Finalmente posso dire quello che penso. Voi mi direte: chi te lo ha mai impedito? Nessuno, ovviamente, ma faticavo a inserirmi compiutamente in polemici dialoghi/commenti su ciò che è stato il Derby, su ciò che è venuto prima e ciò che ne è seguito dopo.
Cosa pensi allora?
Penso che… I numeri abbiano un valore, che i dati statistici abbiano un significato importante. Non voglio trasformarmi in un giornalista per il quale i numeri sono sempre una spiegazione (giornalista che peraltro disistimo alquanto), ma è innegabile che la spiegazione della nostra sconfitta, della nostra inferiorità sia tutta lì. 6 gol subiti, 0 gol fatti. Tiri in porta pressochè nulli in 2 partite. 6 sono i punti distacco – tralascio per il momento il conteggio del recupero con la Fiorentina, partita che possiamo tranquillamente perdere, come vincere – che ci separano dall’Inter. Esattamente 2 scontri diretti. La discussione potrebbe e dovrebbe finire così. Nulla d’altro è necessario aggiungere.
Penso che… Il Milan abbia perso per demeriti propri e meriti altrui in eguale propoporzione. Ho scritto ad amici nerazzurri: "Disarmante superiorità, complimenti!". Semplicemente un dato di fatto. I meriti dell’Inter sono numerosi, ma su tutti e più di tutti spicca l’italica consapevolezza e convinzione. Una squadra che non si arrende a nulla, neanche alle avversità. Un piglio forte, cattivo, in grado di compensare anche limiti tecnici, che via via vanno diminuendo, se non sparendo. I demeriti del Milan non sono poi molti invece. Ho letto critiche feroci, non condivido. Il Milan ora è questo. Una squadra, una squadra forte, ma inferiore. Castigata 2 volte su 3 errori. Errore di Abate, gol. Contropiede, palo. Errore di Dida, gol. Vi sono state sì altre occasioni, ma frutto della forza nerazzurra, non di debolezze rossonere.
Penso che… Il Milan abbia sbagliato l’approccio alla gara. Avevamo paura, rispetto all’eccitazione e al coraggio che esternamente comunicavamo.
Penso che… Leonardo non abbia commesso errori particolari. Non penso nemmeno che abbia perso particolari confronti tattici con Mourinho. Se alcune cose gli si possono imputare, direi nell’ordine: il ritardato inserimento di Huntelaar; la volontà d’insistere su uno spento Gattuso, pur in presenza di un non eccelso, ma volenteroso Flamini.
Penso che… Abate abbia commesso un errore grossolano. Lascia scorrere la palla figlio mio. Non serve essere "allenati" da terzino per saperlo, anche un modesto ex giocatore dilettante come me è in grado di fare la cosa giusta. Che ingenuità!
Penso che… Dida abbia commesso un brutto errore, ma che nel complesso la sua stagione sia inaspettatamente ottima. Si poteva forse fare 1-1, senza questo sbaglio. Forse. La squadra era volentorosa, ma asfittica.
Penso che… Il 4-3-3 non sia un dogma. Abbiamo giocato molto bene in questo periodo, ma in contumacia di Pato (ahinoi!) penso si possa trovare una soluzione diversa. Il doppio centravanti? Domenica sera ci avrebbe fatto comodo, pazienza se sull’altare delle esigenze di squadra si debbano sacrificare alcuni tra Seedorf, Dinho, Pirlo e Beckham.
Penso che… L’arbitraggio sia stato pessimo, ma l’espulsione di Snejider giusta. Ho letto molte cose. Si possono dare tutte le sfumature che si vogliono al fatto, resta che di espulsioni così ne ho viste a bizzeffe. Rocchi non poteva ignorare. Il problema vero sono le mancate espulsioni dei protetti: i Del Piero, i Totti, i Gattuso ecc… Che di applausi e vaffanculo riempiono le loro partite, ma che in carriera avranno visto si e no un rosso per queste ragioni.
Penso che… Le polemiche pre e post partita dell’Inter siano particolarmente stucchevoli. Non vale la pena assecondarle, nè replicare. Saper vincere non è facile, saper perdere nemmeno. Forse non è nemmeno necessario saperlo fare. E’ sufficiente solo sapersi comportare, nella vita quotidiana come nel calcio. Siccome, però, in quel mondo a rotazione sbagliano e sbraitano tutti, cosa continuiamo a parlarne? Giochiamo e lasciamo divenire aria le sterili polemiche complottiste. Quello nerazzurro non è nemmeno "rumore dei nemici", è solo rumore. Vincano sul campo, cosa che ultimamente riesce loro benissimo.