E’ stata una settimana strana, piena di polemiche post-derby, di sfottò giustamente, anche un po’ troppo prolungati a mio avviso. Mercoledì siamo stati eliminati dalla Coppa Italia dopo che abbiamo rinviato la partita, forse così Galliani imparerà a farsi i fatti suoi, o forse no.
Dobbiamo cancellare questi ultimi sette giorni e ripartire da zero, Leo giustamente nella conferenza stampa di ieri ha detto: “la competizione con l’Inter per la vittoria finale è aperta: siamo dietro di 9 punti, ci manca una partita da recuperare e vedremo cosa succederà”. Per fare questo però bisogna ricominciare a vincere già domani, oltre a Nesta e Pato che mancano da un po’, sarà assente anche Pirlo, per alcuni è un sollievo, ma non dimentichiamoci che l’ultima partita senza il nostro numero 21 era quella di Catania, risolta dal Klaas Jan nei minuti di recupero.
Ci sarà invece Seedorf al rientro dopo l’assenza delle ultime partite, certo era rientrato nel derby, ma si vedeva che non era ancora al top, oggi dovrebbe esserlo.
All’andata finì 0-0 all’Armando Picchi e tutti gli occhi erano puntati su Candreva, ora passato alla Juve probabilmente su consiglio di Lippi. Eravamo messi male, dopo lo 0-4 subito nel derby d’andata, iniziammo un filotto di risultati non proprio positivissimi fino alla Roma, dopo ci siamo ripresi molto bene, forse anche sopra le più rosee aspettative di molti tifosi del Milan, però dopo una brutta sconfitta nel derby dobbiamo riprenderci subito, non possiamo rifare gli errori dell’andata.
Ci aspetta un febbraio decisivo sotto tutti gli aspetti, sia per il campionato dove non si può più sbagliare e dove a fine mese avremo anche il recupero con la Fiorentina, e per la Champions, l’andata a San Siro contro i Red Devils, sono tutti sicuri che ci asfaltano, sento gli stessi commenti prima delle sfide col Real, e spero cha abbiano lo stesso effetto.
Intanto sempre nella conferenza stampa di oggi, Leonardo dimostra ancora una volta di essere superiore al suo collega portoghese e si fa scivolare addosso le polemiche. "Non ho voglia di sparare ancora in mezzo al polverone. Quello che conta è arrivare domenica in campo con la testa giusta e vincere: le risposte sui giornali non ci danno punti. La penso così e difficilmente cambierò, è una questione di stile”. Come giustamente fa notare, le polemiche non portano punti extra, se no l’Inter sarebbe campione del Mondo senza giocare nemmeno la Champions.
Un ultimo sguardo al mercato di gennaio: L’inter continua a comprare, dopo Pandev sembra sia l’ora di Ledesma o di un portoghese tanto caro a Mourinho. La Fiorentina perso Mutu per doping, prende due giovani promettenti e girano voci sull’acquisto di Cassano.Girano voci sul nostro mercato in uscita, in particolare sull’olandese, ma di mercato in entrata niente, oltre a Beckham e Adiyah nella nostra pagina sul sito della Lega-Calcio risultano il giovanissimo Hottor e un tale Kabamba rinforzo per la squadra allievi. A parte David Robert Joseph Beckham tutti gli altri tre sono investimenti per il futuro, quindi ci dobbiamo accontentare come abbiamo fatto fino ad ora, in fondo, nessuno ci sperava a qualche colpo a gennaio, ormai purtroppo, conosciamo bene il Dottor Galliani.