Ritorna la rubrica sulle belle speranze del calcio rossonero.
In occasione della chiusura della finestra di mercato invernale, è il turno del recente colpo di mercato del Milan, Dominic Adiyah.
Formatosi nell’accademia ghanese del Feyenoord, esordisce giovanissimo nel massimo campionato Ghanese, in cui presto si afferma come grande realizzatore, vincendo persino il titolo di "calciatore dell’anno", prima di trasferirsi dai norvegesi del Fredrikstad.
In Scandinavia, complice il clima e un difficile ambientamento, non trova molto spazio nelle stagioni successive, tuttavia disputa uno strepitoso mondiale U20 in Egitto, vincendo coppa e titolo di capocannoniere con ben 8 goal.
Viene notato dal Milan, che batte la concorrenza di mezza Europa e riesce a tesserarlo per 1,4 milioni di euro.
Classe 1989, brevilineo, rapido di corsa e d’esecuzione, si destreggia con ottimi risultati sul fronte esterno dell’attacco. Complice la giovane età e l’inesperienza, però, tende a scomparire durante la partita, se non è sufficientemente servito dai compagni.
Ma con campioni come Beckham e Ronaldinho al fianco, e con la sapiente guida di Leonardo, dovrebbe riuscire ad adeguarsi al campionato italiano.
A causa della sua immaturità (anche se alcune voci dal web affermano che sia nato addirittura nel 1985!!), non è stato inserito nella lista per la Champions League, ma è sicuramente una delle grandi promesse del Milan e della nazionale Ghanese, con la quale ha già esordito in Coppa d’Africa 2010, collezionando piccoli sprazzi di partite tra cui la finale persa dal Ghana contro l’Egitto campione uscente.