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"Lo stile Juve, gli Agnelli, La Vecchia Signora, Platinì, Del Piero, MoggiBettegaGiraudo, Denti Marci,rubavano tutti..." LITANIA GOBBA

Il contestato episodio che sabato ha visto coinvolti Muntari e Buffon, ha scatenato tra il popolo cacciavite un’ira funesta che nemmeno i profughi afghani di cui cantava Battiato tanti anni fa. L’episodio del gol ingiustamente non convalidato al ghanese, ha fatto riesplodere l’antico odio rossonero verso i gobbi. Tale odio ha radici profonde e si perde nei meandri del tifo dell’infanzia di quasi tutti i milanisti, eccetto forse di quelli più giovani, intenti a disperdere le loro (preziose) energie negative verso gli stolti cugini, i fastidiosi napoletani, i romanacci luridi, i dispettosi palermitani o gli scendiletto laziali. Tutte squadre e tifoserie queste, deprecabili e sicuramente detestabili,  mai però come gli storici arcinemici bianconeri. Anche da poco mi sono a riflettere sull’assurda ragione per la quale nessuno (o quasi) gioisse più delle disgrazie della Juventus calcio e su come fosse possibile aver dimenticato quello che succedeva regolarmente fino a qualche anno fa. I tifosi milanisti più stagionati, e quelli che, purtroppo, come il sottoscritto vanno per i trenta, dovrebbero ricordarsi bene cosa succedeva il lunedì mattina al bar/scuola quando ci si imbatteva nel tifoso gobbo di turno. Quest’ultimo, fiero e consapevole della consueta ladrata domenicale si pavoneggiava con un ghigno beffardo e farneticava di un fantomatico stile Juve, della Vecchia Signora e tante altre cazzate che da anni, i tifosi bianconeri amano raccontarsi tra loro per autocompiacersi. Dopo calciopoli, la stragrande maggioranza di questa mai troppo punita tifoseria, nonostante l’evidenza dei fatti (suffragati da squallide intercettazioni, schede svizzere sequestrate, testimonianze di arbitri reclusi in uno spogliatoio, di giocatori puniti in sede di mercato da un’organizzazione di stampo mafioso, strettamente affiliata ai loro dirigenti come la famosa GEA), continua non solo a sentirsi oltraggiata della sacrosanta retrocessione loro comminata, ma, nei momenti di più profonda crisi, è arrivata persino a rievocare la famosa triade, composta da quei tre farabutti di Moggi, Giraudo e Bettega.  Tale aspirazione dimostra come il tifoso gobbo sguazzasse nelle ruberie e negli imbrogli che la storia della loro società gli aveva offerto per anni, arrivando a desiderare di tornare a vincere rubando piuttosto che perdere onestamente. Quello che è successo sabato a S.Siro (e nei giorni precedenti al match) l’hanno visto e sentito tutti. Il gol di Muntari è, come ha già scritto qualcuno su questo blog, la nuova notte del calcio italiano dopo il contatto Iuliano Ronaldo.  Ad ogni modo, vista la delicata situazione, un sanguigno come me non poteva non cavalcare l’onda del ritrovato livore verso i gobbi e per questo ho scelto di dedicare questa edizione dei Seghini della Settimana all’Anti Juve, andando a riassumere le seghinate che si sono viste ovviamente in campo, ma anche fuori dallo stesso prima e subito dopo il match; essere dei seghini, come sapete infatti, è sempre possibile, in ogni ambito della vita, non solo nel calcio.

Durante la partita le migliori seghinate le ha offerte soprattutto Leonardo Bonucci. Il seghino in questione, non si capisce a

La grinta di Conte durante la partita...

che titolo, nei suoi film mentali si è convinto di avere un controllo di palla simile a quello di Zidane e di calciare la palla come Beckam; per questo, spesso ama autocompiacersi con il pallone tra i piedi e tentare passaggi rischiosi che richiedono abilità balistiche non indifferenti. La dura realtà invece, si discosta ampiamente dalla fiction mentale da lui autocreata, rendendolo il giocatore che è: un seghino pagato 14 milioni circa che, in un mondo giusto e meritocratico, dovrebbe essere un neanche troppo discreto protagonista nella cavalcata del sorprendente Grosseto verso la serie A.  Basta guardare la palla regalata a Robinho nell’occasione del vantaggio rossonero di sabato notte; uno stupro che il dio del calcio ha voluto punire infliggendogli pure la giusta umiliazione di deviare nella propria porta la ciofeca tirata da Nocerino. Veniamo poi all’allenatore della Juventus, Antonio Conte. Molti di noi lo ricorderanno in campo come un onesto centrocampista con buone doti di inserimento, presente, con la sua faccia di merda ed i suoi sempre più diradati capelli, in tutti  i successi bianconeri (compresi quelli agevolati da sonore bombette) degli anni ’90. La persona in questione però, la ricorderete anche perché ci fece cacare addosso in quella finale di Champions del 2003, quando con un guizzo improvviso colpì la traversa della porta difesa da Nelson Dida. Forse anche per non essere riuscito a segnare con un tale seghino e sicuramente per aver perso una Coppa Campioni ai rigori, da allora Conte non perde occasione per infamare il Milan, anche a dispetto di un italiano quantomeno discutibile. Nelle due settimane prima del match, l’allenatore gobbo ha iniziato a fiutare brutta aria, ad agitare il fantasma del complotto, a vaneggiare di un fantomatico timore degli arbitri a fischiare rigori per la Juve, che in tutta la stagione aveva usufruito di un solo rigore a favore. Tale fatto, per il mister juventino era inspiegabile se non con la malafede: “parlo di statistica e dico; una squadra come la Juventus, che per 70-75minuti fa la partita nella metà campo avversaria, e quindi calpesta l’area avversaria per tanto tempo… è inspiegabile che ci sia un solo rigore a favore, quando anche le ultime in classifica, che c’hanno 10 punti, 16 punti, quanti ne hanno, non lo so, hanno più rigori rispetto a noi. Ci sono dei campi dove basta che ti butti e ti fischiano i rigori“. A parte che non si capisce come, un tale minus habens possa permettersi di discettare di statistica, in ogni caso una motivazione del genere ha fatto rigirare nella tomba tutti i membri di spicco del positivismo,intenti ad uscire dal baule per poter andare a chiedere al Mister bianconero, che cazzo stesse farfugliando. Con il senno di poi, come ampiamente previsto anche in questo blog, si può tranquillamente dire che Conte stesse preparando il clima per il big match di S.Siro che poi ha offerto quello che abbiamo visto. Ma la cosa bella è che a fine partita, tale cialtrone, ha avuto l’ardire di asserire che la partita era stata troppo caricata nei giorni precedenti e che non c’era un bel clima… Non pago al fischio finale va anche a battibeccare con Van Bommel (il quale, dicono i bene informati, è stato in grado di correggergli un congiuntivo) facendo uscire fuori di testa anche un babbaleo pacifico come Carlo Pellegatti. Faccia di culo!

L'espressione tesa di Buffon durante l'assedio rossonero...

Dopo la partita si è distino anche il capitano della nazionale, Gianluigi Buffon, un personaggio che per me, resta il simbolo dell’ignavia. Questo che è stato nominato cavaliere della repubblica italiana, ogni volta che viene pizzicato a fare qualcosa non lecita o comunque poco apprezzabile cade sempre dalle nuvole. Lui non sapeva, non voleva, è così che andavano le cose… E’ successo nel primo scandalo scommesse… e lui non sapeva nulla. E’ successo quando a Parma stava sorreggendo uno striscione con la scritta fascista BOIA CHI MOLLA… lui non sapeva che fosse fascista. E’ successo ancora durante i festeggiamenti della nazionale per il mondiale 2006, quando sorresse in mondovisione uno striscione con una croce celtica… anche in quel caso non sapeva nulla, non sapeva cosa fosse una croce celtica, non doveva giustificarsi di niente e si sentiva a posto con la coscienza. Subito dopo il match di sabato, ha candidamente ammesso di non essersi accorto che la palla avesse varcato la linea e che, nel caso si fosse accorto, non avrebbe certamente aiutato l’arbitro. Appena due settimane prima invece ha dichiarato questo. Anche per lui, faccia come quella della diapositiva a lato. In questi giorni il portiere bianconero, continua con la stessa tiritera, legata al fatto che lui sia un serio professionista, stimato dai colleghi e che, udite udite, tutta questa polemica vuol dire che la Juve è tornata a fare paura. Sì, con Bonucci e Pepe, l’Italia e l’Europa intera sono allibiti… Ferguson e Guardiola son là che tremano per l’arrivo della Juventus pronta a spaccare culi alle mosche in giro per il continente!

Quanto al resto, mi taccio sull’idrofobia di Chiellini e rimando alla prossima settimana le critiche al nuovo portiere del Catania Košický prelevato direttamente dall’oratorio della chiesa di S. Francesco Borgia che ha regalato tre gol ai bianconeri una decina di giorni fa. Facciamo anche che mi taccio sui cugini perché questo è uno special anti Juve. Però ho un sassolino che mi volevo togliere dalla scarpa da qualche giorno. Per rendere più accettabile lo scempio del gol negato a Muntari, i tifosi gobbi rinfacciano il gol ingiustamente annullato a Matri. Vero, il gol dell’ex Cagliari era regolare… quando magari si ha l’ardire di sottolineare il fatto che con il Milan sul 2 a 0 l’intera partita sarebbe potuta cambiare molto, i gobbi ovviamente rispondono di no, sostenendo che loro avrebbero potuto tranquillamente recuperare due reti, forse anche tre. Ma come?? Siete 9 anni che spaccate la minchia con la storia che se ci fosse stato Nedved nella finale del 2003 avreste vinto sicuramente… ma andate af#*%§## ragazzi. Ve lo dico con il cuore!

Marcovan ed alcuni amici, si godono il tramonto dell'Inter su una spiaggia del lungomare di Riccione.

37 commenti su “I Seghini della settimana. 10ª edizione (Speciale anti Juventus)

  1. come approccio marketing è ottimo, non dimenticarti però di mettere dei tag all’altezza delle foto per incrementare le visite 🙂 [e comunque trattandosi dei nemici, qualche foto di culo più flacido ci stava anche bene, no ?]

  2. Ciao a tutti.
    Concordo con quasi tutto quello che ha scritto Betis, tranne che su due cose.
    Primo: trovo giusto l’appunto di Dizò. Queste son foto che si guardano volentieri. La faccia del rizzollato e di capitanscaiola (quello che non vive a sua insaputa) non si possono vedere.
    Secondo: certo che questo campionato ha riportato in auge l’antigiuventinismo che era, momentaneamente, sopito. Ma nonostante io sia un Milanista diversamente giovane e mi ricordo i furti antichi, il mio essere contro la terza squadra di Milano (la seconda è la Primavera del Milan), lo trovo un dovere morale.
    Del resto Io Non Ho Cugini.

  3. buongiorno…

    bel post, Dottore.
    Che coppola di tramonto… ahahah

    Cuccurucucù (La voce del Padrone, 1981), la canzone di Battiato che hai citato, mi ha fatto tornare alla mente la strofa successiva, che ho sempre adorato: le gesta erotiche di squaw “pelle di luna”.
    E quell’anno ero Bersagliere in Friuli. Ho ricordato con nostalgia, ma molto piacere.. 😉

    Mi compiaccio con Dizò per il consiglio estetico, estremamente pertinente, con i personaggi citati. Urge cambio di immagini 😛

    Il buon INHC, diversamente giovane come me, lo vedo ben ringalluzzito da questo nuovo risveglio del tifo anti bianconero. Coerente con il suo nick. eheheh

  4. Post superbo, foto finale sublime.

    Comunque quoto Inhc, cogliendo l’occassione per salutare questa vecchia conoscenza, in qunato anche io provo più antipatia per l’Inter. Non ho dimenticato cosa ha combinato la Juve, e dopo i commenti sentiti da molti juventini qualcosa è cambiata, ma ho sempre provato più odio(sportivo) per i nerazzurri.

  5. … le penne stilografiche con l’inchiostro blu… la barba col rasoio elttico non la faccio più… il mondo è grigio il mondo è blu

  6. ghost bersagliere? 😯

    Ah che culo noi giovani ad aver saltato il militare :mrgreen: :mrgreen:

  7. …fantastico!! Però è vero. quei culi son troppo belli per essere accostati ai gobbi.
    Su Buffon c’era anche un’altra storia sul numero 88 e Hitler. ovviamente a sua insaputa.

    Ghost c’era anche un’altra canzone di battiato che parlava di una vecchia bretone con cappello e un ombrello di paglia e di bambù….grossomodo… mi son sempre piaciute queste genialate ortografiche di Battiato.

  8. ghost bersagliere?

    e orgoglioso di esserlo stato.
    11° Btg Caprera – Orcenico Superiore – Caserma Leccis. 2°/81

    La canzone è: Centro di gravità permanente.
    Geniale lo era anni fa. Oggi non riesco più a capirlo. E ad apprezzarlo.
    Le musiche sono sempre state qualcosa di veramente emozionante.
    Di più nel periodo di collaborazione con Giusto Pio.
    Parere personale, ovvio.

  9. Io ci avevo anche pensato ai culi flaccidi… però poi ho optato per i culi virtuosi…

    Se volete cambio le immagini, qualcosa troverò scrivendo su google CULI FLACCIDI 😉

    Ghost, felice di averti risvegliato bei ricordi con Battiato…

    INHC, sicuramente odiare anche quelli è un dovere morale… ! Ricordo però che prima ci calciopoli non era odio.. era antipatia mista a pena… ma non proprio odio…! Vero anche che negli anni successivi ce l’hanno messa tutta per farsi odiare.. 😉

    Il succo è: NOI ODIAMO IL DERBY D’ITALIA… mettiamola così…

  10. @Ghost: a proposito di Battiato e Giusto Pio, l’intro de “gli uccelli” per me è come l’Aida o la Tosca. Un capolavoro.

    L’ultimo battiato gradevole è però, per me, quello di “shock in my town”…. DI AMINOACIDI… DI AMINOACIDIIIIII…. scippato di testa!!!! (=totalmente folle)

  11. Avete letto le parole di Denti Gialli riguardo al gol, perchè gol era, di Muntari?
    Ma fino a quanto è in mala fede una persona del genere?
    Squallido essere.

  12. bellissimo betis

    non concordo su buffon… o meglio, intendo dire che non è giusto dargli addosso adesso, mentre sarebbe stato giusto farlo all’epoca della prima intervista, quella in cui asseriva il contrario di quanto asserisce ora (che già si sapeva che stava sparando una fregnaccia ipocrita). Il resto su Buffon è sacrosanto: lui spara cazzate fascistoidi poi cade dal pero. Almeno, uno come Di Canio è coerente e non tradisce il proprio (stupido) credo.

    Il manifesto del Tramonto Interista mi ha fatto ribaltare (notare il grassetto, quello non deve mancare mai)

    Moratti ha detto che se Buffon fosse stato uno dei suoi avrebbe confessato, perché loro sono così (più o meno) (però bisogna vedere se ha detto veramente così: è troppo grossa per essere vera)

  13. ah, sarebbero stati più inerenti al pezzo i culi flaccidi, ma chissenefrega, lascia quegli splendidi esemplari…

  14. da interistiorg.org

    Buffon, è entrata la palla? “No“. Buffon, sapevi che l’88 era il numero di Hitler? “No”. Buffon, hai avvisato la Consob che compravi una quota significativa di un’azienda? “No”. Buffon, sei sicuro di avere i documenti in ordine per l’iscrizione all’Università? “No”. Buffon, un ceffone ha mai ucciso qualcuno? “No”. Buffon, hai avuto pressioni per entrare in GEA? “No“. Oh Gesù, questo non sa mai un cazzo.

  15. Che settimana di merda… ci mancava anche la morte di Lucio Dalla 🙁 🙁 🙁 🙁 🙁 🙁 🙁 🙁

  16. se conte avesse quella faccia,me lo limonerei per ore.

  17. DAL CORRIERE DELLA SERA:

    Non si spengono le polemiche suscitate nei giorni scorsi dalle parole di Gigi Buffon. A tornare sull’argomento, è stato nelle ultime ore il patron dell’Inter Massimo Moratti, che al ‘Corriere della Sera’ ha rilasciato le seguenti e simpatiche dichiarazioni: “Non ho proprio visto la partita, poi ho letto sui giornali quello che era successo. Da spettatore penso che un portiere non possa dire all’arbitro che è gol… Uno dei nostri l’avrebbe sicuramente fatto, ma il bello dell’Inter è anche questo”.

    Ovviamente non possiamo non chiederci come mai durante il derby Inter-Milan del febbraio 2009, Adriano non chiese all’arbitro di annullare il gol perché di mano, o come mai Maicon e gli altri 4 interisti in fuorigioco in quel di Siena due anni orsono non corsero dall’arbitro a dire di essere in fuorigioco chilometrico piuttosto che andare ad esultare sotto la curva. Tutti bravi a parole, meno con i fatti, ma il bello del calcio è anche questo.

    che UOMO DI MERDA

  18. Moratti uomo di merda?

    Novara, Bologna, Schalke…

    Ma cosa deve fare di piu` poverino? 🙂

  19. Uno dei nostri l’avrebbe sicuramente fatto, ma il bello dell’Inter è anche questo

    ahahahahah
    poverini… (cit.)

  20. Oggi anche Marchisio sentenzia che Milan-Juve era stata caricata di eccessive pressioni…

    ma dico, questi ci stanno pure prendendo per il culo?

    comunque ha detto bene un amico milanista: “Quel tizio non ha visto una palla dentro di un metro, e i gobbi hanno anche la pretesa che vedesse un fuorigioco di un millimetro.”

  21. Su Buffon c’era anche un’altra storia sul numero 88 e Hitler. ovviamente a sua insaputa.

    così come la storia del ceffone dato da un tifoso nel nuovo stadio senza barriere…
    così come fumare una sigaretta ogni tanto mica fa male…
    così come lo Zio porcellino…

    ah gigi cazzo, perdi sempre delle gran belle occasioni x stare zitto tu eh!

  22. Sono felice di non essere solo nella mia crociata anti Buffon… portiere fortissimo, e non ci piove… ma uomo di merda… !

    Lui non sa mai niente… lui era all’oscuro di tutto…! Quella sull’88, numero di Hitler la sapevo, volevo inserirla nel curriculum, ma non ero sicuro… !

  23. Grande post Betis, virgole a parte… 😛

    Come ira funesta ci stava bene anche quella degli achei, comunque… 😀

    Gli ignavi, più che essere coloro che non sanno, sono coloro che nella propria vita non prendono mai decisioni, comunque ti sei corretto sulla distanza… 😉

    Ma vabbè, la forma non intacca la sostanza, mettiamola così… 😉

    Credo che tu abbia scritto il tuo post d’impulso, ma ci sta, chi non s’incazzerebbe pensando alla Juve?

    Squadra da odiare più di ogni altra, perché, a tutt’oggi, l’unica (sottolineo UNICA) che ti dia la sensazione di giocarci contro in 11 contro 14; neppure l’Inter di Mancini e Mourinho e mai arrivata a farmi pensare questo…

    L’odio per la Juve è da coltivarsi sempre, costantemente; ce la siamo presa comoda per qualche anno, ci siamo seduti e rilassati… Questo è male…

    L’Inter è molto meglio della Juve… Cioè, è un meno peggio…

    P.s.: R.i.p. Lucio Dalla (non ci farò un patchwork, dormite tranquilli 😉 )…

    P.p.s.: Nel video postato da Marcovan c’è un “Can someone tellS” che non si può proprio leggere… 😯

  24. Anche per me un tempo l’Inter era meglio della Juve. Ma ora no. Inter e Juve pari sono. Robaccia.

    (non che noi siamo meglio di loro eh? Però sono milanista, quindi mi stanno sulle palle loro, non so se sono stato spiegato)(quest’ultima era voluta, prima che Kalu mi corregga)

  25. Come già specificato da me in un altro commento, l’Inter è l’anticalcio in termini di comicità, la Juve è l’anticalcio in termini di illegalità… :mrgreen:

  26. Wow… addirittura i complimenti di Kalu, con correzioni ortografiche! Che onore 😉

    Sugli ignavi ci stavo pensando… in effetti sono quelli che non prendono decisioni… però non volevo definire Buffon come uno che non sa… secondo me lui sa benissimo molte cose, però poi fa finta di niente… non so,forse era meglio dargli del paraculo… però mi piace tanto ‘sta parola IGNAVI… 😉

    Piuttosto… cercando “i seghini della settimana” su google mi sono accorto che siamo finiti anche su un sito interista… e in uno del gossip su Pazzini…

    http://www.dnainter.com/2011/12/06/i-seghini-della-settimana-2%C2%AA-edizione/

    http://www.liquida.it/giampaolo-pazzini/giampaolo-pazzini-foto/

  27. Piuttosto… cercando “i seghini della settimana” su google mi sono accorto che siamo finiti anche su un sito interista… e in uno del gossip su Pazzini…

    Grandioso… sarà che forse ci arrivano in “modo strano” sul nostro blog, ma una vola arrivatovicivici (Kalu aiuto!!! 😀 ) leggono….

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