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Anche quest’anno le premesse per una campagna abbonamenti di basso profilo in vista della stagione 2012-13 ci sono tutte. L’anno scorso gli abbonati allo stadio, che per me è sempre San Siro e non Giuseppe Meazza, furono 31.000: sono lontani i tempi in cui lo stadio era mediamente esaurito in quasi tutti gli incontri. Non è piacevole un colpo d’occhio che presenta spalti in maggioranza deserti, e stona se confrontato nell’ultimo anno con quelli sempre colmi dello Juventus Stardust stadium: li si che quest’anno il pubblico era il dodicesimo uomo in campo.

Sono stato abbonato fedele per molti anni, fino al 2009, e conto di tornare ad esserlo in tempi non lunghi. Mi fa piacere ripercorrerne gli anni vissuti. Il mio esordio avvenne nel lontano 1989 quando vinsi una tessera grazie a un concorso col Guerin Sportivo; fui fortunato due volte, perchè ho potuto godermi il Milan di Sacchi che senza il furto con scasso di Verona avrebbe bissato il titolo dell’anno prima. Memorabile un 3-0 al Napoli che non superò mai la propria metà campo. Seguirono poi anni in cui presenziavo solo sporadicamente.

Venne il 1997, il ritorno di Capello creò forti speranze e questo mi spinse a tesserarmi. Fu uno strazio, esordio fulminante di Ba, acquisito al posto di Figo, con la Lazio che però durò lo spazio di un amen, umiliati da Vicenza e Lecce, con un Savicevic cacciato dopo 10′, apparizioni di seghini DOC quali Bogarde, Cruz, Blomqvist, Andersson, Smoje, Jimmy Maini, Nielsen che però fece un eurogol ai cugini bastonati 5-0 in coppitalia, Maniero, Cardone, Daino e un Christian Ziege irriconoscibile e caratterialmente fragile.

L’anno seguente arrivò Zac, doveva essere una stagione senza pretese. Arrivo lo scudo, al culmine di una rincorsa memorabile. Ricordo bene l’esordio col Bologna con doppietta di Bierhoof, le vaccate di Lehmann nella partita incubo coi viola, poi il laccio californiano di Seba Rossi, il pari col Bari, le lacrime a bordo campo di un Ziege distrutto e poi la rinascita con Ganz, la corsa di Maurizio verso la porta del Parma, e il caldo e la sofferenza patita nel 3-2 con la Samp risolta sempre da “el segna semper lu” al 94.

Che scarsume di portiere!

Non ci ripetemmo l’anno seguente ma conservo ottimi ricordi, la prima di Sheva a Milano bagnata dal gol, la sua doppietta alla Juve e un buon terzo posto. Annotazione speciale per le meteore Josè Mari, Chamot e Orlandini.

Venne il 2000, la peggiore annata di Zac che culminò col suo esonero dopo l’eliminazione al secondo girone di Champions col Deportivo. Resta però l’epico 3-3 col Barça con un Albertini mostruoso, mentre in campionato menzione solo per un 2-2 con la Juve, raggiunti solo nel finale, e un 3-2 alla Roma con Sheva messo all’ala destra(!) ciononostante autore di doppietta.

Arrivò la stagione del pittoresco imperatore Terim e del suo successore Carletto Ancelotti. Con Terim di certo non ci si annoiava, gli va dato atto che fu capace di trasformare l’ectoplasma Laursen in bomber: 2 gol nelle prime due partite, poi solo prestazioni inguardabili, lui e le sue lenti a contatto. Sugli scudi sempre Sheva e il suo missile alla Juve, Cosmin Contra che a me piaceva ma aveva un caratteraccio. Grandi seghini anche quell’anno però: Javi Moreno, Umit Davala, Kutuzov e il ritorno di Ba.

43 commenti su “Cartoline da San Siro / Prima parte

  1. Bella cavalcata nel recente passato. Mamma mia quanti seghini mi hai ricordato (alcuni, tipo Davala li avevo completamente rimossi); un sacco di materiale per gli strali del Betis, comunque.

    Però mi hai ricordato anche fior di campioni. Ovviamente Sheva, ma anche il micidiale Oliviero Bierhoff. Mi hai ricordato anche la grande delusione Ziege. E sì, anche a me Contra piaceva e mi dispiacque quando se ne andò (ma non mi pare che poi fece sfracelli in Spagna)

    A me Terim era simpaticissimo, lui e quel soprannome roboante, però era totalmente fuori luogo al Milan.

  2. Allora non sono solo: anche a me piaceva Contra, e m’è dispiaciuto quando se n’è andato. Se non ricordo male, fece una bella partita condita da un gol in un derby vinto 4-2.

  3. Anche a me piaceva tanto il rumeno Contra. Fondiamo un fans club.
    Darko adoperati per una futura finestrella che lo sponsorizzi. 😉

    Mamma quanti seghini hai elencato Alex… Quel Laursen mi faceva sudare solo a vederlo.
    Javi Moreno mi faceva schifo.. Ibou Ba invece, se non altro mi era simpatico. Ziege in quegli anni poteva essere stantuffato anche da Bubu tanto era innocuo. Peccato, credevo molto in lui anche io. Però non dimentico la sua strepitosa doppietta contro la Roma, credo proprio nell’anno dello scudetto di Zac. Può essere?

    Il peggiore di tutti, il più detestato da me è stato il Cardinale Favalli. Non sento discussioni ne dibattiti… Favalli, per me, è stato il peggiore di tutti. Ancelotti si affidava ciecamente a lui.. ricordo un ultima giornata in situazione di emergenza dove la coppia centrale fu composta da lui e Oddo. Una bestemmia calcistica che ancora grida vendetta.

  4. Oliviero bomber vero!!!
    adesso sarebbe un seghino docet, visto che in area di cross x i colpi di testa ne arrivano 3 al mese…

    di contra non ho brutti ricordi…
    ma la rissa con davids al tim ve la ricordate?

  5. aaahahhaha… Daino… l’ho notato adesso… che chiavica.. ennesimo presunto fenomeno che usciva dalla “cantera” milanista se non sbaglio.

    Tra gli altri ricordiamo Graffiedi, De Gennaro, Abumeyang etc etc… e quello nigeriano di cui era sostenitore DNA, che per lui si azzuffava con RDV come si chiamava? Passò alla Reggina poco dopo..

    Su Pippo Maniero vi segnalo una carrellata niente male, da parte di un tizio che passa il tempo a fare di questi video su vecchie glorie della serie A. Memorabile quello su Balbo.. dio quanto era forte Abel Balbo… 🙄

  6. ricordo un ultima giornata in situazione di emergenza dove la coppia centrale fu composta da lui e Oddo. Una bestemmia calcistica che ancora grida vendetta.

    ma questa era versione leonardo mi pare…
    memorabili alcune tue imprecazioni contro il cardinal mazzarino!!
    rid osolo a ripensarci!!

  7. quello nigeriano di cui era sostenitore DNA, che per lui si azzuffava con RDV come si chiamava? Passò alla Reggina poco dopo..

    quell’adiyah fenomeno mondiale under 20 preso BRUCIANDO TUTTI ad 1 mln e nuovo astro del calcio?che fine avrà fatto?!? 😯

  8. Esatto.. era Adiyah… era passato alla Reggina facendo panchina..poi forse è andato in Russia in qualche squadra del dopolavoro ferroviario… ma anche là non deve aver terrorizzato i portieri avversari..

  9. Evviva Contra allora! 😆

    Adiyiah! Che roba… Capocannoniere ai mondiali Under 20, pagato un milione a una squadra appena retrocessa nella serie B norvegese, adesso è in Ucraina (ma a luglio torna, è ancora sotto contratto col Milan). A parziale giustificazione di Adrianone, i due precedenti capocannonieri del mondiale U20 furono Aguero e Messi, magari pensava di continuare sulla stessa scìa.

    Se non sbaglio la coppa Oddo-Favalli al centro giocò a Genova contro la Sampdoria. E Oddo combinò disastri, si fece espellere o qualcosa del genere.

  10. buonasera…

    bel post Alex. Anche a me sono venute in mente tante situazioni e molti personaggi.
    Oliviero bomber vero è stato uno dei miei beniamini. Lo vidi quando ancora giocava nell’Udinese insieme a Helveg. Ero poco dietro le panchine e potevo notare la potenza muscolare che erogavano le sue gambe. La stazza imponente era notevole.
    Mi venne in mente Elkjaer, che vidi calcare San Siro, e ad ogni passo che faceva sembrava che gli scarpini finivano ingoiati dal terreno, tanto era un armadio.
    Non esageratamente alto, ma… un toro… cazzo!
    Contra aveva un carattere bastardo. Ma ricordo un suo gol in un derby, da paura…e non era scarso.
    Abel Balbo mi piacque molto come centravanti, veramente forte.
    Pippo Maniero: c’ero al suo esordio contro il Piacenza e vidi il suo gol che ci fece vincere la partita.

  11. @ corrado

    Se non sbaglio la coppa Oddo-Favalli al centro giocò a Genova contro la Sampdoria. E Oddo combinò disastri, si fece espellere o qualcosa del genere.

    probabile..ma con leonardo oddo giocò le ultime 3 partite da centrale (x non mettere albertazzi),e fece disastri ovunque..a palermo lascia girare in area miccoli (non un seghino qualsiasi), con la samp forse ha causato il rigore e lascaito fare doppietta a pazzini tipo (lui si che è un seghino), e anche la terza non fu il massimo x le ns coronarie…

  12. Grazie caro Ghost. Era doveroso, lo spirito del Cacciavite D’Oro deve essere goliardico e mi spiace quando vengo frainteso.

    Praeben Elkjaer Larsen era un giocatore favoloso. Una forza della natura.

  13. Vero. Capocannoniere ai mondiali under 20. Per un milione era giusto provarlo. Comunque gli acquisti fatti con due lire sono i migliori perché permettono facili plusvalenze e bassi rischi. Male che vada ci rimetti poco. Spero ne vengano fatti molti di acquisti a basso costo. Sono essenziali per sistemare il bilancio. Ci sarebbe poi da fare una plusvalenza con Ibra. Quando ci ricapita di cederlo a buon prezzo?

    Ringrazio marcovan per non aver segato la mia risposta sull’ altro post

  14. Dna, mi permetto.
    A me se Silvio va in bancarotta importa meno di zero.
    Preferisco lui in rovina e Ibra con noi, che plusvalenze del cazzo che ingrassano le sue tasche (visto che di fare mercato nn se ne parla).

    Il milan gioca x vincere. Se giocasse per le plusvalenze, sarebbe un Catania o una Udinese qualsiasi.
    Poi oh è la mia opinione.
    Ma io godo quando il milan vince, non quando perde però cazzo il bilancio è in attivo!
    (quello lo farò quando il milan diventerá una spa e io ne comprerò le azioni, cioe mai).

  15. Mmmh sì. Non farei salti di gioia ma per me tutti sono sacrificabili per migliorare la rosa. Tutti compreso Ibra. Tutti tranne Thiago.

  16. L’ira di Silvio Berlusconi (e non solo di Galliani) su Zlatan Ibrahimovic. Le esternazioni dell’attaccante filtrate dal ritiro della nazionale svedese («Il Milan avrebbe bisogno di 4-5 giocatori, ma la società ha problemi economici e non può acquistare i calciatori che servirebbero…») non sono piaciute alla Proprietà. Già nella serata di venerdì fonti vicine al club parlavano di «fastidio e stupore» per le dichiarazioni del giocatore, visto che la famiglia Berlusconi «ogni anno spende 190 milioni di euro per gli stipendi e 300 per la gestione della squadra». E neppure la pronta precisazione di Mino Raiola, agente del giocatore («Zlatan si è espresso male, non ha mai voluto dire che il Milan non ha soldi, piuttosto parlare della crisi nel calcio mondiale. Lui non entra nel merito delle vicende societarie») è servita a placare la rabbia del patron. Già un paio di settimane fa, durante una cena ad Arcore, Galliani e Allegri gli avevano parlato di un Ibra ormai ingestibile. E se prima vendere lo svedese non convinceva del tutto il Cavaliere, adesso la cessione di Zlatan (che evidentemente dimentica di essere il calciatore più pagato in Italia con i 12 milioni netti l’anno, altro che crisi economica…) per Berlusconi diventa una priorità.

    Però la fonte è Giulio Mola, uno che ha scritto tra i peggiori abomini su Milannews pur di difendere i suoi pupilli, che, manco a dirlo, sono i vecchi senatori, Seedorf su tutti. Quindi prendetela con le molle..

  17. Non farei salti di gioia ma per me tutti sono sacrificabili per migliorare la rosa. Tutti compreso Ibra. Tutti tranne Thiago.

    La penso pure io così al 100%.

  18. Quindi prendetela con le molle..

    …la notizia intendevo. Non pensate a nuove perversioni, vecchi luridi.

  19. Lo so Darko, hai perfettamente ragione. Ma Silvio col cazzo che va in bancarotta per il Milan, e siccome non è ancora del tutto rincoglionito di pazzie non ne farà. Stanne certo.

  20. Però la fonte è Giulio Mola, uno che ha scritto tra i peggiori abomini su Milannews pur di difendere i suoi pupilli, che, manco a dirlo, sono i vecchi senatori, Seedorf su tutti. Quindi prendetela con le molle..

    Abominio per abominio, allora vi dico questa. Ieri sera seguivo su internet una trasmissione di TL, e c’era Suma che sosteneva quanto segue:
    – l’offertona per Thiago Silva (sopra i 40 mln) a via Turati è già arrivata e stata rifiutata. Ergo, Thiagone incedebile, per ora;
    – di offerte per Ibrahimovic invece non sono arrivate;
    – giocatori sacrificabili ce ne sono, ma non questi due.

    Se – sottolineo: se – questo è vero, prendendo queste cose con enormi molle, e considerato che Ibrahimovic prende 9 mln netti l’anno e che nessuno a 31 anni gli offrirà un contratto del genere (a meno che non gli si garantisca un contratto più basso ma lungo, fino a 36 anni diciamo), io penso che Ibrahimovic resti. E anche Thiago Silva. I vendibili sono tre: Robinho, Boateng e – salvo veti della famiglia – Pato.

    E se è vera l’offerta del Malaga per Robinho di 20 mln, è da cedere prima di subito.

  21. Robinho a me piace, a differenza di gran parte del tifo rossonero. Ma, come detto, è sacrificabile. Per 20 è addirittura sacrificabilissimo. Preparo la bici per Malaga (a fine estate sarò distrutto a forza di girare in bici per l’europa)

  22. Pure a me piace Robinho, è utile in copertura, corre, è fisicamente integro (sono due anni che gioca tantissimo). Peccato per quel problemino sotto porta. 😕

  23. Io capisco che l’ idea della bancarotta di Silvio vi stuzzichi le fantasie erotiche ma il problema è un altro e cerco di dirlo da una vita.

    Una squadra che va sotto regolarmente di 60 milioni non vince. E’ anzi destinata a perdere sul lungo periodo perché non può crescere.

    Una squadra vincente la si fa con i bilanci puliti. Più i conti sono sani e più è probabile che ci siano le risorse per investire nello sviluppo della squadra e della società. E’ difficile che con un -60 ci siano i soldi per sviluppare dignitosamente il settore giovanile, il brand, le strutture e via dicendo. E’ anche difficile pensare che ci siano i soldi per comprare i campioni che chiedete. Se si vuole vincere, (almeno in questi periodi) l’ unica strada è fare come ha fatto la Juventus. Pulire i bilanci, trovare lo sbocco nei mercati azionari, investire sulle strutture e ricostruire la squadra partendo dai giovani a basso costo in un progetto di lungo periodo di almeno 5 anni. Il Milan deve ritrovare i nuovi Nesta, Maldini, Seedorf, Pirlo, Inzaghi, Sheva, Gattuso, Ambrosini e per farlo ha bisogno di tempo e risorse ma soprattutto della volontà di farlo.

    Allo stato attuale il Milan ha strutture obsolete e nemmeno i soldi per rinnovarle. In ogni caso in questo momento se dovesse fare bancarotta Berlusconi la farebbe anche il Milan (in quel caso ripartiremo dalle categorie bassissime) proprio perché a causa di una pessima gestione negli anni, il Milan non si è ancora staccato dal cordone ombelicale del proprietario.

  24. Pulire i bilanci, trovare lo sbocco nei mercati azionari, investire sulle strutture e ricostruire la squadra partendo dai giovani a basso costo in un progetto di lungo periodo di almeno 5 anni.

    A parte che tutte queste cose non le sta facendo nemmeno la Juve, e che di squadre che lo fanno in Europa ce ne sono pochissime, non mi sembra che il Milan lo stia facendo.

    – La pulizia dei bilanci è – forse – iniziata quest’anno.
    – Borsa, nada.
    – Investire sulle strutture, nada.
    – Giovani: quelli già pronti costano già un occhio della testa. Per il resto, le nostre giovanili da anni sfornano bidoni con incredibile regolarità. Ah, abbiamo appena venduto Merkel (il migliore che avevamo).
    – Progetto: quale? Da quattro anni il progetto è: parametri zero, rinnovi a raffica e costosissimi acquisti (talvolta discutibili) se sua maestà ha voglia. Ah, e la colpa è sempre del mister.

  25. Il mio post conterrà delle indiscrezioni su alcuni dei vostri attuali dubbi sul Milan… In più tanta gnagna e due nuovi autografi a noi dedicati (anche se non so quanto li gradirete)…

    Ricordo che ogni OTTO autografi patacca con tanto di stella… 😀

  26. Vittorie europee e bilanci in attivo non vanno insieme. Chiedere a Real, alle due di Manchester, etc.
    Vittorie europee e solo progetto giovani non vanno insieme. Chiedere all’Arsenal.

    Vuoi vincere? Devi spendere. E molto anche. Non hai soldi per competere? Vendi!! Arabi, russi, cinesi… Di compratori per il marchio Milan (la squadra fottutamente piu titolata al mondo va fatto pesare là, non sulle magliette) ne troviamo.

    Poi prendi 100 milioni e compri CR7.
    E vedi come iniziano a far la fila coi mal di pancia per venire da noi..

  27. Io capisco che l’ idea della bancarotta di Silvio vi stuzzichi le fantasie erotiche ma il problema è un altro e cerco di dirlo da una vita.

    vedi dna questo è ciò che mi crea fastidio: a chi fotte della bancarotta, ma soprattutto stimola fantasie erotiche ? Fantasie erotiche ?
    Queste sono cagate che scrivi per trollare. Ma pensi di rivolgerti a chi ?
    Non so le tue abitudini, non mi interessano nemmeno, ma qui impara a rispettare e verrai rispettato.
    Non ti piace ? Resta dove sei, senza problemi. Veramente.
    Vuoi fare due chiacchiere, benvenuto. Ma non prendere per il culo nessuno.
    Vuoi proporre argomenti e parlare seriamente ? Fallo pure, le idee vengono sempre rispettate.
    Ma qui devi imparare ad accettare chi la pensa diversamente da te.
    Non è difficile.
    E non stupirti se i tuoi commenti vengono lasciati, perché qui mettiamo in sospensione i commenti offensivi veri, reali, non farlocchi. Che tutti i redattori li possano leggere e capire.

  28. Secondo me Darko ha ragione, ma non totalmente, nel senso che dobbiamo distinguere due tipi di obiettivi, cioé quello di vincere spesso, o di avere nel corso degli anni parecchi cicli particolarmente vincenti, oppure quello di rimanere sempre ad alto livello, che è un concetto leggermente diverso.

    Faccio l’esempio del Bayern Monaco: è una società che di solito ha i bilanci in attivo ed allo stesso tempo una squadra che negli ultimi cinque anni è sicuramente sempre stata ad alto livello (ad esempio in Europa ha raccolto due finali di Champions League ed una semifinale di Coppa Uefa), ma ha raccolto poco, cioè nulla in Europa e “solo” due campionati, due coppe e una supercoppa in Germania.

    Io riesco difficilmente a immaginare squadre competitive come o più del Bayern con questa continuità nell’ultimo lustro (Barcellona, Manchester United, forse Chelsea).

    Poi il calcio è imponderabile: spendi tanto, ingaggi i migliori allenatori e non vinci nulla, poi ricicli le tue vecchie glorie, metti un tecnico provvisorio in panchina e vinci la Champions League (vedi il Chelsea di quest’anno). E magari fai la fine dei Galacticos, che spendono e spandono, ma non giocano una finale di Champions League da dieci anni (per fare un paragone, il Milan una pausa così lunga ce l’ha avuta una sola volta nella sua storia, cioè a cavallo tra gli anni ’70 e ’80, quelli in cui solo i campioni nazionali andavano in Champions, quelli della serie B, quelli delle crisi societarie ecc.).

    Il concetto è che spendendo puoi fare squadre alla cazzo di cane, e non spendendo puoi anche fare ottime squadre – e il Milan ha un vantaggio in termini di marchio, di appeal televisivo e di numero di tifosi in Italia, Europa e nel mondo grazie ai quali può ragionevolmente pensare evitare di fare la fine di Arsenal e Udinese.

  29. Il mio post conterrà delle indiscrezioni su alcuni dei vostri attuali dubbi sul Milan… In più tanta gnagna e due nuovi autografi a noi dedicati (anche se non so quanto li gradirete)…

    Vogliamo l’autografo della Seghini sulle sue mutande.. 😈

    Anche io penso che la causa delle disgrazie di mercato milaniste non sia da ricercarsi in una politica di attenta gestione. Semplicemente il vecchio non ha più interesse e/o gli eredi non hanno intenzione di dilapidare patrimoni in una cosa come il calcio.

  30. Che cross il rumeno, che cross… dalla linea del fallo laterale… da quanti anni non vedevo una roba del genere?! Mi sono venuti i brividi… ( e non sto scherzando…) 🙁 🙁 🙁

  31. Corrado, il Milan che vorrei è un milan che è SEMPRE ad alti livelli, di DEFAULT, e ogni anno è POTENZIALMENTE il favorito per campionato e champions.
    Poi non vincere ci sta, per carità, ci sono anche gli avversari. Ma essere il Milan, cazzo. Che quando ci giochi contro, ti caghi in mano.

    Non voglio invece essere tifoso di una squadra “meteora” (tipo l’inter per intenderci, che vince 5 anni per i motivi che sappiamo, magari scula e vince una champions, e poi bam, sesto posto e addio).

    Il real spende alla cazzo, è vero. Ma ogni anno ci caghiamo in mano a giocarci contro. Poi magari ci vinciamo (come quel 3 a 2 con i gol di Pato), però è sempre il Real. Non è un olympique marsiglia qualsiasi che gli ridi in faccia e poi se ci perdi passi per pollo tu e non per fenomeni loro.

  32. Se per avere questo il proprietario deve spenderci vagonate di milioni, che lo faccia.
    Se io li avessi, lo farei per il milan.
    Cosi come lo fanno per il real, per il barcellona, per i manchester vari, etc.
    Cosi come lo fa persino l’inter. Vuoi vincere? Spendi!

    Se poi spende silvio o un altro non me ne fotte.
    Che falliscano e si indebitino tutti, e poi passino ad altri che a loro volta falliscano. Io non sono tifoso del bilancio dei proprietari, sono tifoso della squadra e voglio che vinca sempre, a qualsiasi esborso economico (altrui).

  33. Pure io voglio che vinca, ma certo! Io dico che è possibile far coesistere un certo equilibrio di bilancio con i successi sul campo. Sul modo di aumentare gli introiti abbiamo già parlato un po’ di tempo fa. Sulla gestione della rosa, io penso che si possa fare di meglio senza svenarsi.

    Ad esempio, vendere Pato a gennaio per Tevez e magari qualche milioni d’avanzo, avrebbe fatto il Milan più forte e meno indebitato.

    Invece di collezionare quattro-cinque terzini destri (che messi insieme fanno un bel popo’ di ingaggi), concentrare quei costi su un solo terzino forte e una riserva decente avrebbe fatto il Milan più forte e meno indebitato.

    Vendere Pirlo e Gattuso tre anni fa a Chelsea e Bayern Monaco per spendere gran parte di quel denaro su giocatori forti ma con ingaggi molto più bassi, non credo avrebbe indebolito il Milan e lo avrebbe reso meno indebitato (considerato che due e tre anni dopo i due sono andati via a zero, ora siamo punto e a capo ma con molti soldi in meno da spendere).

    Io la vedo così, poi certo col senno di poi è tutto più facile, ma questi tre casi secondo me erano lampanti anche a priori.

  34. E’ tutta colpa mia: forse senza quell’incidente non avremmo perso il titolo.Sono stato io a voler giocare per forza contro la Roma. Sapevo di non stare bene, però in quel momento sentivo che dovevo aiutare la squadra, così ho deciso di provare. Il mister non mi ha mai forzato, anzi. Fino alla fine mi ha ripetuto “Thiago fai quello che ti senti, io mi fido di te”. Ricordo che Bonera in riscaldamento mi disse “Non rischiare, tu ci servi anche nelle prossime partite, non possiamo perderti”. Ma io non ho ascoltato nessuno e ho fatto di testa mia. Oggi non lo rifarei: ho sbagliato.”

    Disse Thiago Silva.

  35. ahahahahahaha.. vi segnalo “il giubilo” dei tifosi del Monza per la seconda retrocessione consecutiva nei due anni di gestione Seedorf…

    Grande Clarence.. vai a Monza a farti linciare dalla folla.. sii uomo.. 😈

  36. Mi iscrivo al “Club Contra”... specialmente per quel gol nel derby del4-2 in rimonta…

    Credo che da noi non abbia avuto fortuna per via della sua testa molto “fumina”. Avercelo oggi Contra…

    Le dichiarazioni di Thiago che ha riportato Juang, conferma la mia tesi che il giocatore è il suo “primo dottore” e dovrebbe far riflettere chi invece ha gettato la croce sul mister di averlo forzato a giocare per forza… Non mi vedo Allegri con la frusta in mano che intima a Thiago di scendere in campo…

    Per la questione DNA, ho risposto anch’io a lui sull’altro post, avvisandolo delle nomination speravo che la cosa gli facesse piacere e che la prendesse diversamente e si riavvicinasse un po’ a noi…, io l’ho anche votato ma non per prenderlo in giro, anzi tutt’altro, perché mi ha fatto ridere e ritengo il “cacciavite d’oro” una cosa molto simpatica e da essere orgogliosi se c’è una “propria” nomination… In ogni caso dopo le “furiosi liti” che ho avuto con lui specialmente su MBC, siamo tornati amici almeno su FB ed anche se non condivido il 90% dei suo “pensieri calcistici”, è sempre un mio amico e conservo ancora sul vecchio cellulare l’sms che mi inviò 3 anni fa all’epoca del terremoto…

  37. Oh nuovi arresti eccellenti.
    Mauri e Milanetto.
    blitz a coverciano per perquisire Criscito.
    E perquisita la casa di Conte.

  38. buongiorno…

    stanno succedendo cose importanti e molto pesanti nell’ambito dell’inchiesta su Scommettopoli.
    Erano nell’aria da tempo.
    Ho l’impressione che ci sarà un bagno di sangue e mi auguro che riescano a fare un pò di pulizia. Di sicuro nessuno dei coinvolti si annoierà.

    zullida, abbiamo capito il tuo pensiero.
    Adesso però, basta.
    Ognuno ha detto la sua. Ora si va avanti.
    Soprattutto, c’è un nuovo post.

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