Le circostanze e i temi impongono per oggi uno stile meno spassoso e ironico. Buona lettura.
Giustizia. Inizio con una voluta digressione. La sentenza di assoluzione piena emessa dalla Corte d’Appello di Perugia in favore di Amanda Knox e Raffaele Sollecito ha destato molto scalpore. Non è mia intenzione dissertare sulle ragioni giuridiche. Vorrei porre, invece, l’attenzione su un fatto che inficia ogni giorno di più la generale percezione del senso di giustizia: l’ingordigia mediatica, colpevolista e vendicativa del popolo. Vedere immagini di persone vocianti gridare “buffoni!” e “vergogna!” contro giudici e avvocati difensori, che legittimamente hanno svolto il loro lavoro, mi ha fatto pensare come la gente sia totalmente priva di etica del diritto. Quando vi è un esito che ai nostri occhi appare scorretto o non confacente alle attese, di colpo la giustizia diventa ingiusta ed il sistema sbagliato. Penso alla vicenda Calciopoli e alla pervicacia con cui gli juventini si pensano vittime sacrificali, laddove vi è una sentenza sportiva contro la loro allora dirigenza. Penso alla gente che ogni giorno sfoglia avidamente i giornali nella speranza di leggere che Tizio, Caio o Sempronio sono stati condannati per il fatto X, Y o Z. Tutti, nessuno escluso, privi del senso morale, prima che di diritto, di presunzione d’innocenza e diritto di difesa. Se dobbiamo cercare un male nel sistema giudiziario italiano, iniziamo a cercarlo in chi (giornalisti su tutti) vive “i processi come delle partite di calcio” (cit.).
Juventus – Milan. Molti di voi hanno sostenuto di attendere con curiosità una mia valutazione tattica in merito alla partita di domenica sera. Vi ringrazio per questo, ma non aspettatevi granchè. E’ difficile, se non impossibile, commentare tatticamente una partita che non si è persa per un’errata disposizione, bensì per un gap atletico pazzesco. Nessun modulo (NESSUNO!) avrebbe potuto aiutare un Milan così in disarmo e così in riserva, contro una Juventus così in forma e così scattante. Si contano sulle dita di una mano i contrasti vinti, gli anticipi effettuati e le palle recuperate. Le colpe e gli errori di Allegri, in questo inizio di stagione, nonchè domenica, sono noti ed evidenti. A lui non concedo scusanti. Ciò detto, nemmeno un Allegri perfetto avrebbe potuto evitare (al massimo ci poteva riuscire la fortuna) una sconfitta inevitabile, in quanto il limite è stato solo ed esclusivamente fisico (di chi è la colpa?). La scelta di Bonera, Zambrotta, Van Bommel, Seedorf e Cassano tutti insieme, non ha certo aiutato a superare tale limite. Concludo con un’annotazione. L’unico modo per evitare cotanta imbarcata era, forse, quello di schierarsi a 5 a centrocampo, così da creare densità e non andare in affanno contro il volume di corsa, ma non di gioco, prodotto dai bianconeri. Io dagli spogliatoi sarei rientrato con la seguente linea di centrocampo: Antonini, Nocerino, Van Bommel, Ambrosini, Seedorf (o pippa Emanuelson). Effettuando, quindi, 1 o 2 cambi e giocando con 2 esterni. Ma del senno di poi…
Sistema. Osservando gli sport professionistici con occhio critico e non da tifoso, vedrete come tutti gli allenatori – nessuno escluso – cerchino d’impostare in primo luogo il proprio sistema di gioco. Per chi è avvezzo al Basket NBA, saprà benissimo che l’eventuale assunzione di Phil Jackson, Byron Scott, Rick Carlisle o Gregg Popovich, condurrà la squadra a schierarsi e muoversi con un preciso sistema. Se tu sostituisci Popovich con Scott, non potrai pensare di ottenere subito risultati positivi, laddove giocatori, abituati ad un sistema statico, all’improvviso devono correre come pazzi. Trasponiamo questo concetto al calcio e incapperemo nella stessa risposta. Non vi sono allenatori in grado di trasformare e adattere così rapidamente il proprio sistema ai giocatori in rosa. A memoria ne cito solo due che dispongono di elasticità immediata: Ferguson e Mourinho. Pensate ad Ancelotti, uno dei migliori sulla piazza, che per passare dal 4-4-2, all’albero di natale, al rombo ci ha messo quasi 10 anni di carriera. Pensate a Guardiola, che appare un fenomeno al Barcellona, ma che in altra squadra e con altri giocatori rischierebbe di fare 100 volte più fatica. Pensate a Sacchi, che è nato e morto con il 4-4-2 ed il suo pressing esasperato. Pensate a Capello, che in 20 anni di carriera ha praticamente giocato solo con il 4-4-2 ed il 3-5-2, ma solo a Roma. Fare una riflessione di questo tipo, vi porterà a capire come mai Gasperini ha fallito con l’Inter o come mai Allegri ha avuto recentemente così poca lucidità. Nei momenti di difficoltà tutti si attaccano, e a volte affondano, alla tattica che meglio conoscono e gestiscono. Questo non fa di loro dei pessimi allenatori, fa di loro degli allenatori di sistema, in grado di vincere con gli uomini giusti e di navigare dignitosamente (e magari vincere lo stesso) negli anni in cui hanno uomini meno adatti. Si aprirebbe poi una lunga digressione sui cosiddetti “calciatori di sistema” (es. Leo Messi), ma ne parleremo un’altra volta.
Il vostro Procuratore Federale non vi ha abbandonato, ma siccome la carne al fuoco è tanta… Vi aspetta settimana prossima.
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37 commenti su “Prescrizioni della settimana”
I commenti sono chiusi.
Saluti a tutti.
Sono d’accordo sul caso giustizia, in italia si diventa esperti di tutto in 5 minuti, basta un servizio di bruno vespa.
ho visto pochissime volte il milan quest’anno per poter parlare di allegri, su gasperini posso dirvi che è stato messo in condizioni difficili molto presto però lui si è accanito con questo 343 al di là di ogni ragionevolezza, vista la situazione della rosa in quel momento.
Capisco che in una situazione difficile un allenatore si aggrappi alle cose che sa fare meglio, non dovrebbe mai arrivare però a sfidare la logica
Gli juventini si scagliano contro le sentenze di allora, noi spesso facciamo altrettanto, gli interisti protestano contro ogni decisione presa contro di loro dal giudice Tosel. Nessuno si fida di nulla in Italia, specie delle istituzioni. Colpa degli italiani o delle istituzioni stesse (peraltro composte da italiani)? Boh?
Domenica in casa gobba il gap atletico pazzesco era evidente sin dai primi minuti, il tempo di fare qualcos’altro c’era. Ad esempio ciò che hai suggerito tu. Col senno di poi, d’accordo, però mai come domenica è stato tanto evidente che senza modifiche tempestive da parte del tecnico la sconfitta sarebbe arrivata, in un modo o nell’altro. Modifiche non ce ne sono state o sono state tardive e sbagliate. Quindi sconfitta inevitabile e colpa del tecnico.
Interessante la definizione di “allenatore di sistema”. Anche quella di “giocatore di sistema”.
buongiorno…
sul caso che hai citato avrei da dire molte cose, ma non è il luogo. Mi auguro solo che qualcuno riesca a dare lo stesso senso di giustizia anche alla famiglia della ragazza uccisa. Perché c’è anche lei, non scordiamocelo.
Sulla partita di domenica hai detto bene. Si doveva correre ai ripari e non lo si è fatto.
Pur non seguendo il basket, ho inteso cosa vuoi dire con “sistema”. Direi che la definizione è efficace.
Penso che l’adattabilità del sistema di gioco la debba attuare un allenatore che subentra, nel corso del campionato, ad un altro.
Perché se pianifica per tempo con la società gli acquisti necessari, certamente propenderà per l’applicazione del proprio sistema di gioco.
Il morboso capannello di persone davanti all’aula di tribunale mentre aspettava la sentenza mi ha fatto davvero orrore!
Sentirli gridare “vergogna” ad avvocati e giudici che hanno lavorato per anni al processo (di cui questi forcaioli non avranno letto neanche una carta, ma appreso tutto da studio aperto) mi ha fatto scuotere la testa desolato! Il giudice non si sarà sentito (giustamente a mio avviso) di dare l’ergastolo a due ragazzi in assenza di prove certe, però ormai, per i bifolchi accalcati la sentenza era già scritta… erano colpevoli e dovevano marcire in prigione! A differenza loro, la famiglia Meredit, che avrebbe avuto il diritto di incazzarsi ha detto che rispetta la giustizia italiana ma lotteranno ancora per la verità.. una dichiarazione di grande intelligenza e civiltà!
Ma ai forcaioli credete che fregasse qualcosa di Meredit?
La reazione della gente davanti al tribunale e sui socialnetwork (dove impazzano i forcaioli) è uno dei segni dello sbando di questa repubblica delle banane!
Quanto ad Allegri, vada a farselo buttare nel culo… almeno si sveglia un po’… mi da l’impressione di un uomo allo sbando, confuso ed impotente…! L’anno scorso mi pareva molto più lucido e sicuro…
Scusate l’ot.
http://www.youtube.com/watch?v=HG1e6Lc5lY0
Da notare il secondo commento di tale LinoPacoLoco, un grane.
Consapevole del fatto che così mi autoinsulto,non posso fare a meno di citare il famoso Enzo Biagi,uomo e giornalista che ho disprezzato come pochi,ma che un giorno disse:
“Se è vero che in ogni villaggio c’è lo scemo del villaggio,in Veneto ce ne sono almeno due”.
Aveva ragione; il tasso di ignoranza,dalle mie parti,è direttamente proporzionale alla (presunta) laboriosità.
Questo è (anche) il Nord.
Vabbè… La prossima volta parlo solo di figa… I post come questo non fanno breccia nei vostri cuori… 🙂
mi autostupro e taccio per il quieto vivere del blog.
Peccato non c’era una forca in piazza l’altra sera a Perugia….
Purtroppo è vero, si tende a colpevolizzare subito e senza appello e si rimane male se poi…vengono assolti.
Io non entro nei meriti perché non ne so nulla e non mi permetto quindi di giudicare, spero per loro due che siano effettivamente innocenti…
Perché Zio!?
Dicci!!! … Soprattutto spiegaci come fai ad autostuprarti… 🙂
ha dei dildi venosi con i quali si punisce quando sa di aver detto o fatto cazzate..
… e nel mente grida: “lasciami porco.. sei un bruto… mi fai schifo!”
Sono in una crisi esistenziale. Cosa sono politicamente??? Lo so che nn c’entra niente ma è importante.
1- Ho capito tanto su quel nanetto, che prima vuoi il fatto che ero piccolo e c’era solo Mediaset in my life non sapevo.
2- Non credo esista qualcosa di alternativo al centro-dx berlusconiano adesso.
Ergo dovrei essere di sinistra.
Però:
Non sono comunista, nn mi rivedo in quello, neanche nell’eurocomunismo.
Il Pd è qualcosa che non esiste e se esiste è uguale al PDL.
Sono di centro?
U.D.C sta per caso per Unione Dei Carcerati?
Palazzi help me!! LOL
Ben svegliato MdM!
Stai per convolare nei 5 stelle..
Avevo letto il programma l’anno scorso e alcuni punti mi erano piaciuti molto….
😉
Così facendo ti levi l’ancestrale problema su destra, sinistra o centro… e li mandi tutti a fare in culo!
Populista!!!! (me lo dico da solo).
Avevo pensato ad un cazzo stile Holmes sulla cartella elettorale, ma ci impiego troppo a disegnarlo… 😉
Ben svegliato anche da parte mia MdM…
sono curioso di sapere due cose
1) che cacchio potrebbe dire lo Zio per minare la tranquillità del blog (ho un sospetto, ma magari sbaglio)
2) che tecnica usa per autostuprarsi (qui proprio sono in alto mare, non ho neppure un barlume di sospetto)
Sarebbe quel che si meriterebbe l’ammasso di ladri nominati dai segretari di partito (e quindi non direttamente eletti dal popolo) che siede in parlamento.
Tuttavia non sprecare il tuo voto con cazzi.. a meno che non lo facessimo tutti.. sarebbe un bel segnale!
Grazie, spero solo di non avere gli occhi incrostrati. Cmq no, nn spreco il voto. Detto questo voglio vedere anche io come si autostupra lo zio, probabilmente mette un dildo su una sedia, davanti alla sedia una buccia di banana. Così scivolando si trova obbligato a cadere col deretano sul dildo. Ora bisogna capire xk deve cadere sulla buccia di banana. Probabilmente perchè dietro la sedia c’è un ano femminile da leccare (conoscendo la sua passione).
nulla di che,un attacco di mestruo.
mmmmmmmmh….non la cagavo da mesi….poi però adesso ne avrei avuto bisogno…e invece no, è oscurata pure sta wikipedia dei miei maroni,mmmmmmmmmmmmmmmh
p.s. prandelli ha convocato osvaldo….sta nazionale ha il sex appeal di marisa laurito.
p.p.s. ma i forcaioli in caso di assoluzione saranno mica gli stessi coglioni che si scandalizzano per la pena di morte? (solo se effettuata dagli stati uniti,ovviamente, se la pena di morte la fanno in cina allora va tutto bene)
p.p.p.s. ottimo l’ingaggio di brignano, ma argentero mi pareva emanuelson versione ala destra.
pvt per il boss tra 3…2..
MdM, se devi passare a 5 stelle, rimani al PdL….
non vedo differenze tra i due schieramenti, creati ad arte da gente che ama cavalcare l’onda della notorietà…
Vai Zully.. continuate a rievocare il ritorno di Lenin voi che siete freschi…
Gogo col flame politico! ahuahuah No seriamente nn voglio scatenare risse. Però mi sto informando, sto leggendo tanto. Facile dire aumentiamo i servizi per il cittadino (è un esempio), però non vogliamo toccare tasse, ne fare tagli ecc…ecc…
Leggo, Leggo e leggerò.. poi vi farò sapere…
Prima di scegliere chi votare,devi capire in cosa credi. La politica,quella vera,è una questione ideologica e culturale.
Leggi,informati,studia,acquisisci consapevolezza e sensibilità verso certe questioni e certi problemi,ragiona con la tua testa,filtra l’informazione,stabilisci quelli che sono i tuoi valori e la tua visone del Mondo e della vita comune.
Una volta che avrai acquisito un’identità culturale,come cittadino dopo che come individuo,potrai trovare anche politicamente chi ti rappresenta meglio.
Io ad esempio sono di destra e voto per un partito che difficilmente raggiunge il 2%,per cui non ho ambizioni di governo,ma ritengo che ben rappresenti quello in cui credo a livello economico,sociale,culturale e politico.
MI RAPPRESENTA e questo è quanto tu devi ricercare.
Certo… quello che dice Matto è tutto sommato condivisibile ed onesto.. soprattutto se fossimo ancora nell’800..
Parlare ancora di destra vs sinistra, del centro destra contro centro sinistra mi pare un tantino antidiluviano e visti i tempi che corrono ed i risultati ottenuti anche controproducente..
Caro betis,è proprio il fatto che crediate che siano ancora cose dell’800, la causa del degrado prima di tutto culturale ed ideologico che viviamo oggi,lo stesso degrado che fa sì che durante una manifestazione si possano bruciare bandiere o scrivere robe infami e vigliacche sui muri come:” 10,100,1000 Nassirya” rimanendo impuniti.
Non a caso,il risultato di questo degrado è l’identificazione della destra come un’accozzaglia di troie,tette e culi,mentre a sinistra i poveri comunisti che vivono ancora in un mondo tutto loro sono lì nel 2011 “gridare lotta dura senza paura” e a prendersela con i “padroni”….
mamma mia,che tristezza.
Appunto. Sono cose superate.
Hanno avuto la loro forma autentica, poi snaturata e modificata a seconda degli interessi.
Ora sono superati. Perché provare utopicamente a tornare alla loro concezione originale (posto che sia utile).
Ora basta.
Credo sia giunta l’ora di smetterla di ragionare ancora con questo schema figlio della rivoluzione francese a seconda di dove ci si sedesse, se alla destra o alla sinistra del re. Anche perché facilita la logica politica da stadio… essere di destra ed essere di sinistra è come tifare una squadra piuttosto che un’altra… se la tua squadra va male continui a tifarla e gli altri sono pezzi di merda… ! Per lo stesso ragionamento senti dire: “io sono di centrodestra, che si sa che Berlusconi non è un santo, ma il PD non ha un programma”…
oppure ti senti quegli altri fenomeni della sinistra: “Berlusconi è il male supremo, voto PD che magari non ha programma e non lo ha mai fatto fuori ma sono meglio di Berlusconi”
BASTAAAAAAA! NON NE POSSO PIU’!
betis,ti ribadisco il mio punto di vista: io sono di destra perchè so cosa vuol dire essere di destra,ne ho consapevolezza e questa consapevolezza,mi spiace,deriva da quello in cui credo,da come lo credo,dal perchè ci credo.
Non so come la vedi tu,ma questo è un po’ diverso dal tifo da stadio.
io sarei uno da KKK ma non lo trovo mai nelle schede elettorali.
Io sono con Betis. A dir la verità non votai il movimento 5 stelle ma credo che lo farò al prossimo giro di giostra.
Comunque il ragionamento che fa Matto non fa una grinza. Non lo condivido, ma lo rispetto.
Matto però me la devi togliere questa curiosità. Che partito voti? Lo sai che comunque avrai sempre il mio rispetto.
Ma il PPP c’è ancora?!??!
Pane Picciuli e Pilu???’
La Destra.
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La Destra della Santanché?