager.

    Ribadisco che non esiste dirigente che non direbbe SI ad una simile operazione… Ciò non significa che io sia d’accordo, nè che se fossi dirigente del Milan troverei ragionevole la scelta… Nel secondo caso la troverei “obbligata”.

  2. Sì Marco, qualche volta mi è capitato di commentare…
    Purtroppo la mia partecipazione ai blog e forum non può essere assidua e costante per motivi di lavoro, ma diciamo che mi fa sempre piacere confrontarmi con persone che hanno la passione per il rossonero!
    Spesso ci sono spunti interssanti…
    Qualche volta capita anche il classico “leone da tastiera”.
    Ma non si può avere tutto dalla vita…

    PS: spero che tu non abbia letto qualcosa che ti ha offeso o che, sempre su critica, tu non mi consideri troppo ANTI-SOCIETARIO…

    😉

  3. Ecco su questo non sono d’accordo…

    Il manager che vuole fare cassa, direbbe sì (e cmq, questo manger, dovrebbe spunatre una cifra ben maggiore se fosse uno con le palle)…

    Quello che pretende di essere competitivo su ogni fronte, che vuole costruire una squara vincente, che valuta le alternative possibili e che vuole l’appoggio incondizionato dei tifosi, direbbe no…

    E’ questa doppia personalità che convive nei nostri dirigenti che non posso sopportare…

  4. per carità Fede, io sono filosocietario quando ritengo, a torto o ragione, che la società faccia bene, diversamente critico aspramente, a torto o ragione. Checché ne dica qualche mio detrattore…

    poi figurati se m’incazzo se qualcuno è antisocietario… ma l’hai mai letto ZioAlduccio????

  5. Escono le prime voci di ripensamenti… Siamo sempre più ridicoli… E devo dire che provo compassione per Galliani.

  6. Scusate ma ho una domanda per Diavolo1990 sul suo blog (non me ne voglia MarcoVan): “camporedattore” è una gag che non capisco o cosa? 😯

    Cmq l’operazione Thiago Silva in sé ha senso. Poi fa specie che Galliani sia dovuto andare a Parigi anziché il contrario. Roba quasi da sospettare che sia stato il Milan a proporre l’operazione anziché il viceversa. 😕

  7. Io penso che il punto della questione non sia la cessione di Thiago Silva in sé.

    Intendiamoci: dal 2006 il Milan ha operato in maniera tale da lasciar crescere in maniera folle il monte ingaggi (soprattutto per giocatori a fine carriera e/o mediocri) e di saltuariamente tappare i buchi eccessivi con cessioni eccellenti (Shevchenko, Kakà, Thiago Silva, forse Ibrahimovic). Salvo poi ritrovarsi nel giro di uno o due anni con gli stessi problemi economici di cui sopra – la spirale negativa che ieri MD, ad esempio, descriveva benissimo.

    Al posto di queste improvvise accelerazioni nella gestione della società (un anno porto a casa Ibra e Robinho, due anni dopo vendo Thiago Silva e Ibrahimovic – lascio perdere i risvolti politici-propagandistici) che non risolvono nulla dal punto di vista finanziario e nel complesso peggiorano la situazione sportiva, sarebbe molto più utile a) ridurre le spese correnti b) partire con investimenti che possono passare dal rafforzamento del marchio (merchandising, e diritti tv che però sono più un problema legato al marchio Serie A), al settore immobiliare (ance se in questo precisissimo momento ho i miei dubbi, ma sarebbe comunque in teoria una buona cosa), fino al settore giovanile. Se per far partire questi investimenti oggi bisogna vendere un campione per avere domani i soldi per tenere non solo i conti in ordine, ma la squadra competitiva, allora io sono favorevole alla cessione di Thiago Silva, e anche di Ibrahimovic (un mese scrivevo che avrei venduto l’attacco in blocco, figuriamoci quindi…).
    Se decidiamo invece di mangiarci la mucca oggi col rischio di ritrovarci senza latte domani, allora no, grazie.

    Il Bayern Monaco è in attivo. Il Real Madrid è in passivo per via di un certo numero di investimenti passati, ma il bilancio chiude ogni anno in attivo e quindi i suoi debiti sono pagabilissimi, e forse c’avanza. Squadre come Manchester United e Arsenal fanno guadagnare un mucchio di soldi – al netto dei trucchetti finanziari che gonfiano le tasche dei padroni e impoveriscono quelle societarie – ai loro proprietari. La Juventus è in forte rosso ma prevede nel giro di qualche anno di tornare in pari. Questi sono i modelli a cui dobbiamo guardare, secondo me

    Gli altri sono Manchester City, PSG, Malaga. Cioè il modello del mecenate. E nei confronti di qualsiasi emiro, coi chiari di luna che corrono, Berlusconi (o Moratti, o Agnelli) è destinato a soccombere – così come è successo limitatamente all’Italia ai vari Sensi, Cecchi Gori ecc. nei confronti dei proprietari delle tre grandi.

    Ho lasciato tra parentesi il FFP, che dovrebbe parzialmente partire dalla stagione europea 2013/14, ma – cattivo pensiero – suppongo che il presidente francese dell’UEFA troverà un modo per aiutare quella ricca squadra francese che compra tutti.

  8. Per come si sono ormai incanalate le cose, adesso viene da pregare che Silvio non cambi idea. Ma vi immaginate se l’operazione Silva salta? Lui che bla bla ha rinunciato ai soldi per amore del milan, bla bla il mercato è chiuso e va ringraziato il presidente che non cede i pezzi forti, bla bla a maggio deve ripianare altri 50 mln e ce lo rinfaccerà nuovamente…. insomma…. 😕

  9. Corrado, quel presidente francese troverà anche modo di aiutare la squadra sabauda nella quale giocò, scommettiamo?

  10. Corrado, quel presidente francese troverà anche modo di aiutare la squadra sabauda nella quale giocò, scommettiamo?

    Possibile, se non probabile. Comunque se la squadra sabauda evita nuovi Martinez e Felipe Melo e sfancula i vecchi come ha saputo sfanculare PierPiero, nel medio termine (non il 13/14, diciamo) potrebbe non avere tanti problemi, imho.

  11. Possibile, se non probabile. Comunque se la squadra sabauda evita nuovi Martinez e Felipe Melo e sfancula i vecchi come ha saputo sfanculare PierPiero, nel medio termine (non il 13/14, diciamo) potrebbe non avere tanti problemi, imho.

    Al di là del fatto che sfanculare PierPiero in quella maniera è stato semplicemente indegno. Povero PierPiero, mi è sempre stato sul cazzo e l’ho sempre trovato estremamente sopravvalutato, ma non si meritava un trattamento del genere.

  12. Ma nel curling, nel caso decidessi di tifare una squadra canadese, c`e` la fiscalita` spagnola a rompere il cazzo?

  13. Milan Channel: Una vergogna per i milanisti

    non capivo a cosa ti riferissi. Poi ho visto e ho capito.
    Una vergogna e basta. Io non l’ho mai acquistato e, di conseguenza, guardato.
    Sarebbero da mandare a zappare in campagna tra le 11 e le 16 di ogni singolo giorno.
    Festivi compresi.
    Milan Channel non è e non sarà mai il mio canale.
    Ciò che dicono e fanno non è nel mio nome.
    Idioti, lecchini, baciaculo.
    Le labbra marroni della tv a pagamento.
    E del web.
    E vaffanculo!

  14. il governo camisa mi convince,anche se avrei tagliato di più sulla spesa pubblica,mettendo a carità tutte le caste italiane,non solo quella dei politici.

    invece non mi convince pagare 100 euro col bancomat,che scuse inventano i mariti che vanno a puttane?

  15. E se PierPiero il prossimo anno avesse fatto schifo? Coi grandi campioni di una certa età non si sa mai quando è il momento in cui crollano nelle prestazioni (perché è quello che capita nel loro caso: il crollo). Nel Milan, ad esempio, Seedorf era da sfanculare almeno un anno fa. Nesta un altro anno avrenne invece potuto giocarlo da prima riserva (non da titolare come nei piani di Galliani). Per Inzaghi la doppietta al Real di fine 2010 fu il canto del cigno. Gattuso lo avrei ceduto al Bayern nel gennaio 2009.

    Lo stesso discorso per altri casi: secondo me Cannavaro avrebbe dovuto lasciare terminata la sua carriera al Real Madrid, ad esempio.

  16. uuh camisa,ecco cosa mancava,regolarizzare puttane e trans, tassando del 20% ogni prestazione….sai miliardi di euro che tiri su?

  17. E se PierPiero il prossimo anno avesse fatto schifo? Coi grandi campioni di una certa età non si sa mai quando è il momento in cui crollano nelle prestazioni (perché è quello che capita nel loro caso: il crollo). Nel Milan, ad esempio, Seedorf era da sfanculare almeno un anno fa. Nesta un altro anno avrenne invece potuto giocarlo da prima riserva (non da titolare come nei piani di Galliani). Per Inzaghi la doppietta al Real di fine 2010 fu il canto del cigno. Gattuso lo avrei ceduto al Bayern nel gennaio 2009.

    Lo stesso discorso per altri casi: secondo me Cannavaro avrebbe dovuto lasciare terminata la sua carriera al Real Madrid, ad esempio.

    Tra “eccessiva riconoscenza” e “buon gusto” ne passa.
    Agnelli s’è comportato in maniera oscena.

    Poi, vabbè, cazzi loro.

  18. e sono d’accrodissimo con EC, la democrazia è una merda,noi abbiamo bisogno di UNO che decida per tutti, a patto che quell’uno non sia il più coglione della compagnia.

  19. Tra “eccessiva riconoscenza” e “buon gusto” ne passa.
    Agnelli s’è comportato in maniera oscena.

    però intanto pier piero fuori dal cazzo, noi invece siamo ancora qua ad aspettare seedorf e il ritorno di nesta,gattuso e inzaghi…vedrete che li richiamano,come fecero con costacurta nel 2002.

  20. noi la preghiamo…
    ma preghiamo cosa ? chi sono questi coglioni che si nascondono dietro al noi ?
    Merde. Sono delle merde.

  21. però intanto pier piero fuori dal cazzo, noi invece siamo ancora qua ad aspettare seedorf e il ritorno di nesta,gattuso e inzaghi…vedrete che li richiamano,come fecero con costacurta nel 2002.

    Te ne sei “liberato” e li richiami?
    Io la chiamerei in altre maniere. Sicuramente non “riconoscenza”.

  22. La preghiera al presidente è proprio una roba di cattivo gusto.
    Come se non sapesse che i campioni non vogliamo vengano ceduti.
    Se Silvio vuole venderlo, che lo venda e facciamola finita!
    Puah, pregarlo mi pare proprio un insulto. 😡

  23. Sicuramente non “riconoscenza”.

    coglionaggine e pezzaggine al culo. lo hanno già fatto, mi è venuto in mente costacurta.

    ho visto l’immaginetta del milanchannel su critica.

    più che altro dovevano scrivere “presidente,noi la preghiamo:venda tutto e vada fuori dai coglioni”

  24. aspettare Sedorf??? il contratto è scaduto no? quindi di fatto la cosa è già risolta. Non roviniamoci la salute.
    Se poi le cose evolveranno col rinnovo, ecco allora partiranno contumelie e affini.

  25. 

    riusciamo a farne una noi simile ma con una scritta leggermente diversa? 😈

    da mettere nella finestrella,eh?

  26. vabbè, l’ho postata in modo da far capire di cosa stavo parlando,magari darko pensava che stavo parlando della eva carneiro e ci faceva la scritta “eva,ti preghiamo,faccela mangiare!”

  27. massì dai, l’immaginetta è carina, ci si può lavorare su cambiando la preghierina no?

  28. io su silvio ne avevo fatta una 2 anni fa, ma chissà dov’è finita,sarà nel vecchio pc….

  29. zio: con il sale grosso, la ghiaia o la carta vetrata ?
    Scegli tu, perché arrivo.
    Esco a Padova o no ?
    Se c’era uno che poteva metterla eri tu. TVB. :mrgreen:

  30. Ma perche` devono fare teatrini questi bastardi?

    Vendete chi volete

    Ma state in silenzio, pagliacci

  31. ghost,se vuoi sodomizzarmi, dovrai farlo col tuo stesso pene, e senza usare goldoni…voglio proprio vedere se hai il coraggio di avvicinarti al mio orifizio melmoso e maleodorante.

  32. Ghost si limiterà a farti passare una notte in cantina, Prandelli ha liberato il posto :mrgreen:

  33. no zio, chi lo farà non sarò io.
    E’ uno che mantiene inalterato il proprio fascino, è superiore a quello dell’intero Campionato italiano posizionato sulla sola A ed è aumentato del 7%.
    Si chiama Brand. Rossonero Brand…

    E Prandelli resta dov’è fino alla fine dell’Europeo.
    Un gancio in più ce l’ho… 😉

  34. 

    Là…ma la si può migliorare,quello sfondo bianco è un pò inchiavabile…

  35. Anima… Le domande a Diavolo1990 falle nel suo blog. Qua non ti risponde, non ci legge più. Almeno così dice.

    Zio… Alla cose delle mignotte ci ho pensato, ma non credo che potrei metterla tra le prime 10 cose da fare. Sicuramente ci sarebbe nelle prime 15 però! 🙂

  36. Anima… Le domande a Diavolo1990 falle nel suo blog. Qua non ti risponde, non ci legge più. Almeno così dice.

    Zio… Alla cose delle mignotte ci ho pensato, ma non credo che potrei metterla tra le prime 10 cose da fare. Sicuramente ci sarebbe nelle prime 15 però! 🙂

    Ma non ha scritto su questi schermi non più tardi di avant’ieri?

    Cmq viva la mignotta che rilascia scontrino fiscal (rif. con cit.).

  37. chiedo di essere nominato ministro delle mignotte e delle massaggiatrici. al ministero dei trans ci metteremo quel metrosexual di situation.

  38. Ahahahahahaha!

    Anima… Non mi pare, ma magari me lo sono perso.

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