Oggi signori è un mitico "mercoledì di coppa"! Magari un po’ atipico, ma è un mercoledì di coppa.
Alle 16 scendiamo in campo a San Siro contro il Novara, eccellente e dominante formazione della fu Serie C1. L’intento è quello di snobbare l’incontro e il conseguente risultato, ma non ce la farò. Perciò in qualche modo, oggi pomeriggio, cercherò di vederne le immagini, fosse solo per la curiosità di scorgere gli oltre 7000 novaresi in gita premio.
Mi ha sempre irritato l’attegiamento rossonero in Coppa Italia. Reputo questa una manifestazione da giocare e rispettare. Ha una sua storia. Ha una sua tradizione. Soprattutto è un trofeo ed un trofeo è sempre bello vincerlo. Apre poi le porte all’Europa e alla Supercoppa Italiana e, come spesso accade di recente, ad un simpatico scontro estivo con la compagine nerazzurra.
Mi piacerebbe vincere oggi (anche se non sarà semplice, e non sono ironico nell’affermarlo). Mi piacerebbe vincere per dimostrare ancora una volta la nostra ritrovata competitività. Vincere per dare un seguito al nostro intento stagionale: giocare una partita alla volta. Niente Siena e niente Inter nei pensieri, battiamo il Novara e poi con la testa al prossimo impegno.
E’ un Milan nuovo quello di quest’anno. Un Milan nuovo con uomini nuovi. Lo scrissi già, è un Milan che mi piace e mi diverte. Non penso mai al risultato e ai traguardi possibili. Mi godo la partita in tutte le sue sfumature. Fatelo anche voi. Non pensate alla Champions o al Campionato. Tifate con leggerezza. Credeteci, ma tifate con disincanto. Perchè, come dissi in altra occasione,
non succede, ma se succede…