La Curva del Milan, ammesso che il Milan abbia ancora una Curva, parla di storia d’amore con Berlusconi. Di amore bello anche se litigarello. Rimanendo nella metafora caro Berlusconi io invece “cancello il tuo nome dalla mia facciata” e ti dico che le tue bugie “puoi spedirle ad un indirizzo nuovo” perché per quanto mi riguarda troverai sempre chiuse – d’ora in poi – le porte della fiducia, della stima e del rispetto. Sovrapponi pure alla mia faccia e alla mia passione quella di qualche cortigiano del tifo magari. Questi ventitre anni "d’amore" sono stati truccati col rimmel da parte tua. Ed ora comincia ad apparire il vero volto della "storia" tra il Milan, noi e te.
La prima cosa da fare in questi casi è rendere onore a chi ha vinto con pieno merito il derby di sabato sera. L’Inter, come da me sempre detto e riconosciuto, è squadra di un’altra categoria rispetto a noi ed a tutte le altre partecipanti alla Serie A e farà un Campionato a sé. Solo un rendimento fuori dal normale di Diego potrebbe far avvicinare la Juventus all’Inter. Per rendimento al di là di ogni aspettativa intendo un Diego versione Maradona del Napoli. Ho i miei dubbi che ciò avvenga. In ogni caso le mie antipatie sportive vanno più ai gobbi che ai cugini quindi che rivinca l’Inter lo Scudetto.
Non serviva la partita di sabato per rendersi conto che tra Milan ed Inter c’è un abisso ma bastava guardare alla maestria con cui Moratti e tutti i suoi collaboratori hanno saputo gestire il mercato di quest’estate cedendo un giocatore che non voleva più restare come Ibrahimovic e sostituendolo con gente del calibro di Eto’o, Sneijder, Milito e Thiago Motta su tutti. Giocatori forti e scelti in base ad un progetto serio e mirato volto a rendere la squadra più completa di quello che era la scorsa stagione. Gli amici tifosi nerazzurri saranno giustamente orgogliosi dell’operato della propria società (prego alcuni di loro di non essere delusi per il mancato arrivo di Cassano) così come saranno fieri della schiacciante vittoria nel derby che poteva anche essere più larga nel punteggio visto che dal gol del vantaggio in poi non c’è stata più partita e nel secondo tempo loro si sono limitati a giochicchiare senza infierire (poteva finire tranquillamente sei o sette a zero se avessero voluto). Questo è stato per merito dell’Inter stessa che a livello di squadra ed a livello di singoli ha mostrato un’intelligenza, una qualità, una potenzialità ed un cinismo così performanti da risultare annichilenti e irresistibili per l’armata Brancaleone rossonera di Don Silvio da Arcore. Ridicolo dire che per mezz’ora siamo stati decenti o che con Gattuso in campo le cose sarebbero andate diversamente (anche perché doveva già andare fuori in occasione del rigore su Eto’o). L’Inter ha fatto “sfogare” un po’ il Milan all’inizio (peraltro non abbiamo creato niente d’importante) come si fa con le piccole squadre e poi ha colpito con la classe e la bravura dei tanti giocatori superiori ai nostri che possiede. Quindi bando alle ciance e vediamo almeno di saper perdere visto che non siamo più in grado di vincere contro le grandi.
I non caduti sul campo risultano essere alla fine delle ostilità: Storari, Nesta, Flamini e Pato. Di tutti gli altri “campioni ineguagliabili che tutto il Mondo ci invidia” restano le risposte sul terreno di giuoco date alle parole di Don Silvio da Arcore al Biscardi show visto che lì il teorico contraddittorio fu bloccato sul nascere con furbesca e vile repentinità dal Nostro.
Se guardassimo la partita di sabato si potrebbero ripetere certe considerazioni già ritenute acclarate e conclamate. Gattuso e Pirlo hanno appeso le scarpette al chiodo dopo l’accoppiata Mondiale-Champions e quindi due anni fa mentre Zambrotta ha detto basta già a Berlino ed ora dopo due anni passati alla Barceloneta è già al secondo da pensionato sui Navigli. Jankulovski deve ancora frequentare la scuola calcio per cui attendiamo che completi la sua formazione prima di poterlo giudicare sulle diagonali difensive. Seedorf deve aver saltato le lezioni inerenti alla possibilità di entrare a partita in corso per chi è seduto in panchina mentre Ambrosini Capitano molto in pectore e a scadenza di contratto vive tra color che son sospesi ed è nervoso e scarico. Thiago Silva detto il Mostro proveniente dalla Fluminense deve lasciare lo specchio negli spogliatoi invece di continuare a guardare quanto è bravo e bello durante tutti i novanta minuti (malissimo in particolare sul terzo gol) rischiando di far diventare kitsch la sua migliore qualità e cioè l’anticipo. Il Gaucho ha deciso di non giocare le partite serie per concentrarsi sulle partite contro le papabili per la retrocessione, con due o tre numeri da giocoliere al mese dovrebbe regalarci i punti per la salvezza anticipata. Borriello è quell’attaccante che salvi dicendo che fa movimento per i compagni e che si è sacrificato cioè è un attaccante che non fa gol che come inizio direi che è tutto un programma. Se poi lo si fa giocare largo a destra per permettere a messere Dentone da Porto Alegre di parcheggiare al centro la frittata è fatta.
Leonardo e Tassotti sembrano due che fanno esperimenti su una cavia. Il primo cerca di capire se è davvero giusta la sua scelta di fare il dirigente dopo il calcio giocato mentre il secondo, più vecchio di Mourinho di ben tre anni, sta ancora studiando da primo allenatore.
Ma è davvero così? Cioè che siamo niente di che rispetto all’Inter è noto ma facciamo così tanto schifo da poterci perdere anche con sei o sette gol di scarto senza dare il benché minimo segnale di vita? O c’è qualcosa che va oltre all’aspetto meramente tecnico-tattico?
Ebbene per me sta succedendo una cosa molto grave, più grave della disfatta con l’Inter: la squadra non viaggia compatta nella stessa direzione della proprietà e dell’allenatore da essa messo al timone. La squadra si sente tradita da Don Silvio da Arcore e percepisce tutta l’inesperienza del nuovo tecnico e la sua siderale distanza da quello precedente in fatto di conoscenze ed abilità. Sembra che la squadra non abbia voglia di lottare per questa proprietà e non dia tutto per questo tecnico. Si ha come l’impressione che lo zoccolo duro non abbia digerito né l’allontanamento di Ancelotti né tantomeno la cessione di Kakà e che abbia capito che si naviga a vista senza un’idea di progetto vincente nel breve periodo. Questo è doppiamente grave perché la rosa nei suoi uomini-cardine ha un’età media elevata, è gente che ha vinto tutto e fatica ad abituarsi all’idea di lottare per un terzo posto o per andare più avanti possibile in Champions League. Per questo non faccio fatica a pronunciare la parola Serie B. Stiamo molto attenti alle prossime cinque o sei partite perché se non dovessimo fare punti e ritrovarci invischiati in zone poco frequentate nella loro carriera dagli attuali componenti della rosa non so come potrebbe andare a finire anche perché ci manca un leader sul campo. Maldini manca già parecchio a questo Milan come l’indegna performance da Capitano di Gattuso l’altra sera ha ampiamente dimostrato.
Io dissi che Ancelotti avrebbe anche potuto andare via ma solo a patto che vi fosse un rinnovamento generalizzato della rosa partendo proprio dalla cessione di uomini come Gattuso, Seedorf o lo stesso Pirlo da sostituire con gente giovane ma già sufficientemente esperta. Mandare via Ancelotti tenendo tutti i suoi uomini dentro lo spogliatoio potrebbe essere stato un errore da pagare a carissimo prezzo. Ma la proprietà questo lo sa e forse non è così dispiaciuta all’idea di quello che potrebbe succedere. Per tutti questi motivi il tentativo di far passare Ancelotti come unica causa delle due nefaste ultime stagioni, se erano queste le intenzioni, naufragherà miseramente. Se invece fosse solo un paravento per gonzi e le intenzioni fossero state solo quelle di liberarsi velocemente dei nove milioni lordi di stipendio di Ancelotti e di non scegliere come sostituto un allenatore vero mettendo sulla panchina un bravissimo dirigente già stipendiato così da evitare di pagarne due allora è un altro discorso. Allora non si è mai avuto un interesse vero per far ritornare Gourcuff perché si volevano davvero riequilibrare i flussi di cassa in uscita per Thiago Silva. Allora Paloschi verrà lasciato a Parma per maturare ed aumentare di valore così da farci cassa vendendo il prossimo anno la propria metà a Ghirardi notoriamente più ricco di Don Silvio da Arcore, pieno di petroldollari ed agevolato dal regime fiscale del Granducato di Parma. Allora è vero quel che si dice a Londra e cioè che Pato è già un giocatore del Chelsea lasciato a Milano per quest’anno. Allora è vero che Shevchenko e Kakà sono stati solo i primi della lista e che d’ora in poi per chi andrà via dell’ultimo ciclo vincente o che si ritirerà non ci sarà più un sostituto all’altezza e così facendo questa è diventata la terza estate dopo Atene che non si effettua il rinnovamento della rosa. Continuando di questo passo si arriverà ad un punto in cui il crollo sarà improvviso e verticale per la presenza nell’undici iniziale di troppi ex-giocatori e per la seconda volta nel post cito la parola Serie B senza titubanze. La Serie B fa parte della nostra storia, storia di grandissimi alti e grandissimi bassi, così come la Polisportiva Milan fa parte della storia di Don Silvio da Arcore.
Concludo con un invito diretto a Leonardo uomo, ex-giocatore e dirigente che stimo assai. Se davvero ti era stato promesso un mercato che ti permettesse di giocare com’era nei tuoi progetti e sei stato quindi tradito dalla tua troppa riconoscenza verso questa società dimettiti questa sera stessa, giorno di chiusura della sessione di mercato estiva, perché ti avviso che è già in atto il processo mediatico che vorrà fare di te l’unico artefice delle nostre disfatte. Dimettendoti dimostreresti senza possibilità di smentite di non essere complice di questa situazione e metteresti le bugie della proprietà con le spalle al muro. Non saresti un codardo né un pavido bensì uno che per orgoglio e dignità prende atto di essere stato ridicolizzato da una proprietà che non ti ha preso neanche un giocatore sulle fasce laterali dopo che è tutta l’estate che affermi essere lo snodo fondamentale per il tuo gioco. Dimettiti Leo.
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86 commenti su “L’AREA DEL MILANOSOFO – IL TRUCCO CHE COMINCIA A COLARE”
I commenti sono chiusi.
post bellissimo che mi sono letto tutto d’un fiato.
la campagna acquisti è finita e si commenta da sola.
parlare di serie b spero sia eccessivo però se non salta fuori un progetto serio, che non sia l’attuale “tiriamo avanti con questi finché si reggono in piedi”, la vedo nerissima per i prossimi anni..
post durissimo ma c’è poco da eccepire, è interessante soprattutto la tesi del non andare tutti dalla stessa parte.
io mi chiedo se berlusconi 10 anni fa si sarebbe messo a ridere prendendo 4 pappine in un derby…
applausi, applausi applausi.
post lunghissimo, ma l’ho letto tutto d’un fiato.
condivido praticamente tutto.
se achiudevi con un SILVIO BOIA, era da 10&lode.
SILVIO CANE !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
p.s. sull’ammutinamento dei vecchi: basta guardare come è stato trattato paolino.
SILVIO VERME INVERTEBRATO!!!!!!!!!
ho appena letto che il parma ha comprato dzemaili.
SILVIO MERDACCIA!!!
Da avversario condivido in pieno l’analisi su questo Milan.
Perfetta l’analisi di adamos.
Tutto giusto tranne il riferimento alla Serie B: non penso sia il caso di esagerare col disfattismo.
Critica sì, ma mai perdere il senso della realtà.
Specie alla seconda del girone d’andata.
Post veramente duro ed esageratamente pessimista (mi riferisco alla B). Ma bellissimo.
D’accordo su Leo. Se gli sono state fatte delle promesse deve dimettersi, l’hanno preso in giro.
Interessante e condivisibile l’ipotesi del malcontento dei senatori (Seedorf e le sue ciabatte è qualcosa d’incredibile e ne parlano in pochi…)
Armata Brancaleone? Non so, è troppo presto ma i segnali sono bruttini…
Visto che il Milan, nel bene e nel male, riesce sempre a fare le cose in maniera ottima, senza mai mezze misure, condivido in pieno il post di Adamos8181. Pessimismo compreso!
oh, un bell’header anti-silvio!
sia stramaledetto!!!!
quella delle ciabatte non la sapevo, ma penso che più o meno sia come quella dei denti.
per caso le ciabatte le indossava anche dinho?
chi odia silvio faccia una riga
________________________
(si, lo so, non fa rima ed è scopiazzata, ma va bene lo stesso)
marcov, la scritta dell’header non è un pò troppo opaca?
o sono le pippe adolescenziali che cominciano a fare effetto?
Sì zio, provo a rimediare. Poi sono anche un pò le pippe…
troppo forte il video di brancaleone 🙂
BRANCA BRANCA BRANCA
LEON LEON LEON
BERLUSCON L’E’ UN GRAN COGLION
FIII BOOOM!!!!
anche questa non sarebbe male come header
oh, adesso si che si vede bene 🙂
Adamos, stavo per mettermi a piangere..! Un post intenso e durissimo che denota tutta la tua passione per il Milan e il tuo dispiacere per l’orripilante situazione che si sta venendo a creare…!
Forse è eccessivamente catastrofico (parlare di serie B dopo la seconda giornata è una roba di cui non parlano neanche i tifosi del Chievo ad esempio) però se la tua sensazione dello scollamento tra la squadra e la proprietà fosse vera ci sarebbe da preoccuparsi seriamente. Aspettiamo almeno fino alla decima giornata.
Certo che sembra passato un secolo da quanto scrivevi così parlando di Silvio:
“Credete davvero che sia finita qui al 4 luglio per lui? Credete davvero voglia dare ragione agli Alberto Costa di turno con un campionato fallimentare? Credete davvero voglia un giocattolo attraverso cui prenderlo per il culo ogni domenica? Credete davvero che se si è rotto le balle di sperperare per bidoni strapagati questo significhi che vuole un Milan perdente? Credete davvero che spendere con intelligenza e criterio sia sinonimo sempre e comunque di non competitività? Credete davvero che tutto ciò che ha fatto per il Milan sia stato frutto di amore per noi? O invece di egocentrismo e mania di protagonismo? Il primo può andare via col tempo, i secondi peggiorano con la vecchiaia.”
Non ti sto criticando, sia chiaro… anzi, tutt’altro… saper cambiare idea è una prerogativa delle persone intelligenti… solo gli stupidi non la cambiano mai. Io apprezzo le persone che cambiano idea ammettendo i propri sbagli …(tranne Capezzone ovviamente..)
🙂
Ma ora basta con con questa tristezza, facciamo due risate…! Indovinate chi ha detto queste frasi.. al vincitore una maglietta autografata di Marcovan.
FRASE 1
“L’affare Cissokho, che ha lasciato quasi tutti con il dente avvelenato, è invece il tipo d’affare che vorrei sempre vedere eseguito dal Milan: visualizzazione a lungo raggio e trattativa segreta fino all’acquisizione. Come minimo al 6 luglio oltre a Thiago Silva troveremo un altro esterno di difesa e un centrocampista, oltre alla punta di peso che da anni invochiamo, state tranquilli.”
FRASE 2
“Se fossi al tavolo verde con un Galliani che avesse puntato tutte le sue chips dopo queste affermazioni, farei quello che in gergo tecnico viene chiamato “Istant-Call”, cioè andrei a giocare contro di lui, sicuro di vincere.”
FRASE 3
“E’ arrivato il momento in cui la Società ha dato, finalmente oserei dire, ascolto ai tifosi.
Tifosi che da troppi anni sono costretti a sorbirsi un gioco lento, macchinoso, prevedibile e soprattutto brutto, innegabilmente ed immensamente brutto.”
FRASE 4
“Ecco che entriamo in un momento di “transizione”, si chiude il ciclo “ancelottiano” e si apre il quinto della presidenza Berlusconi, guidato da Leonardo.
Come sempre quando si parla di cambiamenti non si sa mai se siano in meglio o in peggio, ma quello che rende felici i tifosi casciavit di ogni dove è il fatto che finalmente si sembra intravedere un progetto, una programmazione basata non più sui rottami delle altre squadre ma su di un nucleo giovane, fresco, dinamico e soprattuto affamato di vittorie.”
FRASE 5
“La società si sta ottimamente NON muovendo.
Aspettare i famosi saldi, non è sintomo di incompetenza, anzi.
Tutti sanno che un minimo di liquidità l’abbiamo, e quindi ogni giocatore che chiediamo subisce un plusvalore di 4-5 Milioni di euro.
Non farsi infinocchiare può sembrare ai tifosi un atteggiamento poco spettacolare e che voglia ledere alle prestazioni sportive della squadra ma invece non è così.
Ferguson ha dichiarato che con gli acquisti di Owen,Valencia e Obertan e non Messi,Gerrard e Fabregas, il loro mercato è chiuso, pur avendo a disposizione i 90 milioni della cessione di Ronaldo. Sir Alex è forse un incompetente??? Vi sembra che a Manchester stiano distruggendo cassonetti e chiedendo la testa di mezza dirigenza???”
FRASE 6
“Ora c’è il progetto. Ora c’è il nuovo Milan che Berlusconi ha ristrutturato in due componenti. Quella della politica societaria e quella della conduzione tecnica. Da una parte il contenimento dei costi (no agli sperperi, sì agli investimenti), la riduzione del monte-ingaggi, il rafforzamento del settore giovanile acquisendo giovani di belle speranze dagli Allievi…”
A occhio, cosi … direi MDM… voglio la maglietta, voglio la maglietta!!!
Prima di tutto ringrazio tutti quelli che hanno avuto, hanno ed avranno la pazienza di leggere questo post.
Vi ringrazio per gli apprezzamenti e ci tengo a precisare la questione della B. Il mio è un avvertimento, un monito. Non ho detto che andremo in B o che abbiamo una rosa da B ma se giochiamo come dalla mezz’ora del derbyin poi abbiamo grandi possibilità di finirci. Se il “progetto” è quello di quest’anno vi sarà un crollo verticale della maggior parte dei titolari in contemporanea in un futuro prossimo. Bisogna stare attenti a questo aspetto tanto quanto a quello dello scollamento fra squadra ed allenatore-proprietà che non è così fuori dalla realtà.
Betis,
io non rinnego nulla di quello che ho scritto in passato, sono sempre io ed io non mi rinnego mai. Vado estremamente fiero del mio modo di essere. Sono quello delle parole che hai riportato tu, sono quello di questo post, sono quello di mille altre sfacciattature. Sono sempre quello che penso e non mi faccio problemi a pensare di rimediare eventuali figure di merda in caso di errori di valutazione perchè sarebbe un limitare la mia libertà di pensiero. Ed io odio porre a me stesso barriere.
Assolutamente Adamos.. non voleva esser una critica,e non devi rinnegare niente … era solo una dimostrazione di come le cose possono cambiare da un mese all’altro..! Lungi da me criticarti per questo.. anzi, come ti ho già detto io apprezzo molto le persone che sanno cambiare opinione..
Betis,
il lato estremamente positivo del mio errore di valutazione è che grazie a quel mio mese di luglio ed a parole come quelle che hai riportato tu la mia critica attuale e futura a Berlusconi risulta e risulterà assolutamente inattaccabile. Questo non è male per niente 😉
Appunto.. 🙂
E questo vale anche per le frasi dell’autore misterioso riportate sotto…! Solo Darko ha risposto per ora.. aspettiamo gli altri..
Per esempio, la Frase 3, è del post del 15 giugno, di Malatodiqualcosa! Non ci sono più dubbi!
La frase 6 è mia però..ci tengo! Soprattutto la parte del “sì agli investimenti”!
Sera…
La 2 è di MDM, ogni riferimento a tavoli da gioco e scommesse non è puramente casuale… XD
In compenso nessuna di quelle frasi è mia…
Domani posterò dopo le 18:00, diciamo verso le 19:00 per dare al post di Adamos il giusto tempo di vivere… 😉
Per il resto, ‘notte a tutti… 🙂
le frasi sono quasi tutte di mdm, quella dell”ottimamente non muovendo” è indimenticabile.
al posto della maglietta, vorrei la calza color carne 😉
adamos, anch’io come te l’anno scorso difendevo ‘sta società di ciabattoni…tra un anno anche mdm passerà dalla nostra parte, eccome.
con silvio, resteranno solo i berlusconisti di ferro…le zoccole intellettuali.
FORZA MILAN
ABBASSO SILVIO
Da oggi abbandono il blog…;)
Che è, HO SBAGLIATO, e allora??
Non credevo si potesse arrivare cosi in basso, amen.
Zio, il problema è che sono GIA dalla vostra parte.
Credete che quello che soffre maggiormente sono io, che mai avrei immaginato una tale pena..
dimostralo coi fatti, mdm:
urla a gran voce SILVIO BOIA CANE SCHIFOSO!!!!!!!!!!!!!!!
Ottimo post adamos, a parte la storia della b, che credo sia impossibile.
Le frasi di Betis:
1 e 2) MDM, 19/06/2009
3 e 4) MDM, 15/06/2009
5) MDM 17/07/2009
6) Adamos 13/07/2009
dopo questo lavoraccio immane, voglio almeno una maglietta pulita, caro marcovan.
😉
SILVIO BOIA CANE SCHIFOSO, CI STAI DISTRUGGENDO IL MILAN!
Mister, ……. grat, grat, grat, …….!
Sarasa le ha indovinate tutte.. vince una maglietta (pulita) di Marcovan…
Complimenti…
Vuoi salutare qualcuno dei tuoi amici a casa Sarasa?
ooooooooooh, mdm si è redento…è stata dura, ma ce l’abbiamo fatta.
(magari adesso si becca pure una denuncia, uhauhauha)
pvt per marcotard
ahhahahaha… MdM che grida SILVIO BOIA CANE SCHIFOSO mi fa sbellicare dalle risate..
Per fortuna che hai 16 anni e non puoi votare ancora..
MILAN – Ufficializzato l’arrivo del giovane Matteo Doni dall’Aldini Bariviera. Digao parte in direzione Lecce, così come il giovane franco-gabonese Willy Aubameyang (classe 1987), che passa ai belgi del Kas Eupen con la formula del prestito con diritto di riscatto.
Ecco cosa abbiamo fatto noi l’ultimo giorno di mercato….
Mentre il parma prendeva Dzemaili, la Juve Grosso, il Cagliari Dessena, la fiorentina Savio (giovane ex brescia) noi prendiamo un ragazzino di una squadra di Quarto Oggiaro (la aldini bariviera gioca dietro casa di mio cugino…
Tanto valeva prendere me e MdM…
…stavo per scrivere markulosky, ma mi sono trattenuto.
sulla b: è l’obiettivo di silvio.
se si va in b, ha la scusa per vendere pato, flamini e silva; i senatori se ne vanno gratis e vende il milan x 4 soldi.
‘STO LURIDISSIMO INFAME
Vaffanculo alle denuncie.
Betis, tranquillo penso proprio di non andare a votare a 18 anni. 😉
Con me ha chiuso per quanto riguarda il MIlan.
Basta sta distruggendo il mio amore…
Come puoi pensare, che il Milan prenda MDM, visto le cose che dice del Presidente!
Che si fotta il presidente.
Se solo avessi vinto al superenalotto lo avrei silurato…
Anzi no lo avrei legato in un seggiolino affianco a Zio, a rivedere il Derby, vediamo se nn è ancora preoccupato
….doni…doni…doni!!!
st’altri prendono snejder….
si Betis, saluto il mio grande amico e portafortuna diavolo1990.
Fate conto che la frase sulla B (impossibile, ribadisco) l’abbia detta lui…
😀
Cazzo è arrivato Doni.
Grazie Silvio! ennesimo atto di generosità…RIDICOLO!
ma attenzione: ibra ha segnato!
il babbeo è finalmente riuscito a buttarla dentro, segnando il gol del 3-0…
mi ricorda gilardino.
l’ultima roba giusta fatta da silvio è stata non comprare ibra, da li in poi le ha ciccate tutte.
http://www.tgcom.mediaset.it/televisione/articoli/articolo458918.shtml
…qualcuno ha una motosega da prestarmi?
Patetico e Ridicolo…
hahahah, ridicolo, però ormai si sta facendo vecchio, deve trovare un modo per perdere il tempo Matrix.
per quanto riguarda il post, ottimo Adamos! specialmente quando parli dell’Inter 😛
Alle 13.46 di oggi il sito repubblica.it, nella sezione news dello sport, ha battuto la notizia “Materazzi querela l’ispettore Coliandro”, riprendendola da un’agenzia di dieci minuti prima della Apcom: immediato — figuriamoci… — lo scatenarsi dell’inarrestabile catena dei gossip internettiani. Incuriosito, sono andato a leggere il breve trafiletto ritenendo che, dopo troppi mesi di silenzio, Rai Fiction e la produzione del serial televisivo avessero finalmente trovato le parole.
Lo rileggo più volte e penso: il dono della sintesi non è di tutti, ma certamente è il pane quotidiano dei giornalisti. Ma stavolta i media non c’entrano: la sintesi è stata a cura di quelli della Rai, che le parole le hanno trovate, ma non tutte. Devono averne persa qualcuna per strada… Dunque, vediamo: questo va bene, questo anche, questo è impreciso ma non importa… Eppure mi sembra che manchi qualcosa… Trovato! La Rai mi ha riabilitato! Non sono più un “bastardo” e mi sento un po’ come un figliol prodigo riammesso alla mensa paterna, come un nominato del Grande Fratello salvato all’ultimo momento…
Già, perché il sig. Manetti dei Manetti Bros, durante la conferenza stampa di presentazione della prossima serie della fiction Rai, ha dichiarato testualmente: “Abbiamo ricevuto una denuncia di Materazzi perché durante un episodio della scorsa stagione un attore, avendo perduto al Fantacalcio, ha commentato riferendosi al giocatore: “Si è fatto espellere un’altra volta”. Vista così, ci faccio una gran figuraccia, da grande, grosso, cattivo e anche un po’ sciocco: querelare l’Ispettore Coliandro (grande, grosso, buono e intelligente) per così poco…
Peccato che la frase completa, pronunciata al minuto 51 e 30 secondi della puntata del 10 febbraio 2009, fosse in realtà: “Quel bastardo di Materazzi si è fatto espellere un’altra volta”. Ma si sa: il tempo passa, le cose si dimenticano, le parole sfuggono, i buoni propositi scemano… I bastardi, però, generalmente restano. Anche se, così sembra a cercare negli archivi telematici Rai, non altrettanto può dirsi di alcune puntate de “L’ispettore Coliandro”: quella del 10 febbraio non esiste più e neppure la replica che è andata in onda il 25 agosto. Vuoi vedere che qualche file si è improvvisamente deteriorato?…
marco materazzi dal suo blog.
direi che anche Matrix si imbatte nella prostituzione intellectuale.
Di stato.
Ora tocca a Seedorf…
Clarence Seedorf ha chiarito la situazione: “Non indossavo ciabatte, ma scarpe da ginnastica, che mi servono per fare riscaldamento dato che dopo 40 giorni di stop per infortunio ho avuto un indurimento al polpaccio”.
L’olandese aggiunge: “Avevo una grandissima voglia di giocare, di entrare in partita, di essere pronto per qualsiasi esigenza dell’allenatore e così è stato. Sull’1-0, doveva entrare Ambrosini. Quando c’è stato il rigore, mi sono andato a scaldare nel tunnel, che è abbastanza lungo, saranno più di 50 metri, con le mie scarpe da ginnastica, e non con le ciabatte, come qualcuno ha scritto. Questa mi sembra un’offesa alla mia professionalità. Mi sono scaldato dentro, prima che qualcuno mi dicesse di farlo. Quindi ho anticipato una decisione che l’allenatore avrebbe preso subito dopo”.
E ancora: “Ho letto anche della maglietta bianca. Se devo chiedere scusa per questo, chiedo anche scusa, senza nessun problema, ma la voglia che avevo credo di averla dimostrata nel secondo tempo, giocando e facendo bene” dice Seedorf. “Creo polemiche o problemi? Credo che basti chiedere al nostro nuovo allenatore come mi comporto con lui, come mi sono comportato a Siena, quando non mi ha fatto entrare e abbiamo parlato. Nella mia carriera ho sempre cercato di comportarmi come un professionista o, comunque, come uno pronto a dare tutto alla squadra”.
Buongiorno gentaglia 😉
l’onestà intellettuale di adamos andrebbe presa ad esempio.
complimenti.
la B non credo proprio…
ho detto da tempo e lo ripeto a costo di figuracce da due soldi:”il Milan è competitivo”
vorrei parlare di calcio prendendo il derby come esempio per alcune riflessioni randomiche.
– va bene la difesa alta ma addirittura la linea difensiva nella metà campo avversaria…
e così succede che Eto’o uno dei più devastanti contropiedisti del pianeta calcio venga inseguito non da un difensore ma addirittura da un centrocampista zoppo! è il colmo.
– la non espulsione di Gattuso (bravo al miglior arbitro italiano) paradossalmente ha complicato tutto ma adoperarla come scusante perchè dopo siete rimasti in 10 contro 11 mi pare assurdo. non è il primo derby che perdete e ne avete persi anche con gattuso e Kakà ed il calcio è pieno di squadre che hanno addirittura vinto in 10.
– Gattuso capitano? passare da Maldini a Gattuso è come passare la guida della Ferrari da Schumi a Badoer. infatti…
il capitano deve essere soprattutto diplomatico e farsi rispettare e non ringhio…so
– La società che non prende provvedimenti per la fanculizzazione in mondo visione di Gattuso a tutta la panchina e la sufficienza (stavo per dire strafottenza) di Seedorf. lo stile Milan dov’è? immagino se questo fosse successo all’Inter…
– Ronaldinho, può salire su tutti i tavoli di Milanello ma se gioca da fermo meglio far giocare betis 😉
-un fuoriclasse come lui quella sceneggiata del rigore con l’arbitro migliore d’Italia a un metro che non prende provvedimenti (bravo! o dai il rigore o l’ammonizione) è una vergogna. sa benissimo che ormai ci sono 88 telecamere che inquadrano anche la marca dei lacci delle scarpe.
– lo strisicone della curva: incommentabile, si commenta da solo.
-ciliegina sulla torta: il proprietario (perchè legalemente non è più il presidente), il Dottore, come lo chiama qualcuno, che da bravo comandante abbandona la nave che sta affondendo mentre gli occupanti, bene o male, stanno tentando di tutto per salvarla. emblematico.
sinceramente quella sua espressione buona per tutte le situazioni ha bell’e rotto i marroni.
per concludere le frasi, ad occhio e croce dico che QUASI tutte sono opera di MdM, il tifoso del Dottore 😉
DIEGO, profumo di PALLONE D’ORO!!!
by goal.com
Dopo questa le abbiamo sentite tutte…