SALA D’ATTESA – Ex grande o pericolo serio?
Un pranzo pesante. Un viaggio in treno subito dopo. Il vagone diventa la sala d’attesa della giornata e il post un’ottima occasione per non cedere all’abbiocco post pranzo, ma rimanere attivo fino alla sera.
L’altra volta abbiamo parlato del City, oggi invece ci spostiamo sul continente, nella piazza principale della Germania. Oggi è il turno del Bayern Monaco, che può essere definita LA squadra tedesca per eccellenza.
Ha la storia più gloriosa tra le squadre teutoniche, fatta di 22 campionati, 4 Champions e altri svariati trofei nazionali (32) e internazionali (4). È questa storia che “costringe” la società a restare sempre ai vertici del calcio nazionale, ma anche Europeo. In questi ultimi anni sta attraversando una fase altalenante della sua storia, con annate buone e altre pessime.
Il campionato recita un terzo posto nel 2011, a 10 punti dal Borussia campione, la vittoria nel 2010, un secondo posto 2009 raccolto solo alla fine dopo un pessimo avvio di stagione (targato Klinsmann), un recupero pre-natalizio e un altro pessimo inizio di 2009, costato poi, a poche giornate dal termine, la panchina al biondo allenatore.
Il piatto piange, invece, se ci allarghiamo al campo europeo, dove l’ultima vittoria è datata 2001, col double Champions – Intercontinentale. A seguire solo piazzamenti poco degni di nota, fino alla finale di Madrid 2010, che non ha riportato la squadra ai vertici Europei, ma ha permesso, ahinoi, la stesura di una pagina importante per il calcio europeo, il famoso “Triplete” dei cugini.
Sul mercato è stata attiva, anche se mai quanto i protagonisti della scorsa puntata: negli ultimi anni sono arrivati ad affiancare le colonne della squadra e della nazionale Lahm e Schweinsteiger, giocatori importanti quali Robben, Ribery, Klose, Toni, Olic, Gomez, Pranjic, ed è sbocciato Muller, gioiellino della primavera. Sono altresì partiti giocatori tra cui gli stessi Toni e Klose (verso l’Italia), Podolski ed ha lasciato il calcio il Capitano, la storia recente del Team, Oliver Kahn, indimenticato portiere.
Tra gli acquisti degni di nota, manca sicuramente un difensore di livello mondiale, ed il reparto è in difficoltà ancora oggi, ma soprattutto un portiere che potesse degnametne sostituire Kahn: quel portiere è arrivato solo quest’estate, a fronte di un investimento considerevole, ma considerato all’unanimità in patria il suo erede naturale: quel Michael Neuer, prima tanto amato e ora bollato come traditore dalle parti di Gelsenkirchen.
La situazione attuale di stagione recita: un provvisorio 3° posto in campionato, a -1 dalla vetta e un primato nel girone di champions, dove ancora viaggia imbattuto (4 vittorie e un solo pareggio, a Napoli).
Cosa manca per essere un serio pericolo? manca la costanza. in termini di risultati, ma soprattutto in termini di prestazioni e presenze. Detto dell’affidabilità dell’estremo difensore, ma non di tutto il pacchetto, possiamo considerare la solidità del centrocampo guidato da Schweini e Toni Kroos, ma la vera differenza resta in attacco. Finchè supermario Gomez viaggia a questi ritmi, con già 19 reti all’attivo dall’inizio di stagione (13 in Bundesliga e 6 in CL), i problemi restano nascosti, ma appena rallenta (e rallenterà) ci sarà bisogno del ritorno di Robben e Ribery.
Sottolineo quell'”e”, perchè da quando sono entrambi al Bayern, hanno giocato una scarsa percentuale di partite insieme da titolari per via dei continui infortuni del francese prima e dell’olandese poi. E quest’inizio di stagione non fa difetto alle statistiche. Due giocatori formidabili, ma che non possono fare costantemente la differenza senza il loro alter ego, rivivendo la storia dell’allora Fenomeno Ronaldo e di Bobone di fine anni ’90, targati di nerazzurro.
Restano al di sotto Real e Barcellona, ma per un giudizio sulle effettive potenzialità della squadra, si deve attendere di vederli al completo. A quel punto ne sapremo di più sulle reali potenzialità della squadra, e fin dove possono arrivare.
…“Bergamo, stazione di Bergamo”. Il viaggio è finito, alla prossima!
15 commenti su “Bayern Monaco”
I commenti sono chiusi.
che poi Gomez, quest’anno, potrebbe segnare persino soffiandosi il naso. Sono annate così, quelle prima dei Mondiali o Europei. Kroos è un prospetto interessantissimo e Neuer un gran bel portiere.
Vedremo, ma i tedeschi potrebbero presto rinverdire i fasti di un tempo…
La lega tedesca è quella che sta maggiormente curando i vivai e stanno fiorendo molti giovani interessanti, vedo benissimo la loro nazionale in ottica campionati europei.
E il Bayern che appunto è LA squadra per eccellenza non potrà non trarne giovamento da questi innesti e tornare a rivincere la Champions molto presto. Poi quando hai un Robben, certo se avesse meno problemi d isalute….
un po’ come pandev nei sei mesi del triplete..
EDITATO IL POST CON DEGLI SPUNTI SULLE PARTITE DI IERI.
e una notizia triste della domenica.
il mondo saluta Socrates a 57 anni.
R.I.P.
a me il Bayern fa cacare.. fa cacare addosso però.. Iddio non voglia che ci capitino questi maledetti… sono fortissimi… !
Per Robben al Milan mi sarei tolto un rene…
p.s. indovinate qualche giocatore dell’inter andrà dritto dritto in rubrica la settimana prossima 🙂 🙂 🙂 🙂
Bel post, il Bayern è forte ma secondo me è alla nostra portata, alla grande.
Socrates ho sentito che beveva come una spugna, sarebbe interessante andare a curiosare sul come certi giocatori brasiliani, arrivati all’apice della carriera oppure alla fine della stessa si lascino completamente andare, cadendo in ogni tipo di dipendenza.
@Betis: il rugbista?
Col calcio tedesco ho un rapporto un po’ bizzarro: in linea di massima non mi diverte, ma lo ammiro (parlo di nazionale)… è migliorato rispetto ad un tempo ma insomma, la scuola rimane quella, mentalità, rigore tattico, ordine, disciplina, muscoli, difese arcigne, ottima tecnica individuale, tanta corsa. Si dirà: caspita, ma che cazzo vuoi di più allora? Vorrei più fantasia, più imprevedibilità; magari avrebbero vinto qualcuna delle miriadi di finali a cui sono riusciti ad approdare grazie alle doti sopra citate, ma che poi invece hanno cannato a causa di quell’unico difetto,cioè la mancanza di fantasia. Comunque nessuno è perfetto, e il loro palmares resta straordinario.
Quanto al bayern, non mi pare che i buoni risultati gli siano poi così mancati negli ultimi anni (vincere non sempre è possibile, occorre anche un po’ di fortuna)… e non credo che ad esso manchi nulla per essere un serio pericolo per noi. Semmai dovremmo chiederci che cosa manca a noi per essere un serio pericolo per il Bayern…
Mi dispiace per Socrates… un grande giocatore, visto anche dal vivo, benché non nella sua versione migliore.
il cagliari sbanca catania.
anche loro sono a +3 sull’inter ora..
anche io credo che, seppure senza i nostri ibra e thiago silva, il bayern non debba temere nessuno. i risultati lo dimostrano, loro sono sempre lì in europa, hanno la mentalità e la forza di giocarsela sempre a testa alta, un pò come noi ai tempi d’oro di ancelotti.
noi invece veniamo da brutte e cocenti eliminazioni, per cui, per quanto riguarda l’europa, ci dovremo mettere lì umili un pò come la juve in serie a, e dimostrare quello che pensiamo di valere
il gol di Ibarbo è proprio da “clamoroso al Cibali”… se non fosse che detesto il Cagliari ed i suoi tifosi mi verrebbe da millantarmi con Darko per il colpaccio effettuato dalle sue parti.. 😛
Ibarbo ha fatto proprio un bel gol, potenza fisica pura. E’ già un paio di partite che sta facendo bene, però con questi giocatori sono sempre molto scettico. L’ambiente di Cagliari è relativamente facile, non ci sono pressioni enormi. Suazo sembrava il nuovo Weah e abbiamo visto che fine ha fatto.
Ricky, merdoso… Mi ha siglato anche Santiagone Silva della Fiorentina.. oltre a Vidal ed Ibra.. ! si prospetta una sonora piallata per la tua squadra di babbei costruita con l’efficienza di una palafitta nella stagione dei monsoni..
schiatta! 🙂
betis, sai quanto me ne fotte a me del Catania.
Anzi io lo schifo, proprio perche è la squadra tifata dalla mia donna, che è interista. Per cui, quando il catania perde, c’è un interista triste. Il che mi è sufficiente per desiderarne la sconfitta.
E’ contorto, ma fila.
E fozza paleeeiiiimmmo!!!
roma chiude in 8… 3 espulsi… alla prossima c’è roma-juve.
Complotto? 😀 😀 😀
no darko, alla prossima schiero ujkani in porta. peggio di ql seghino olandese nn potrà fare.
mdm nn bestemmiare: di KING GEORGE ce n’è solo uno