20 6 minuti 13 anni
Il folletto è tornato...

Seconda vittoria stagionale in campionato per il Milan, sempre tra le mura amiche di san Siro: a farne le spese, al termine di una prestazione veramente molto convincente, quel Palermo che tanto era stato la nostra bestia nera la scorsa stagione.

Il Milan scende in campo in questo anticipo con Abbiati in porta, una linea difensiva costituita dai titolari, a centrocampo con i due nuovi acquisti Nocerino ed Aquilani affiancati da Van Bommel e in avanti con Cassano a supporto di Ibra e del rientrante Robinho.

Nel primo tempo i ragazzi controllano davvero bene senza correre alcun rischio, fermo restando che le manovre sono sempre lente e leziose e che troppe volte si cerca di sfondare invano per vie centrali; i rosanero non fanno davvero nulla per pungere ma neppure sembrano subire chissà quali patemi. Robinho sembra un vero e proprio uomo in meno tra cross sbagliati e controlli indescrivibili (in senso negativo), ma, diciamocelo, mai dire mai quando si tratta del folletto numero 70. Al 36′, Ibra libera molto bene sulla sinistra il brasiliano che cerca di segnare con due conclusioni entrambe ribattute dal portiere ospite (la seconda finisce in angolo); ciò è in realtà il preludio alla nostra prima marcatura al minuto 39′: Zlatan allarga sulla sinistra per Aquilani che accentra di testa per l’ex palermitano Nocerino, il quale non deve davvero faticare più di tanto per insaccare con un tocco di prima.

Il Milan, giunti a questo punto, trova con molta più facilità gli spazi di cui necessita e, nei minuti finali, riesce ad impensierire la retroguardia siciliana con un paio di incursioni rispettivamente di Cassano prima e di Ibra poi…

E pensare che, per almeno una trentina di minuti, non è che il Palermo fosse stato impensierito più di tanto dalle nostre incursioni; le occasioni più ghiotte per noi, fra l’altro, derivano da svarioni difensivi degli ospiti, ma né Robinho prima né Ibra poi ne approfittano. Inconsistente invece il Palermo, con sporadici tiri abbondantemente al di fuori dello specchio della porta. Non paghi, ecco l’ennesimo infortunio questa volta a Thiago Silva: cuore di drago viene duramente colpito durante un contrasto di gioco e resta a terra per qualche minuto; si riprende, ma zoppicando, prova a stringere i denti ma la sostituzione al 33′ con Bonera è inevitabile…

Meritatamente in vantaggio, nel secondo tempo il Diavolo si dimostra molto più tonico e gli spazi non sempre disponibili nei primi 45′ ora abbondano che è una meraviglia: Ibra, Binho e Fantantonio sanno tutti e tre alternarsi tra il ruolo di punta e quello di rifinitore, dimostrando peraltro un’intesa perfetta; il predominio è netto e i gol che chiudono la partita sono solo la logica conseguenza di una forma decisamente migliore ripsetto a Torino, di un possesso palla sul 70% circa e di un tasso tecnico obiettivamente più elevato.

Al 54′ Robinho è lesto a farsi trovare solo a tu per tu con Tzorvas e a superarlo con un bel diagonale (gran lavoro di Ibra nel pescare il brasiliano); al 62′ il gol del definitivo 3-0: Abate spinge di prepotenza sulla sinistra e accentra verso Cassano, che chiude i giochi con una girata sulla quale Tzorvas non può davvero fare nulla…

Allegri, in vista dell’imminente impegno di Champions League, fa rifiatare Robinho per Emanuelson e Cassano per il giovane faraone El Shaarawy; c’è spazio per altre azioni pericolose (su tutte, una bordata di Aquilani respinta coi pugni dall’estremo difensore palermitano al 79′ e due punizioni di Zlatan all’87′ e 89′) fino al triplice fischio di Valeri al 92‘.

CONSIDERAZIONI:

Seconda vittoria in campionato, la prima veramente convincente quest’anno. Si sono riviste tante delle cose buone viste lo scorso anno e che tanto hanno fatto la differenza quando si è trattato di vincere: su tutte, una ritrovata solidità difensiva. Difficile comunque quanto ciò corrisponda al vero data la pochezza degli avversari, ma questa è comunque la terza partita delle ultime quattro giocate senza avere subito reti

Robinho è tornato e si è fatto trovare in gran forma, la speranza è quella di ritrovare ben presto anche gli altri (sperando che Thiago non abbia niente di serio); ottimo il centrocampo, con i neo acquisti che, stasera, si sono fatto trovare pronti e all’altezza della situazione. Bravi comunque tutti, concentrati e carichi al punto giusto; se non si soffre neppure con Bonera centrale

Se, a furia di dire che si è stanchi di giocare a calcio e che ci si vuole ritirare al più presto, le prestazioni sono di questo tipo, beh, allora autorizzo tutti i nostri giocatori a fare le stesse dichiarazioni di Zlatan e Fantantonio; non sia mai…

La strada è certamente ancora lunga ma, tenuto conto che, almeno stasera, il Napoli ha clamorosamente toppato la sua fuga perdendo in casa contro il Parma, colmare l’attuale gap con chi ci sta avanti non sembra proprio cosa impossibile…

Crederci sempre…

20 commenti su “MILAN-PALERMO 3-0

  1. …arrendersi mai!

    grande azione di ignazietto sul gol di cassano!
    mercoledì dovrebbe riposare thiagone, mettiamo dentro il redivivo mexes o yepes, o ancora bonera (è il bate dai!)…
    nocerino sta giocando bene, come antonini.aquilani merita fiducia, e davanti i 3 confermati, essendoci disponibili solo loro…
    (boa torna?)

    ps:l’assist x il primo gol è di aquilani, non binho 😉

  2. da milannews: “Solo una leggera contusione per Thiago Silva uscito nel primo tempo di Milan-Palermo. A dirlo è il dottor Tavana a Milan Channel e, quindi, potrebbe esserci contro il Bate Borisov mercoledì in Champions League.”

    ..lasciamolo riposare lo stesso…

  3. Corretto…

    Boss, non sarebbe il caso di rispolverare il tuo post su Mazzarri ed il Napoli alla prima lamentela che avrebbero fatto dopo un arbitraggio a loro sfavorevole? 😉

  4. Giornata splendida

    De Laurentis&Mazzarri, sucate merde

    L`inter ormai fa pena, non mi ha nemmeno sorpreso il loro risultato

    Come cazzo abbiamo fatto a giocare cosi` bene? Sembravamo un`altra squadra

  5. Ma finalmente un bel Milan cazzo..

    Finalmente!

    Non se ne poteva più…

    Dev’essere un caso l’assenza del Pelè del Suriname e del suo gioco da bradipi..!

    Oggi il dio del calcio è stato molto generoso.. vittoria del Milan, sconfitta di Napoli ed Inter e ha interferito per farmi arrivare in ritardo al pub dove dovevo guardare la partita facendomi perdere il gol di quello stupro di Noc-seghino! In più ha azzoppato anche quelle quattro cariatidi… mi pare più che onesto come sabato calcistico! Domani scommetto pure, calco la mano e metto la vittoria al Chievo ed al Siena..devono perdere tutte le squadre che odio..

    Buonanotte..

  6. Ci avete fatto caso che era la 6ª partita di campionato?
    È risaputo e provato che le squadre del Comandante Max iniziano a giocare dopo la 5ª.

    Certamente ieri grande sabato partendo già dal risultato del Toro (ho forte simpatia per i granata….), poi gustoso aperitivo con Almiron e Lodi e dopocena con un Milan mai visto quest’anno e con i boati provenienti dagli aggiornamenti sul tabellone…

    Bene vediamo di proseguire oggi con la “bestia nera juventina” Pellissier e con un bel pareggio magari con reti questa sera….

  7. buongiorno…

    tutto bene. Anzi di più.
    Del centrocampo mi sono piaciuti tutti, ad essere onesto.
    Aquilani ha recuperato diversi palloni alla maniera di Ambro, Nocerino ha dimostrato che oltre a saper correre applica le indicazioni del mister che lo vuole vedere seguire l’azione fino in fondo, Van Bommel che ha dato copertura maggiore alla difesa dopo l’uscita di Thiago.
    Robinho si è confermato una pedina importante per lo sviluppo del gioco, che è mancata fino a ieri tra l’altro, senza la quale abbiamo faticato moltissimo.
    Cassano mi è piaciuto molto, rientrava tantissimo, si proponeva e, soprattutto, mi ha dato l’impressione di divertirsi. Ibra ha fatto il fenomeno fino ad eccedere. Dovrebbe, quando sbaglia lui, prendersela con se stesso con la stessa foga che usa per i compagni. Ma sono dettagli.
    Bonera è stato attento e non ha voluto strafare, giustamente. Nesta sta dimostrando i limiti dell’età. Altra ammonizione, giustissima, a dimostrazione che gli anni passano anche per lui.
    Antonini ha fatto bene sulla fascia e qualche buon intervento in marcatura. Abbiati con poco lavoro.
    Abate l’ho lasciato per ultimo volutamente. Questo ragazzo sta crescendo parecchio. Ieri è stata costante la sua spinta e ha fatto dei recuperi strepitosi. Ottimo. Per me uno dei migliori in campo.
    Bravo Allegri.

    I due rutti dell’Etna hanno spazzato via le calde correnti sahariane, portato un repentino e salutare abbassamento delle temperature con fenomeni di nebbia densa, concentrate nelle zone della bassa comasca. Ammutolite le simpatiche zanzare, partiti gli uccelli migratori, gli indigeni attendono solo il ritorno del nuovo Moro del Mar Caspio. Lo strapagato pedatore.
    Così come in un lampo e tra le imprecazioni se n’è and..eto’o, ora ne richiamano le gesta e l’aiuto sperando di gridare: è ritorn..eto’o.
    In cuor nostro vorremmo replicare: peccato per voi che tutto ciò non sia bast..eto’o.
    Sconsigliate le grigliate all’aperto.

  8. Ghost grande finale, puoi scrivere un libro di letteratura se non lo fai già…. 🙂

    Ora naturalmente occorre dare continuità alla bellissima partita di ieri, sia nel “giuoco” che soprattutto nei risultati, perché alla fine quello conta….

  9. ahah…
    ma no, vado a ruota libera. Ho solo una discreta fantasia.

    Per esempio, se vai qui… località e temperatura minima mi danno ragione. Fantasia…. 😉

  10. Oggi forza Pellisier!

    Una domanda, pua curiosita`: Ma com`e` che non ho mai visto/sentito di “una bella Juve”?

    Cinica, tosta, quello che volete, ma da quando io seguo il calcio mai divertente…come si spiega?

  11. Così è troppo facile: Pellissier è scuola Toro… 😀

    Non so, piscinin, non la seguo per niente. Mi pare strano però che non sia mai stata divertente. Che poi è un concetto da chiarire, cosa si intende per divertente.
    L’Inter di ieri, pur giocando male e perdendo mi ha divertito. E molto. Vedi che va chiarito bene il concetto, per non fare confusione. 😉

  12. è il loro DNA.. la loro impronta storica..cinici, prepotenti, arroganti, antipatici per definizione.. in altre parole, GOBBI!
    Si crogiolavano sul mito dell’avv. Agnelli, sulla sua (presunta) eleganza e vivono ancora quel riflesso..

  13. Ghost hai ragione

    Vedendoli giocare contro il Crotone erano divertentissimi, avevo dimenticato 🙂

    betis, sono il club piu` sporco della storia del calcio, senza pudore, “il fine giustifica i mezzi” (drughi cit.)

  14. Dev’essere un caso l’assenza del Pelè del Suriname e del suo gioco da bradipi..!

    Mi hai tolto le parole di bocca, betis

    Senza culone siamo una squadra che può andare lontano…

    Teniamolo tutta la stagione in tribuna

    Meglio uno coi piedi quadrati come Nocerino

  15. Scusatemi ma perchè quando vinciamo dominando va sempre sottolineata la pochezza degli avversari??? Questi ne hanno sparati 3 a quelli del triplete. Sincerametne nn lo capisco…

  16. infatti MDM, sottolineamo l’importanza dell’assenza di mister ciabatte

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