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A TUTTO CAMPO….GHOST TO GHOST

Der Bomber

E’ di questi giorni la notizia che Gerd Müller, “Der Bomber“, attualmente dirigente accompagnatore dell’U23 tedesca e nell’organico del Bayern in ritiro a Trento, sia stato trovato in città, dopo 15 ore dalla scoperta della scomparsa, in stato confusionale. Vecchi problemi ricomparsi o, forse mai risolti, hanno lasciato il segno su questo Campione.
E’ stato uno dei Miti della mia infanzia calcistica. Lo vidi giocare la prima volta, nei Mondiali del 1970 in Messico. Quelli dell’ultima Coppa Rimet e della partita del secolo, per intenderci: Italia – Germania: 4 – 3.
All’epoca vestiva la maglia bianca n° 13 della Germania Ovest. Centravanti del Bayern Monaco, fisico roccioso, massiccio e gambe poderosissime. Un fiuto del gol straordinario.
Giocava con questi Signori: Sepp Maier, il nostro mitico “Volkswagen” Schnellinger, “Kaiser” Beckenbauer, Vogts, Haller, Seeler, Overath, Grabowski ed erano allenati dal mitico Helmut Schön.
Ho i brividi e i lucciconi al solo nominare questi Giocatori. Eh, i bei tempi andati..
Dicevo di Gerd, dunque. Cannoniere. Nel vero, e più completo, senso del termine.
In Bundesliga vanta 427 partite e 365 reti. Una cosa mostruosa.
Con la Nazionale poi 62 presenze e 68 reti !!. Campione d’Europa nel 1972 e del Mondo nel 1974.
Pallone d’oro 1970. Ma anche 3° nel 1969, 2° nel 1972 e 3° nel 1973.
Il suo modo di esultare dopo i gol, saltando di gioia con le braccia tese verso l’alto come a prendere il cielo. Mostrando la gioia di un bambino. Fantastico nella semplicità del gesto.
Chi ha, più o meno, i miei stessi ricordi “sa“. Capisce di chi e di cosa sto parlando.
Improponibile fare paragoni, ovviamente, ma a vedere il filmato…credo che se giocasse oggi darebbe la paga ancora a tanti…

[youtube=http://www.youtube.com/watch?v=7mj6x_RHvQA]

In bocca al lupo, Der Bomber

24 commenti su “Der Bomber

  1. Se giocasse oggi farebbe comunque montagne di gol… Quelle gambone cortissime ma forti come l’acciaio e rapide come saette. Un rapinatore d’area come non ce ne sono mai stati, il più forte di tutti i tempi con quelle caratteristiche. No, neppure Inzaghi o Paolo Rossi sono stati come lui. Quel Bayern e quella nazionale tedesca sono squadre leggendarie, ma lui era indiscutibilmente uno dei leader, di quelle squadre.

    Non sapevo dei suoi problemi. Mi spiace.

    Capisco Ghost quando lascia trasparire una certa nostalgia per quel calcio e quei campioni.

  2. hai perfettamente ragione.
    Ero certo che avresti ricordato.
    Del resto la sua carriera, con i trofei vinti, testimonia inequivocabilmente la caratura del Giocatore.
    Leggevo che sono stati i suoi ex compagni, ora dirigenti nel Bayern, a cercargli una collocazione in Società per aiutarlo a uscirne.

  3. Il Bomber asimmetrico: con quelle gambine corte sviluppava un sacco di giri che imbambolavano gli avversari! Veramente un mito senza eguali finora!

  4. Consigli per gli acquisti: Pietro Lo Monaco.

    A) perchè è uno che ha fatto le fortune del Catania in questi anni

    B) perchè ha detto quello che tutti noi pensiamo dello SpecialMerda: che è da prendere a srangate sulle gengive

  5. Sarebbe stato da acquistare se quelle sprangate gliele avesse date davvero. A parole son tutti bravi!

  6. … bei tempi … Muller, Pelè, il giovane Cruijff, Rivera, Beckembauer, Best, Charlton … mi continuo a chiedere se “al giorno d’oggi” il loro enorme talento sarebbe emerso lo stesso o se il maggiore atletismo lo avrebbe diluito al punto da renderlo difficilmente individuabile. Sono convinto che la preparazione fisica portata all’eccesso abbia l’effetto di livellare in basso il valore assoluto dei giocatori.

  7. vabbè come dirigente lo acquisterei ad occhi chiusi

    E a quel punto lo pago per andare dal merda a rompergli la faccia

  8. Muller oggi, con le marcature meno asfissianti che ci sono, segnerebbe molto di più….quindi immaginate quante caterve di goal farebbe! Il prototipo del centravanti d’area di rigore, opportunista e letale. Un grandissimo.

    Peccato per i suoi problemi successivi….unq domanda Ghost: ma non si trovava a Trento con il Bayern?

  9. Muller mi ricorda il primo mondiale che ho vissuto intensamente quello mitico di Mexico 70!

    Che partite indimenticabili, che ricordi della semifinale Italia-Germania, poi la finale Italia-Brasile con i miei amichetti incollati alla TV e la grande delusione dopo l’illusorio 1-1, mitigata subito però dall’uscire fuori e …rigiocarla noi nella “ruva” adiacente casa.

    La “ruva” sarebbe il vicolo, avendo nel 1700 la mia zona subita la occupazione francese, sono rimasti tuttora molti termini dialettali di origine francese. Come il cerotto per le ferite viene chiamato ancora dai vecchietti “sparatrabble”…

    Alla prossima lezione di storia…. 🙂

  10. Eh, sì, quel calcio…quello che secondo me è terminato con i mondiali dell’86. Il calcio in cui per ogni nazionale principale c’erano 4-5 campioni e 6-7 giocatori di complemento. E una Germania che era partita dai mondiali del 1966 a costruire una nazionale che in 3 mondiali arrivò due volte in finale e una semifinale, vincendo contro una delle squadre più forti di sempre, l’Olanda di Cruyff.
    Quando leggo le storie come questa di Gerd Muller, soffro sempre un po’ perchè questi eroici gladiatori, uomini veri di 20 anni che sembrano in campo invincibili, sono in realtà persone come le altre, fatte di solitudini, miserie, problemi seri.
    E preferisco ricordarli sempre come erano in campo: Gerd era una macchina da area di rigore, che ho rivisto solo in Romario nei giorni nostri. Tozzo, sgraziato, brutto a vedersi, ma con una capacità unica sotto porta, un fiuto del gol mostruoso, una potenza atletica nei 3-4 metri impressionante. Coraggio, bomber…liberati del roccioso stoppper di turno e buttala di nuovo dentro. Te lo meriti.

  11. buongiorno…

    @Supergrass, si: è in ritiro con il Bayern. Giusta osservazione, perché ho saltato un pezzo e sembra che è con l’U23 tedesca. Correggo nel post. Grazie 😀

  12. Io purtroppo ho avuto la sfortuna di vedere solo le sue videocassette. Rimpiango spesso di non aver vissuto quell’ epoca calcistica.

    Comunque giusto per fare la cronaca, già si cominciano a sentire i pianti dei soliti piagnoni e la loro fobia di giocare un campionato contro il Sistema. Piangono già a luglio.

  13. Questo è un post per vecchiacci.
    No, scherzi a parte, questo me lo ricordo anche io dalle videocassette… la voce di Martellini tristissima al gol di Muller…
    E poi i tedeschi sono una garanzia… sembrano negati per il calcio se rapportati ai brasiliani o agli argentini, però spesso gli hanno fatto il culo sfoderando giocatori super cazzuti.

    P.s. nel frattempo nel processo di beatificazione di Facchetti si attende il riconoscimento formale di Moratti… i fedeli sono proni davanti alla lapide che urlano “santo subito”…

  14. Santo Santo Santo

    LA LUCEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!

    L’ALBERO!!!!!!!!!!

    IL GIALLO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  15. Camisa, notizie in merito non ne ho trovate. Ho letto che l’hanno riportato subito in Germania.
    Ma sapere che era in stato confusionale per i postumi di una sbronza o per altre cause non credo sia fondamentale.
    Questa notizia mi ha offerto solo lo spunto per omaggiare il profilo sportivo del Campione e farlo conoscere ai più giovani. 😉

  16. A distanza di un solo anno, Cellino dovrebbe essere morto annegato dagli sputi. Ricordate?
    Matri, Lazzari, Marchetti e Suazo.
    Ha fatto Poker di cazzate in una sola dichiarazione.
    Pare che 3,5 mln. sia la metà di Lazzari, eh?
    Fighetta di un seghino chiacchierone.

  17. bhè acqufresca magari l’avrebbe anche ripreso, ma il bologna si è svegliato prima…si dovranno accontentare di david suazo -.-
    marchetti ha avuto la sfiga di quella dichiarazione che gli è costata un anno di carriera…
    con matri almeno ci ha guadagnato un bel po’ di soldi…
    lazzari non mi ha mai convinto sinceramente…

  18. buongiorno…

    Questa me l’hanno segnalata:
    se volete farvi due risate, andate su Google Maps.
    In “indicazioni stradali” selezionate come partenza “China” e arrivo “Taiwan”.
    Dopo la creazione del tragitto, leggete l’indicazione n° 48.

    Mi sono cappottato….

  19. Prego Ghost, figurati! 🙂 A quel punto mi era sorto il dubbio che avessi letto male io. Comunque speriamo che il grande Gerd si rimetta presto!

    Sul simpatico umorismo di google, ne ero a conoscenza e anch’io la prima volta che lessi quell’indicazione mi misi a ridere alla grande davanti al pc!! 🙂

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