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Nel ristretto circolo degli adepti rossoneri è ora assai in voga la caccia al colpevole, o meglio, a colui che ha ucciso le nostre residue speranze di vincere il campionato 2010/2011. Indiziato numero uno è l’attualmente bistrattato allenatore Massimiliano Allegri, reo di aver riportato in testa alla classifica per 18 o 19 giornate consecutive (quante sono?) una squadra che non vi stazionava continuativamente dalla stagione 2003/2004. Per gli smemorati trattasi anno dell’ultimo tricolore.
 
La colpa primaria è quella di aver prosciugato il Milan di un gioco e di una mentalità vincente, inculcandole un esasperato spirito difensivo, depauperandone contemporaneamente l’anima offensiva delle ultime stagioni.
 
Con spirito esegetico, un noto giornalista sportivo dal cuore rossonero ha cercato di spiegare a noi profani il momento tecnico e tattico della nostra squadra. Questo il video per chi non avesse ancora avuto il piacere di vederlo e ascoltarlo: http://www.youtube.com/watch?v=4Ohtu1HgblI
 
Nutro stima infinita per Federico Buffa, poiché ha percorso nelle tappe della sua vita (compresa la parentesi giuridica, con tanto di laurea ed esercizio della professione) e della sua carriera alcune strade che nel mio immaginario ideale rappresentano un simpatico e interessante traguardo: adolescenza negli USA, crescita a pane e spirito americano, passione smisurata per il basket NBA e non, approdo nella terra dei giornalisti sportivi, guadagnarsi da vivere raccontando ogni giorno i propri amori… Basket e Milan (e anche calcio in generale ora) per intenderci.
 
Fatta la doverosa premessa, ritengo che le sue analisi tattiche siano sempre eccessivamente viziate dalla sua crescita americana. Gli sport USA hanno un intrinseco, forse esasperato, sviluppo sulla base dei cosiddetti playbook. Ogni azione e ogni momento della partita devono essere ricondotti ad un gioco. Narrano i giocatori americani, che ad ogni loro frequente passaggio di squadra, prima ancora della tenuta e dell’armadietto, venga consegnato il corposo playbook e che senza lo studio di questo non sia praticamente possibile scendere in campo. Persino le estemporaneità frutto del talento provano ad essere forzatamente ricondotte come componente di un sistema.
 
Ascoltando Federico Buffa parlare della fase offensiva del Milan, ho avuto la precisa sensazione che lui immaginasse il gioco d’attacco rossonero, come un sistema cestistico nell’atto di attaccare ad esempio una zona 1-3-1. Pur condividendo in parte l’idea che l’attacco del Milan abbia subito un’involuzione in termini di fantasia e alternativa, non accetto l’assunto che “Pato e Cassano avrebbero dovuto provare delle combinazioni in settimana”.
 
Così non è. Il gioco del calcio, essendo privo dell’elemento della rotazione assai tipico nel basket, determina necessariamente in ogni singola squadra a qualunque livello una strutturazione di base che, al momento della privazione di uno dei suoi elementi cardine, comporta un inevitabile deficit non compensabile con il semplice studio di possibili giochi (peraltro difficilmente realizzabili con continuità in uno sport così pieno di variabili come il calcio) con nuovi e diversi giocatori.
 
Perdere un Ibrahimovic stanco è stato comunque un fatto letale per noi sia in fase offensiva, sia paradossalmente in fase difensiva. Riprova clamorosa ne è il gol subito a Palermo. L’assenza di Ibrahimovic, collocato sempre a zona in prossimità del primo palo, ha generato una sequenza di errori che ha prodotto il gol di Goian, errori figli del mancato classico intervento della testa di Ibrahimovic.
 
In fase offensiva, inoltre, l’assenza dell’uomo catalizzatore può e deve essere compensata in primo luogo con una diversa adattabilità e abnegazione dei sostituti, cosa che è completamente mancata sabato sera. Omettendo ogni evidente annotazione sull'attuale Cassano, si accusa Allegri di non saper sfruttare Pato, come detto tra le righe anche nel video sopra menzionato. Sono pronto a scommettere ora 1000 euro sul fatto che mai Allegri ha detto a Pato di giocare negli ultimi 16-20 metri e di intestardirsi nelle percussioni per vie centrali. Eppure Pato lo ha fatto ripetutamente. La risposta non è nell’inadeguatezza di Allegri (il quale sarà ritenuto tale se alla fine perderà largamente questo campionato), ma nella cocciutaggine del brasiliano.
 
Vi chiedo cortesemente di rivedere diverse partite del ragazzo nelle ultime 3 stagioni, partite giocate in assenza di uno dei principali compagni di reparto. In tutte, gestione di Leonardo compresa, noterete l’idiosincrasia dello stesso al rispetto dei compiti e la smania di voler risolvere tutto spesso con esiti ancor peggiori.
 
Sia chiaro che l’odierna situazione, peraltro non irreversibile, non è imputabile a Pato, ma nemmeno al solo Allegri come molti vogliono spiegarci.
 
Possiamo, infine, discutere del calo fisico, della mancata tenuta psicologica. Tutto vero, ma preciso che ad oggi questo è forse il secondo serio passaggio a vuoto della stagione. Il primo a mio parere fu a ottobre, quando pensavamo di essere costretti ad un altro campionato anonimo. Il secondo oggi, quando temiamo il sorpasso e, quindi la caduta libera.
 
L’Inter dell’anno scorso perse 14 punti circa dalla Roma in un girone, perse all’Olimpico, subì il sorpasso e nonostante tutto vinse lo scudetto.
 
Noi non abbiamo lo spirito dell’Inter e il nostro inseguitore non è la Roma della passata stagione, ma ho l’obbligo di crederci e il diritto di piangere se le cose dovessero andare male. Sono prima di tutto un tifoso e nel mio piccolo ho il dovere di svolgere al meglio il mio compito. Al resto ci penserà chi è più bravo di me e almeno fino a sabato 2 aprile Allegri mi pare lo sia.

71 commenti su “IL MERCOLEDI’ DEL CAMISA

  1. l’idiosincrasia… nemmeno l'adamos dei tempi andati o MarcoVan quando ci si mette soo arrivati a tanto 🙂

    Comunque Camisa, concordo col tuo post, assolutamente 😉

  2. A parte la bellezza oggettiva  del post, ne  apprezzo la puntualità. In questo momento la rete rossonera si sta sprecando in standing ovations veramente esagerate sulle  parole di Buffa.

    Concordo con Camisa sulla stima ed il rispetto per il giornalista-avvocato milanese, da appassionato NBA quale sono non potrei pensarla altrimenti su questo giornalista estremamente competente ed appassionato che rende la partite della Lega più bella del mondo se possibile ancor più belle di quanto già non siano.

    Però quest'uscita, un vero e proprio attacco all'allenatore, in questo preciso momento, lanciato peraltro dagli studi del canale ufficiale della società, mi ha sorpreso. E mi avrebbe anche insospettito se non fossi assolutamente certo dell'onestà intellettuale del bravo Fede.

    Intendiamoci, qualche cosa di giusto Fede l'ha detta, qualche perplessità su alcune recenti scelte di Acciuga le ho già espresse pure io; ma come brillantemente fa notare Camisa, la formazione americana del giornalista lo porta un po' a confondere lo sport di cui è indiscutibile intenditore (il basket) con quello di cui è appassionato (il soccer). In questo senso il riferimento al playbook è efficacissimo, ascoltando il sermone di Buffa ho avuto la stessa sensazione del Camisa.

    Quindi, la grande stima per l'Avvocato prosegue (ci mancherebbe che un cacciavite vero come lui non potesse dir la sua), ma personalmente resto fuori dal coro, trovo che questa sete di sangue d'allenatore non ci aiuti in questi giorni decisivi.

  3. ottimo il post del camisa che quoto.

    i detrattori di allegri sono venuti fuori da subito, spaccavano i colgioni sia quando eravamo a + 10 dall'inter sia ora che siamo a +2, gli spaccavano i maroni sia quando giocava con tre palleggiatori sia ora che gioca con tre mediani,peccato che questi babbei (per la maggior parte pidiellini travestiti da rossoneri) non ricordino come allegri sia finito in panchina, pare che abbia fatto un golpe.

    su questo buffa: io non lo conosco e non l'ho mai sentito, ma diffido sempre di chi parla.

    per esperienza personale ne conosco un sacco, di gente che parla,parla,parla,parla,parla,parla,parla,parla,parla.

    ….e non fanno un cazzo.sti rotti in culo figli di una grandissima mignotta.

  4. mi confermate la storia di aldo agroppi? che era diventato opinionista tv e criticava tutti trattandoli come dei babbei…poi è ritornato in panchina e fece cagarissimo….

    ecco, mi piacerebbe vedere sto buffa su una panchina, poi vediamo che combina, sto quaquaraquà.

  5. ad esempio: c'era un pirla che diceva che robinho potrebbe giocare alla xavi e van bommel terzino…a parole….

  6. Buffa è un noto giornalista sportivo di Sky dall'ottimo pedigree.

    Milanista sino al midolo. Siede poche file sopra di me allo stadio.

    In un paio di occasioni abbiamo scambiato alcune opinioni, mai però recentemente.

    La sera del Derby se lo vedo, magari ci farò due chiacchiere.

  7. chiedigli:

    "caro buffa, se ti proponessero di allenare il milan, quanti degli attuali giocatori faresti fuori?"

    e se per caso ti dice "faccio prima a dirti quali terrei", digli "ecco, prova a dirlo a milanchannel, vediamo se poi il roidiota e criticarossonera ti venerano come un dio, pirla."

  8. leggendo il post, Camisa, mi hai offerto un'altra chiave di lettura.

    Questa sua "americanità", che tu hai sottolineato e argomentato molto efficacemente, non l'avevo valutata come elemento di fondamento della sua disamina.

    Credo che l'argomento tattico sia spiegato bene, dal rispettivo punto di vista, sia da te che da Buffa. E sono d'accordo con te sulle variabili nel calcio che non permettono di paragonarlo, tatticamente, al basket.

    Che manchi l'elemento catalizzatore davanti è evidente. E che il gioco del Milan sia stato improntato sulla presenza di Ibra mi pare altrettanto. Manca una alternativa all'assenza dello svedese.

    Trovo questo campionato particolare: abbiamo 3 punti in più dello scorso anno ed  1 punto meno dell'Inter di Mou. La stessa Inter si trova a -3 punti dallo scorso anno.
    Penso dunque che Allegri il suo lavoro, pur commettendo errori per carità, lo stia facendo.
    E non è certo adesso che va messo in discussione. Ci sarà tempo anche per quello, ma non adesso. Su questo concordo.

  9. Io la penso come lo Zio.A parole siamo tutti bravi,siamo i migliori mister del mondo,ma quando ci si trova in mano il Milan poi che cazzo si fa?
    Allegri se poi ci pensiamo bene, è alla prima esperienza in una grande, e secondo me sta facendo molto bene.Ovvio che perdere lo scudo,questo scudo ,dopo 18 giornate in vetta (  dopo 7 anni ) farebbe male ,malissimo , ma le colpe non sarebbero solo di Allegri.

  10. Non conoscevo questo Buffa e secondo me, gesticola troppo e ….. a sproposito, visto che la maggior parte dei gesti, non "aiutavano" le parole!
    Comunque, concordo col post. È troppo facile dare tutte le colpe ad Allegri. In ogni caso, queste sono sempre suddivise in percentuali, partendo dall'alto!

  11. Straquotone Camisa, io non l'hovisto e non intendo vederlo il video di "Fuffa".

    Anch'io come zioalduccio diffido di quelli che aprono solo bocca!
    Perfetto anche il paragone con l'altro chiacchierone Agroppi!

    Già su MBC da ieri lo venerano come un dio! Qualcuno addirittur ci si è fatto purev l'avatar…

    Basta che qualcuno parli male di Allegri, e subito i soliti "noti" hanno le "eiaculazioni" precoci… ed imbrattano il blog!

  12. Sadyq, Buffa è un personaggio diciamo così… particolare. E gesticola molto, è vero. Però credimi, possiede una cultura cestitica spaventosa, e di calcio capisce parecchio. Inoltre è un milanista sfegatato, quindi ciò che dice lo dice perché ne è convinto, non per tirare l'acqua al mulino di qualcuno o trarne vantaggio.

    Stavolta non mi è piaciuto molto, soprattutto come tempistica. Capita.

  13. Attenzione, non voglio che passi il concetto opposto a "Buffa Dio!", vale a dire "Buffa Fanfarone!".

    Il mio post ha la sola funzione di muovere alcuni appunti a valutazioni in parte condivisibili di un giornalista che stimo.

    Trattasi di semplice dialettica. Non vi è alcun giudizio etico sul modo di Buffa di fare il suo lavoro.

    Non confondete i piani, poichè andreste fuori strada.

  14. Non lo metto mica in dubbio, Marcovan.Come potrei: è la prima volta che lo sento!
    Però, come te, non sono d'accordo con lui. E tutta la merda che stanno tirando addosso ad Allegri, da chi ha una paura fottuta, mi ha molto stufato, perchè al Miln, sono in tanti ad avere delle colpe, non solo il solito capro!

    Però mi piacerebbe sentirlo parlare di basket, questo Buffa. Scrive da qualche parte?

  15. Ah Sadyq, la merda su Allegri è qualcosa che mi piacerebbe rinfacciare a parecchi milanisti. mi seccherebbe perdere questo scudo quasi più per questo che per la vittoria in sé…

    Buffa lo puoi leggere in libreria, scrive ottimi libri di basket (sul basket college ti consiglio i vari Black Jesus) oppure lo puoi ascoltare su Sky, dove in coppia con il bravissimo Flavio Tranquillo commenta da anni il basket NBA.

    Magari a te non  piacerà, i gusti son gusti: io lo considero un fuoriclasse della telecronaca cestistica.

  16. Io la butto lì: La colpa sta nella Champions del 2007. Quella vittoria  ha fatto credere che la squadra andava bene.Ed è per questo che ci ritroviamo in squadra ancora Seedorf,Janku e fino all'anno scorso Dida.
    Ora però è arrivato il momento,per davvereo di operare un cambiamento  profondo

  17. No, credo a quello che mi dici, ma io non vedo i canali di scai che trasmettono il basket. Vedrò di prendere quel libro.

  18. io invece ho trovato molto incisivo il discorso di Federico, documentato e pieno di riferimenti precisi ad altre squadre, con uno stile che non è l'urlato di Bisgardi, il tifoso di 7gold o il "volemose bene e forzaroma" della ds…
    Da questo blog continuo a segnalare dalla prestazione con la Roma che la squadra manca di gioco, di brillantezza, di spunti: sembra quasi che la "svernata" di Dubai abbia fatto danni. Allegri sta continuando a martellarci con il suo "siamo comunque primi" mentre il distacco si erode di domenica in domenica come un castello costruito sull'argilla. Non ci possiamo attaccare ad episodi, agli infortuni, alle squalifiche: questo Milan non gira, segna poco e da qualche giornata piglia pure gol.
    Abbiamo aspettato i rientri di Seedorf e Jankuloski, adesso quelli di Pirlo e Inzaghi per il derby, qualcosa non va davvero. Il cambio Dinho-Cassano è valso solamente a ridurre il monte salari, Van Bommel è un Ambrosini con piedi migliori ma con svarioni più decisivi, Emanuelsson entra a partita segnata, Villà non è pervenuto. Non mi stupirebbe vedere un Milan nelle prossime partite con AbbiatiAbateNestaThiagoAntoniniGattusoPirloSeedorfPatoInzaghiIbrahimovic, praticamente lo stesso dell'anno scorso con solo Ibra in più.
    Ci siamo giocati Boateng in champions senza cavare un ragno da un buco…Strasser non si vede più, Merkel gioca e non gioca, ma soprattutto è il Milan che non gioca.
    Qui non è stare con Allegri e con la squadra o stare contro, MarcoVan e soci…qui si può e si deve criticare costruittivamente il Milan perchè lo si ama, come lo faccio io e come lo fa Buffa. Che darebbe un rene e parte del pancreas per vedere il Milan vincere lo scudetto e darglielo nel culo a Giuda…però bisogna essere realisti. Si è fatto un passo anche importante con Allegri, però Acciuga sta cadendo nel momento fatidico, per inesperienza, scarsa personalità, scarsa preparazione, non lo so.
    Però mi sto cagando addosso di brutto, questa è la realtà, perchè un altro triplete mi farebbe vomitare calcio per una settimana e cagare il resto per l'estate…

  19. D'accordo Camisa, capita l'antifona.

    Ma la mia critica non nè rivolta personalmente a Buffa, ma alla "sua" uscita fuori luogo!

    So che è milanista fino al midollo, ma questo secondo me non lo giustifica dal fatto che in questo momento delicato della stagione se ne esca con i suoi teoremi o disquisizioni tattiche.

  20.  Inoltre è un milanista sfegatato, quindi ciò che dice lo dice perché ne è convinto, non per tirare l'acqua al mulino di qualcuno o trarne vantaggio.

    il fatto che sia un milanista non vuol dire molto, anche dna è milanista e farebbe giocare vanbommerd terzino.

    il fatto è: giochiamo da culo perchè allegri è incapace o perchè con sta rosa di merda è praticamente impossibile giocare bene?

  21. Io sono un grande estimatore di Buffa, ma in questo caso ho avuto le stesse sensazioni di Camisa e MarcoTard.
    A volte tende a dimenticare un po le differenze, soprattutto culturali, tra il basket e il calcio. Un errore capita, soprattutto se insieme a tanti perle quali spesso dice Fede.

    P.s: W i Lakers.
    P.s 2: Dallo Staples Center di Los Angeles è tutto anche per Federico Buffa, con un saluto e un ringraziamento da parte di Flavio Tranquillo.. 😉 un MUST!

  22. Li c'ero arrivato visto che i tuoi giocatori son del 92 😛
    Intendevo il nome, se vuoi anche in pvt…

    Qui purtroppo la III categoria Under 21 non c'è, passi dagli Juniores alle prime squadre che di solito son piende di 40enni…

  23. Oook a parte che io son già praticamente fuori…faccio 21 a luglio :S però qui appunto manca una III categoria Under 21, Juniores hai 2 anni + 2 di fuoriquota, ma possono giocare al massimo 4 e ad esempio noi ad inizio anno eravamo in 7…ora siamo 4/5 

    Grazie Mille e scusa l'OT

  24. Conosco il problema. L'anno scorso allenavo nella categoria Juniores, che quest'anno abbiamo trasformato in Under 21 proprio per ovviare a questa difficoltà.

  25. Eh bello, davvero, emozionante! Poi, Petrovic era veramente un mito, un piacere vederlo giocare. Peccato sia stato così sfortunato: i compagni andarono in aereo!

    Ci sono altri video di Buffa, stasera li guardo. Grazie!

  26. a me questo Federico Buffa, che non conoscevo non avendo Sky, da l'impressione di capirne invece, mi spiace Camisa, continuo a non saperne abbastanza di tattica del basket, anche se guardarlo mi piace, da capire tutto il post, però la filosofia dietro al discorso di Buffa la condivido.

    "echissenefrega", ovviamente, di cosa ne penso io, perfido ed infido nerazzurro (in malafede) 😉

    Antonio, da noi Jerry continua a volerti bene, ha riesumato un post tuo dove dicevi che stavamo al tramonto!!

  27. ahahahahahahah!!!

    lo fa ad ogni punto che ci succhiate…. non te n'eri mai accorto?

    quel post gli dev'essere rimasto nel gozzo….

  28. jerry in fondo mi fa tenerezza, non si capacita come un blog milanista possa auspicarsi la fine di un ciclo tanto lungo di una rivale.. alla fine mi è pure simpatico (specie quando tenta di scimmiottare Vano con risultati… diciamo così… rivedibili)

    antonino invece mi sta sul cazzo perché insulta a livello personale…. e fa il vandamme da tastiera. Non sopporto i vandamme da tastiera…

  29. van damme è stato menato dalla propria guardia del corpo ubriaca spolpa.

    e come attore fa cagare, come quell'altro babbeo di steven segal, non guarderei un filmcon sti due manco se mi pagassero.

  30. mi è piaciuta l'analisi di buffa, (che mi ha portato a vedere una serie di video correlati sull'NBA pazzeschi, ma vabbè) molto lucida, a volte scontata ma sensata. e ha quel senso che forse ancora qualcuno non riesce a capire.

    "non accetto l’assunto che “Pato e Cassano avrebbero dovuto provare delle combinazioni in settimana”.

    sul fatto che dici tu, camisa, del "playbook", o manuale di gioco non saprei come metterla, nel senso: è vero che il calcio ha molti meno schemi del basket, però sulle combinazioni da provare sono contrario a quanto dici. i movimenti vanno allenati, e se si gioca mesi con ibra che fa lo stesso movimento è un conto, ti adatti, lo impari e lo sfrutti, ma se non c'è lui (e nessun altro che lo faccia uguale) devi studiare qualche soluzione provvisoria x la partita, quindi anche i movimenti tra i due attaccanti, quando c'è un tipo di palla, un tipo di azione base. poi è chiaro che le azioni non saranno tutte così e alora serve la fantasia del trequartista, ma uno schema base servirebbe.
    non so se l'han provato o meno, ma x il derby sarà anche il caso.
    e sul notare lo sfruttamento del campo, è una cosa scontata, ma non si trova un rimedio decente.come mai?non credo che allegri se avesse un mancino come bale (ma basta un marcelo, un criscito o un balzaretti eh…)lo terrebbe fuori…

    Sul tasso allenatore non saprei.x ora cura bene la fase difensiva (e il miglioramento di abate è merito suo), ma sul gioco generale bho..ha avuto grandi maestri come sacchi e capello, non dovrebbe avere tanti problemi (visti gli ancelotti, rijkaard, van baste che sono usciti), ma finchè ha il nasone non lo vedremo mai 😀

    "mi confermate la storia di aldo agroppi? che era diventato opinionista tv e criticava tutti trattandoli come dei babbei…poi è ritornato in panchina e fece cagarissimo…."

    ah non so, potremmo però dirlo di maifredi…

    Jerry-Marcovan 2 FISSO (sulla fiducia)
    Io-Otelma 1 (anche qui, poca storia..)
    Juang-Sorella 1x (conosco poco sorella, completamente tarata, ma juan potrebbe cader in qualche tranello)
    RdV-Betis 2 (al rischio X partirebbero bombe pecora dal settore ospiti)
    DNA-Zio Alduccio x2 a insulti, insensati per lo più, non sta messo troppo male nemmeno DNA

    ps: tienile x il blog da dibattito di DNA va 😉
    ma anche un darko contro DNA (o RDV) ce lo vedrei bene..

  31. di segal ne avrò visti due… di van damme forse uno in più

    ma insomma, sono cresciuto a Bruce Lee, Guerrieri Della Notte e Jena Plissken… al confronto Van Damme e Segal sono due pippe. 😀 (faccine, ché sennò mi si scambia per un bimbominkia ritardato) (però sono quei discorsi che un tempo si facevano) (del tipo: è più forte tex o zagor? per dire…)

    (anche se bisogna ammettre che Kelly Lebrock, ex moglie di Segal, era una  roba spettacolare)

  32. Tu sei troppo controllato nei commenti…  e morbido  nei post  in cui parli dei cugini… siccome i tifosi veronesi non mi risulta ci leggano, difficile che tu ti faccia dei nemici… 😀

    comunque puoi provare… chessò… a dire a Sarasa che Mou è un pirla…

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