Bate Borisov – Milan. Si è persa un’occasione importante. Si è persa l’occasione di poter contendere al 100% il primo posto al Barcellona. E’ un peccato. Ieri è mancato il killer istinct. Ieri è mancata l’attenzione sufficiente. Ieri vi è stato un pizzico d’ingenuità. Ne è uscito un pareggio forse giusto. In ogni caso la squadra mi è parsa svagata. Mi sento però di concedere tutte le attenuanti del caso. Almeno per questa volta non ho voglia di distribuire colpe e insulti. La partita, in fondo, contava, ma non contava poi così tanto. Certo Robinho…
Cassano. “AC Milan, in base ai rapporti medici del Policlinico di Milano, comunica che Antonio Cassano ha manifestato una sofferenza cerebrale su base ischemica. Gli esami strumentali e neuroradiologici hanno richiesto 72 ore per il loro svolgimento ed hanno evidenziato la sofferenza di un’area cerebrale circoscritta che non ha determinato deficit neurologici persistenti. La causa è stata identificata nella presenza di un forame ovale pervio cardiaco interatriale, evidenziabile solo con sofisticati esami specialistici. La tempestività della terapia instaurata ha permesso un rapido recupero e miglioramento delle condizioni cliniche che sono buone. Il calciatore verrà sottoposto nei prossimi giorni a un piccolo intervento di cardiologia interventistica (chiusura del forame ovale), i tempi di recupero per il ritorno all’attività agonistica saranno meglio definiti dopo l’intervento, ma verosimilmente saranno di qualche mese. AC Milan ringrazia sentitamente le strutture del Policlinico di Milano per quanto stanno facendo con grande tempestività e professionalità”. Questo il comunicato ufficiale. Tacciano gli sciacalli e i malpensanti. Taccia il Fatto Quotidiano, autore di un articolo ripugnante. Per un minor stipendio sono in grado anche io di trovare 4-5 commenti online che riconducano lo Tsunami in Giappone alle scoregge di Godzilla o la crisi Greca alla dimunizione delle esportazioni di feta. Una vergogna.
Forza Antonio!