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I Guerrieri Della Notte è uno dei miei film preferiti. Da sempre. E’ il genere di film che, una volta visto, all’uscita della sala cinematografica come minimo scateni una rissa mostruosa col primo drappello di malcapitati che ti capita a tiro.

Bah, che diavolo sto dicendo, bell’esempio sto dando…

Insomma, questo film, diretto dal bravissimo Walter Hill, racconta l’improbabile avventura di un gruppo di teppisti di Coney Island chiamato "Warriors" (Guerrieri) costretto a combattere per una notte intera attraverso i quartieri di New York popolati da gang giovanili inferocite il cui unico scopo è quello di scuoiarli uno ad uno. Il motivo? Andiamo con ordine: c’è una riunione organizzata dal pazzo visionario Cyrus, capo della gang più potente della Grande Mela chiamata  "Riffs" (un numeroso esercito di neroni incazzosissimi), riunione il cui fine è di progettare l’utopistica conquista  dell’intera città ad opera di tutte le le gang della Grande Mela coalizzate fra loro. C’è un altro pazzoide capo di una banda di sfigati che secca Cyrus a pistolettate  per puro sollazzo facendo ricadere la colpa sui Warriors, i quali, senza neppure comprendere appieno il perchè, si ritrovano in un battibaleno un’orda di  coetanee canaglie alle calcagna. La gang deve riportare la pelle nel proprio territorio, ma durante la fuga accade di tutto: risse con annessi omicidi fra i fuggiaschi e svariati  pittoreschi inseguitori agghindati nei modi più assurdi tipo i "Baseball Furies", tipi tosti perfettamente attrezzati con tute e micidiali mazze per dare un senso al proprio  nomignolo e menare botte da orbi. Ma i nostri eroi – guidati dal maschiaccio di turno, uno spilungone chiamato Swan ( toh, che combinazione!) – devono anche vedersela con bande di puttane, energumeni guidati da un bizzarro pirla che va a fare a botte su scomodi pattini a rotelle (fantastica la scena della rissa nei bagni della stazione di Time Square) ed ovviamente  poliziotti.

Questo post per quattro ragioni. La prima: il film merita (almeno secondo me); guardatevelo in DVD se non l’avete già fatto, è veramente bello ed è un gradito ricordo d’adolescenza del sottoscritto che probabilmente altri condividono; la seconda: c’è bisogno ogni tanto di parlare d’altro per stemperare la tensione che serpeggia nel popolo rossonero; la terza: col calcio un pò, ma proprio un pò c’entra: Cleon, il capo dei Warriors, è interpretato da uno che non può essere Mario Balotelli per ragioni anagrafiche ma gli assomiglia parecchio; la quarta ed ultima: i Guerrieri sembrano spacciati più e più volte ma, mettendo sul piatto grinta, volontà, senso dell’onore ed orgoglio, alla fine la spuntano e si salvano. E qui, vista la situazione, calcio  e Milan c’entrano molto di più.

108 commenti su “RED-BLACK WARRIORS

  1. E io che pensavo l’avessi abbandonata in una malga! Per la Hunziker ci poteva stare… 😉

    Adamos, PVT!

  2. Mitico, qua non è come di là. I redattori sono quelli che leggi nella colonnina a sinistra, punto. Gli altri se vogliono leggono, commentano, cazzeggiano.

  3. Camisa, risposto.

    Cmq so che non vi attizza ma a me Billy ispira, non so perchè ma mi sembra uno che verrebbe ascoltato.

  4. dipende Juan..dipende se sta più sui coglioni Leo al gruppo o più Billy..si va in B con quello per cui meno hanno voglia di mettere la gamba..qualcuno sa Billy in che rapporti era con lo spogliatoio? E tra gli ex-giocatori Milan che a Forte dei Marmi hanno detto a Crudeli che alcuni loro ex-compagni si lamentano della scarsezza di Leo c’era Billy? Ammesso sia vero ciò che riferisce Crudeli ovviamente.

  5. mah…io non darei tanto peso alle parole di Crudeli.

    Cmq non so quanto sia possibile questa ipotesi dell’ammutinamento.

    io credo che il problema sia a livello societario ora come ora.E anche a livello di rosa a disposizione.Quindi no so cosa potrebbe fare un cambio di allenatore.

  6. Eheheh Juan,

    il fatto è che non sarebbe un cambio da allenatore ad allenatore ma da un dirigente ad un allenatore, qualcosina in più si dovrebbe vedere, niente di che per carità 😉

  7. ah due OT di Formula1

    1) ma questo Briatore è vittima o carnefice?

    2) questo Alonso in Ferrari come lo vediamo?

  8. Certo Adamos…in orari variabili…cioè ci sono degli orai ufficiali, ma molte società per le partite in casa hanno i loro orari si spazia dalle 14:30 alle 18:30 XDD

    Quelle di MdM non so penso di si…anche se è un’altra regione, ma lui è spacciato per sta giornata, Diavolino ha detto che vince facile…

    Per quanto riguarda l’allenatore penso che sarà un ex milanista…a Berlusconi gli altri non piacciono, vedi Zaccheroni (mandato via perchè comunista XD) o Terim (per l’amor di dio…) l’unico almeno mi pare correggetemi se sbaglio è stato Sacchi gli altri hanno avuto vita difficile

  9. Cioè fatemi capire.Ma come si possono fare miglioramenti se non si ha un,e dico uno solo,terzino degno di questo nome.

    Dai ragazzi quando scendiamo in campo giochiamo fisso con 4/5 giocatori in meno.

    Faccio ammenda anche io riguardo Carletto…ma un cambio di allenatore non serve a nulla.

    Qui ci vuole un’ondata fresca.Ci vogliono nuovi ideali.

    Leonardo aveva ben altre intenzioni.Voleva giocare se non ricordo male con un 4-3-3 con luis fabiano come terminale.

    Non ha avuto i giocatori che voleva(personalmente l.fabiano non mi entusiasmava);e soprattutto c’è stato quel precampionato a dir poco disastroso che ha sollevato ogni dubbio.Se prima si voleva cambiare modulo ,con le prestazioni orripilanti del precampionato non lo si è potuto più fare.

    Poi è normale che Leonardo fosse inesperto.A dire questo si fa la scoperta dell’acqua bagnata.

    Detto questo io fossi stato Leonardo avrei dato le dimissioni per sputtanare “Papi”.Ma Leo è troppo buono e non lo farà mai.

  10. Mah Juan, io non sono per le beatificazioni, neanche di Leonardo. La proprietà ha sbagliato a sceglierlo e sbaglia ora a non cambiarlo per non sputtanare pubblicamente se stessa.

    Lui non si è dimesso a fine mercato nonostante sia stato totalmente inascoltato e rimane ora nonostante tutto non dimettendosi perchè pure a lui non va mettere a nudo il suo datore di lavoro perdendo magari in futuro anche il posto da dirigente. Non ci vedo nulla di male ma non santifichiamolo nè trattiamolo come bambinetto stupidotto che s’immola per la causa.

    La rosa è quella che è ma nel mio post precedente ho cercato di spiegare cosa secondo me manca a livello di schemi offensivi, ma si potrebbe parlare anche della linea difensiva nel primo tempo con lo Zurigo. Dire che Leo sta facendo errori non salva la proprietà anzi, la incolpa ancora di più poichè non prende immediati provvedimenti.

    Cmq chiaro, logica vuole che chi dipinga questa squadra come da retrocessione o poco più affermi che Ancelotti è stato geniale lo scorso anno.

  11. Già giochiamo contro una squadra molto più forte di noi Sabato.

    Se Diavolino dice che vinciamo facile poi…

    Preparatevi ad un 5 a 1 per loro..

  12. Non lo beatifico tutt’altro.

    Sicuramente ha le sue colpe Leo;in prims quella di non essersi dimesso dopo il mancato mercato.

    Ma io sono del parere che la colpa totala sia della dirigenza.Perchè è dal 2003 che si sentono invincibili.E da allora il tempo è passato inesorabilmente.E la palla di neve che rotolava è diventata sempre più grande.sempre di più.Ora l’unica cosa che può fermare questa palla di neve è un baratro…ma no so quanto possa covenire.

  13. Juan, lo penso pure io che il responsabile principale sia Berlusconi. Gira e rigira tutto torna a lui.

    Quello che aggiungo è solo che un allenatore vero e proprio in un contesto del genere servirebbe eccome. Per me questa rosa può giocarsi il terzo-quarto posto ma non sarebbe la prima volta nel calcio che una squadra rende meno di quelle che sono le sue pur non eccezionali qualità; vedasi noi nella seconda retrocessione o la Viola di Ranieri negli anni ’90. Questo accade quando il gruppo non è unito nel seguire l’allenatore. Non è un caso che siano i giovani come Abate a spronare i vecchi.

    Ciò che c’è tra Leo e Berlusconi non mi convince. Anche la frase del brasiliano sulla carriera di allenatore come parentesi ora mi suona sinistra. Non so.

  14. Non credo che il gruppo non segua Leonardo.

    E’ semplicemente un gruppo scarso.

    Un gruppo che di gambe tra l’altro c’è.

    Infatti se notiamo bene il miglior Milan si ha sempre tra il 25 e il 40 del secondo tempo, quando le nostre gambe girano molto piu di quelle di tutti gli altri.

    Però siamo scarsi e la sfortuna ci persegue quindi..

  15. Le gambe ci sono infatti ma corrono a vuoto e male perchè non c’è uno straccio di coordinazione nei movimenti fra i reparti e fra i compagni di reparto, emblema di questo sono le involuzioni di Flamini e Pato.

    Per quanto riguarda il seguirlo o meno secondo me non è che sia ammutinamento ma più che altro hanno capito che è meglio che fanno da soli perchè quello non ha niente da insegnare loro.

    Madonna come sono acido con Leo oggi! 😉

  16. Benvenuto Elbonito!

    Zio, statte bono, mi raccomando..;-)

    Elbonito è stato chiaro:

    1-prima responsabile la proprietà

    2- secondo responsabile lo staff tecnico

  17. adamos grazie per il benvenuto, non ero a conoscenza di questo blog…

    ovviamente se invece non gradite la mia presenza ditemelo e tolgo il disturbo….non voglio incasinare la situazione 🙂

    disprezzate le mie idee quanto volete, ma vi chiedo solo una cosa per favore: non rivolgete insulti personali….

  18. Antonio e Camisa ho risposto!

    Elbonito stai tranquillo, qui tutti sono i benvenuti, perfino gli interisti, vero MrSarasa? 😉

    A parte gli scherzi, qui ci si confronta anche in maniera animata ma senza offese personali, non ti preoccupare. Dì la tua senza remore, più punti di vista ci sono e meglio è.

  19. avevo già notato qualche mese fa questo blog ma ultimamente mi sembra più un rotocalco stile Novella 3000 che un sito dove parlare di Milan. voglio dire che il Milan è solo un pretesto per fare casino.

    giustificabilissma cosa dato che i nostri ormai sono arrivati a rasentare il ridicolo e sono oggetto di burla e scherno da parte di tutti anche i non calciofili.

    peccato.

    io betis? chi ???

    betis Siviglia?

    non capisco

    BBRF

  20. elbonito, stai tranquillo, le idee non vanno mai disprezzate. E gli insulti ad personam sembrano non albergare in questo blog.

    Giuseppe, Costacurta aveva grande autorita’ in campo. Secondo molti era lui il vero regista della difesa e non il mitico Franco. Ed era ascoltato nello spogliatoio.

    Anche a me intrigherebbe come soluzione temporanea ma le sue pallide performance come allenatore non depongono a suo favore.

    Infine, se Leo dovesse presentare le dimissioni, si giocherebbe il posto da dirigente. E forse non solo al Milan. Per noi sarebbe meglio una deposizione indolore che contempli il suo ritorno in societa’.

  21. adamos, ci mancherebbe altro, io (e Snis, ed Enzo) commento qua da quando marcovan non era ancora famoso e seguito come ora…

    però se mai farà un regolamento coglione come quello lì, scatterà la sputtanatio tremens.

    😉

    benvenuto a elberlusconito!

  22. ma ridisegnare completamente l’organigramma della società?

    Posto che tanto Galliani non verrà mai mandato via per vari motivi….

    amministratore delegato: galliani

    direttore sportivo: leonardo

    responsabile settore giovanile: pederzoli

    allenatore: tassotti

  23. Sono totalmente d’accordo con tutti quelli che sostengono che non dobbiamo perdere il Leonardo dirigente.

    Sacchi di calcio ne sa, mi sono innamorato del Milan e del calcio con lui però da dirigente mi pare che nè a Parma nè a Madrid abbia reso granchè.

    Costacurta ha fallito al Mantova, è vero ma per i motivi indicati da Vincenzo mi stuzzica, m’intriga, molto più di Van Basten che per me è un altro non-allenatore.

    MrSarasa,

    avere te, Snis, Enzuccio, Mattoinh7 e gli altri che ogni tanto vengono come Miss Green o Luis è solo un piacere, un arricchimento.

  24. ilprigioniero, ce lo vedi arrigo che accetta di prendere in mano questa squadra?

    e poi a paperon de paperoni ancora gli brucia il fatto che abbia osato sfidarlo (dimostrando di aver ragione) con borghi.

    Il berlusca di 20 anni fa poteva anche passar sopra ad una sfida lanciatagli. Il Caligola che e’ oggi non potrebbe mai tollerare atteggiamento si’ irriverente.

  25. e poi il dirigente che abbiamo non e’ messo in discussione dal proprietario al punto da sentirne l’esigenza di un cambio.

  26. Elbonito, ti garantisco che Zio Alduccio ti rispetterà. Benvenuto.

    Invece non sono certo lo farà con BBRF. Spiegami quando mai avremmo fatto casino qua, sono curioso…

    Se non ti piace il blog non venire. E’ semplice. Però mi ricordi qualcuno… mah, ci devo pensare…

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