Alla fine ci è capitato il Barça, di gran lunga la squadra più forte del mondo. Forse quella più forte di tutti i tempi, anche se ciascuno magari avrà da dire la propria in proposito; ad esempio il Milan di Sacchi era forse più completo, poiché oltre all’enorme talento esso possedeva una forza fisica straordinaria, unica pecca dell’attuale Barça (se proprio vogliamo trovare il proverbiale pelo sull’uovo); è anche vero che quel Milan durò molto meno e non dovette fare i conti con le squadre inglesi, ma insomma lasciamo stare, si tratta di opinioni. Ciò che non si può discutere è che il Barça attuale sia il peggior avversario che potessero estrarre le crucche manacce di quel comunista di Paul Breitner. Ma d’altronde che cosa potevamo aspettarci da un tizio che negli anni ’70, all’epoca in cui giocava (e come giocava!), era solito acconciare i propri capelli in questo modo orrendo.
Vaffanculo Paul. Di cuore. Non so che scuse trovare oltre all’acconciatura del tempo che fu per rafforzare il mio desiderio d’insultarti. Forse il goal che ci rifilasti nella finale dell’82, ma fu una prodezza ininfluente, alla fine diventammo noi i campioni del mondo. Per cui vada per l’acconciatura, in fondo osservando la foto potrebbe anche essere sufficiente.
Siete tutti a conoscenza di quanto il sottoscritto adori il Barcellona. Amo la sua mentalità, la sua organizzazione, il suo gioco, i suoi interpreti, il suo miglior giocatore, il suo tecnico. Ma da oggi in poi la squadra azulgrana sarà per me un nemico. Anzi, il nemico. Poi, comunque vada, cessate le ostilità, l’amore tornerà tale e quale a prima. Ma fino ad allora: Barça mer…
Non ci riesco. Diciamo Barça cacchetta, va’.
C’è un tramonto per i cicli vincenti di tutte le grandi squadre, non si sfugge agli attacchi del tempo che trascorre, eccezion fatta per il mio splendido corpo ovviamente. Ma nello sport non c’è via di scampo. Tuttavia questo Barça sembra ancora assai lontano dal declino, sebbene quest’anno nella Liga si sia concesso qualche pausa di troppo a beneficio del Real del Demone di Setubal (che comunque viene ancora puntualmente bastonato negli scontri diretti).
Ciononostante nel calcio nulla va dato per scontato. Quando si tratta del Barça forse un poco di più, ma noi siamo il Milan. Sette Champions, non dimentichiamolo. Sorrido con disprezzo quando qualche pirla ci schernisce affermando che non abbiamo mai provato la gioia del Triplete. Sette Champions, cazzo. Fa impressione soltanto a scriverlo, figuriamoci a sbatterci il muso quando sono in bella mostra tutte in fila in una bacheca, quelle bambine.
I Culè non stanno certamente facendo salti di gioia in questo momento, no davvero. E’ questo che ci deve infondere un briciolo di ottimismo.
Io non ci credo molto, ma un po’ sì.
17 commenti su “Grazie Paul”
I commenti sono chiusi.
ciao marcovan
Secondo me abbiamo circa il 10% delle chanche di passare,obiettivamente.
Sul discorso ‘storico’ io estenderei quel Milan inarrivabile dall’87 al ’94 (Atene): sono 7 anni…non pochissimo…
Ciao Raoul
hai ragione, ma secondo molti cacciaviti (non secondo me, Capelliano di ferro), il Milan di Sacchi è stata la più grande squadra di sempre. E quel Milan ha vinto molto, ma è durato meno del Barça di Pep.
Quanto al 10% concordo. E’ poco eh?, ma almeno c’è.
il maoista ha curato gli interessi della casa. Una bella finale della sua squadra nel suo stadio contro il barça in finale, chè io il Real contro i tedeschi non son tanto sicuro vinca.
Così per curiosità mi son fatto un giro su AS e MARCA nei commenti ci son queste considerazioni prevalentemente.
– Real con un culo pazzesco e facile vincere la Champions contro CSKA e APOEL
– Barça non tanto fortunato nel sorteggio, ma meglio così, solo battendo i migliori si può essere orgogliosi di esser campioni…
Un commento tratto da Marca:
El peor sorteo posible para el Barça, en la final seguro 1 de los 2 peores equipos a un partido, el primero porque juega en casa y el segundo porque a un partido y con tanta motivacion costara mas ganarle, y en eliminatoria los siguientes mas fuertes. Y que encima les toque el Apoel ya es de risa.
Mi metto nei panni dei tifosi catalani…
Di cosa dovrei avere paura esattamente?
No, e` che non capisco…
Il Milan di Sacchi non si discute.La più grande squadra di tutti i tempi, in culo al Barca di adesso.
UNICO E INDIMENTICABILE.
«Il Milan di Sacchi era la migrazione di un popolo. Questo fanatismo nell’attaccare sempre, sia in casa che in trasferta, alterò i vecchi parametri del catenaccio che fino ad allora avevano reso famoso il calcio italiano nel mondo»
firmato
Jeorge Valdano
Piscinin, paura di che.??
In champions quest’anno il Barca ha subito solo 4 pere.E non ha vinto una sola partita. Indovina un pò quale squadra c’è dietro questi due dati??
interista del cazzo…
ha separato le 3 scarse in 3 partite diverse, pronte x essere asfaltate da real, bayern chelsea.e noi contro i più forti.
sto giro è andata mooolto male.la partita secca è una cosa, andata e ritorno un’altra…finiamo male…
se facciamo LE partite della vita diventa un altro discorso, ma la vedo mooolto dura,specie con bonera in campo…
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non condivido la prima parte.alla fine la coppa è sempre quella,sia che batti real-chelsea-barça-bayern che apoel-benfica-marsiglia-cska. nell’albo d’oro mica c’è scritto…
se vinciamo, allora si, può essere l’anno buono x ibra e il pallone d’oro.ma probabilmente è l’anno buono x una doppietta italiana?
Ec, perdonami ma ho cancellato inavvertitamente un tuo commento. Sono un rincoglionito. 🙁
Posso dire la mia?
Barca ai quarti…
Chelsea in semifinale…
Bayern in finale…
E VAFFANCULO AL TRIPLETE!
Stesse squadre, stesse asfaltate!
Avanti Milan!
Io sono sempre molto restio a paragonare le squadre come i giocatori di epoche diverse. Riguardo le partite storiche e vedo che a cavallo tra gli Anni 80 e 90 il calcio era molto più lento e tattico. Ricordo squadre ripartire dal portiere mentre l’altra tornava a schierarsi senza praticamente accenni di pressi fino alla trequarti. Il Barcellona di oggi contro il Milan di allora per me non vince uno scontro diretto. Sacchi durò di meno, ma il Milan sacchiano proseguì comunque con Capello, più cinico in Campionato, meno in Europa. Se i due si fossero bilanciati, in 8 anni (dalla Steaua nell’89 al Barcellona nel 94 ci scattava almeno un’altra Coppa, almeno un’altra Intercontinentale, e 2 scudetti). Anche perchè Guardiola allena in Spagna che è 2 squadre da un decennio, con il Real che ha avuto una grandissima crisi. Sacchi e Capello allenavano all’epoca delle 7 sorelle e in anni dove hanno vinto Napoli, Verona e Sampdoria oltre alle “solite” antagoniste Inter e Juventus. Un pò come Messi o Maradona? Maradona in Argentina faceva fuoco e fiamme, Messi in nazionale scompare vista la mediocrità della formazione, con il Barcellona coadiuvato da Xavi, Inesta e Dani Alves (oltre agli altri, ma questi per me sono i 3 fenomeni) allora giganteggia. Metti Messi al Novara, lo salva come fece Recoba col Venezia, nulla di più. Mettevi Maradona a Napoli, ha vinto uno scudetto e sfiorato il secondo…
PS: Grazie per il benvenuto nell’altro post e per avermi aggiunto ai link, vi aggiungo appena riesco ad accedere al mio pannello di controllo che è tutt’oggi che non mi funziona
figurati, Andrea. 😀
Ciao Andrea, benvenuto anche da parte mia… 😉
Il Verona vinse nell”85, ben prima dell’arrivo di Sacchi…
Il Napoli non sfiorò il secondo scudetto, lo vinse ai nostri danni nel ’90… 🙁
Lurido crucco.. minchia il sorteggio peggiore.. ed il migliore per JM…
Però però… la Champions è fatta di episodi strani, spesso una prodezza, una deviazione, un’intuizione segnano i destini di diverse squadre… se ci va bene qualche episodio, e non subiamo grossi infortuni (la perdita di Van Bommel è pesantissima) qualche possibilità ce l’abbiamo…
Poi leggo in giro gente che ride e che è pronta a ridere delle pallonate che prenderemo… sto prendendo nota di tutto… 😈
Mi sono espresso male, intendevo comunque dire che se valutiamo quegli anni l’Italia aveva molte più squadre che ambivano ai titoli. Il Napoli 2 scudetti e 2 secondi posti in 4 anni, poi la Samp. Il Toro nei primi anni 90 arrivò 3ò e mi ricordo una loro sfida con l’Ajax, inizarono già a farsi vedere Lazio e Parma. Anche la Fiorentina finì a podio. In Spagna negli ultimi 10 anni tranne tolto il Valencia è duopolio, con la terza che a Marzo spesso e volentieri è a -20 dalla prima (quest’anno poi il Barcellona secondo è a -10 dal Real).
Caro Betis anch’io oggi da mezzogiorno in poi, nei bar, per strada, non sentivo altro che risolini di scherno, previsioni di asfaltatura e chi piu’ ne ha piu’ ne metta.
D’altronde merde e gobbi son tornati a fare quello che san fare meglio, gufarci a noi in Europa.
A molti io l’ho detto: non succede, ma se succede, andrete a dormire nei tombini per un mese.
Appena letto il titolo del post nella mia casella di posta, ho pensato un attimo si riferisse al famoso “Polpo Paul” che da qualche sfintere avesse pronosticato questo accoppiamento… 😛
Si le possibilità ad oggi sono del 10% e non sono poche…
Comunque io continuo a “pensare” che dobbiamo “pensare” a domani sera, questo cavolo di sorteggio rischia di farci distrarre dall’impegno di domani. Il Parma gioca bene e dobbiamo essere iper concentrati per sfangarla….