Non c’è granché per cui valga la pena spremersi eccessivamente le meningi in questi giorni sul Milan, figuriamoci scriverne. Ci proverò, anche perché è il mio turno e non vorrei ritrovarmi a penzolare sgocciolando sangue nella ormai famigerata Cantina Di Ghost (quello non guarda in faccia a nessuno, sappiatelo: il vecchio Swan era un agnellino al confronto).
Ad ogni modo, qualcosa su cui riflettere c’è sempre. Se non altro perché altrimenti rischiamo di dimenticarci che questo è principalmente un blog dedicato a Milan e dintorni.
Più che altro vorrei porre l’attenzione sulle bufale a ruota libera che ogni anno, puntuali come le tasse e i vucumprà, tornano a scassarci i coglioni sotto l’ombrellone. Ce ne sono diverse, ma per ragioni di tempo e spazio ne prenderò in esame tre. Queste tre mi piacciono particolarmente perché tendono disperatamente a dimostrare, malgrado l’evidenza sia tutt’altra, che Silvietto si sbatte ancora come un assatanato per le sorti del Milan.
A ciascuna di queste bufale assegnerò un titolo. Il primo è una roba tipo kolossal biblico anni cinquanta:
Cristiano e l’arabo.
Calmatesi per il momento le bufale sull’esodo dei nostri pochi fuoriclasse, quelle sui nomi in entrata sono più che mai in fase di ebollizione. Circolano miliardi di nomi sui quali non desidero assolutamente soffermarmi per preservarmi dall’orchite, ma uno di essi non posso ignorarlo: Cristiano Ronaldo. Su di lui già tempo fa si scatenò l’iradiddio soltanto perché Silvietto gli si avvicinò per sussurrargli qualcosa in un orecchio, ufficialmente per proporgli di venire al Milan, assai più probabilmente per parlare di gnocca. Quest’anno abbiamo ancora meno soldi del solito, ma ciononostante siamo stati addirittura in prima pagina assieme al fuoriclasse portoghese, spacciato nuovamente come possibile acquisto grazie a presunti nuovi innesti di denaro fresco nelle asmatiche casse rossonere. La colpa è sempre di Silvietto, ma stavolta la causa è un suo incontro per non ben precisati affari con lo Sceicco Al Maktum, un tizio ricco da fare schifo e desideroso d’investire. La notizia di tale incontro, in cui il Milan assai probabilmente non verrà manco nominato, è stata sufficiente per riaccendere la miccia della solita bufala dell’ingresso degli arabi in società e della vagonata di milioni che essi si porterebbero appresso (con Silvietto sempre saldo sul ponte di comando, ca va sans dire). Bufala ormai ricorrente che si dissolverà nel giro di due o tre giorni, ma che certamente ci verrà riproposta in futuro, magari confezionata in altra maniera (stavolta il riccone arabo vorrebbe comprarsi il Meazza, un domani chissà…?).
C’è un’altra bufala estiva ricorrente che sovente leggo in vari blog milanisti e che personalmente mi fa sbellicare. Il titolo è clamoroso quanto improbabile:
La Cacciata Di Adrianone Nostro.
Qualche anno fa nelle bufale estive cacciaviti fece timidamente capolino una specie di cerbero, un certo Barbaro, personaggio che personalmente non ho mai visto e della cui esistenza ho sempre dubitato. Comunque sia, ammesso e non concesso che costui sia mai esistito veramente, pare si tratti di un severissimo e potentissimo ragioniere, un tipo rapido come il fulmine con la calcolatrice e dalla mannaia facile, mandato da Silvietto e famigliari – imbelviti col nostro AD ma impossibilitati per imperscrutabili motivi a liberarsene – a controllare – e frenare – le spese pazze di quello scialacquone di Adrianone nostro (del cui licenziamento si sarebbe dovuto occupare lo stesso Barbaro, non si sa bene con quali mezzi). Spese pazze che tuttavia non sembra siano mai cessate, visto che la necessità di ripianare enormi voragini di bilancio da parte di Fininvest, tranne in qualche raro caso, si è ripresentata puntualmente. Cionostante ogni anno, a giugno, questo Barbaro viene riproposto nelle bufale da ombrellone e da blog, e da taluni viene ancora descritto come il messia che presto o tardi ci libererà dal giogo Adrianonesco. Nel frattempo Adrianone è ancora lì, saldamente al suo posto a farsi i cazzi suoi.
Simile a quest’ultima ce n’è un’altra, praticamente una sorta di sequel. Infatti il titolo è:
La Cacciata Di Adrianone Nostro II.
Questa bufala non è ancora ricorrente essendo nuova, ma col tempo, a meno di sviluppi clamorosi in società, lo diventerà. Ma partiamo dall’inizio: oltre un anno fa, in via Turati, irruppe Barbarella, giovane e bella rampolla di Silvietto, neolaureata ed in cerca di occupazione. Giacché erano tempi duri ed il lavoro scarseggiava, Silvietto la fece accomodare nella scrivania dell’ufficio che fu del traditore Leonardo, non si sa bene con quali mansioni ma, conoscendo l’abituale propensione di Adrianone a concedere parte dei suoi poteri a qualcun altro, si suppone a leccare francobolli (astenersi dalle battutacce triviali). Ovviamente, allorché nel Milan avviene qualcosa di nuovo, noi cacciaviti ci arrapiamo come mandrilli e le congetture si sprecano. Se poi si avvicina l’estate, cioè la stagione più propizia per le bufale, apriti cielo. Che cosa sarebbe dunque andata a fare in via Turati la giovane aspirante dirigente rossonera oltre a leccare francobolli? Semplice, pure lei a controllare come caspita spendesse il denaro di famiglia quello scialacquone di Adrianone nostro. E, ovviamente, a prenderne gradualmente il posto alla guida della società rossonera. Ma anche in questo caso le spese pazze non sono cessate, e pure quest’anno Fininvest è stata costretta a sborsare un bel settantello. In compenso la nostra eroina, per consolarsi del fallimento della mission, decide di mettere da parte i francobolli sostituendoli con un giovane dipendente nonché calciatore più promettente della rosa milanista, il quale a sua volta, in conseguenza di ciò, decide di ritirarsi dalla carriera agonistica (senza avvisare nessuno, neppure se stesso). Mentre Adrianone, manco a dirlo, è ancora lì a farsi i cazzi suoi.
Non so voi, ma io sono particolarmente affezionato alla numero due, quella del mitologico Barbaro. La trovo geniale.
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24 commenti su “Cristiano, l’arabo e la cacciata di Adrianone”
I commenti sono chiusi.
È questo il famoso ragioniere?
buongiorno…
bel post. Con argomenti di attualità. Hai l’indulgenza plenaria a vita…
eh no. Rocco Barbaro è un genio della comicità. Il suo “faccio quello che voglio…” è geniale e si collega più ad Adrianone che al mitologico ragiunàtt.
La storia dello sceicco a Milano con 200 mln. da sbattere in faccia al Comune per comprare San Siro, è ormai un cult.
Mi immagino Al Maktum che va da Pisapia accompagnato da Silvietto e Adrianone.
Entra nell’ufficio del Sindaco, appoggia entrambe le braccia sulla scrivania mentre il Sindaco lo guarda da sopra gli occhiali da lettura e, con voce suadente, indicanto la foto sulla parete che raffigura lo stadio, gli dice: “S’el costa, l’ambaradàm ?” (Quanto costa, questo insieme di cose?). “Cià, te fò un asségn… dimm s’el costa. Desciulés !!” (Dai, ti faccio un assegno… dimmi quanto costa. Sbrigati)
Pisapia lo fissa e gli risponde: “Giargianìs, t’el vendi minga. Và a cà tua” (Extracomunitario, non te lo vendo mica. Vai a casa tua).
E la notizia è smontata.
Quella degli arabi è la bufala più grossa. Questi di solito comprano quote di controllo in società piccole, nel Milan comprerebbero quote di minoranza in una società già affermata. Mah. Se fossero russi/americani/cinesi, tenderei a bermela di più.
Del tipo che si diceva mandato da Fininvest a controllare i conti manco ricordo il nome. Che sarà pure roba vera, per carità, ma non così rilevante, e non certo una minaccia per Adrianone.
Sulla terza cosa invece tendo a crederci, almeno nel lungo periodo: per quanto un pozzo di debiti, il Milan è pur sempre il pezzo di un’eredità di un uomo che quest’anno compie 76 anni.
grande post,davvero…però su screw è sprecato. nel senso che queste cazzate sono roba da roidiota,miticothor e coglioni dello stesso genere, qua nessuno è così babbeo da credere a queste cazzate.
barbaro poi avrebbe clamorosamente fallito, visto che la perdita di quest’anno è identica a quella dell’anno nel quale vendemmo kaka (ridurla di almeno una ventina di milioni era già qualcosa, ma zero proprio…)
poi, per carità, sostituire galliani con la berluscona…ma per carità,cosa ne capisce questa di calcio? vero che adrianaccio ultimamente non ne azzecca una, ma sono convinto che tenga più al milan lui che tutta la famiglia berlusca messa assieme.
ma a proposito di ronaldo, non lo trovate sciupato? nel senso,quando era allo united provava dribbling e giocate pazzesche,da quando è al real tutte le partite che gli ho visto fare, l’ho visto piatto, mai che abbia provato un dribbling geniale dei suoi ma solo sti doppi passetti mosci mosci…poi oh, ha fatto 60 gol e quindi taccio, però mi sembra che non abbia più l’entusiasmo di una volta…
Mmmm.. questa giocata “piatta” la ha fatta nell’amichevole contro la Turchia, pochi giorni prima di partire agli europei..! Sto ancora piangendo di dolore io per l’avversario.
Sul post, che dire? Sono ampiamente stufo delle solite palle strapalle. La voglia di cambiamento è sempre più grande.
Tra l’altro, Seedorf che doveva prendersi una settimana per decidere il suo futuro, che poi sono diventati dieci giorni, non ha ancora deciso. Questo vedrete che rimane.
Avete letto la formazione dell’Italia? manca Barzagli e Prandelli rivoluziona la squadra, difesa a 3 con De Rossi libero, e quando lo faceva Luis Enrique lo insultavano tutti, Giaccherini titolare che non era titolare nemmeno alla Juve, Nocerino e Montolivo panchinari che eran titolari fino a che non son arrivati al Milan…
Spero in 3 sconfitte…mi fa sempre più schifo questa nazionale…
Giaccherini è uguale a Bubu
Però devo ammettere che l’Italia ha giocato bene questo primo tempo.
De Rossi mostruoso, numero incredibile di Balotelli per trattenere in campo una palla sulla fascia (questo se non fosse pazzo sarebbe un mostro).
mi sono divertito. Con molta indifferenza ovviamente.
sempre forza Olanda. O Svezia.
secondo me se la Spagna mette una punta riesce anche a tirare…
..e se tira segna..
Confesso di aver esultato al pareggio spagnolo e di essermi incazzato con Torres… non riesco proprio a tifare Prandelli, Bonucci e Buffon…
In ogni caso ho visto una buona Italia anche se calata sensibilmente nella ripresa…
Bravo Prandelli per l’intuizione De Rossi, meno per Giaccherini a sinistra (ha sofferto come un cane), ma d’altra parte aveva bisogno di uno rapido in quella fascia.
comunque io proprio non riesco a tifare contro…. anche se si tratta di Italjuve. E mi è ancora più difficile quando gioca così, con grinta, voglia e qualità. Detto ciò, è anche vero che questa edizione dell’europeo mi interessa pochissimo.
Marcovan sta cedendo.
Se la Juve passa ai quarti va a fare caroselli.. 😉
io invece ho esultato come un porco al gol di di natale, e se marchisio la metteva dentro andavo nudo in strada a pulirmi il culo con la bandiera spagnola, peccato per quel coglione di balotelli che ha preso sonno sul più bello e peccato per tiago motta, talmente mummia che seedorf al confronto è un 22enne.
non ho visto che è stato quel merdaccia di difensore a sbagliare il rinvio dal quale è nato il loro pareggio,spero venga fustigato.
cedendo…
è una sensazione strana. Quella maglia mi fa sempre un certo effetto, poi vedo Chiellini e Gigione e mi rendo conto che mi stanno sul cazzo. vedo Bonucci e mi rendo conto che è una pippa raccomandata, vedo Balotelli e so che è fortissimo ma deficiente, vedo Pirlo e mi viene in mente che da un po’ sta sputando veleno contro il milan…
bah…
tifare contro no. Il pareggio mi pare giusto.
Non capisco pure io l’insistere con Giaccherini ma tant’è.
De Rossi al centro della difesa è stato un mostro. Ma non deve giocare lì. Capisco adattarsi in un club, ma nella Nazionale no.
Sul gol di Totò ho esultato pure io.
In ogni caso Prandelli resta appeso a sgocciolare almeno fino al termine del girone. Poi si vedrà…
Anch’io ho esultato come un maiale, circondato da neutrali per ovvi motivi, qualche spagnolo e un tipo con la maglia di Del Piero. Ed ero l’unico ad esultare.
Ah, che bello.
De rossi campione vero.
Ma giocare contro i campioni del mondo con in campo due che 12 mesi fa erano a Bari e Cesena…
Io in streaming ho appreso del gol di Di Natale dal vicinato ululante qua intorno.
La cosa mi ha talmente urtato i coglioni che, nonostante volessi restare neutrale, al pareggio di Fabregas sono uscito in balcone a gridare da solo: GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOLLLLL!!!
Domani c’è Francia Inghilterra alle 18.. bella partita..!
Eh, Betis, ma a quel punto una bella paralisi delle corde vocali per mezz’ora te la saresti proprio meritata…
😈
ho fatto tt la partita a incazzarmi per gli errori delle furie rosse
Non si può tifare una nazionale di scommettitori e ladri di scudetti, nn lo concepisco, mi spiace
MD, e allora tifa pure una nazionale composta per metà dai dopati catalani e per metà dai pupilli di Mourinho.
Fate vobis.
Marcovan, ma sei proprio veggente ? Come mai sapevi che io e lei siamo gemelle ?
Non si può tifare una nazionale di scommettitori e ladri di scudetti, nn lo concepisco, mi spiace
e allora datti alla danza ritmica.
Nettamente la miglior Italia dal 2006.
Una delle pochissime squadre (se non l’unica) a non farsi schiacciare dalla Roja per 90 minuti negli ultimi 4 o 5 anni che ha provato a giocarsela e c’è riuscita.
Ottima partita. Che, grazie al cielo, non è stata definita “un’impresa” da nessuno. ‘na volta tanto.
I detrattori in giro per il web che non aspettavano altro che un passo falso di Prandelli per sparare a zero rosicano come castori. Ed io rido.