Sono ormai diverse sere che la provincia di Milano e parte di Milano città sono sommerse dalla nebbia. Si vede poco. In alcuni tratti non si vede nulla. Nebbia fitta.
Succede allora che questa mattina devo andare a Lodi, in tribunale. Mi metto in marcia di buonissima ora e m’inoltro in quella che appare foschia, anzi no direi nebbia. Nebbia fitta. In alcuni tratti della campagna lodigiana sembra di essere in montagna. Tutto bianco, nebbia e ghiaccio, forse nevica pure.
Ascolto la musica per non addormentarmi. Inizio a pensare. Penso al Milan. Penso a Inter – Milan. Che brutti scherzi gioca la nebbia. Nel nulla davanti a me immagino azioni, movimenti, errori e gol. Che partita sarà? Cosa accadrà?
Non ho aspettative specifiche, ma alcune certezze (o quasi certezze).
L’Inter giocherà con il rombo. Ripeterà la stessa partita dell’andata. Fisico e velocità. Sono molto forti. Possono colpirci come e dove vogliono. Noi viaggiamo ora su una corrente dolce e positiva, loro possono abbatterci. Possono svegliarci.
Cazzo, un semaforo! Freno. Meglio che mi svegli anche io.
Sneijder tra Ambrosini e Gattuso. Maicon all’attacco di Antonini. Milito contro Thiago Silva e (temo!) Favalli. Un bel guaio, soprattutto se recupera Stankovic. La nostra copertura del campo è divenuta buona. Difendiamo con ordine, ma siamo ancora molto vulnerabili a sinistra. Beckham ha generato equilibro a destra, a sinistra questo non avviene. Mi vedo Sneijder allargarsi e puntare Antonini. Maicon sovrapporsi e Pandev andare in appoggio. Da quella parte ci dilaniano. Solo un grande Dinho può salvarci, costringendo Maicon basso.
Riparto. Sempre più nebbia. La radio passa le notizie sportive. Pato out 3 settimane. Ma non era solo una soffusione di sa il cazzo cosa? Evidentemente no. Il mio commento: bah!
Arriva il derby. Dai, magari vinciamo. Sì, ho deciso, vinciamo.
Noi non dobbiamo inventare nulla. Stessi 11 e stesso modo di giocare: Milan style 2010. Siano gli altri, se vogliono, ad adattarsi a noi. Speriamo solo di tenere la difesa alta anche senza Sandro. Sarà dura, Favalli ha il vizio di rinculare. Ma Bonera? No, lui no. Per un’ernia inguinale è praticamente morto.
Ok, ho deciso che vinciamo, ma chi segna? Gattuso! Vinciamo con un gol di Gattuso. Il risultato non lo so, ma il gol partita lo fa Gattuso.
Mi scappa da ridere. Sono arrivato. La nebbia? La nebbia c’è ancora e lì rimane con la mia immagine di Gattuso esultante sotto la curva nord.
Forza Milan! … Ah, secondo me Nesta gioca. La nebbia fa pretattica.