Direi che esaltarsi per una vittoria del genere contro questo Palermo è eccessivo. Intendo dire: se è vero, come affermano i più entusiasti fra noi, che la nostra rosa è talmente forte da fare a fettine lo scalcinato torneo nazionale, il Milan ieri sera non ha svolto altro che ordinaria amministrazione. Una squadra quella di Mangia che ha badato soltanto a difendersi (male), senza abbozzare praticamente mai un benché minimo timido tentativo d’attacco. Troppo facile, occorrono conferme.
Anche l’incerto e pavido Allegri degli ultimi tempi è atteso da esami ben più rilevanti rispetto alla comoda situazione di ieri. Comoda perché, oltre che dalla pochezza degli avversari, è stata favorita dalle assenze per gli infortuni dei mammasantissima. Troppo facile inserire i nuovi acquisti Aquilani e Nocerino nei ruoli che prediligono (e dove ovviamente rendono di più) quando non c’è Clarenzio che ti fa le faccine scocciate all’atto della comunicazione della formazione, o quando non c’è Gattuso che ti ricorda di essere appunto Gattuso.
Troppo facile era anche prevedere i piagnistei di Mazzarri dopo la sconfitta. Quando vince grazie ad evidentissima cecità arbitrale, il tecnico partenopeo invita gli avversari alla rassegnazione, quando perde nomina il direttore di gara a prescindere, anche se quest’ultimo non c’entra una mazza. Davvero, quest’uomo, Mazzarri, non ha un minimo di pudore. Neppure Mourinho dispone di una faccia così tosta. Cliccare qui per rinfrescare la memoria (anche se sono trascorsi appena quindici giorni e non sarebbe necessario rinfrescare alcunché), mentre al tecnico del Chiagniefotti Team è troppo facile indirizzare una fragorosa pernacchia:
Gli eroi del triplete, esaurito l’entusiasmo per l’arrivo del nuovo tecnico, che peraltro il tifo neroazzurro aveva insultato sino a poco tempo fa soltanto perché stava sul cazzo a Mourinho, stanno lentamente scivolando verso l’abisso della zona-retrocessione. Sono tuttavia certo che si riprenderanno, sarebbe troppo bello un regalo del genere a fine stagione. I prescritti in B, intendo. Sarebbe senz’altro una figata, firmerei per una nostra stagione da zeru tituli sin da adesso pur di godere di una gioia di questa portata. Ma restiamo coi piedi per terra; ripeto: purtroppo si riprenderanno, perché non sono così scarsi. Però neppure sono granché, la squadra del triplete è definitivamente tramontata. L’avevo previsto in tempi non sospetti in questo post motivando in modo equilibrato e scevro da livore i miei ragionamenti, o almeno questo era il mio intento, ma qualche lurker bauscia – nonché grandissimo pirla – se ne risentì parecchio. Troppo facile pure in questo caso spernacchiarli, ma lo farò comunque, e di persona, senza delegare il mitico Albertone: PPPPPRRRRRRRRRRRRRRRR!!!!!!
Credo che sarà troppo facile anche per i Gobbi piallare il Chievo questo pomeriggio. Auguro loro di farcela, con tutto il cuore.