Oggi parliamo di Edmund Etsè Hottor, classe 1993, direttamente da Accra, Ghana.
Il suo esordio in serie B è stato il più precoce fatto con la maglia della Triestina: a soli 16 anni è il più giovane giocatore ad aver esordito in B con gli alabardati.
Mario Somma, allenatore della Triestina, di lui dice: "Vedendolo giocare sembra già un calciatore navigato, eppure, ha soli 16 anni".
Centrocampista centrale, dalla discreta prestanza fisica e dal buon tocco di palla, è stato subito paragonato al nostro capitano Massimo Ambrosini per la sua capacità di inserimento al tiro e la sua sicurezza al centro del campo.
Predilige il destro, è un discreto colpitore di testa, e la sua posizione ideale è davanti alla difesa in fase di costruzione del gioco.
Per metà del suo cartellino il Milan ha speso 800 mila euro, e adesso è un punto fermo della formazione Primavera allenata da mister Giovanni Stroppa.
Ha dichiarato: “Sono molto felice di essere al Milan. Quando il mio procuratore me lo ha detto non ci credevo. Subito dopo ho chiamato la mia mamma in Ghana e quando sono tornato in Africa ho fatto una festicciola con i miei fratelli ed i miei amici. La mia mamma era orgogliosa del fatto che fossi andato al Milan”.
Il Milan pesca ancora in Africa dunque: è dal Continente Nero che ripartirà il nuovo Milan?